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PLC Forum


Contattore E Salvamotore


power-nrg

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Ciao a tutti.

Devo azionatore dei motori e altre apparecchiature tramite pulsante.

Vorrei sapere se nel quadro elettrico devo mettere a monte il salvamotore poi il contattore oppure viceversa.

Nel caso di magnetotermico con contattore, qual'è l'ordine?

Grazie in anticipo per le risposte.

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Pierluigi Borga

Da tenere in considerazione la corrente di cortocircuito sul punto di installazione e quella massima sopportabile da dispositivo automatico usato...in base alla potenza in gioco e sezioni dei conduttori !

Modificato: da Pierluigi Borga
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Grazie a tutti per le risposte.

Ma qualora volessi azionare più motori con un unico contattore, mi conviene installare:

1- un MGT a monte del contattore coi salvamotori a valle

opppure

2- N salvamotori con N contattori a valle, facendo a parte un unico circuito che mi alimenta tutte le bobine?

Preciso che si tratta di un paio di motori e altri piccoli carichi per un totale di 3kW trifase.

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Vorrei sapere se nel quadro elettrico devo mettere a monte il salvamotore poi il contattore oppure viceversa.

Allora, un pò di chiarezza: Per salvamotore io intendo, il contattore o teleruttore, e a valle il relè termico inserito in uscita al contattore. Il relè termico è più indicato perché lo puoi regolare alla corrente esatta del motore, e interviene per un sovraccarico, di 1,3 % (in un minuto) della sua corrente nominale, cosa che non può fare l’interruttore magnettotermico. - In questo caso il MT non è adatto allo scopo, è più adatto una terna di fusibili. - Se fatte caso il relè termico ha una targhetta indicativa che ti da il valore del fusibile, da usare. - Questo perché: se dovesse succedere un corto nel motore, farebbe prima a fondere il bimetallo del termico, prima che intervenga l’interruttore MT, o un fusibile tarato alto. - Almeno che non si esegua una selettività scrupolosa, degli MT.

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Stefano,il salvamotore che di solito intendo io,è l'interruttore automatico adatto alla protezione

dei motori che ha l'elemento magnetico con scatto di solito pari a 10 -13 volte la regolazione

termica,l'elemento termico è di tipo compensato e sensibile alla mancanza di fase.

Il suo abbinamento con un contattore ,costituisce un avviatore,e normalmente non necessita di

fusibili a monte , l'abbinamento contattore relè termico costituisce anch'esso un avviatore

o tele avviatore che dirsivoglia e questo come hai detto tu va coordinato con fusibili.

Nel mio post infatti ho scritto magneto-termico,ciao.

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Del_user_127832
Allora, un pò di chiarezza: Per salvamotore io intendo, il contattore o teleruttore, e a valle il relè termico inserito in uscita al contattore.

Se sfogli un qualsiasi catalogo di componentistica elettrica industriale, sotto la voce salvamotore non troverai l'accoppiata contattore + relè termico bensì un particolare interruttore "magnetotermico" con termica regolabile.

Il relè termico è più indicato perché lo puoi regolare alla corrente esatta del motore, e interviene per un sovraccarico, di 1,3 % (in un minuto) della sua corrente nominale

Un relè termico non deve intervenire per un "sovraccarico" dell' 1,3% rispetto all' impostazione della termica... se ricordo bene deve intervenire certamente al di fuori del tempo convenzionale (2h) per sovraccarico del 20%, per valori inferiori, nei 120 minuti, può o meno intervenire, mentre non deve funzionare per "sovraccarichi" del 5%.

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interruttore "magnetotermico" con termica regolabile.

Allora ti do ragione, pensavo ai normali MT a taglie fisse.

Per i tempi d’intervento, secondo il tipo di termico hanno curve diverse d’intervento. - Per es. quando si taravano, in laboratorio, lo regolavi in modo che, con il doppio della corrente nominale il relé termico intervenisse in 50” curve d'intervento Siemens.

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Alla domanda:

qualora volessi azionare più motori con un unico contattore, mi conviene installare:

Ti auto-rispondi con due soluzioni:

1- un MGT a monte del contattore coi salvamotori a valle

Puoi omettere il MGT a monte del differenziale, non è che serva ad un granchè, a meno che il contattore non stia in un quadro e i salvamotori in altro.

Le linee in partenza sono protette dai salvamotori e qualche decina di centimetri di cavo in più (a causa del contattore) sulla lunghezza del collegamento barre-salvamotori non compromette certo né sicurezza né funzionalità.

Se proprio vuoi mettere qualcosa che in caso di manutenzione ti permetta di sostituire il contattore senza togliere tensione al quadro (ma non è detto che sia necessario) puoi usare un banalissimo sezionatore (non importa neanche sottocarico).

2- N salvamotori con N contattori a valle

Bhè.... Questo non ha un gran senso riferito a quello che chiedi. :lol:

Modificato: da magoxax
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Mi sa che non avete capito, tranne uno solo di voi che ringrazio molto per la risposta rapida.

Volevo dire questo.:

Se io ho due motori che voglio far partire assieme con un solo interruttore posto a distanza, posso mettere nel quadro generale un unico contattore e a valle di esso i due salvamotori (relè termici)

oppure

devo mettere per forza due salvamotori con un contattore a valle di ciascuno di essi, creando un circuito 230V separato che mi azioni assieme le due bobine?

Semplificando il tutto, sto chiedendo se le protezioni termiche possono esser messe a valle del contattore!

Modificato: da power-nrg
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Pierluigi Borga

Logica vorrebbe un salvamotore con rispettivo contattore per ciascun motore, in modo che in caso di guasto un motore funziona, mentre il comando puoi farlo in mille modi, in 230 volt oppure in 24 volt con pulsanti di marcia e arresto con autoritenuta oppure tramite selettore e spie, tanto per fare un esempio.

Del resto non sappiamo che applicazione stai realizzando.

Il salvamotore serve oltretutto per proteggere da corto o fusione dei contatti il contattore se fai economia con potere di interruzione e via dicendo.

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