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PLC Forum


Tabella Per Calcolo Sezione Cavi In Base Agli Ampere


Gigius

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Ciao a tutti, mi chiamo Gigio :)

Vorrei chiedere una cosa: potrei sapere come si fa a calcolare la sezione di un cavo (sia unipolare, la classica 'cordina', che multipolare, es: 3*1,5 - 3*2,5, ecc...) in base a quanti ampere assorbe un elettrodomestico o altro utilizzatore (es.: se ho un elettroutensile che assorbe 1 KW, come faccio a sapere se mi serve un cavo di sezione da 1 - 1,5 oppure 2,5 mmq?) e se c'è una tabella o sito ai quali fare riferimento. Grazie. Ciao.

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Ciao gigio, la portata dei cavi (Iz) si misura in ampere; percui la prima cosa da fare è calcolare la corrente assorbita dall'utilizzatore (parlando di un'unico utilizzatore e non di un impianto con più utilizzatori dove il calcolo è più complesso): qui entriamo nella famosa legge di ohm di cui ti accenno :

corrente monofase alternata I = potenza (watt) diviso [tensione (volt) x fattore di potenza (cosfi)] al denominatore

corrente trifase alternata I = potenza diviso [1,73 x tensione x cosfi] al denominatore

Ora devi tenere conto del tipo di cavo che intendi utilizzare (PVC, FG7 ecc), in base alla normativa che regola l'installazione in base all'ambiente in cui viene installato il cavo (esterno, luoghi con pericolo di esplosione, ecc); e il tipo di posa, se entro tubi o canali ecc...

Inoltre devi tenere conto della lunghezza della tratta e di quanti conduttori attivi sono presenti nel cavo e se viaggiano insieme ad altri cavi.

Ultimo importante passo è il dimensionamento dell'interruttore di protezione in base a quanto detto sopra.

L'ho fatta un po lunga perchè ritengo che la scelta del cavo sia di fondamentale importanza per limitare al minimo i rischi di surriscaldamento e quindi di sicurezza. Se per te questi argomenti sono poco chiari ti consiglio di approfondirli e di non improvvisare niente. Ti consiglio un economico "vademecum dell'installatore" aggiornato dove senz'altro troverai anche le tabelle per la scelta di cavi. A presto, nonso.

ps se invece vuoi una consulenza al volo devi mandare dati precisi.

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Ciao nonso e grazie della risposta....iperprofessionale! :-)

Ho fatto questa domanda perchè sono alle prese con un compressore di parecchi anni fa al quale ho dovuto cambiare posto per 'ristrutturazione garage', e controllando il cavo di alimentazione (3*1 mmq) e la potenza (1,5 KW), volevo sapere come calcolare il dimensionamento del cavo onde evitare la cottura dello stesso. Ciao e grazie di nuovo.

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Del_user_127832

Il cordone di alimentazione dell' apparecchio risponde alle norme di prodotto dello stesso, tra l'altro il tipo stesso di isolante e di guaina non sono uguali alla cordina che usi nell' impianto domestico (N07V-k) e conferiscono ai conduttori una portata di corrente (Iz) maggiore (resistono maggiormente alla temperatura) sempre rispetto alla cordina in PVC.

Se la conduttura a cui ti riferisci è appunto quella dell' impianto domestico, 1mmq non è sufficente come sezione, con 1,5 mmq sei già più tranquillo, ma considerando che lo attaccherai ad una presa di corrente, quasi certamente da 16A, "probabilmente" già protetta da interruttore coordinato per tale corrente, allora è giusto che tu utilizzi conduttori da 2,5mmq.

Se invece vuoi sostituire il cordone di alimentazione hai due possibilità:

1. Cerchi la sigla stampiagliata su quello che c'è ora (difficilmente la vedrai se è così vecchio) è ne compri uno uguale

2. Utilizzi un cavo multipolare 3G1,5 tipo FROR (soluzione più economica)

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Ciao gigio, per un motore monofase (fase + neutro + terra) da 1,5 KW hai un assorbimento a regime di circa 8A (cosfi maggiore di 0,8) e quindi ti basterebbe una cordina (cavo unipolare) da 1,5 mmq (peraltro misura minima ammessa negli impianti) con una presa + spina sempre da 10A o 16A bivalente per uso civile, fondamentale avere a protezione della linea di alimentazione della presa un interruttore magnetotermico da 10A (verificare inoltre l'esistenza di un salvavita inserito nel circuito).

Ti consiglio però una linea da 2,5 mmq con presa e spina da 16A bivalente e magnetotermico da 16A (andrebbe bene anche il prima citato 10A ma allo spunto del motore lavorerebbe, seppure per un secondo, oltre il limite); entrambe le soluzioni sono in linea con le normative, la seconda però è migliore. Se il funzionamento del compressore è frequente prevedi l'installazione della presa del tipo CEE17 da 16A monofase con fusibili (10A avviamento motore) e la sua spina sul cavo del compressore stesso (che tra l'altro provvederei a sostituire almeno con un 3x1,5mmq cavo tripolare FROR). Se hai altri dubbi, siamo qua.

A presto, nonso.

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Grazie di nuovo per la risposta tempestiva nonso :lol:

Cambierò il cavo con un 3*1,5 per tranquillità....però l'assorbimento non dovrebbe essere all'incirca di 7A? (1500/220)

Ciao.

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