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PLC Forum


Da Un Mucchio Di Fili Elettrici Capire Un Filo Da Dove Parte


cangaceiro

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Salve,

ho un mazzo di fili che sfociano in un punto. Detti fili però partono da punti diversi della casa.

La domanda è: quale metodo posso adottare per capire un filo elettrico da dove parte?

Non ho un tester e non ho un cacciavite cerca fase e sui fili non c'è alcuna tensione elettrica.

Non c'è qualcosa del tipo: apro una pulsantiera, stacco un filo, applico tensione tipo con una batteria, vado al mazzo di fili con una lampadina per vedere se un filo si illumina, insomma un metodo del genere esiste?

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Vi sono diversi metodi tra i quali ti consiglio questo :

Chiama un elettricista!

Comunque se i fili sono abbastanza liberi , potresti aprire le varie scatole di derivazione e provando a muovere i fili vedere dove arrivano , altrimenti direi che il tester è la soluzione più veloce!

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Però almeno un tester potresti procurartelo, anche uno di quello delle bancarelle di 5 euro, che abbia la possibilità di misurare la continuità con il cicalino.

Altre possibilità ce ne sono, ma senza un tester l'unica cosa che puoi fare è provare a tirare i cavi se le canaline sono abbastanza libere.

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Maurizio Colombi
se volevo applicare i tuoi consigli non scrivevo questo tread

Allora potevi veramente evitare di aprirlo!

La prossima volta, per cortesia, evita di giudicare le risposte in modo così schietto; un po' di diplomazia non guasta mai!

Un bravo elettricista, apre una cassetta e sa non dico con assoluta certezza, ma quasi, da dove arrivano i "fili"; partendo dal presupposto che ci debba essere una minima tecnica degli impianti, non puoi pretendere di andare in giro con il tester per tutta la casa.....a battere "fili".

Tantomenno applicando tensione con una batteria.......faresti lo stesso lavoro del tester!

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Del_user_127832

Come detto da Maurizio, con un pò di esperienza in base alla posizione di arrivo del tubo nella scatola, segui il percorso a ritroso, la cosa è resa più semplice quando nell' impianto hai più scatole di derivazione.

Quando pensi di averlo individuato, se ancora non fossi sicuro lo testi in continuità utilizzando un secondo conduttore noto e comune (solitamente la terra) per chiudere il circuito, se di fatto il circuito si chiude, hai trovato il filo, in caso contrario ritenta! PS: ovviamente la prova va fatta con impianto esente da tensione.

In un appartamento, per quanto complesso, individuare un filo tra tanti è una banalità, la cosa difficile c'è l'hai in casi come questo:

Teleruttori.JPG

Parecchi numerini saltati, ed un bordomacchina con 60 mt di canali portacavi, guaine passanti e non su 20 differenti quadri, il tutto per due!

Da leccarsi i baffi :)

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Puoi sempre sfregare dei legnetti per accendere il fuoco......
Per cortesia evitiamo questi commenti ironici, hanno solo l'effetto di attirare risposte sdegnate, aumentando l'indice di litigiosità del forum.... :unsure:

Se si ritiene la discussione degna di nota, postare un contributo tecnico, diversamente evitare di parteciparvi.

Grazie!

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C'è il metodo "soffia dentro la forassite e cerca da dove esce aria", ma bisogna essere in due.

Se proprio sei sfortunato c'è anche il metodo "porca miseria la scatola è dietro l' armadio", metodo peraltro adoperato (ero in trasferta e arrivai a cose fatte) dai mobilieri che mi montarono la camera.

Tale sistema rende inutili tester, tiraggio fili e soffiaggi. (E' anche fonte di accidenti verso i montatori)

Modificato: da magoxax
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Io non segno mai cavi e cordicelle, di nessun tipo. Mi concentro sul loro percorso ed amen.

Poi li testo corticircuitandoli con un buzzer.

Il buzzer da 9V è in un contenitore (quanto un pacchetto di sigarette) con una batt. da 9V da cui fuoriscono due cavetti con due coccodrilli.

Poco imgombrante, economico, suona....e si sente anche da lontano....può essere infilato in tasca...tutto sommato è più immediato di un tester.

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Maurizio Colombi
Poco imgombrante, economico, suona....e si sente anche da lontano....può essere infilato in tasca...

.....anche un tester fa quelle cose.......però hai uno strumento in meno!!!!! :lol::lol:

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però hai uno strumento in meno

No. il cicalino è debole e tutto lo strumento deve essere tenuto in mano o appoggiato su qualcosa.

La cicalina da me descritta resta appesa da sola (coccodrilli) ai fili....magari in alto nella scatola di distrubuzione mentre io cortocircuito i cavi nel quadro....oppure il rovescio...

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la vedo molto dura anch'io ma l'importante è crederci!

Bhé.. visto che non vuoi usare strumenti o tirare fili.... il cerchio si stringe (e anche di molto).

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Del_user_127832

Mettere in corto circuito due conduttori, congiungerli, collegarli fra loro, stabilire una continuità metallica fra i due, ecc...

Ovviamente si cortocircuitano fili in totale assenza di tensione, è il sistema che si adopera comunemente per individuare (in gergo si usa dire battere) una o più coppie/decine/centinaia di fili, quando non vi siano più riferimenti certi!

notte

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