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Alimentare Un Frigorifero A 12v In Barca


bilianu

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C'è qualcuno che possa aiutarmi? Vorrei collegare il mio nuovo frigorifero alimentato a 12V in modo che:

- mentre sono in navigazione esso "attinga" corrente dalla batteria di servizio che è tenuta sotto carica dall'alternatore dei motori;

- mentre sono in porto e collegato alla 220V, invece, vorrei che l'alimentazione fosse fornita al frigorifero non dalla batteria ma da un alimentatore che possiedo (se giudicato idoneo alla bisogna) e le cui caratteristiche son queste: alimentatore stabilizzato Kert mod. AT10 12-13,8V 10A (l'assorbimento del frigo mi dicono essere pari a 0,7/2,5A consumo energetico media/max 12V).

Esiste un "qualcosa" (tipo un commuttatore, un relè o che so io...) che commuti sull'alimentatore o sulla batteria di servizio a seconda che io sia collegato alla 220V o no? Potrebbe qualcuno di voi darmi indicazioni pratiche sul come fare? Premetto che ho una discreta manualità e grande passione per il bricolage ma non ho nè grande esperienza nè alcuna preparazione teorica in fatto di elettricità.

Grazie infinite a chi vorrà suggerirmi qualcosa di utile

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Del_user_23717

Suppongo che la commutazione automatica sia imprescindibile vero??

Dunque, se possiedi un alimentatore IN 230 VAC - OUT 12 VDC di potenza sufficente, che colleghi una volta entrato in porto, puoi creare quanto segue:

Contattore 4P con 2 contatti NO e due contatti NC e bobina alimentata a 12 VDC [o in alternativa a 230VAC] (la taglia è in funzione della corrente assorbita, non credo che ci voglia un mostro!) Alimenti la bobina del contattore con l'uscita dell' alimentatore (o con l'ingresso a seconda della tensione scelta per la bobina del contattore) che usi quando sei collegato alla 230VAC.

Sui contatti NC colleghi due cavi provenienti dalla batteria della barca, mentre sui contatti NO colleghi l' uscita dell' alimentatore.

In pratica quando sei fermo in banchina e inserisci l'alimentatore, il contattore si eccita ed esegue lo scambio sui contatti, aprendo quelli che erano chiusi (alimentazione da batteria) e chiudendo quelli che erano aperti (alimentazione da alimentatore).

Piccolo problema/accorgimento, l'apertura/chiusura dei contatti avviene simultaneamente, e questo è un problema, o interponi un temporizzatore in uscita contattore (ma il circuito si complica un pò) o puoi fare il tutto con due contattori (o anche con due relè) separati con in serie al circuito un piccolo timer che ritarda la chiusura e la commutazione stessa tra le due alimentazioni... o ancora utilizzare degli opportuni contatti ritardati alla chiusura...

Insomma di possibilità ce ne sono parecchie, esiste anche qualcosa di pronto se ti interessa, se vuoi posso farti uno schemino, ma ci vuole un pò perchè su questo PC non ho power point.

Ciao

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...grazie mille, sei molto cortese. Credo che uno schemino (meglio se pratico... A PROVA DI IMBECILLE!) mi farebbe grandemente comodo. Ti ringrazio ed aspetto la tua cortese disponibilità

Ciao!

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Viste le correnti in gioco potresti usare anche un rele' con un contatto in scambio.

La bobina la colleghi alla rete 230V, il comune del rele lo colleghi al + del frigorifero, il contatto NA lo colleghi al + dell'alimentatore mentre il contatto NC lo colleghi al + della bateria; infine il - dell'alimentatore lo colleghi al - della batteria e al - del frigorifero.

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Del_user_23717

In effetti puoi fare come ha detto Francesco.

Questo è lo schemino semplificato, non ho inserito infatti le eventuali protezioni, ne tantomeno il timer, inquanto ripensandoci, sarebbe superfluo. La bobina del relè o del contattore la puoi scegliere anche a 230Vac (nello schema l'ho messa a 12Vdc)

post-159366-0-13190700-1393096301_thumb.

Ciao

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Attilio e Francesco, siete stati molto cortesi e son certo che i vostri suggerimenti mi saranno preziosi. Se capiterete in Sardegna, quest'estate, e me lo faceste sapere, mi piacerebbe conoscervi e sdebitarmi! Grazie ancora!!!...

P.S.

un'ultima domanda: ma l'alimentatore che possiedo (alimentatore stabilizzato Kert mod. AT10 12-13,8V 10A), visto l'assorbimento che il costruttore dichiara per il frigorifero (0,7/2,5A consumo energetico media/max 12V) è adatto all'utilizzo che ne voglio fare o e meglio che me ne trovi un altro? Grazie ancora e ...a buon rendere!

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Attilio e Franceso, devo ancora approfittare della vostra cortesia (e della vostra competenza). Stamane, chema (di Attilio) alla mano, sono andato in un negozio di materiali elettrici per comperare il contattore. Mi hanno rifilato (dicendomi che quello era l'articolo indicato nello schema) un qualcosa le cui caratteristiche ho indicate nello schema 3. A casa poi ho cercato di far quadrare i conti, ovvero ho cercato di trasportare lo schema di Attilio sull'aggegio che mi è stato venduto. Me ne è venuto fuori lo schema che ho chiamato 2 che concettualmente mi sembrerebbe giusto (chissà!!!) ma che mi suscita alcune perplessità: per esempio mi pare che la batteria, quando l'alimentatore è in funzione (ovvero quando esiste il collegamento alla 220V), sia collegata all'alimentatore e che, quindi, essa riceva, in quella condizione, alimentazione tanto dall'alimentatore stesso quanto dal caricabatterie esistente che entra in funzione quando, in porto, ci si collega alla rete. E' normale questo? A me pare d no. Nello schema di Attilio questa situazione non si verifica.

Ho seguito allora le indicazioni di Francesco e me ne è scaturito lo schema che ho chiamato 4. Qui mi pare non esistano problemi. Ma che me ne faccio dei contatti 5, 6 e 8?

...lo so, farei prima a chiamare un elettricista, ma, sinceramente, ciò non mi procurerebbe la medesima soddisfazione che il capire ed il farmi il lavoro da me!

Grazie ancora e mille scuse per l'incomodo che creo

post-188125-0-09251800-1393167843_thumb.

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...provo a descrivere lo schema 2

i positivi della batteria e dell'alimentatore al contatto A1 della bobina e al contatto comune 1, poi dal 4 NC e dal contatto 3 NA al positivo del frigo. I negativi della batteria e dell'alimentatore al contatto A2 della bobina e quindi al contatto comune 8. Poi dal 5 NC e dal 6 NA al negativo del frigo. In questo modo batteria e alimentatore (quando in funzione) mi pare siano sempre connessi.

Lo schema 4, invece, è quello che mi ha indicato Franco, ma con la bobina alimentata a 12V

il positivo della batteria al contatto NC 4 e quello dell'alimentatore al contatto NA 3 e al A1 della bobina. I negativi della batteria, dell'alimentatore al contatto A2 della bobina ed al frigorifero. Ma dei contatti 5, 6 ed 8 che me ne faccio?

Infine, se non fossi riuscito a trasmettere nemmeno lo schema 3, riassumo i dati del relè:

Finder 60.12.9.012.0040 (simbolo di interruttore)10A - 250 V CA (simbolo di bobina) 12V DC

L'indicazione dei contatti è: bobina 2 A1 e 7 A2. Poi per il primo gruppo: 1 comune, 4 NC, 3 NA. Per il secondo gruppo: 8 comune, 5 NC, 6 NA.

Ancora grazie!

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Del_user_23717

Il positivo e il negativo della batteria non devono andare ad alimentare la bobina (A1-A2) in parallelo ai fili dell' alimentatore come mi pare tu abbia fatto.

La batteria sfrutta i contatti NC (relè a riposo) per alimentare il frigorifero, il relè deve eccitarsi quando riceve tensione alla bobina dall' alimentatore, a quel punto i contatti vengono commutati e i NC aprendosi impedicono che l'alimentatore fornisca tensione verso la batteria.

Spero di essere riuscito a spiegarmi, se ho un attimo cerco il relè che hai acquistato.

Ciao

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