jackilpirata Inserito: 28 novembre 2008 Segnala Inserito: 28 novembre 2008 Beh insommalavoro da 25 anni ma la mia esperienza lavorativanon mi ha mai dato la possibiltà di installare automazioni.Ora all'improvviso ho 4 cancelli a 2 ante da automatizzare.Con questa prima esperienzaho avuto la fortuna di farla da un amico.In tutta tranquillità.C'erano già 2 casse di fondazione came e allora ho scelto 2 frog a 24 volts.Ho installato il quadro zl19nle fotocellule doceho acquistato 2 telecomandi atomo(inclonabili)Ho avuto qualche problema a comprendere che dovevo diminuire i trimmer(erano al massimo dalla fabbrica) di sensibilità amperometricae che il trimmer op time doveva essere praticamente azzerato.Il cancello si riapriva senza terminare l'apertura!PAssare da tanta teoria alla pratica ha un costo.I micro di rallentamento sono stati facili da collegare e posizionare.Ho rischiato a mettere l'antenna con 25 m di rg58 ma non avevo alternativa ma funziona tutto bene.Non ho erroneamente alternato le fotocellule rx ma le ho posizionate sullastessa parete.Anche se il quadro alimente a 24v alternati lo scambio di polarità sulle doce è statotrascurato, forse la distanza tra le 2 coppie di doce permette di non avere interferenze.Ho provato e riprovato il funzionamento delle fotocellule e non c'è alcun problema.Di quanti cm si puo' sbagliare l'allineamento?Direi che in futuro con un cancello già predisposto con tubazioni e casse di fondazioneuna giornata di lavoro potrebbe bastare per un'installazione.Abbiamo convenuto con il mio cliente/amico di optare per la soluzione "stop parziale" la riapertura su chiusura e la chiusura su apertura sono state scartate.Solitamente cosa si usa?grazie per eventuali commenti
eleseici Inserita: 28 novembre 2008 Segnala Inserita: 28 novembre 2008 A questo punto non rimane altro che sederti bello comodo e leggerti le normative. Potrai cosi' valutare se la tua installazione è stata fatta a regola d'arte. Dopodiche' compilerai una bella dichiarazione di conformità e la fornirai al tuo amico/cliente.
jackilpirata Inserita: 28 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 28 novembre 2008 Grazie per avere letto il mio precedente postUn amico perito mi scriveva questo a proposito di certificato di conformità per i "cancelli":"anche se con un certo ritardo e visto che tempo fa mi parlavi di un tuo interessamento per l'installazionecancelli automatici ti volevo comunicare che:1) per eseguire detti impianti devi essere abilitato al DM 37/08 (quello che ha abrogato e sostituito la 46/90);2) non devi però rilasciare la dichiarazione di conformità in quanto sono coperti dalla marcatura CE (direttiva macchine);3) il progetto da parte di un professionista degli impianti per l'automazione di porte non è richiesto in quanto sarebbe in contrasto con le direttive europee applicabili, così come già accade per gli ascensori.In pratica rispetto a prima l'unica cosa che cambia è che il costruttore dell'impianto deve avere l'abilitazione per gli impianti di cuiall'articolo 1, comma 2 lettera a) del DM 37/08."....per il resto posso rilasciare verbale di collaudo(moduli forniti da came) e un eventuale registro manutenzioni
lucaboetto Inserita: 29 novembre 2008 Segnala Inserita: 29 novembre 2008 più che un eventuale registro di manutenzione, direi un obbligatoriamente, poi la direttiva macchine prevede un'analisi dei rischi... e tutto le documentazioni correlate, nonchè la certificazione da parte del fabbro che il cancello risponde alle certificazioni CE...se cerchi in archivio troverai parecchie discussioni in merito.Per ultimo dovresti rilasciare la Di.Co. relativa aal linea di alimentazione 230V del cancello...La cosa fondamentale, secondo me, da ricordare e che se qualcuno si fa male su quel cancello la responsabilità può ricadere su di te, se non hai adottato tutte le soluzioni per evitare l'incidente!
eleseici Inserita: 29 novembre 2008 Segnala Inserita: 29 novembre 2008 Per jackilpirata. Non vorrei spegnere il tuo entusiasmo per l'installazione della tua prima automazione, ma il problema é ben più complesso di quanto ti abbia detto il tuo amico. La dichiarazione di conformità ai fini della ex 46/90 deve essere consegnata solo per lavori relativi all'impiantistica elettrica. Per un automatismo di qualsiasi tipo, devi effettuare ANALISI DEI RISCHI, PROGETTO MECCANICO, nel caso di cancello esistente o dichiarazione CE da parte del fabbro che ha realizzato la struttura, PROGETTO ELETTRICO, VERIFICA DI CONFORMITA', MARCATURA CE, DICHIARAZIONE CE. Tutti questi documenti compongono il FASCICOLO TECNICO, che tu dovrai conservare per 10 anni dalla data di installazione. Per quanto riguarda l'abilitazione, prima del Decreto 37/08 non era necessaria, quindi l'automazione poteva essere realizzata da chiunque, ora devi avere l'abilitazione, come ricordavi alla lettera A, quindi l'automazione puo' essere realizzata solo da chi ha il riconoscimento dei requisiti tecnico professionali da parte della Camera di Commercio.
jackilpirata Inserita: 29 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 29 novembre 2008 Ringrazio per le preziose informazioni.Per quanto riguarda l'abilitazione a installare le automazioni sono a posto.Certificare 50 cm di Linea di alimentazione del quadro comando non sarebbe un problema.Il resto è a 24 volts.Il fabbro?E chi lo trova?L'analisi dei rischi fà parte già del fascicolo che ho realizzatooltre e ovviamente tutte le marchiature CE.Mancherebbe il progetto meccanico.Il sistema dispone di una "sensibilità" amperometrica.Le precauzioni non sono mai troppe in qualsiasi lavoro "elettrico"Grazie veramente per i preziosi consigli
Nino1001 Inserita: 30 novembre 2008 Segnala Inserita: 30 novembre 2008 OTPotrebbe essere interessante quisquire sulla ddc dei cancelli. Essa esclude forse o attenua le responsabilità del proprietario del cancello? Se manca la ddc viene meno qualche cosa? I vigili revocano forse l'abitabilità? E chi è la figura preposta a controllare che i cancelli abbiano la ddc? Una copia della ddc deve forse essere depositata in comune?
perego Inserita: 2 dicembre 2008 Segnala Inserita: 2 dicembre 2008 salve......ho alcuni dubbi.....vorrei installare sul mio cancello, con un'anta sola,un motore oleodinamico BFT.Le misure dell'anta sono L=2500 x H=2000 peso=circa 200Kgqualcuno mi può consigliare se è meglio un motore LUX L oppure un ORO E?è possibile avere un angolo di apertura di circa 105°-115°?quale scheda di comando devo usare?GRAZIE...
linod68 Inserita: 29 marzo 2009 Segnala Inserita: 29 marzo 2009 Scusate, ma non bisogna anche eseguire una verifica forze di impatto con apposita strumentazione, per tarare opportunamente la protezione ampeometrica?O al limite aggiungere una costa di protezione sull'anta in chiusura in modo da eliminate ogni pericolo (ache se la scheda non e' con controllo amperometrico).Buon lavoro...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora