Chiarimento Parallelo Di Due Trasformatori Mt Bt

[Automan]

Avrei bisogno, di qualche chiarimento in merito a un problema che si e' verificato in azienda dove lavoro. Nella cabina di trasformazione sono istallati due trasformatori 20000 /400 v da 1600KVA che alimentano l 'intero impianto e tre motori da 400 kw .I motori sono distribuiti rispettivamente due su un trasformatore

e uno sull' altro. Le partenze sono state temporizzate in modo da permettere ai motori di spuntare in tempi differenti.

Dalle analisi fatte all' olio ,si evince che il valore dielettrico e' molto basso e concentrazione di gas e' molto elevata, questo ha portato successivamente a fare delle prove dielettriche che hanno dato risurtati rassicuranti per quanto riguarda le gli avvolgimenti.

La spiegazione che mi hanno dato, e' che all' interno del trasformatori si verifica un falso contatto, probabilmente all' altezza del commutatore di tensione, che genera valori di CO molto elevati.

Viste le frequenti partenze dei motori sopra citati, credono che i problemi ai commutatori sono duvuti alle forti correnti di spunto .

Per evitare questo inconveniente ,ci propongono di mettere in parallelo due macchine gemelle ,in modo che lo spunto dei motori non gravisu una solo tr ma bensi' su due.

Io ,sinceramente ,non sono d'accordo sul parallelo ,perche il valore della Icc raddopia e di conseguenza bisogna rivedere l'impianto bt .

Cosa ne pensate a riguardo?

VI ringrazio anticipatamente

[Mauro Dalseno]

Potresti aggiungere qualche dato in piu'.... che tipo di avviamento hanno i motori? sono elettropompe? I trasformatori li hai fatti gia' verificare ad una ditta specializzata? Quanti anni hanno e se puoi scrivi le caratteristiche di targa non e' detto che si possano mettere in parallelo anche se sono gemelli.

Ciao

[Piero Azzoni]

piu' che "qualche dato in piu'" arriverei a dire che i dati mancano pressoche' tutti

purtroppo a questo forum non partecipano fatucchiere per cui sara' ben difficile, allo stato attuale dei fatti, che qualcuno ti risponda

prova a sforrzarti di darci il senso dell'impianto

esempi:

partenze frequenti: ogni minuto ? ---- ben quattro volte a giorno ?

due trasformatori da 1600 e tre motori da 400 ........ c'e' anche una lampadina nei cessi o l'impianto e' tutto qui ?

ecc. ecc.

[adross]

Volevo dare una qualche risposta ma effettivamente trattandosi di grosse correnti in gioco serve avere qualche dato in più e in casi come questi le informazioni sono proprio sulle correnti.

Leggi la targa del trasformatore, (l'altro è gemello).

A1 ampere primari (lato 20Kv).

A2 ampere secondari lato 400V.

Posizione del commutatore primario. Posizione - -- + ++.

Taratura dei relè di massima corrente primari e secondari di un trasformatore.

Corrente di targa di uno dei motori, (tensione e potenza li hai già detti).

Corrente assorbita da uno dei motori da 400 Kw in marcia normale, (amperometro).

Tempo di avviamento dei motori, tipo 3 secondi per una pompa o 10 o più secondi per un ventilatore.

Corrente degli altri carichi dei trasformatori esclusi i motori.

Nel trasformatore con due motori, la corrente dei motori si somma alla corrente del resto dell'impianto,

che non indichi.

Se le analisi dell'olio le ha fatte una ditta specializzata o un laboratorio di tipo generico.

La prova di rigidità dielettrica indica il contenuto di acqua nell'olio ed è fatta con lo spinterometro secondo le norme. La prova di isolamento è fatta con un megger, bisogna vedere quale tensione è stata applicata e se è stata fatta solo sull'avvolgimento primario, secondario o su entrambi.

L'ipotesi del commutatore che scintilla è possibile e se fosse reale, la necessità di una revisione sarebbe urgente. Visto che parliamo di trasformatori in olio, oso pensare che hai i relè bucholz perfettamente funzionanti e il loro intervento faccia correttamente aprire in automatico l'interruttore a 20Kv.

A proposito hai controllato i bucholz se hanno presenza di formazioni gassose al loro interno?

L'ipotesi di mettere in parallelo momentaneo i due trasformatori è possibile ma bisogna prima analizzare i flussi di corrente. Certamente due trasformatori in parallelo reggono meglio. in quanto al parallelo, se pensi che il quadro power center (che ritengo abbia un congiuntore di misura adeguata) potrebbe non reggere un ipotetico CC fai un parallelo momentaneo per il tempo di avviamento delle macchine. Però la praticabilità dipende anche da quante manovre fai? come ti è stato già chiesto da Pietro.

[MarcoEli]

La soluzione dei trafo in parallelo non è l'unica, magari con la stessa spesa compri 4 softstart è risolvi almeno il problema degli spunti, comunque il trafo lo farei revisionare....

[soleilblue]

hai problemi su tutti e due i trasformatori o solo su quello caricato con due motori?

[bellcar]

mancano sempre i dati principali del problema, comunque un motore da 400 kW, con avviamento D-Y (caso peggiore) ha una corrente di spunto di 1700-2200 A per un tempo che varia da qualche decimo di secondo a pochi secondi ed eventualmente un picco di corrente nella transizione stella triangolo che nel caso peggiore puo' arrivare a 3000-3500A per qualche millisecondo.

Queste correnti sono sopportate tranquillamente da un trasformatore di quella taglia (2200 A nominali)anche se gia' lavorante ad alto carico ,ovvero con un rapporto 4/1 di potenza tra trafo e motore non devono esistere problemi, anche nel caso di avviamenti frequenti, anzi si scassa prima il motore del trasformatore.

Pertanto e' mia opinione che se il problema e' dovuto al commutatore, molto probabilmente era (e') difettoso o posizionato male (non completamente bloccato in posizione).

Con altri dati in mano magari le risposte possono essere piu' precise.

Saluti bellcar