winccc Inserito: 1 febbraio 2009 Segnala Inserito: 1 febbraio 2009 Ciao a tutti, qualcuno puo consigliarmi cosa devo fare per evitare che il primo fulmine che cade in prossimità della mia casa mi fa saltare la scheda elettronica della caldaia a gas. Premetto l'impianto elettrico non è dotato di messa a terra ma solo di un differenziale di 0,3 A.
Cipone Inserita: 1 febbraio 2009 Segnala Inserita: 1 febbraio 2009 puoi installare uno scaricatore di sovratensioni E OVVIAMENTE L'IMPIANTO DI MESSA A TERRA!!!
mtimpianti Inserita: 1 febbraio 2009 Segnala Inserita: 1 febbraio 2009 Probabilmente il problema, arriva dalla rete, nel senso che a causa del fulmine, invece di arrivare 220V alla scheda della caldaia, ne arrivano 230,240 o addiritttura 250V.Alcune apparecchiature, sopportano questi sbalzi di tensione, altri invece no.La soluzione,non stà nel differenziale.Esistono in commercio dei soppressori che,fino ad un certo limite, 'assorbono' eventuali sbalzi di tensione scaricandoli verso terra(ovviamente devi avere un buon impianto di messa a terra) stabilizzando a 220V quella in uscita.
winccc Inserita: 1 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 1 febbraio 2009 Non so se è rileante per la soluzione del problema ma ho notato che sulle schede guaste salta un condenzatore che è collegato a massa.
LorenzoS Inserita: 6 febbraio 2009 Segnala Inserita: 6 febbraio 2009 sei sicuro che sia un condensaore ? io presumo che sia un varistore o scaricatore e non un condensatore anche se ha la forma simile.
gufo2 Inserita: 8 febbraio 2009 Segnala Inserita: 8 febbraio 2009 Se non hai l'impianto di messa a terra, sostituisci il differenziale con uno da 0,03 A
LorenzoS Inserita: 13 febbraio 2009 Segnala Inserita: 13 febbraio 2009 scaricatori di sovratensione, ma .... senza la messa a terra non servono a nulla, quindi metti una messa a terra e gli scaricatori.
cordalenta Inserita: 16 febbraio 2009 Segnala Inserita: 16 febbraio 2009 Premetto l'impianto elettrico non è dotato di messa a terra ma solo di un differenziale di 0,3 A.Ammesso che non si tratti di un errore di battitura, se il differenziale è da 0,3A, devi sostituirlo con uno da 0,03A in ogni caso.Dovresti poi realizzare l'impianto di terra, il collegamento equipotenziale delle masse e dotare la caldaia di SPD di classe III.Se c'è qualche motivo che ti impedisce di realizzare l'impianto di terra, potresti alimentare la caldaia attraverso un trasformatore di isolamento da 200W. Il differenziale va messo comunque da 0,03A.Ciao
Carlo Albinoni Inserita: 16 febbraio 2009 Segnala Inserita: 16 febbraio 2009 Probabilmente il problema, arriva dalla rete, nel senso che a causa del fulmine, invece di arrivare 220V alla scheda della caldaia, ne arrivano 230,240 o addiritttura 250V.Se sono sovratensioni impulsive di origine atmosferica puoi aggiungere tranquillamente uno zero.Fino a 300 V alla frequenza di rete per pochi secondi è difficile che un apparecchio si guasti.Il differenziale va messo comunque da 0,03ASe c'è un adeguato collegamento a terra il differenziale da 30 mA potrebbe essere evitato.
ivano65 Inserita: 21 febbraio 2009 Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 IL SOLITO VIZIO DEL 30ma.perche' una caldaia dovrebbe essere protetta obbligatoriamente da un 30ma? comunque REALIZZA LA MESSA TERRA , metti gli scaricatori , un differenziale idoneo fai i collegamenti equipootenziali fra i tubi e vedi che risolvi il problema.ivano65
gufo2 Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Il 30 mA non è un vizio. Siccome il suo impianto non era dotato di impianto di messa a terra, per prima cosa si pensa alla sicurezza, poi si può ragionare su tutto il resto. Saluti
ivano65 Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 in effetti mi era sfuggito il particolare.comunque l'impianto di terra va' fatto in ogni caso.una domanda : chi ha installato uno 0.3 A senza terra , la cui presenza a questo punto puo' definirsi inutile , se non ingannevole?NB: in queste condizioni l'utente medio si sente tranquillo , in quanto ( secondo lui ) ha comunque il salvavita.ivano65
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