Vai al contenuto
PLC Forum


Dimensionamento Resistenza Messa A Terra Alternatore


frabar6

Messaggi consigliati

Salve a tutti,

sapete indicarmi qual'è la "formula" per il dimensionamento

della resistenza di messa a terra del neutro di un alternatore

sincrono trifase ? quali sono i dati di ingresso necessari ?

..ad es. per limitare la corrente di guasto a 10A per 10sec...

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti


Manca la cosa più importante del conto che vuoi fare, la tensione dell'impianto.

Comunque, scegli la corrente che vuoi avere in caso di guasto a terra Ig, poi calcoli la R con un semplice V / (1.73 * Ig).

Poi per la tenuta della resistenza dal guasto devi scegliere una resistenza adeguata al tempo.

Link al commento
Condividi su altri siti

si, io ho sempre fatto il calcolo così..

solo che mi trovo in mano dei dati di due alternatori,

e i miei conti non tornano più..

il primo è:

P=4,5MW - V=6,3kV - Ig=10A t=10sec

la resistenza installata è da 365Ohm

(e qui tutto ok => 6300/1.73*10= 365Ohm)

il secondo è:

P=3,3MW - V=6kV - Ig=10A T=20sec....

la resistenza installata è da 381Ohm

(e qui i conti non tornano più..)

mi sembra di capire che la differenza è data da quei 20sec..

ma non riesco a trovare la formula per la quale si arrivi a 381Ohm..

Link al commento
Condividi su altri siti

I dati si riferiscono a due singoli alternatori di due impianti differenti o a due macchine di uno sctesso impianto? Posso pensare a due macchine diverse in cabine diverse.

Link al commento
Condividi su altri siti

fondamentalmente non ci sono grosse differenze, si tende sempre a fare un'approsimazione in funzione dei valori di resistenza commerciali.

fai conto che sono comunque resistenze speciali

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusa se ti faccio ancora una domanda.

Se gli impianti esistono, e sono di due entità diverse, la formula ti serve per tua cultura o per qualche applicazione?

soleilblue ha detto bene sulla resistenza.

Comunque il tutto andrebbe interpretato in base alle basi progettuali adottate dai progettisti nei due singoli casi e per l'uso che se ne fa. Personalmente ho lavorato in impianti diversi dove le correnti andavano da una decina di ampere ad impianti con correnti limite di 80A.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...