Luminarie Natalizie - quante in serie?

[rosso]

Oggi ho comprato nel magazino dove lavoro una catena luminosa di quelle classiche con le lampadine attacco e14 14v 5W che sono in catene da 20... prolungabili

tralasciando il fatto che a livello teorico sono da interno...e che quindi non sono a norma per utilizzarle fuor (anche se sono state utilizzate fino a pochi anni fa per quello scopo) ma a me non interessa dato che le devo montare sul mio albero personale di casa

sulle confezioni c'e scritto di non collegarne piu di 4 in serie i cavi sono da 0,75 mm e che le spine e le prese pressofuse sono da 2,5 ampere e che quindi possono erogare fino a circa 575 W circa ma il mio acero è cresciuto notevolmente cosi vorrei collegarne 5 in serie... (come saprete certamente ogni catena assorbe 100w)

secondo voi è rischioso? secondo me condiderando che stanno all'esterno e che quindila temperatura di esercizio sara molto bassa e soprattutto considerando che comunque le aziende produttrici si prendono un certo margine di sicurezza posso farlo tranquillamente......certamente non ne collegherei 6 ma 5 secondo me è fattibile....

vorrei qualche parre da parte vostra....

è chiaro anche che se dovessi fare una cosa del genere in una zona pubblica userei quelle omologate per l'uso esterno e non ne collegherei piu del consentito ma qui si tratta della mia proprieta e comunque le luci verrebbero installate ad ua altezza non accessibile ai bambini.

ciao e grazie

Modificato: 25 novembre 2004 da rosso

[Paolo Cattani]

Non so perchè, ma mi viene in mente Chevy Chase nel film "National lampoon's vacation": povero acero!

[oiuytr]

Faresti un affare. Al prezzo delle sole luminarie di Natale hai pure i fuochi d'artificio per capodanno

[rosso]

va beh dai a parte gli scherzi....

il mio era un discorso serio

secondo voi è cosi rischioso?

Modificato: 25 novembre 2004 da rosso

[Paolo Cattani]

Dai, scherzi a parte, non è così rischioso: è il tipo di utilizzo all'esterno che non è conforme. Bisogna tenere presente però che non c'è festa di paese o ricorrenza religiosa che non veda utilizzato questo sistema: se si fanno le cose "cum grano salis" si riducono certamente i rischi ad un valore accettabile, del resto l'applicazione è decisamente temporanea.

Negli impianti "alla carlona" che mi toccava fare per il parroco tanti anni fa, ramificavo l'alimentazione in modo da non avere più di tre-quattro serie per diramazione, i problemi venivano semmai dal fatto che non c'erano le lampade autocortocircuitanti, quindi appena finito ti trovavi già una serie spenta.

Fai solo in modo che il tutto sia veramente inaccessibile dalle persone, quindi parti da due metri e mezzo di altezza, compresa la diramazione che va protetta da agenti atmosferici.

Un differenziale comunque non guasterebbe, è sempre una protezione in più, e ogni tanto controlla il tutto, per evitare rischi.

[ClA]

Un differenziale comunque non guasterebbe, è sempre una protezione in più, e ogni tanto controlla il tutto, per evitare rischi.

Mi permetto di suggerire da 10mA.

Ha salvato la vita al cane di un mio amico aveva deciso di sgranocchiare le luci dell'albero di Natale.

[rosso]

tanto la presa è collegata da sola al quadro generale con un magnetotermico da 16A dedicato collegato a valle del differenziale da 30milliampere

al max aggiungo un diff 16A 10milliampere solo per quella presa

Modificato: 26 novembre 2004 da rosso

[rosso]

ho deciso!

domattina prendo un differenziale-magnetotermico 16 A 10 milliampere e lo metto al posto del magnetotermico da 16 che protegge la presa esterna.....

Tra l'altro il fatto di mettere una presa all'esterno comandata da un magnetotermico installato ne quadro di casa mi era venuta in mente proprio qualche anno fa sotto natale per poter comandare comodamente di in casa la luminaria esterna....

Chiaramente ho seguito alla lettera il detto !le poggiori scarpe sono quelle del calzolaio" dato che la presa era protetta olo dal differenziale generale del quadro e "sezionata" da un differenziale rotto che avevo in casa e che fungeva da sezionatore....se andava in corto qualcosa c'era solo la protezione di un magnetotermico da 20A posto subito a valle del contatore

solo un paio di mesi fa l'ho protetta con un magnetotermico dedicato (recuperato dalla sostituzione degli altri magnetotermici del quadro) e gia mi trovo a sostituirlo

Modificato: 26 novembre 2004 da rosso

[ivano65]

io uso queste luminarie ormai da diversi anni all'esterno , anche se la confezione dice 'per interno' e finora inconvenienti non ne ho avuti.

ovviamente la linea dispone di tutte le protezioni del caso.

da notare che quasi tutti gli alberi che si vedono usano questo sistema, in quanto comperare quelle omologate per esterno comporta una spesa proibitiva e non certo giustificata per un periodo di accensione di 2 o3 settimane

ivano65

[Gabriele Corrieri]

Ciao

vorrei dispensare un piccolo segreto che da alcuni anni mi risparmia tante lampadine bruciate (io ho 120 lampadine, 6 catene, accese per tutto il mese di dicembre) ... ebbene io tramite un piccolo dimmer alimento le catene a 150~180 V, vado a spanne, in modo che non siano mai completamente accese, così da salvaguardare il filamento e contemporaneamente consumare meno energia .

Ciao

Modificato: 27 novembre 2004 da Gabriele Corrieri

[Paolo Cattani]

A proposito di riduzione, anche se non c'entra niente: sapevate che alcune aziende municipalizzate (nella mia zona, per esempio) stanno montando dei trasformatori riduttori di tensione 220/200 a comando temporizzato per ridurre l'assorbimento delle lampade pubbliche? Pare che le lampade riescano ad accendersi anche a tensioni inferiori alla nominale, e a notte fonda scatta la riduzione con conseguente risparmio per l'azienda.

[rosso]

ho appena finito di modificare il quadro elettrico di casa....

adesso la presa esterna è protetta da un differenziale 16A 0.01 A e da un magnetotermico da 16A in cascata,

tra l'altro a monte del differenziale da 0.01A c'è quello da 0,03 che protegge tutto l'impianto

praticamente adesso si puo dire che la presa esterna è la piu sicura della casa!

[ClA]

tante lampadine bruciate

Perché non le fanno a led?

[rosso]

questo non lo so ma a me se ne bruciano pochissime....

poi sto molto attento a sostituirle rapidamente in modo che le altre lampadine non subiscano per troppo tempo una tensionepiu alta del dovuto......

ricordo un anno con una catena luminosa che mi faceva dannare l'ho messa sull'albero ovviamente la piu alta e la piu rognosa da mettere.....che finzionava...finisco di metterle accendo e puf si spengono....

le tolgo dall'albero le sistemo le rimetto su le accento e dopo meno di un'ora puf spente...

la cosa è andata avanti per 4/5 volte finchè l'ho tirate giu ho recuperato le lampadine, ho buttato via il cavo e ne ho comprate di nuove

non sono riuscito a capire che diavolo avesse quel cavo

ma da allora non è piu successo niente del genere

[Paolo Cattani]

Comunque, a LED ci sono, ed anche elettroluminescenti o a fibre ottiche, ma non reggono la concorrenza con certi articoli cinesi. Adesso non so so più dove ac. ho messo il catalogo, ma le ho viste una settimana fa: si tratta di led ultrabright smd saldati su un flat cable (non sarebbe proprio un flat da pc, è di quelli trasparenti per utilizzo sottomoquette).

Ovviamente fanno luce in una sola direzione, ma se il tubetto di copertura è traslucido...

Vengono usate dentro a dei profilati di alluminio a L , zigrinati e dotati di un apposita cava, come segnascalino antiscivolo per discoteche e altri locali.

Anni fa, sia la mareco che la ero tedesca vendevano separatamente tubi trasparenti (UV o normali) e rotoli di lampade 24 V in parallelo con quattro circuiti, ne ho ancora un rotolo da 60 metri in casa.

[rosso]

Ho appena finito di mettere le luminarie.....ho anche messo in ogni collana una lampadina autointermittente in questo modo le luminarie non saranno mai (o se lo saranno lo saranno per decimi di secondo) accese contemporaneamente....cosi in in un certo senso si risolve anche il problema delle 5 luminarie in serie