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Scatto Dell'interruttore Differenziale X Causa Esterna


marcy3000

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Vorrei sottoporre un quesito prima di contattate l'Enel per cercare di risolvere il problema.

Quasi una volta al giorno sia a casa mia, che ad altri condomini, che a mia suocera che abita in un'altra zona del mio paese, a circa 700 metri in linea d'aria, scatta l'interruttore differenziale anche se il tempo è bello.

Che cause possono far scattare il differenziale a monte dello stesso?

grazie x l'aiuto

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Che cause possono far scattare il differenziale a monte dello stesso?

E' possibile che l'avviamento di macchinari importanti se sono presenti industrie nella zona, generino dei disturbi che si ripercuotano sulle vostre linee...

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Grazie per la risposta, quindi se chiamo l'Enel non ho speranze per una soluzione del problema.

Io pensavo a problemi sul neutro o sulla terra.

Ho misurato con un multimetro tra neutro e terra ed ho circa 1,5V.

tra fase e neutro e fase e terra + o - 230V.

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Ti faccio una domanda che sicuramente ti farebbe anche l'Enel:

coma fai a essere sicuro che la causa non sia a valle ?

quando scatta a me, nello stesso tempo scatta al condomino che abita a 4 piano sopra di me e a mia suocera che abita in un altro isolato a 700 metri in linea d'aria da casa mia, altri non ho avuto modo di chiedere.

Leggendo altri topic su questo forum ho letto che ci sono moduli differenziali della Bticino HPI contro gli scatti intempestivi, qualcuno li ha provati con esito positivo?

Modificato: da marcy3000
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Bticino, non è l'unica a disporre di differenziali altamente resistenti ai disturbi...

comunque se il problema è realmente causato da un disturbo (...) sulla linea, con questo tipo di differenziale hai buone possibilità di risolvere.

Prima di eseguire una sostituzione però, sarebbe il caso di eseguire qualche verifica in più.

Ad esempio vorrei capire se questi problemi sono iniziati da poco, e che cosa è variato almeno nel tuo impianto che ha generato questo problema.

Enel ha effettuato dei lavori?

Quanto sei distante dalla cabina mt/bt di servizio?

Ci sono fabbriche che dispongono di grossi impianti nelle immediate vicinanze?

Un differenziale del tipo HPI citato da te, costa parecchi euro, se poi non ti risolve il problema sarebbero soldi buttati... (non del tutto ovviamente...), per questo ti dico di fare un' analisi più ampia... confronta pure i modelli di differenziali che risentono di questo problema, sono uguali? questo potrebbe anche non volere dire nulla, ma più notizie reperisci, più si può ipotizzare una soluzione..

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Prima di eseguire una sostituzione però, sarebbe il caso di eseguire qualche verifica in più.

Ad esempio vorrei capire se questi problemi sono iniziati da poco, e che cosa è variato almeno nel tuo impianto che ha generato questo problema.

Abito in questo nuovo appartamento a piano terra da 2 anni, (impianto elettrico fatto da me a regola d'arte)

di tanto in tanto è sempre scattato il differenziale, quindi non è cambiato niente. Nello stesso momento che scatta a me scatta anche a mia suocera che abita in un'altra palazzina, che ha una ventina d'anni, distante circa 700 metri.

Enel ha effettuato dei lavori?

non saprei

Quanto sei distante dalla cabina mt/bt di servizio?

non lo so

Ci sono fabbriche che dispongono di grossi impianti nelle immediate vicinanze?

Abito a Massafra (TA), a circa 3-4 Km ci sono alcune fabbriche.

Un differenziale del tipo HPI citato da te, costa parecchi euro, se poi non ti risolve il problema sarebbero soldi buttati... (non del tutto ovviamente...), per questo ti dico di fare un' analisi più ampia...

per questo ho scritto il post sul forum

confronta pure i modelli di differenziali che risentono di questo problema, sono uguali? questo potrebbe anche non volere dire nulla, ma più notizie reperisci, più si può ipotizzare una soluzione..

Ho provato magnetotermici differenziali (2 moduli) standard della ABB e ticino ma scattano ugualmente.

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Capita lo stesso problema anche nel mio condominio, con la variante che metà appartamenti "soffrono" dell'intervento intempestivo del salvavita e metà no.

Uno dei condomini ha cambiato il suo, un B-ticino classe AC, perfettamente identico a tutti gli altri, con uno in classe A, e da quel giorno non ha più condiviso l'inconveniente con noialtri. Pertanto credo valga la pena cambiare il differenziale.

Io ho ordinato, e dovrebbe arrivarmi a giorni, uno in classe AH sempre B-ticino, costa una decina di euro in più ma dovrebbe essere un po' meno sensibile anche ai temporali (da come la dicono, starò a vedere).

Modificato: da dak_71
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anche a me saltava il differenziale 3 o 4 volte l' anno. ora ho montato un bticino g723/25ah pagato 65,00 e da un mese sembra andare tutto bene anche se nel mio caso e' presto per dirlo, perche' il differenziale dei box non salta, allora ho isolato con spirale di plastica il filo di fase che appoggiava sopra il tubo dell' acqua fredda della caldaia perche' a volte era umido e forse faceva capacita' e scaricava verso terra. tu dovresti risolvere sicuramente con questo differenziale.

a significa che rileva onde sinusoidali e pulsanti, mentre h e' la serie immune ai disturbi fino a 3000 A invece dei normali differenziali che sono immuni ai disturbi fino a 250A.

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ho isolato con spirale di plastica il filo di fase che appoggiava sopra il tubo dell' acqua fredda della caldaia perche' a volte era umido e forse faceva capacita' e scaricava verso terra.
:ph34r: Modificato: da Cipone
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  • 4 weeks later...

Saluti a tutti, sono un nuovo iscritto :lol: e anche io ho lo stesso problema...ho cercato sul sito dell'Enel un numero di telefono alternativo al solito 800 900 800, che non da la possibilità di parlare con un tecnico, senza esiti :( . Il mio problema penso che derivi dalla presenza di qualche impianto industriale sulla stessa linea elettrica, in quanto il differenziale interviene quasi esclusivamente al lunedì mattina intorno alle 06,15! :angry: Ho già provato a scollegare gli elettrodomestici dotati di orologio nell' ipotesi un po' assurda che dipendesse da loro :blink: ...ed invece imperterrito stack!!! Quindi la domanda è: devo per forza sostituire il differenziale con uno da voi nominato, spendendo soldi per una speranza, oppure c'è la possibilità di scoprire l' origine tramite qualche strumento?

Aspetto risposte, ciao a tutti :rolleyes:

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Come avevo detto il 13/12/2006, ho ordinato (e ora installato) il differenziale in classe A specifica H (in sostanza il G723/25AH della B-Ticino).

E' sucesso nuovamente l'inconveniente per metà del condominio, però questa volta io mi sono felicemente ritrovato dalla parte di chi non ha avuto problemi.

:lol: Pertanto credo che la spesa abbia cominciato a produrre gli effetti positivi sperati :lol: .

Ciao.

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Riporto qui sotto alcune righe dal catalogo della ABB (approfondimenti tecnici).

Spero vi sia utile.

Credo che anche altre case abbiano materiali equivalenti.

Sauvignon

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Interventi intempestivi

In caso di perturbazioni nella rete elettrica, gli interruttori o i blocchi differenziali comunemente presenti

nell’impianto intervengono interrompendo il circuito anche in assenza di un effettivo guasto a

terra.

Disturbi di questo genere sono causati con maggiore frequenza da:

- sovratensioni di manovra prodotte dall’inserzione o dalla disinserzione di carichi (apertura o chiusura

di apparecchiature di protezione o di comando, marcia e arresto di motori, accensione e

spegnimento di sistemi di illuminazione fluorescenti ecc.)

- sovratensioni di origine atmosferica provocate dalla fulminazione diretta o indiretta della linea elettrica.

In queste circostanze lo scatto dell’interruttore rappresenta un intervento intempestivo, in quanto

non risponde alla necessità di prevenire i rischi dovuti a contatti diretti e indiretti; al contrario l’improvvisa

e ingiustificata interruzione dell’alimentazione può determinare inconvenienti anche molto gravi.

Interruttori e blocchi differenziali AP-R

La gamma di interruttori e dei blocchi differenziali antiperturbazioni AP-R di ABB è stata pensata per

risolvere il problema degli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni di origine atmosferica o di manovra.

Il circuito elettronico di cui sono provvisti questi dispositivi è infatti in grado di distinguere tra dispersioni

di tipo temporaneo provocate da disturbi della rete e dispersioni di carattere permanente dovute

a guasti effettivi, aprendo il circuito solo nella seconda di queste evenienze.

Gli interruttori e i blocchi differenziali AP-R prevedono anche un leggero ritardo nel tempo di intervento,

che tuttavia non pregiudica i limiti di sicurezza imposti dalle norme (tempo di sgancio a 2 I∆n =150ms).

Assicurando la tradizionale protezione differenziale, la loro installazione nel circuito elettrico consente

dunque di prevenire eventuali interventi intempestivi negli impianti domestici e industriali in cui la

continuità di servizio sia un requisito essenziale.

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  • 1 year later...

guardando oggi il catalogo bticino ho notato che il G723/25AH* e' da 0,3A, mentre quello da 0,03A e' il modello G723H/25AH.

a casa ho verificato ed ho montato G723/25AH* con scritto 0,03A.

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  • 2 months later...

io ho risolto così : ho ridotto la quantità di corrente dispersa a terra vista dal singolo differenziale, montando nel quadro 3 differenziali uno per zona da proteggere ........ in questo modo lo scatto intempestivo non si é piu' presentato.

Il motivo é semplice : normalmente una minima corrente al di sotto della soglia di intervento di 30mA é costantemente dispersa a terra , questa minima corrente sommata al transitorio di disturbo passante sulla rete, puo' portare il differenziale a scattare ......... riducendo questa corrente di dispersione vista dal singolo differenziale , semplicemente ripartendo su piu' differenziali questa corrente di dispersione, si porta i differenziali a lavorare in una condizione piu' lontana da quella di saturazione (30mA) per cui scatterebbero al minimo disturbo : se avete la possibilità di dividere l'impianto su piu' zone (cucina_potenza/16A, zona_giorno/10A e zona_notte/10A), di sicuro gioverete di questa soluzione senza adottare costosissimi differenziali antidisturbo : io utilizzo tre economicissimi magnetotermici differenziali da 18 euro piu' iva l'uno ;)

ovvio che spendendo così poco si disporrà di semplici magnetotermici differenziali da 30mA in classe AC con curve C16 o C10 in base alla bisogna (qualche purista potrebbe storcere il naso, ma bisogna fare i conti anche con lo spazio di cui si dispone nei quadri elettrici ) .........

così potrete individuare (ed isolare ) la zona di casa che procura lo scatto intempestivo , dato che ora , con tre differenziali é possibile capire dove questo si verifica in modo da poter trovare per quella data zona la giusta "cura" alla maggiore sensibilita' verso questi tipi di disturbi.

ovviamente consiglio di ripartire eventuali carichi soggetti a minima e continua dispersione (pc desktop , climatizzatori, apparecchiatura elettronica in genere con messa a terra quindi spina a tre poli ) in modo tale che in nessun differenziale si concentri la totalità della continua dispersione verso terra : altrimenti il poveretto sarà sempre soggetto a scattare non appena una perturbazione elettrica transiterà sulla linea del fornitore di energia.

ciao

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ottimo suggerimento. nel mio caso scatta ancora solo una volta all' anno. anche se vivo in una zona industrialee non penso sia questa la causa, ma penso di averla scoperta. settimana scorsa si spegne la fiammella della caldaia e non si accende piu'. chiamo il tecnico e scopre che ci sono due fili non isolati (non ero in casa). come soluzione li isola con il nastro isolante e la fiammella si accende regolarmente. io avevo messo una spiralina di plastica intorno a dei fili della caldaia che appoggiavano sui tubi che poi diventavano umidi. purtroppo non avevo smontato tutta la copertura della caldaia. ormai penso che non succedera' piu'.

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