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Elettricisti Improvvisati - quanto è diffuso questo fenomeno?


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ciao a tutti,

lavorando in un magazzino di materiale elettrico mi capita spesso di trovarmi a servire clienti che non sono elettricisti veri e propri ma idraulici o muratori che si cimentano nella costruzione di impianti elettrici anche complessi.

un esempio per tutti: spesso vengono a coprare due anziani signori titolari di una impresa edile che praticamente montano tutti gli impianti da quello elettrico vero e proprio a quello citofonico e via discorrendo molto spesso ovviamente si trovano in difficoltà e dobbiamo spiegargli cose anche elementari, un giorno ad esempio mi chiedono qualcosa (non ricordo bene cosa) e alla fine della mia spiegazione come a giustificare la loro "ignoranza" (non in senzo offensivo, ma nel senso che ignorano nozioni fondamentali per costruire un impianto elettrico, probabilmente in campo edile non potrei far altro che inchinarmi al loro sapere e alla loro esperienza) mi dicono "ma noi siamo muratori, non siamo elettricisti" :rolleyes:

ma a quel punto non sarebbe piu corretto e onesto lasciare fare l'impianto elettrico a qualcuno piu competente e soprattutto abilitato a fare gli impianti a regola d'arte?

ora niente da dire finche si tratta di montare un lampadario, ma qui si parla della costruzione di un intero impianto elettrico....

secondo voi quanto è diffusa questa cattiva abitudine?

io trovo che questo sia un argomento importante da trattare in quanto ne va della sicurezza delle persone , e spero che si un argomento che sta a cuore anche a tutti voi.

ciao a tutti

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Mi chiedo quanti siano gli elettricisti che.,almeno una volta nella loro vita,non abbiano provato a cementare una scatola a muro usando gesso o un composto formato da una cazzuola di sabbia e 4 cazzuole di calcecemento........o mettendo un tassellino da 6 per appendere una mensola da 35 Kg..... :P

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Luca Bettinelli
Mi chiedo quanti siano gli elettricisti che.,almeno una volta nella loro vita,non abbiano provato a cementare una scatola a muro usando gesso o un composto formato da una cazzuola di sabbia e 4 cazzuole di calcecemento........o mettendo un tassellino da 6 per appendere una mensola da 35 Kg

Hai ragione, ma non ho mai visto un elettricista costruire una casa, forse perchè i controlli sulla costruzione della casa sono più seri di quelli inesistenti sulla costruzione degli impianti???

Quando ho ristrutturato casa mia per la casa ho dovuto presentare in comune una montagna di documenti, per l'impianto elettrico il nulla, l'Enel mi ha pure collegato il contatore senza neppure chiedere il certificato di conformità.

Perlomeno l'azienda del gas ha voluto una copia autenticata prima di procedere alla stipulazione del contratto.

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ciao

i controlli sulle case??? .......per piacere un po' di realismo

a partire dai calcoli cemento e altre cose una gran parte delle volte

sono copie delle copie.....

presentare in comune la documentazione????? se presentavi la documentazione

della casa vicino alla tua era la stessa cosa...... garantito!

in realta' controlli non esistono e , a rischio di dire eresie, qualche volta .....PER FORTUNA.

ciao

dario

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l'Enel mi ha pure collegato il contatore senza neppure chiedere il certificato di conformità

Ma per una nuova installazine di un contatore occorre il certificato ci conformità?

e se l'impianto elettrico non richiede la dichiarazione di conformità o ancora non è pronto come dobbiamo comportarci?

Potete illuminarmi :lol: di piu su questo argomento?

Grazie a tutti.

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presentare in comune la documentazione????? se presentavi la documentazione

della casa vicino alla tua era la stessa cosa...... garantito!

Dario dipende dal comune dove presenti le pratiche. Ci sono anche comuni con uffici tecnici seri e scrupolosi (non molti ppurtroppo).

Rimane il fatto che chi ha firmato il progetto si assume la responsabilità e, nel caso di crolli o lesioni, risponde civilmente e penalmente degli eventuali errori commessi.

Se dopo qulche anno la tua casa presenta fenditure o altro che può compometterne la stabilità puoi anche rivalerti sul costruttore che, a sua volta, può chiamare in causa il progettista.

Questo vale aanche per un impoanto di antenna tv. Se ti cade l'antenna causando danni a cose e/o persone tu ne sei responsabile, Puoi chiamare in causa l'installatore che dovrà dismostre di aver eseguito il lavoro a regola d'arte.

Personalmente ho sempre sostenuto il libero arbitrio e la responsabilità della persona. Sono contrario ad ogni sorta di albo, collegio e privative in genere.

Vuoi fare l'impianto elettrico? Bene lo fai e te ne assumi la responsabilità. Capita un incidente per causa tua? SI verifica se hai eseguito i la vori secondo la regola dell'arte. Se le regole sono state rispettate è evidente che la causa dell'incidente non può essere attribuita a cattiva progettezione o pessima istallazione.

Se le regole non sono state rispettate si va anche a verificare se il progettista e l'installatore avevano titoli sufficienti per eseguire il lavoro. Nel caso del muratore che ha eseguito l'impianto elettrico male, questa sua incapacità dovrà essere considerata aggravante alla colpa.

Attenzione che già adesso il codice considera la prevedibilità del fatto come aggravante alla colpa. Se io causo un incidente automobilistico senza avere mai conseguito la patente di guida questa è un'aggravante; infatti è prevedibile che, essendo incapace, possa causare incidenti.

Purtroppo, in questi casi, la magistratura non ha sempre un comportamento univoco. In alcuni casi sanziona, giustamente, in modo pesante, mentre in altri sembra che si limiti ad un buffetto sulla guancia.

Se ci fosse una seria e puntuale punizione degli incoscenti e dei delinquenti, non ci sarebbe bisogno di certificazione alcuna, basterebbe il deterente.

Invece le ceritficazioni, le privative e quant'altro servo solo a far lievitare i costi senza proteggere gli utenti.

Basta riandare a quanto mostrato da "Stroscoa" in ordine alle revisioni automobilistiche. E non si dica che gli uffici dell'ispettorato siano migliori. Ricordo bene come avveniva la revisione del carello portabarca (ora è abolita).

Anche nel resto d'Europa le cose non sono migliori: tanta carta, tanti timbri e sostanza poca.

Meglio gli USA, dove burocrazia e licenze sono ridotte al minimo, ma chi sbaglia paga puntulamente e seriamente. Per un incedente automobilistico in stato di ubriachezza si passano non meno di 5 anni in galera!

Nai visto mettere in galera un elettricista le cui malefatte hanno causato la morte di qualcuno, eppure tutti gli anni c'è qualche decina di morti causati da lovori mal fatti (non solo impianti elettrici).

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Ma per una nuova installazine di un contatore occorre il certificato ci conformità?

Quando ho acquistato casa mia, che aveva 30 anni ed era disabitata da 6, ho dovuto far riallacciare il contatore ENEL.

Alla mia richiesta se occorreva il certificato di conformità dell'impianto elettrico l'addetto mi rispose che a loro non importava niente di cosa era collegato dopo il loro contatore e volendo potevo anche installare una sedia elettrica.

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purtroppo coloro che si cimentano in attivita' di cui non capiscono un c***o

ce ne sono troppi ( scusate la crudezza dei termini)

le leggi ormai sono a un livello accettabile,

vorrei fare un appunto per cio' che riguarda enel e societa' del gas.

a meno che chi esegue l'impianto elettrico non sia totalmente ignorante ed incompetente , con gli attuali sistemi di protezione, la sicurezza dell'impianto non e' poi cosi' difficile da raggiungere.

cosa che e' completamente diversa nel caso del gas.

se l'impianto non e' costruito PIU' CHE BENE , esiste sempre il pericolo ( i danni oltretutto sono sempre ingenti) di fughe di gas le cui conseguenze sono note.

oltretutto poi, non essendo sempre possibile capire dove stava la perdita anche le aziende del gas vengono spesso coinvolte nellinchiesta.

e' questo presumibilmente il motivo per cui c'e' il rigore assoluto da parte delle aziende nel richiedere la documentazione riguardo gli impianti prima di attivare la fornitura, cosa che enel applica comunque alle fornitura in media tensione,

dove c'e' il pericolo di grossi danni.

quindi pienamente daccordo con orsini quando dice che ulteriori indurimenti della legge servono solo a far lievitare i prezzi senza benefici ulteriori.

comunque se non fossi elettricista, mi guarderei BENE da far eseguire lavori elettrici al muratore (tubazioni e scatole a parte) solo per risparmiare denaro.

ivano65

Modificato: da ivano65
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ciao

Liviooooo, uffici seri e scrupolosi ....dipende ...(da quanto paghi forse)

qualche anno fa e' crollata una scuola "in Italia"

(bambini ed insegnanti morti....)..ora quel progettista e' responsabile

della sicurezza in un cantiere con un lavoro pubblico.....

in Italia nessuno e' responsabile a meno che non ci siano dei morti

ed in quasto caso la colpa era dei morti.

il mio caso:

come dici tu dopo 1 (UN) anno la mia casa (un nuova ala) presentava

un sacco di crepolature ...era un disastro .

mi sono recato dal geometra, dall'ingegnere , dalla ditta di costruzioni.....

risposta unanime : una risata ! anche quando ho detto che era mia intenzione far

fare una perizia! mi hanno detto che hanno 100 modi per non farsi riconoscere responsabili. Poi hanno aggiustato quasi tutto (non e' ancora finito) ma solo difronte

ad un sacco di pubblicita' negativa (anche presso nuove abitazioni che stavano costruendo) che si era materializzata per incanto!!

non intravedo nessun legame con la realta' nelle tue prime righe

ed le centinaia e forse migliaia di esempi che possiamo verificare

nei precedenti dimostrano proprio il contrario.(= i fatti)

ciao

dario

p.s. senza parlare di interi rioni abusivi che rimangono li fino al condono.........

Modificato: da Dario Valeri
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QUOTE

l'Enel mi ha pure collegato il contatore senza neppure chiedere il certificato di conformità

non vedo perche' avrebbe dovuto chiedertelo

il certificato di conformitaà DEVE essere prodotto da chi fa l'impianto sempre, ANCHE SE L'IMPIANTO ELETTRICO NON SARA' MAI ALIMENTATO, anche se sara' alimentato da un gruppo elettrogeno, anche se chi subentrera' nell'immobile decidera' di fare a meno dell'energia elettrica

il contatore fornisce energia, la stessa puo' essere ultilizzata da un impianto, da una presa, da un'unica utenza o da nessuno

ci mancherebbe che aggiungessimo stupida burocrazia dove ce ne e' gia' troppa !

tempo fa' ero coinvolto nella realizzazione per conto di un cliente di una cabina ricevitrice da circa 4.000 kVA.

il comune ha preteso che per la licenza elilizia gli fosse dato il progetto dell'impianto elettrico, su mia suggerimento il cliente gli ha dato il progetto di una presa e tre lampade, il comune ha protestato ma ha dovuto cedere

ovviamente tutto il resto e' stato progettato ed eseguito a regola d'arte, ma l'impianto elettrico dell'opera civile era quello che dicevo io, l'impianto elettrico di una cabina e' la illuminazione, il resto e' "cio' che il luogo contiene"

questo esempio per spiegare che, fermo restando l'assoluta necessita' di lavorare bene e di rispettare le leggi non bisogna darsi da fare per redere piu' difficile ancora cio' che facciamo

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e' incredibile come ultimamente anche le semplici cabine MT/BT vengano fatte passare come nocive alla salute.

forse e' proprio per giustificare la burocrazia che ne consegue.

ivano65

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Dario, mi pare strano visto dove vivi. O forse è strano dove vivo io. Qui se solo ti azzardi a rifare (non fare ex novo) un intonaco o un miro di cinta senza i relativi permessi e documenti ti bloccano tutto subito. Non parliamo di nove costruzioni. Qui con le sanatorie non si prende un euro perchè non c'è niente da sanare.

ora quel progettista e' responsabile

della sicurezza in un cantiere con un lavoro pubblico.....

Questo non lo so, però non è detto che la responsabilità del crollo sia del progettista, puà essere benissimo di chi ha realizzato la costruzione e di chi ha effetuato il collaudo, perchè essendo un'opera pubblica necessita di collaudo.

In quanto al discorso responsabilità, leggiti bene il mio post e vedrai che abbiamo la medesima idea. Solo che io auspico che si facciano seri, rapidi e veritieri accertamenti delle responsabilità, in modo che costituiscano un serio deterrente per i delinquenti (perchè che fa certi alvori è un delinquente), rimuovendo di pari passo tutte quelle privative inutili e costose.

Tanto per rifarsi all'esempio della scuola e della tua casa tieni presente che gli ingegeri, i geometri ed i periti edili, per lavorare, devono essere iscritti ai rispettivi albi e collegi. Con questo i cani (chiedo scusa al quadrupede di famiglia) ed i delinquenti possono continuare a far danni, sempre secondo le tariffe previste dall'albo o dal collegio :(

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Hai ragione, ma non ho mai visto un elettricista costruire una casa, forse perchè i controlli sulla costruzione della casa sono più seri di quelli inesistenti sulla costruzione degli impianti???

Non sei passato dalle mie parti..

C'è davvero troppa gente improvvisata ma i motivi sono principalmente due:

1) - La gente (anche chi ha i soldi) vuole risparmiare e gli "elettricisti" chiedono troppo in rapporto ad un lavoratore come gli altri;

2) - NON C'E' CONTROLLO e di conseguenza tutte le leggi restno scritte e mai applicate.

E' chiaro che se invece di fare sanatorie, si mandassero i vigili a fare il loro mestiere, forse ne prenderebbero ben di più di quattrini.

mi pare strano visto dove vivi. O forse è strano dove vivo io. Qui se solo ti azzardi a rifare (non fare ex novo) un intonaco o un miro di cinta senza i relativi permessi e documenti ti bloccano tutto subito. Non parliamo di nove costruzioni. Qui con le sanatorie non si prende un euro perchè non c'è niente da sanare.

Non sò in che zona abiti, Livio, ma solo qualche mese fà sono stato in brianza (terra di onesti) ed ho visto che a fianco di un'amico c'era un tipo che con dei marinetti ha SOLLEVATO di 1 metro la copertura della casa (ottenendo così un piano in più al posto di una soffitta) bella storia.

Ciao

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Luca Bettinelli

Io e Livio siamo della stessa zona, Provincia di Varese, e ti assicuro che qui appena vedono comparire un mucchio di sabbia ed una pala, senza avere fatto comunicazioni in comune, arrivano i vigili a verificare cosa stai facendo.

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E' chiaro che se invece di fare sanatorie, si mandassero i vigili a fare il loro mestiere, forse ne prenderebbero ben di più di quattrini.

E si è proprio vero! E' inutile che i comuni se la prendano con il governo che fa le sanatorie! I primi responsabili sono proprio i comuni stessi.

2) - NON C'E' CONTROLLO e di conseguenza tutte le leggi restno scritte e mai applicate.

Ti ricordi i "Promessi sposi"? La descrizione dell'incontro di Renzo con l'avvocato Azzeccagarbugli? Bene la sistuazione da allpra è mutata, in peggio. Più che i controlli che mancano, sono le leggi concepite per favorire il delinqunte professionale. Spari a un rapinatore: tin incriminano, se va bene, per eccesso di legittima difesa. Ammazzi un tot di persone (tante che non ti ricordi nenche quante): ti danno uno stipendio come pentito, pardon come "collaboratore di giustizia" Ogni riferimento a fatti realmente accaduti è voluto!

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qui appena vedono comparire un mucchio di sabbia ed una pala, senza avere fatto comunicazioni in comune, arrivano i vigili a verificare cosa stai facendo

Infatti credo che la differenza sti propri là: da una certa latitudine in poi, non si hanno i soldi per fare le cose pulite "

con dei marinetti ha SOLLEVATO di 1 metro la copertura della casa (ottenendo così un piano in più al posto di una soffitta)

Da alcune parti, si usano ingenuamente sabbia e pala per eseguire dei lavori. Da altre parti, se avessero i soldi per utilizzare i martinetti, ricorrerebbero meno agli attrezzi che richiamano l'attenzione. Anche se ad onor del vero, in una occasione ho chiamato i vigili per una segnalazione, e la risposta fu: "non è mia competenza" e dopo avermi messo in contatto con "il competente" mi ha chiesto nome, numero di telefono e "PERCHE'" avessi chiamato.

Forse ho sbagliato, li ho disturbati o (magari non lo sò) è reato segnalare gli abusi :o .

In ogni caso non è successo nulla :ph34r: .

E quindi capite che in totale ci ho fatto la figura del pirla ed ho sprecato una telefonata che avrei potuto preziosamente investire in una chiaccherata con una cara amica :P

Così è l'Italia

Ciao

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Geoline, ti chiedono i dati personali per evitare di perdere tempo con chi abusa delle segnalazioni anonime (a volte anche con lo scopo proprio di non far succedere niente: hai presente la storiella di "al lupo! al lupo!"?)

Anche a me capita di aver richiesto una licenza edilizia per la realizzazione di una mansarda e di vedermela più volte negata in quanto casa di civile abitazione posta in zona agricola, mentre i coltivatori diretti che abitano nelle vicinanze hanno tutti fatto molto di più: hanno realizzato mansarde, ampliamenti e nuove costruzioni sul fabbricato "ad uso agricolo". Tengo a precisare che i nuovi fabbricati sono poi stati dati a figli, parenti ed estranei, nessuno di questi agricoltore (2 ingegneri civili, una psicologa, un meccanico auto), mentre io mi sono dovuto limitare ad utilizzare il sottotetto opportunamente coibentato, che nella parte del colmo mi ha permesso di ricavarne un unico locale, regolarmente denunciato al catasto e in comune e per il quale pago 2,5 vani in più (per via delle dimensioni).

Dove si vuole i controlli ci sono, ma ci sono anche le scappatoie tipo quella di cui sopra (o i martinetti di altri). Quindi bisogna che le leggi siano poche, ma chiare, dove ci sia poco spazio alla libera interpretazione e, ai dovuti controllli, facciano seguito sempre delle sanzioni certe, che rendano antieconomici i tentativi di eludere le regole.

Ma su questo ho detto solo cose ovvie, che si scontrano con la reale disponibilità dei politici di scontentare chi finanzia le proprie campagne elettorali.

Ben venga questa discussione, allora, che, con la scusa di combattere l'improvvisazione di alcuni elettricisti, ha posto ancora una volta l'evidenza sulla necessità di realizzare leggi che siano per tutti e quindi poche, comprensibili, palesemente imparziali ed essenziali (nella doppia accezione del termine: che servono e prive di cavilli inutili).

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ufficiotecnico

Come gia' ho detto in altre discussioni, noi italiani siamo un popolo di artisti, ci arrangiamo in tutto e ce ne vantiamo.Sicuramente e' una prova di grande abilita', ma e' anche la conseguenza di questa situazione negativa, che compromette la qualita' del lavoro. :unsure:

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X LIVIO e altri scusate ragazzi se non sono daccordo con voi ma credo che in Italia l'unica cosa che funzioni per quando riguarda l'edilizia e quello che circonda il mondo edilizio E UNA GRAN MENATA DI DENARO E BASTA io ho costruito casa e solo per documenti vari (progetti, oneri, costi di costruzione,ecc. 50000 poi cominciamo i lavori e io solo io e non ingegneri, collaudatori e via discorrendo si sono accorti che il cemento utilizzato non era come da progetto richiedeva. Se la casa veniva terminata senza che io mi accorgessi di nulla?

Impianti idraulici ed elettrici ho visto impianti elettrici in villette appena costruite che farebbero ridere anche i polli e non solo villette anche uffici dell'ASL.

Ma un povero Cristo come fa se non si intende di nulla? Vive e Paga? se vive.

In America precisamente in Canada tutto questo non esiste una persona non puo andare ad abitare in una casa se prima non sono passati tutti gli organi di controllo sulla sicurezza e risparmio energetico. Poi controlli quinquennali PER ACCETARSI CHE E SEMPRE TUTTO ok.

Dimenticavo se costruisci casa altro che oneri e balzelli vari, dopo che hai finito i lavori il comune dopo aver constatato che i lavori sono terminati ed eseguiti a regola darte ti da anche un premio in denaro per aver costruito la tua casa avendo creato lavoro e quindi aiutato l'economia .

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Dimenticavo se costruisci casa altro che oneri e balzelli vari, dopo che hai finito i lavori il comune dopo aver constatato che i lavori sono terminati ed eseguiti a regola darte ti da anche un premio in denaro per aver costruito la tua casa avendo creato lavoro e quindi aiutato l'economia .

Per questo anche in Svezia se costruisci una casa fuori città e hai 2 figli praticamente non la paghi: mutuo quarantennale (40 anni) al tasso dell'uno percento! (1%).

Però cerca di far mente locale sul numero di abitanti di Svezia (<<10 mil.) e Canada in rapporto alla loro superficie ed alle risorse naturali disponibili. Allora ti spieghi anche la possibilità di certe politiche. Poi se dal Canada passi il confine Sud le cose cambiano a seconda dello stato dove ti trovi, però sempre vige il principio della responsabilità personale. Che, a mio parere, è l'unico principio valido.

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