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Centralino - cosa piazzare


aleto83imp

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Nell'impianto elettrico che devo realizzare, il contatore elettronico Enel è presente in casa e il centralino sarà distante massimo 40-50 cm.

Io come protezioni avevo pensato 2 magnetotermici differenziali: uno da 10 per luci e uno da 16 per prese.

Dite che può andare bene o visto che c'è gia il contatore enel che fa da mt, potrei mettere due differenziali puri.

Grazie

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L'appartamento è circa 80-85 mq, composto ingresso,salone, 2 camere, bagno,cucina, piccolo ripostiglio.

Cosa proporresti con queste dimensioni?

Perchè sostiene che la seconda soluzione non è da prendere in considerazione?per come è tarato il contatore?

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Perchè sostiene che la seconda soluzione non è da prendere in considerazione?per come è tarato il contatore?

perchè è un obbrobrio normativo

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Se non in casi particolarissimi e ben specificati dalle norme, l'eventuale interruttore del distributore non ha funzioni di sicurezza ma solo contrattuali.

A parte ciò, considera che di solito la taglia di questi interruttori (63A) non è adatta agli impianti domestici.

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Per il fatto della taglia 63 A ci avevo pensato, pensavo fosse tarabile (ma immagino non regolabile da me)

Come lo faresti te il centralino in base alle stanze e alle dimensioni descritte sopra?

Grazie

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Come lo farei? Mah! senza una pianta dell'appartamento e senza conoscere le esisgenze degli utenti è difficile ipotizzarlo.

In genere la ripartizione semplice : linea luci e linea prese, benchè economica da realizzare è limitante sia come manutenzione, individuazione guasti, esclusione parti dell'impianto etc etc. TI conviene munirti della pianta dell'appartamento, dove posizionerai prese, punti luce, interruttori, scatole di derivazione etc etc in modo che potrai decidere quante linee giungeranno al centralino . Es: una linea dedicata solamente alle prese della cucina che servono i soli elettrodomestici ( cappa, frigo, lavastoviglie etc etc); una linea che serve il bagno; una o due linee per le luci, lo stesso per le prese; una linea che alimenti eventuali condizionatori;una linea che alimenti un eventuale impianto antiintrusione; e via dicendo.Insomma, come vedi, l'impianto elettrico di casa può essere realizzato in modo semplice cioè due linee ( luci e prese) o più complesso e funzionale cioè più linee e, quindi, più costoso ovviamente.

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No, non voglio un impianto complesso. La casa è formata così :

Io ho pensato di mettere nel centralino adesso:

-un differenziale puro da 25 A con idn 30ma e sotto due mt da 16 per le prese e 10 per le luci.

Oppure

- un differenziale puro da 25 A con idn 30ma e sotto :un mt da 16 per le prese di cucina-bagno-ingresso, uno mt 10 a per luci cucina -bagno-ingresso, un mt da 16 per le prese per camere ,salone e ripostiglio e uno da 10 a per luci camere salone e ripostiglio.

Io opterei per la prima che è iù semplce. Voi?

Grazie

Modificato: da aleto83imp
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Se non sei convinto di quello che stai facendo allora tieniti sul semplice. L'unica cosa è: cerca di realizzarlo il più flessibile possibile per eventuali future implementazioni ossia non risparmiare in scatole di derivazione e corrugato che costano poco, perchè , se anche inizialmente non verrano utilizzate e le signore storcono il muso :rolleyes: , te li ritroverai utili un domani senza rifare tracce e demolire.

Modificato: da do59
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Grazie , come scelta tipologia di interruttori sei d'accordo sul mtd da 25 idn 30ma 4500 curva C, e su due mt da 16 e 10 A 4500 curva C.

La sezione dei cavi ho scelto 4mm2 che vanno alla cassette principali e da li parto col 2,5 per le prese e 1,5 per le luci.

Tu come lo divideresti senza fare una cosa esagerata; la casa ha l'ingresso stretto e lungo (che termina con lo sgabuzzino), a sinistra cucina, bagno camera e a destra salone (insieme all'ingresso avendo tirato giù paretr) e altra camera dove ci sarà PC .

GRazie

Modificato: da aleto83imp
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Oppure invece del mtd e di due mt, se metto direttamente 2 mtd uno da 16 e uno da 10, non va bene? o 4 mtd due mtd per le prese per 2 zone e due mtd da 10 per le luci di due zone.

Ci sono tante soluzioni che non è facile scegliere.

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Come lo faresti te il centralino in base alle stanze e alle dimensioni descritte sopra?

Come lo farei io? io ci metterei una decina di circuiti......

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OK, sicuramente dal punto di vista flessibilità è ottimo, però ha dei costi mettere tutti quegli apparecchi.

Se facessi come dici te van bene 10 mtd 5 da 16 e 5 da 10.

Non c'è bisogno di mettere un "generale" da 25.

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Se facessi come dici te van bene 10 mtd 5 da 16 e 5 da 10.
Più che su un forum tecnico, sembra di essere al mercato del pesce..... :unsure:
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Ho solo chiesto infatti quanti e che tipo di dispositivi utilizzereste?

Voi, considerando che ho intenzione di suddivere solamente in fm e luce (o massimo in 2 zone fm e 2 zone luci) ,che consigli "tecnici "mi potete dare.

Come lo formereste, con quali dispositivi, che tipologia, che correnti nominale ,che Icu.

Grazie

Modificato: da aleto83imp
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Non è difficile fare un impianto per questo appartamento.

Innanzitutto dovresti dirci quant'è la potenza contrattuale...

Io partirei da questo:

Generale: MGT+DIFF C25 1P+N 6kA 30mA

-Luce: MGT C10 1P+N 4,5kA

-Prese: MGT C16 1P+N 4,5kA

-Bagno: MGT+DIFF C16 1P+N 4,5kA 10mA

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A parte ciò, considera che di solito la taglia di questi interruttori (63A) non è adatta agli impianti domestici.

...la taglia 63A è dell'interruttore e non dell'utenza che invece è limitata elettronicamente. ;)

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Pierluigi Borga

Noto fortissime perplessità su tale realizzazione.

Considera :

-il budget a disposizione

-il fatto che più linee hai più continuità di servizio avrai e sarà altrettanto facile identificare un eventuale guasto

-la normativa è contenta anche con un solo int MT DIFF con Idn 30mA, curva C 16 A, potere di int 4,5 kA

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Noto fortissime perplessità su tale realizzazione.

Considera :

-il budget a disposizione

-il fatto che più linee hai più continuità di servizio avrai e sarà altrettanto facile identificare un eventuale guasto

-la normativa è contenta anche con un solo int MT DIFF con Idn 30mA, curva C 16 A, potere di int 4,5 kA

Ti riferisci alla proposta di watt2000?

A proposito della proposta di watt2000: ma se ci sono già due mgt per prese e luci, come mai hai scelto di mettere un mgt+diff?

Non basta solo il diff?

Oppure mettere nel centralino direttamente due mgt+diff C10 1P+N 4,5kA 30mA per luci e uno C16 1P+N 4,5kA 30mA per prese.

per quel che riguarda il bagno: MGT+DIFF C16 1P+N 4,5kA 10mA è obbligatorio?

Nelle proposta di watt2000 è stato messo un mgtdiff con Icu 6 KA? perchè ? se lo metto da 4,5 Ka va male?

Grazie

Modificato: da aleto83imp
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Pierluigi Borga
Ti riferisci alla proposta di watt2000?

No mi riferivo a te autore della discussione.

Sei un installatore e devi proporre la soluzione al cliente oppure sei a casa tua?

Nel tuo caso i 4,5 kA sono più che sufficienti in quanto le correnti di cortocircuito presunte al punto di installazione in una fornitura del genere sono circa 1-1,5 Ka, comunque sempre da verificare i casi estremi.

Per il bagno se non ci sono saune o idromassaggi o particolari instalazioni in zona 0 non è obbligatorio il diff con Idn 10mA.

Poi se fossi io, metterei un sezionatore generale puro, e una volta decise quante linee metterei un MT diff ciascuna.

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