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Quale Magnetotermico Differenziale?


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Buongiorno a tutti ,avrei bisogno di un consiglio sull'aquisto di un magnetotermico differenziale da sostituire a quello bruciato,ma spiego meglio la situazione .Il magn. diff. è della AVE 4P 25A tipo AC potere di interruzione 6 KA e corrente differenziale 0.03A ed è sistemato in un officina di riparazione di elettronica di potenza dove si riparano saldatrici monofase e trifase soprattutto.Tale differenziale si è annerito (funziona ancora)a causa di un corto tra due fasi presenti su un ponte trifase rotto di una saldatrice.In base a queste informazioni vorrei capire se quello montato è quello giusto e nel caso con cosa posso sostituirlo di migliore.Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione

Saluti

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Ciao

il problema mi pare capire sia nato da un corto Fase Fase su sistema Trifase, Immagino che la potenza impegnata sia > 10KW (almeno a giudicare dal MGTD istallato).

Ora teoricamente all'atto del cortocirtuito la parte magnetica del tuo interruttore avrebbe dovuto aprire il circuito. Le ragioni per cui non l'ha fatto posono essere.

1)La Icc era superiore alla Taglia del tuo MGTdiff: in tal caso il vizio se cosi si può chiamare è di chi ti ha progettato e realizzato l'impianto, questa ipotesi però è molto poco probabile in quanto in tal caso il danno meccanico sarebbe stato ben superiore al semplice annerimento (probabile che l'interruttore esplodesse del tutto)

2)L'interruttore era ormai malfunzionante usurato per una serie di possibili motivi il distacco è venuto con ritardo rispetto ai tempi previsti da progettazione

In entrambi i casi la soluzione prevista poterbbe essere quella di utilizzare un MGTDiff con Icc superiore 10KA esempio.

Ovviamente la soluzione è maggiormente dispendiosa in termini di costo e spazio occupato (minimo saranno 6 Din). PEr evitare scatti intempestivi (trattandosi di una officina pure probabili) potresti/dovresti utilizzare un differenziale con ALta immunità disturbi.

Ciao Paolo

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Carlo Albinoni
Ora teoricamente all'atto del cortocirtuito la parte magnetica del tuo interruttore avrebbe dovuto aprire il circuito. Le ragioni per cui non l'ha fatto posono essere.

E chi ha detto che l'interruttore di Alioth non abbia aperto?

Funziona ancora e si è solo annerito.

E' del tutto normale che ciò possa accadere.

Comunque va sostituito.

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Ciao Paolo ,intanto grazie per la diagnosi,volevo solo aggiungere che riparando generatori di saldatura trifase ogni giorno è facile che a forza di dargli cortocircuiti(capita quando si ripara) era tanto usurato ,da ciò deduca la fiammata nera .Quindi secondo tè andrebbe meglio un 10KA con le stesse caratteristiche del precedente(25A,0.03 In,tipo AC).Ho un BTicino da 60A ma non ho le caratteristiche è il modello D843/60 e non so dove trovarle ,qualcuno le conosce?Potrebbe andar bene?é comunque un 60A ,0.03 mA, 4P ma non sò se posso sostituirlo non avendo tutti i dati completi.

Dimenticavo che quando è partito il corto circuito si è staccato anche l'interruttore generale cosa ne pensate?

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Carlo Albinoni
Dimenticavo che quando è partito il corto circuito si è staccato anche l'interruttore generale cosa ne pensate?

E' del tutto normale che ciò accada.

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x Paolo

Cosa intendi per ritardo?Forse rispetto a quello generale ?Se è cosi hai ragione perchè è andata via la luce in tutto il laboratorio ed scattato sia il MTD della spina in questione sia quello generale

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ciao, questo interruttore della ave dove è installato? Tipo in un quadretto che fa da generale a delle prese interbloccate con fusibili?

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Inserita: (modificato)

x Carlo

Scusa, ma se l'interruzione avviene sul MTD ,una volta aperto questo, il generale dovrebbe rimanere chiuso e erogare corrente alle altre prese o sbaglio

Come faccio a quotare i messaggi? Grazie

Modificato: da Alioth
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X Cipone

Il MTD della Ave è inserito su un quadretto in cui ce ne sono altri presuppongo per le altre prese trifase o altri pannelli con prese .Una cosa non capisco e cioè se il MTD a Ave è collegato al pannello con le tre prese trifase o alla sola singola presa da cui è partito il corto.vedro di informarmi a riguardo

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Carlo Albinoni
Scusa, ma se l'interruzione avviene sul MTD ,una volta aperto questo, il generale dovrebbe rimanere chiuso e erogare corrente alle altre prese o sbaglio

Quando avviene un corto circuito la fenomenologia di interruzione è piuttosto rapida (deve essere rapida!).

Non esiste un prima e un dopo.

L'interruttore a monte non sta lì ad aspettare se c'è un interruttore a valle che apre.

In questo modo l'energia del corto circuito si suddivide su due interruttori diversi (back-up).

Quello che tu dici, sarebbe la selettività verticale du corto circuito.

Che si può ottenere con interruttori particolari.

Tuttavia bisogna vedere se nel complesso questo tipo di soluzione sia vantaggiosa.

Meglio rischiare un fuori servizio, oppure rischiare di non interrompere adeguatamente un corto ed avere danni?

Tieni conto che un corto circuito dovrebbe essere un evento eccezionale.

E' una scelta che va valutata dall'impiantista.

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ciao, le prese trifasi, supponendo siano da 16A, saranno protette con terne di fusibili oppure con magnetotermici tripolari. Giusto? Non sapendo come è strutturato l'impianto, posso solo fare ipotesi

Comunque senza creare troppa confusione, puoi sostituire direttamente l'interruttore con uno con potere d'interruzione di almeno 10kA, anche se secondo me si è guastato a causa dei ripetuti cortocircuiti.

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X Carlo

Come potrai leggere dal mio primopost io non ho detto che l'interruttore non si è aperto anzi... ho solo detto che lo fa fatto in modo improprio tanto è che i modulo differenziale si è danneggiato.

Con buone probabilità l'interruttore in oggetto era solo arrivato alla fine del suo onorato servizio. Il suggerimento/idea di metterne uno con taglia più grossa era solo nell'ottica di avere piu' margine (ammesso e concesso che fosse necessario) ammesso che fosse disponibile a spendere di più.

Alioth

Dimenticavo che quando è partito il corto circuito si è staccato anche l'interruttore generale cosa ne pensate?

Come ti ha spiegato Carlo è normale che ciò sia accaduto, se chi ha realizzato l'impianto non ha previsto selettività verticale al corto (tipo inserendo interruttori con ritardo)

Ho un BTicino da 60A

La vedo dura... in primo luogo la Id è 60 A dovresti vedere se la condizione di sovraccarico è ancora verificata ma non credo

Saluti Paolo

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Inserita: (modificato)

Le prese sono da 32A,ma non vedo fusibili(non sarebbero saltati nel caso di CC?)Cosa sono i MT tripolari?Intendi 3P+N?

Mettere il mio BTicino da 60A era solo perchè c'è l'ho già in casa senza comprarne un'altro.

la cosa che mi è forse poco chiara è questa ;se metto un MTD da 60A dovrei poter coprire un'assorbimento maggiore rispetto ad un 25A giusto?Questo lo farei solo perche c'è l'ho già disponibile ,qualcuno conosce questo BTicino D843/60?

Modificato: da Alioth
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MTD da 60A dovrei poter coprire un'assorbimento maggiore rispetto ad un 25A giusto?Questo lo farei solo perche c'è l'ho già disponibile ,qualcuno conosce questo BTicino D843/60?

Vedi Il problema è che la protezione magnetotermica serve a proteggere (tra l'altro) la linea da condizioni di sovraccarico pericolose. Ora quasi certamente la sezione dei cavi sulla linea in oggetto è troppo piccola per metterci un interruttore con Id piu' che doppia.

Per cui utilizzare l'interruttore che hai in casa dal punto di vista della sicurezza elettrica non è utile (ai fini della protezione da sovraccarico)

ciao

Paolo

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c'è qualcosa che non quadra... come mai c'e un generale da 25A con a valle delle prese da 32A? Dovresti dirci di preciso cosa alimenta questo magnetotermico differenziale da 25A 30mA.

Non penso possa montare quel mtd da 60A in quanto a questo punto le prese (da come ci dici) non hanno altre protezioni oltre il mtd da 25 ave. Poi dovresti controllare la sezione della linea ecc...

in primo luogo la Id è 60 A
con Id piu' che doppia

La Id (corrente differenziale) non ha nulla a che vedere con la corrente nominale del magnetotermico

Modificato: da Cipone
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Ok ragazzi forse è il caso di analizzare bene l'impianto per adesso posso dirvi solo il modelo del MTD e che la presa è 32A e fà parte di un quadro con altre tre prese.Una curiosità,ma un impianto ad hoc prevederebbe anche fusibili o altro a monte del MTD?L'utilizzo in questo caso è su saldatrici industriali che quando vanno in prova sotto carico statico arrivano sino a 400A in saldatura

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tenere BEN presente un particolare.

durante un corto circuito la corrente circolante nel circuito e' elevatissima ed oltretutto ha una componente predominante di tipo induttivo.

di conseguenza il magnetotermico ha un usura elevata durante l'apertura sotto corto circuito.

quindi e' da evitare che un interruttore venga sottoposto a cortocircuiti come fosse una cosa di normale rutine.

un dispositivo che interrompe assai efficacemente la corrente di corto circuito e' il fusibile , che per quanto datato ( come invenzione) fa' egregiamente il suo lavoro.

di conseguenza in casi come quello esposto , dove si collaudano apparecchi ad alta potenza e che spesso provocano corto circuiti ( e' inevitabile vista l'attivita' svolta) e' bene che le prese siano protette da fusibili.

sara' un piccolo costo aggiuntivo ma salvaguardera' l'integrita' dei magnetotermici.

ivano65

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Carlo Albinoni
Volevo chiedere ma che garanzia c'è su questi dispositivi?

Anche senza entrare in dettagli normativi, tieni presente che il corto circuito è logorante per un interruttore come dice Ivano.

Il costruttore ti garantisce che l'interruttore nuovo superi le sequenze di prova di corto circuito previste in norma.

Ma poi va sostituito!

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Scusa ma non mi è chiaro.Se compro un MTD e dopo un giorno si annerisce o si rompe a causa di un Corto circuito me lo cambiano in garanzia?Spero di essere stato chiaro

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Carlo Albinoni
Se compro un MTD e dopo un giorno si annerisce o si rompe a causa di un Corto circuito me lo cambiano in garanzia?

NO

Vorrei essere più esplicito.

Dopo un corto circuito, le norme di prodotto specificano che l'interruttore deve "essere sopravvissuto".

Non certo che debba essere incorrotto ed abbia tutte le caratteristiche come da nuovo.

Dovresti vedere un po' di filmatini di interruttori che interrompono i corto circuiti per renderti conto....

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Nel tuo impianto per forza di cose il MTD funziona in modo ripetitivo e sistematico. Come ti è stato suggerito dovresti utilizzare prese protette da fusibili.

In buona sostanza l'utilizzo improprio impatta sulla durata ed affidabilità del dispositivo per cui il costruttore non è vincolato a garantirne le prestazioni in tali condizioni

Ciao

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Dovresti vedere un po' di filmatini di interruttori che interrompono i corto circuiti per renderti conto....

Ciao Carlo, sarebbe molto interessante vedere questi filmati, dove si possono trovare?

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