fbasba Inserito: 21 febbraio 2007 Segnala Inserito: 21 febbraio 2007 Salve a tutti!!! presento il mio problema o l'oggetto della discussione...Io appartengo a un gruppo di carnevale della sardegna che realizza carri allegorici i quali sfileranno per le strade del paese, logicamente questi pianali di pullman modificati hanno al loro interno un gruppo elettrogeno di circa 30 KVA che alimenteranno un impianto audio da 10000Watt musicali e un impianto luci con strobo, centraline, scanner, e così via...Ora: - il gruppo elettrogeno 3F+N è isolato da terra - (il carro gommato è in movimento) Quindi centro stella isolato - le carcasse metalliche delle apparecchiature non sono collegate a terra - il sistema di disribuzione non è un TT , un TN, un IT Domandona : Che tipo di sitema di disrtibuzione risulta e quali sono le protezioni per i contatti indiretti? premetto che ho dovuto realizzare tutto in doppio isolamento in quanto la ritenevo la soluzione migliore. Pensavo anche di mettere a terra il pullman con una treccia in rame che scorre sulla strada...bisogna considerare che il pullman ha un mpianto di bordo a 24v in corrente continua..Aspetto un vostro consiglio perchè gli organizzatori della manifestazione ci hanno chiesto una dichiarazione di un perito ...Mà... grazie
emanuele.croci Inserita: 21 febbraio 2007 Segnala Inserita: 21 febbraio 2007 Credo che sia sufficiente realizzare un circuito equipotenziale che colleghi il telaio del pullman, tutte le masse della struttura eventualmente montata sul pullman e il centro stella del trafo.Così facendo sei in un sistema TN e non dovresti avere problemi.Per maggiore sicurezza puoi installare sulle 3 fasi + neutro un differenziale ad es. da 300mA.(magari non sarebbe male una risposta anche da parte di qualcuno più esperto...)Ciao, Emanuele
ing.bennyp Inserita: 21 febbraio 2007 Segnala Inserita: 21 febbraio 2007 (modificato) I tuoi dubbi sono più che legittimi.Nella quinta edizione della norma CEI 64-8 sez.717 si parla proprio delle UNITA' MOBILI O TRASPORTABILI, ossia del tuo carro allegorico.Per la protezione contro i contatti indiretti, se non è prevista l'alimentazione di dispositivi elettrici all'esterno dell'unità, la soluzione proposta da emanuele Credo che sia sufficiente realizzare un circuito equipotenziale che colleghi il telaio del pullman, tutte le masse della struttura eventualmente montata sul pullman e il centro stella del generatore.è quella ottimale. Una sola precisazione, emanuele dice:Così facendo sei in un sistema TN...Non è proprio così, essendo il centro stella isolato da terra il sistema è un IN. Per maggiore sicurezza puoi installare sulle 3 fasi + neutro un differenziale ad es. da 300mA.Si potrebbe anche evitare il differenziale ovviamente coordinando l'interruttore generale con l'impedenza dell'anello di guasto, ma il differenziale ti evita tale verifica.Pensavo anche di mettere a terra il pullman con una treccia in rame che scorre sulla strada...Pensi che per mettere a terra qualcosa basti assicurare il collegamento tra il terreno e le masse metalliche semplicemente facendo strisciare un cavo a contatto col terreno? Ovviamente, se da tale trabiccolo prevedi l'alimentazione di utenze esterne, il sistema accennato non va più bene, per motivi che non ti sto ad elencare, che magari ti confonderebbero solo le idee.....gli organizzatori della manifestazione ci hanno chiesto una dichiarazione di un perito ...Che tipo di dichiarazione? Tieni presente che tale impianto non richiede nè progettazione, nè dichiarazione di conformità.Ciao, Benny Modificato: 21 febbraio 2007 da ing.bennyp
emanuele.croci Inserita: 22 febbraio 2007 Segnala Inserita: 22 febbraio 2007 OK Grazie Benny per la precisazione! Ciao, Emanuele
fbasba Inserita: 23 febbraio 2007 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2007 ok!!! grazie milleun altro carro ha collegato la terra del gruppo elettrogeno al telaio ed ha risolto problemi con gli sbalzi di tensione!!! quindi collego la terra del generatore al telaio del pullman e utilizzo un differenziale Idn=30mAPer quanto riguarda la dichiarazione è la prefettura di provincia che la richiede facendo dichiare ad un ingegnere iscritto all'albo che ha visionato il mezzo meccanicamente ed elettricamente e che non risultano necessarie l'applicazione delle norme cei e della direttiva macchine in quanto strutture di ridotte entità ...... e che secondo me vuole dire tutto e niente ed è un modo per trovare un responsabile qualora ci siano incidenti....
ing.bennyp Inserita: 23 febbraio 2007 Segnala Inserita: 23 febbraio 2007 quindi collego la terra del generatore al telaio del pullman e utilizzo un differenziale Idn=30mADevi collegare il centro stella del generatore al telaio del mezzo e il differenziale se proprio vuoi metterlo deve essere almeno da 300 mA, il 30 ti potrebbe dare problemi di scatti intempestivi.è la prefettura di provincia che la richiede facendo dichiare ad un ingegnere iscritto all'albo che ha visionato il mezzo meccanicamente ed elettricamente e che non risultano necessarie l'applicazione delle norme cei e della direttiva macchine in quanto strutture di ridotte entità ......Ossia la prefettura, un ente che dovrebbe far rispettare il diritto, pretende una dichiarazione falsa, perlomeno per quanto concerne gli impianti che se fatti come ti abbiamo detto ripettano tra l'altro anche le norme CEI :ph34r: Ciao, Benny
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