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PLC Forum


Dal 2011 Non Più Lampadine Ad Incadescenza? - Dalla finanziaria 2008 un altro esempio di incompetenza?


Livio Orsini

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Luca Bettinelli
Le lampade a risparmio energetico nel bagno, corridoio, ripostiglio, durerebbero da Natale a S. Stefano con costi aggiunti sempre a carico di noi contribuenti.

Forse non ti è chiaro ma le lampadine messe al bando sono quelle a filamento tradizionali, non le lampade ad incandescenza, che continueranno ad esistere, anche con la stessa forma, hai mai visto al supermercato le lampadine a goccia con all'interno una ampolla con l'alogena? Ecco queste sono le nuove lampade che sostituiscono quelle a filamento, nessuno ti obbliga a comperare le lampadine a fluorescenza.

Inoltre questa è la tendenza mondiale non Italiana, le lampade a filamento sono state messe al bando dalla Comunità Europea e non a torto!

Evitiamo di prendere ogni occasione per fare della demagogia, questo è un forum tecnico.

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Carlo Albinoni
Ecco queste sono le nuove lampade che sostituiscono quelle a filamento, nessuno ti obbliga a comperare le lampadine a fluorescenza.

Oh, ecco. Meno male che non sono l'unico a dirlo. Perchè quando lo dico io sono sempre smentito! :unsure:

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Ma le lampade alogene sono pià efficienti di quelle a filamento? Certamente son più costose.

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del_user_56966
Inoltre questa è la tendenza mondiale non Italiana, le lampade a filamento sono state messe al bando dalla Comunità Europea e non a torto!

essendo un decreto comunitario e quindi che farà calare notevolmente la produzione di questo tipo di lampade penso che i produttori

le vadano sicuramente a sostituire con altri dispositivi, ci sono delle belle cose in preparazione che danno ottimi risultati e equivalenza nell'uso anche tramite

lampade a risparmio oppure a Led, ogni era finisce anche quella delle lampade a incandescenza è arrivata al traguardo.. :)

Pensate in un ristorante di un mio amico quando uscirono le lampade a risparmio ho sostituito 4 lampade ad incandescenza da 100Watt con 4 di queste da 20W

risultato stessa luce con risparmio netto (misurato!) di 400 Watt fatti due conti se togliamo solo le incandescenze dalla richiesta d'energia potremo fare a meno di fare nuove

centrali!! :rolleyes:

Evitiamo di prendere ogni occasione per fare della demagogia, questo è un forum tecnico.

Concordo, parliamo solo di tecnica e dati!.. ;)

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Pensate in un ristorante di un mio amico quando uscirono le lampade a risparmio ho sostituito 4 lampade ad incandescenza da 100Watt con 4 di queste da 20W risultato stessa luce con risparmio netto (misurato!) di 400 Watt

Alen, non per polemica, ma c'è qualche cosa che non quadra.

4 * 100 W = 400 W, 4 * 20 W = 80 W ==> 400 W - 80 W = 320 W. COme hai fatto a misurare 400 W in meno? :)

Attenzione. C'è da fare un'altra considerazione sulle lampade a basso consumo.

Se la lampada rimane accesa in continuazione per parecchio tempo come, ad esempio, per illuminare una stanza normalmente abitata il risparmio c'è ed è evidente. Se invece la lampada si accende solo per pochi secondi, non c'è nessun risparmio, anzi.

In casa mia sono anni che ho sostituito quasi tutte le lampade ad incandescenza con quelle a scarica di gas; quasi tutte perchè, ad esempio, quella del lampadario del corridoio o della plafoniera dell'ingresso le ho lasciate ad incandescenza, proprio per i brevissimi periodi di accensione.

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del_user_56966
4 * 100 W = 400 W, 4 * 20 W = 80 W ==> 400 W - 80 W = 320 W. COme hai fatto a misurare 400 W in meno?

Infatti c'è due errori nel calcolo erano 5 lampade e non 4

quindi 5 x 20 = 100 e 500W precedenti - 100W attuali = 400W di differenza ... sempre circa non è cosi preciso ma neppure il mio amico era cosi pignolo... :lol:

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Carlo Albinoni
Ma le lampade alogene sono pià efficienti di quelle a filamento? Certamente son più costose.

Sììììì!

Per esempio trovi delle lampadine alogene a bulbo (solito attacco Edison 27) da 75W che dichiarano un flusso luminoso equivalente a 105 W.

Oppure 60 W / 42 W.

Non è un riparmio da leccarsi i baffi ma non è da buttare via.

In più hai il vantaggio che sono dimmerabili, hanno una lunga durata ed hanno la qualità della luce alogena che piace tanto agli architetti.

Circa i prezzi nei negozi oggi le trovi sui due o tre euro (e durano il doppio di una lampadina comune), ma qualche tempo fa all'Esselunga erano in offerta a 1 euro.

Se invece la lampada si accende solo per pochi secondi, non c'è nessun risparmio, anzi.

In questo caso sono più indicate le alogene.

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  • 3 weeks later...

Le lampade alogene sono le più indicate in ambito domestico, le uniche in grado di sopportare numerosi cicli di accensione e spegnimento, l'efficienza è buona e come produzione/smaltimento inquinano poco. Sono contrario alle classiche lampade a risparmio, perchè contengono tanti componenti non riciclabili e l'inquinamento è notevole, sia in fase di produzione che di smaltimento... e poi, sono prodotti prevalentemente cinesi :ph34r:

Dall'altro lato, è bene sostenere i classici tubi al neon e le fluorescenti compatte con circuito di accensione separato (con reattore elettromeccanico!), conviene economicamente, non si buttano via componenti funzionanti che poi vanno smaltiti... e si inquina poco, risparmiando anche sulla manutenzione.

L'ideale sarebbe diffondere i tubi "slimline" in ambito domestico, magari realizzando versioni di lunghezza inferiore: l'accensione è istantanea, l'efficienza è elevata, sopportano tanti cicli on-off... in una parola, sono i Signori neon! L'unico vero svantaggio è il costo dei reattori/alimentatori, oltre all'ingombro e al peso di quelli elettromeccanici, ma tutto si risolverebbe realizzando tubi corti di potenza inferiore.

Anche le lampade a scarica meritano più considerazione, soprattutto quelle agli ioduri metallici, dall'efficienza elevatissima e con una qualità della luce senza paragoni.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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Questa differenza energetica è abbondantemente compensata dalla moggior durata delle lampade ad alta efficienza

Se durassero quanto dichiarato sì, ho qua davanti una lampada su cui si dichiara: 8000 ore/ 8 anni !!

Se fosse vero non dovrei mai aver cambiato nessuna delle lampadine montate a casa mia, e invece su alcuni lampadari è già la 4^ che monto (abito qui da meno di 10 anni). Sono tutte su lampadari che rimangono accesi per minimo 1 ora.

Forse la durata dichiarata è riferita a una sola accensione ???

E poi, è vero che consumano meno, ma costano di più a costruirle, costano di più a smaltirle, e inquinano un botto perchè contengono fosforo, stagno, forse piombo, forse mercurio, e circuiti elettronici vari.

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Carlo Albinoni

Io, per principio, non acquisto una lampada a risparmio energetico se costa più di 5 euro, se si tratta di un formato particolare.

Se è un formato comune massimo tre.

Per ciò che riguarda la durata ho una esperienza molto varia.

Per esempio, questa qua vicino a me, l'ho installata il 22 febbraio del 2003.

Sta accesa una media di 5 ore al giorno per 300 giorni all'anno (una o due accensioni al giorno).

E fa ancora una bella luce e si accende quasi subito.

Quando tanti anni fa usavo quelle a incandescenza da 100 W, ogni tre o quattro mesi si bruciava.

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una o due accensioni al giorno

Questo è il motivo per cui funziona ancora, solo una o due accensioni al giorno. Il circuito di alimentazione integrato sopporta pochi cicli ed è la prima causa di guasto prematuro, meglio gli apparecchi con circuito separato (generalmente sono plafoniere).

Queste sono le vere lampade a risparmio:

Ciao :)

Modificato: da LB81
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Come ho gia' scritto altrove in pratica ci mettono piu' tempo per raggiungere la giusta luminosità, durano meno delle lampadine a filamento e inquinano di piu' con mercurio, fosforo e componenti del circuito di accensione, non c'e' che dire un bell'affare ....

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Carlo Albinoni
Questo è il motivo per cui funziona ancora, solo una o due accensioni al giorno.

Be', non esagerare.

E' vero che queste lampade danno il meglio con un numero limitato di accensioni ma ho riportato il primo esempio che avevo sotto mano.

Ho lampade che hanno superato le 10000 ore anche con diverse accensioni giornaliere.

Ma ho anche casi sfortunati di lampade durate pochi mesi.

A proposito: da anni ho un file excel in cui registro tutte le lampadine a rispermio enegetico che installo.

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Comunque il problema della durata stà tutto qui

I vari produttori hanno prodotti differenti per fasce di mercato differenti.

Nell'esempio riportato noterete come si parta da una durata minima di 6000 ore, per arrivare ad una durata di 15 000 ore (più del doppio).

E' chiaro che i dati scritti sulle confezioni sono sempre ipotetici, e nel caso di marche poco importanti, anche abbastanza falsi.

La mia esperienza con le lampade a risparmio è stata terrificante, c'ho rimesso parecchi soldini all'inizio investendo anche 15 € per lampade di signora marca morte inesorabilmente dopo qualche mese.

Ad oggi resta montata anche una "palla" a risparmio che ci mette almento 4 minuti per accendersi in maniera accettabile (ha 1 anno ed è in cucina, quindi se viene accesa poi va per ore).

Ora faccio così: non più di 3 euro per le lampade del giardini, in casa solo alogene, e sui balconi un bel tubo neon con affianco una plafoniera alogena per le accensioni mordi e fuggi.

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  • 4 months later...

Esselunga ha anticipato la normativa europea ed ha già eliminato dai suoi scaffali le lampadine a incandescenza tradizionali.

Al loro posto, oltre alla ben note lampadine fluorescenti compatte, numerosi tipi di lampadine a led ed alogene che fino a ieri non c'erano.

Mi spiace per quelli che hanno fatto incetta di lampadine di vecchio tipo. Avessero preso una alogena avrebbero avuto una lampada del tutto simile ma con il 30% di consumo in meno e una durata doppia.

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Ma l'alogena non è anch'essa a incandescenza ?

Hanno già toppato la legge?

Si sa da tanto tempo che le alogene, cioé le lampadine a incandescenza più efficienti, non sarebbero state proibite.

La proibizione riguarda solo le lampadine "peggiori".

E' stata la cattiva informazione a far credere che sarebbero sopravvissute solo le fluorecenti.

Dal 2016, pare, ci sarà un altro giro di vite e resteranno le alogene ma solo quelle di maggior efficienza.

è vero che la lampada alogena emette raggi UV dannosi alla salute ?

Mi sa che le lampade alogene hanno nel bulbo un flitro anti UV. Ma tutto ciò non è una novità.

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L'Iter di una legge in un paese serio.

Il Governo, grazie alla capillare presenza burocratica sul territorio è il primo organo avenire a conoscenza di un problema, sia come problema, come statistica, come qualità. Di soltio è la statistica che fa il problema.

Sempre il Governo incarica una commissione di esperti del settore per avere delle proposte sulla analisi e risoluzione del problema in questione. In campo energetico lo si chiede a prof. tecnici. ing, mondo universtario, industrie....si può incaricare anche l'associazione italiana tabaccai ma dubito che potrebbero dare una analisi seria.

Va da se che un problema ha tante soluzioni e quindi un governo presenta al parlamento diverse proposte di legge accompagnando ciascuna dal relativo costo e copertura finanziaria.

Le proposte finiscono in una commissione parlamentare, nei paesi seri, in Italia finisce tutto nella finanziaria. dalle leggi sui respingimenti al colore dei grembiulini nelle scuole. E' una lunga tradizione.

Nello specifico alla commissione energia (o simili). Qui dei parlamantari si ritrovano con delle proposte di legge di tipo energetico ed uno o due ingegniri (tecnici imparziali) che fanno da "traduttori". Le proposte sono tutte valide per cui i parlamentari proporanno alla Camera la più votata o le più votate per il voto definitivo.

Cosa notiamo?

1) I competenti propongono leggi.

2) Il governo, semplici attuatori della politica espressa dal Parlamento, mettono il Parlmento in condizioni di legiferare.

3) Il parlamento sceglie la soluzione che reputa più adeguata. Da notare che il parlamentare non deve essere efferrato in materia. Non è necessario. Deve solo essere onesto.

Qualcuno dirà che l'iter è lungo. Non è vero! perchè:

a) Se il governo paga tecnici competenti per avere soluzioni le vuole valide, complete ed in tempi accettabili.

B) Se l'iter decisionale si presenta lungo i parlamentari possono benissimo fare notte, sono pagati bene.

Ecco, tutto si basa sulle competenze (tecnici del settore), serietà (un governo burocraticamente efficente) onestà (Parlamentare).

nel problema specifico (lampada):

1) legge finanziaria, ovvero i cavoli amerenda.

2) un annuncio RAI sgrammaticato ed incomprensibile.

3) La richiesta di approfondimeto PLCforum.

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Quando tanti anni fa usavo quelle a incandescenza da 100 W, ogni tre o quattro mesi si bruciava.

Oh come ti capisco....Anche nella fabbrica dove lavoro io, nei servizi (spogliatoi, bagni, mense) le lampade ad incandescenza da 60 Watt chiuse a sarcofago dentro alle plafoniere, bollivano, e visto il monte ore che rimanevano accese, io ogni 30 - 40 giorni, con la mia brava scala sulla spalla, facevo il giro a cambiarne a badilate.

Poi siccome la necessità aguzza l'ingegno, STUFO MARCIO di questa situazione, ho eliminato tutte le 60 Watt, e le ho sostituite con le 100 Watt, poi, ho cacciato un diodo in serie al tutto, e da allora a me la scala mi ha fatto le ragnatele, le lampade da 100, con quel sistema dissipano 50 ma hanno il filamento che può sopportarne sempre 100, per cui diventano semi-eterne. Ne cambio ancora ? Certamente, ma i tempi tra una sostituzione e l'altra, sono diventati........archeologici :lol:

Il successo è stato tale, che poi (col tempo) visti i risultati, l'ho applicato anche alle lampade della tromba scale nel mio condominio, e pure qui adesso, l'elettricista che veniva a sostituirle (10 euro alla volta) fa la fame.

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Comunque sia i led mi sembra abbiano un prezzo basso. Sul rapporto potenza/ingombro non saprei.

Mi chiedo quindi se le lampade citate da Livio Orsini sono facilemnete sostituibili con i led. Ovvero: a parità di caratteristiche elettriche una lampada a led nel fanale della bici ci può entrare?

E sopratutto, questa è bellissima: che rapporto c'è fra la lampada della bici ed il risparmio energetico?

Il discorso vale per le auto. nella panda vecchio tipo una lampada "moderna" fisicamente ci entra o devo sostiutire tutto il fanale?

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Ormai quasi tutti i nuovi fanali per bici stanno uscendo con i led. Anzi stanno ascomparendo anche le dinamo (e il loro fastidioso rumore) a vantaggio di nuove lanterne a pile e led.

Era ora dico io.

Per le city byke dei miei genitori io ho risolto levando tutti i fili e dinamo, e installando luci a led sul portapacchi (con la forma rettangolare) e sul manubrio davanti.

Ira mia mamma è felice di poter accendere i fanali senza che la dinamo rumoreggi più, o ti rubi forza alla pedalata. I copertoni ringraziano perchè non vengono più scavati dalla rotellina della dinamo.

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Anzi stanno ascomparendo anche le dinamo (e il loro fastidioso rumore) a vantaggio di nuove lanterne a pile e led.

Le dinamo non hanno problemi di smaltimento, mentre le pile ne hanno e parecchi. Anche per il corretto smaltimento delle pile c'è un costo in energia, oppure un bel po' di avvelenamento.

Se proprio si vuol fare una cosa ben fatta meglio installare un fanale con supercap e dinamo "a mano" per caricare. 2 "pompate" e si garantisce 3 ore di luce dei LED; costo? era in offerta alla LDL per 6€

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