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Urmet 1130 - Problema Di Suoneria...


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Ho un citofono URMET 1130 di quelli che hanno solo il tastino nascosto sotto la cornetta, il portiere ha una pulsantiera Urmet e poi c’è una citofoniera esterna. Il problema nasce quando da un giorno all’altro il portiere mi dice che quando mi citofono da dentro o da fuori a noi il citofono non suona… Così decido di comprarne uno nuovo anche perché l’audio di quello vecchio era pieno di fruscio…

SCHEMA CITOFONO:

6)-------------------filo giallo/verde

11) Vuoto

10)--------------- filo bianco

2) ---------------- filo marrone

8)------------------filo celeste (PONTICELLO COMUNE CON 9)

9) Vuoto (PONTICELLO COMUNE CON 8)

7) ----------------- filo Nero (PONTICELLO COMUNE CON 1)

1) Vuoto (PONTICELLO COMUNE CON 7)

Nonostante abbia sostituito il citofono con uno uguale e nuovo, la suoneria interna del citofono continua a non funzionare… Cosa può essere? Fino a ieri funzionava regolarmente e nessuno dei fili è interrotto.

Ho comprato nel frattempo un BUZZER esterno, secondo voi a quali poli devo collegare il positivo ed il negativo di questa suoneria esterna? La suoneria interna del citofono è collegata sicuramente al 7 ad un altro polo che può essere l’11 o il 10, voi che dite?

Anche con il citofono nuovo e con i medesimi collegamenti continuo a sentire molto disturbato l’audio, specialmente quando parlo con il portiere, molto meglio quando parlo con la citofoniera esterna. A quanto pare però dice il portiere che questo disturbo audio lo avverto solamente io.

Grazie ciao.

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remo williams

Ciao.Da prima impressione è probabile che il conduttore della chiamata sia scollegato,vuoi perchè si è spezzato,vuoi,cosa molto probabile,fosse nastrato e quindi il collegamento abbia ceduto.Apri ,anzi fai aprire da persona qualificata le cassette di derivazione e controllate.Il buzzer ext funziona con lo stesso filo quindi se non risolvi il primo problema stai fresco.Per lo schema aspetta qualcuno che lo abbia sottomano.Ti saluto e facci sapere,ciao. ;)

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Ciao, che intendi per CONDUTTORE DI CHIAMATA? Si trova dentro casa mia o nulla pulsantiera del citofono del portiere? Fino a ieri funzionava perfettamente, oggi improvvisamente non andava più...

Del buzzer esterno visto che suona molto piano rispetto alla suoneria interna del citofono posso anche fregarmene... Pensavo fosse guasta la suoneria principale, ecco perchè l'avevo comprato...

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Nel citofono nuovo uscito dalla scatola i ponticelli erano Fra 6 e 11 ed 11 e 10....

In quello che era montanto su muro il ponte è fra 8 e 9 e fra 7 e 1...

Quale versione è corretta considerando che giù c'è il portiere con la citofoniera? Ciao.

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E' venuto oggi l'elettricista, ha smanettato un bel po sul citofono con tester vari, ha aperto la citofoniera esterna ed era anche tutto ok, all'interno del gabbiotto di portineria però ha riscontrato la lampadina corrispondente al mio tasto che non si accendeva. Pensava fosse fulminata la lampadina ma anche sostituendola era la stessa cosa, le lampadine erano buone, evidentemente hanno perso qualche contatto... Ovviamente lui sulla pulsantiera non può intervenire così dovrò fare chiamare dall'amministratore di condominio un elettricista incaricato da lui.... Incredibile....

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la seconda che hai detto, ormai al 99.9%... Il pulsante esterno ed il relativo filo è stato controllato, il guasto è nella pulsantiera del portiere...

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Oggi spunta l'elettricista del condominio, si accanisce sul citofono ma non prova la pulsantiera del portiere, poi scende e risale alla fine arriva un impulso debole, mette mano sul cicalino del citofono nuovo di zecca, ad un certo punto inizia a suonare ma molto debole... Alla dine dice che domani porta 4 citofoni nuovi e li prova, se ne trova uno che funziona ce lo lascia montato ma dobbiamo pagarlo noi il citofono...... Gli faccio presente che quello è nuovo scontrinato e non è possibile che abbia lo stesso identico difetto di quello vecchio, domani staremo a vedere...

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Spero che abbia almeno provato la tensione in arrivo sulla suoneria in fase di chiamata, se è di molto inferiore ai 12 Vca scarterei a priori che il guasto risieda nel citofono.

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L'elettricista del condominio è sparito... Secondo me non ha capito nulla e per non fare cattiva figura non è venuto più... Ha capito che non era cambiando citofono che risolveva il problema... Intanto però la cosa inizia a rompermi veramente le scatole.... Rimanere isolato con la suoneria del citofono è una scocciatura per tanti motivi.... Ma non si può fare proprio nulla???

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Ma non si può fare proprio nulla???
Una bella raccomandata con ricevuta di ritorno all'amministratore in cui solleciti l'uscita dell'elettricista, rammentandole anche i disagi a cui sei sottoposto a causa del non funzionamento del citofono.

Non sarà mica l'unico elettricista sulla piazza.

In molti casi è scrivendo che si ottiene ascolto, le parole molte volte si disperdono nel vento.

Tienici aggiornati.

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Per esperienza personale, quando è presente una pulsantiera nella portineria, oltre al posto citofonico esterno, le suonerie che cessano di funzionare e i fruscii nell'audio sono abbastanza normali e per nulla facili da risolvere.

Devi considerare che il filo di chiamata ed anche i fili di conversazione di ogni singolo citofono vengono intercettati e commutati con un sistema di lamelle che è destinato a generare numerosi falsi contatti per deformazione e per ossidazione.

Il fatto che senti dei disturbi nell'audio e che la lampada in portineria non si accende confermano la mia ipotesi. Cambiare citofono non serve a niente e mettere le mani nella pulsantiera del portiere è estremamente pericoloso perchè ci sono moltissimi fili e se se ne stacca uno ritrovare dove era collegato è tutt'altro che facile.

In alcuni casi aiuta una bella spruzzata di spray per contatti, ma sarebbe anche il caso di verificare se lo stesso problema (almeno per i fruscii sull'audio) non ce l'abbiano anche gli altri.

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  • 1 month later...

Volete sapere come è finita la faccenda? Non sono mi hanno fatto comprare un citofono nuovo che ho fatto montare da un'elettricista privato per scoprire che il problema non era nel citofono ma c'era un'interruzione del cavo di chiamata, mi hanno lasciato isolato senza citofono per 12 giorni perché l'intervento lo doveva fare per forza l'elettricista incaricato dal condominio, veniva un giorno si e due no, faceva mezz'oretta e se ne andava, alla fine siccome non sapere trovare l'interruzione ha pensato bene di sostituire l'intero cavo dal piano mio alla portineria caricandomi per intero la modica spesa di 176 euro... Robba da matti... Ovviamente contesterò la spesa e chiederò i danni per i disagi subiti dall'isolamento e dalla lentezza d'opera dell'elettricista del condominio...

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Di solito tutte le parti esterne all'appartamento vengono addebitate al condominio. Senti l'amministratore.
Infatti, il montante citofonico fa parte delle parti comuni e va addebitato al condominio, poi l'amministratore ripartirà la spesa sui condomini.

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Ragazzi è proprio l'amministratore che mi ha addebitato l'intera somma. Ho parlato con lui e questi sostiene che il cavo di chiamata è uno per ogni condomino ed essendo interrotto solamente il mio sono io che devo pagare per intero... Le mani sul cavo ce le può mettere solamente personale autorizzato dal condominio e questi può inventarsi il lavoro ed il prezzo che vuole senza alcun controllo... Se questo tizio si inventava che i cavi da cambiare erano due o che per montare i cavi ci voleva un ponteggio allora glielo pagavamo pure? Non dovevano farmi un preventivo di spesa prima di fare il lavoro visto che ero solo io a pagare?

Ribadisco che contesterò la spesa in ogni caso chiedendo la compensazione coi danni che ho subito per la durata dell'isolamento e per l'incompetenza ed affidabilità dell'elettricista da lui incaricato... Nel frattempo mi sto documentando sia su internet che con amici per avere dei pareri legali.

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Nel frattempo mi sto documentando sia su internet che con amici per avere dei pareri legali.
E fai bene, mi risulta che tutto ciò che concerne il montante comprese le chiamate sono a carico del condominio.

Facci sapere che la faccenda è interessante.

Modificato: da Ivan Botta
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Ovviamente chiedo aiuto anche a tutto il forum, se avete amici legali o amministratori di condominio che possono esprimere un parere non di parte, non posso che esservene grato, magari questa cosa potrebbe essere utile anche ad altri. Grazie ciao.

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Vi cito la risposta che mi hanno dato in un forum di questioni condominiali:

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Nel sistema di comunicazione tra ciascun appartamento condominiale e l’esterno (citofono) possono distinguersi parti comuni (il quadro esterno e comunque tutta la parte dell’impianto che precede la diramazione dei cavi in direzione delle singole unità abitative) e parti di proprietà esclusiva dei singoli condomini.

Da ciò la necessità di distinguere, anche in sede di riparto delle spese di installazione, la parte comune da quelle di proprietà individuale: di esse, la prima ricade nel regime previsto dall’art. 1123, secondo comma, c.c., mentre le seconde gravano interamente su ciascun condomino in ragione della loro obiettiva entità.

(Nella fattispecie, quanto alle parti di proprietà comune dell’impianto, il tribunale ha disposto la suddivisione delle spese di installazione in quote identiche, sulla considerazione che la cosa comune era, per consistenza e funzione, destinata a servire ugualmente e indiscriminatamente le singole proprietà).

Trib. civ. Bologna, 22 maggio 1998, n. 1299

L'amministratore ha agito correttamente.

Saluti cordiali

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Rimango perplesso...

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E' regolare nell'installazione ma nella manutenzione, di tua proprietà, è solamente il posto interno con il relativo collegamento all'interno.

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di sostituire l'intero cavo dal piano mio alla portineria
parti comuni (il quadro esterno e comunque tutta la parte dell’impianto che precede la diramazione dei cavi in direzione delle singole unità abitative)

La diramazione verso l'appartamento parte dalla cassetta di derivazione sul piano per cui il tutto rientra nelle parti comuni.

pensa a quegli impianti in cui tutto il montante passa da appartamento ad appartamento (che bello suddividere le spese)

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Ragazzi vi ringrazio sicuramente tutti per i pareri. Sto preparando la lettera di contestazione della spesa, se qualcuno di voi avesse anche qualche numero di legge come riferimento ve ne sarei proprio grato.

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L'amministratore sostiene che nonostante siamo un palazzo di 9 PIANI per 3 SCALE non esiste un montante citofonico comune ma ci sarebbero tanti fili quanti sono quelli degli appartamenti da servire... Ma può essere mai?!? Che voi sappiate esistono impianti con così tanti appartamenti dove non ci stanno diramazioni ma salgono cavi indipendenti per ogni appartamento?

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