Vai al contenuto
PLC Forum


Scatta Il Salvavita Senza Niente Acceso


Messaggi consigliati

Un saluto a tutti, sono nuovo del forum e spero di scrivere nel 3D giusto.

Ho un problema da diversi anni che mi affligge in condominio e che mi fa scattare il salvavita a qualunque ora della giornata e anche senza nessun elettrodomestico/apparato acceso, questo può succedere due volte in un giorno come anche in 2 mesi quindi non c'e una regola. Avevo un differenziale da 25A forse (anzi sicuramente) un pò vecchio e due moduli magnetotermici da 15A ciascuno fino alla settimana scorsa e in questa modalità però usavo anche tre elettrodomestici contemporaneamente visto che sono tutti in classeA senza che scattasse il contatore (di nuovo tipo elettronico) in cantina.

Poi ho chiamato un elettricista spiegandogli la cosa e mi ha montato un Bticino "Stop&Go" e due magnetotermici da 16A, puntualmente due giorni dopo senza niente acceso e scattato lo Stop&Go che ha riarmato il quadro e quindi posso dire che funziona correttamente, però adesso il problema è che non posso più tenere neanche due elettrodomestici in funzione che mi scatta il contatore in cantina per superamento imposto.

Quindi ora ho anche questo problema, degli sbalzi a cui nessuno sa da cosa dipende (capita anche a un condomino dell'altra scala ma non a quello sotto di me) e un nuovo differenziale che non permette di lavorare a più elettrodomestici.

Mi scuso in anticipo se mi sono dilungato e ringrazio chiunque mi vorrà aiutare.

Un saluto.

Link al commento
Condividi su altri siti


Del_user_127832

Ciao eneide,

in effetti il problema o meglio la causa del tuo problema è dovuta a disturbi sulla rete, e quindi potrebbe rientrare nel discorso della qualità dell' energia.

Di contro, visto che parliamo di scatti intempestivi del differenziale, sposto la discussione nel forum relativo agli interruttori.

Se usi la ricerca nel forum con google, inserendo le parole chiave: "scatti intempestivi" o "immunità rinforzata" troverai parecchie discussioni a riguardo.

Sul discorso dell' intervento del contatore, prima e dopo l'installazione dello stop & go, mi risulta strano, piuttosto che verificare il numero di elettrodomestici contemporaneamente inseriti, valuta la loro potenza istantanea.

saluti

Link al commento
Condividi su altri siti

Considerato che non sono molto dentro la materia dell'elettricità il problema persiste. Mi spiego: è tornato l'elettricista qualche giorno fa e gli ho fatto disattivare lo Stop&Go e metterlo come semplice salvavita. Ora, dopo questa prova ieri sera avevo nuovamente due elettrodomestici in funzione ed è scattato il contatore elettronico con la scritta che passava dicendo : "supero potenza per più del 47%" , tengo a precisare sempre la stessa cosa e cioè che con il vecchio salvavita questo non accadeva mai e potevamo avere non solo questi due soliti apparecchi accesi ma anche altri e non ha mai scattato il contatore. La cosa inizia ad essere fastidiosa perchè non vorrei trovarmi prima o poi con qualche elettrodomestico bruciato, e mi/vi chiedo come posso fare a rendere il contatore e/o differenziale meno sensibile e riportare la condizione che avevo in precedenza, quella che non mi scattava il contatore.

Se sarò OT chiedo scusa in anticipo ma al momento metterei da parte il discorso che avevo fatto sui repentini scatti del differenziale causa sbalzi di tensione in arrivo che potrei porre rimedio con uno scaricatore di tensione da montare tra il contatore elettronico e il differenziale (almeno così mi è stato detto, si tratta di cartucce che quando annerite per via di sovratensioni si sostituiscono).

Un saluto

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
repentini scatti del differenziale causa sbalzi di tensione in arrivo che potrei porre rimedio con uno scaricatore di tensione da montare tra il contatore elettronico e il differenziale (almeno così mi è stato detto, si tratta di cartucce che quando annerite per via di sovratensioni si sostituiscono).

Dubito che uno scaricatore risolva efficacemente questo problema. Altro è lo scopo di questi dispositivi.

La soluzione più semplice è già stata indicata

o "immunità rinforzata"
Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_127832
è scattato il contatore elettronico con la scritta che passava dicendo : "supero potenza per più del 47%"

Dunque, ipotizzando una fornitura da 3 kW (3,3 kW per essere precisi) se il 47% di esubero lo facciamo sulla potenza contrattuale di 3 kW, vuol dire che avevi un assorbimento istantanea pari a circa 4,4 kW (sufficenti ad imporre lo sgancio del contatore entro un paio di minuti), se l'esubero del 47% lo calcoliamo invece sulla potenza continuativa prelevabile, ovvero i 3,3 kW, abbiamo un' assorbimento di ben 4,8 kW.

A questo punto (se le ipotesi sono corrette) non penso che lo stop & go possa avere colpa, gli interruttori non sono dei "carichi" non hanno un vero e proprio "assorbimento", c'è l'ha il motore di riarmo, ma questo una volta caricate le molle (se di questo tipo, non conosco nello specifico il dispositivo) non dovrebbe avere alcun consumo, e anche se l'avesse (alimentazione di circuiti ausiliari), sarebbe nell' ordine di qualche decina di mW o al massiamo qualche W.

tengo a precisare sempre la stessa cosa e cioè che con il vecchio salvavita questo non accadeva mai e potevamo avere non solo questi due soliti apparecchi accesi ma anche altri e non ha mai scattato il contatore.

Prova a rimontare il vecchio differenziale, ma ripeto nulla c'entra, ne deve entrarci fra il tipo di differenziale utilizzato e l'intervento del limitatore per un consumo oltre la taratura dello stesso.

Fai una prova: stacca tutti i carichi, ma proprio tutti, disalimenta tutto e lascia in funzione solo lo stop & go, e vedi cosa indica il contatore come potenza istantanea assorbita.

Potrebbero avere aggiornato il firmware del gruppo di misura, ma per curiosità, quali erano i carichi inseriti al momento del distacco?

Meglio parlare con numeri alla mano piuttosto che per abitudini e/o consuetudini.

saluti

Link al commento
Condividi su altri siti

A me sembrerebbe semplicamente un assorbimento elevato, può essere che qualche elettrodomestico si è "impazzito"?

Come dice Attilio, la sostituzione del diff non dovrebbe essere responsabile di tali problemi.

Mi capitò una volta un frigorifero che assorbiva una corrente elevatissima (infatti scaldava da morire nel vano motore), e faceva scattare il MT.

Dovresti fare un pò di misure sull'impianto per verificare quanto assorbano gli elettrodomestici. Ma con i consumi tutto ok? hai notato consumi ( bollette) anomale? non è che si è "attaccato" qualcuno all'impianto ?

Ciao

Mark

Link al commento
Condividi su altri siti

Dovrei chiamare un elettricista competente, in ogni caso le bollette sono nella norma e gli elettrodomestici sono tutti nuovi da 2 anni a questa parte (frigo, lavatrice, asciugatrice e clima in classe AA). Ma ovviamente non accendo tutto insieme perchè non me lo permette con il nuovo differenziale. Disattivato lo Stop&Go e messo in semplice salvavita è scattato ugualmente quindi non è lo Stop&Go ma qualcos'altro. Se non si risolve temo che avrò problemi in estate con il clima acceso tutto il giorno potrò a malapena attivare un solo elettrodomestico altrimenti scatta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non è una condizione accettabile... il problema deve essere risolto...

Lo Stop&go entra in funzione solamente a seguito di un guasto, prima del guasto è un semplice differenziale (salvavita se preferisci).

Tu dici che il nuovo differenziale non ti permette di superare un certo carico...ma forse ti riferisci al nuovo limitatore enel? (perchè il differenziale non fa nulla in presenza di sovraccarichi).

Io ti consiglio di far controllare bene il tuo impianto oppure di staccare gli elettrodomestici fino a che trovi, magari, il colpevole.

Però caspita mi sembra impossibile che un eletrtrodomestico impazzisca creando sovraccarico......

Link al commento
Condividi su altri siti

Eppure è proprio così, prima avevo un differenziale di circa 8-10 anni e 2 magnetotermici da 15A ciascuno (uno alle prese e uno alle luci). Da due settimane a questa parte che l'elettricista mi ha montato il nuovo differenziale e i due MT da 16A ciascuno accuso questi inconvenienti, ma come è possibile che con quello vecchio non succedeva mai niente e con questo nuovo si? Se sapevo che andava a finire in questo modo mi tenevo differenziale e MT vecchi e mi risparmiavo 180 € visto che non posso accendere più un paio di apparecchi contemporaneamente.

E' possibile con questa sostituzione aver reso l'impianto più sensibile per via di nuovi interruttori diff. e MT?

Link al commento
Condividi su altri siti

daniele_stefanini
in effetti il problema o meglio la causa del tuo problema è dovuta a disturbi sulla rete, e quindi potrebbe rientrare nel discorso della qualità dell' energia.

mah non direi....

Il problema lamentato dal nostro amcico succedeva anche a casa mia...ogni tanto (ogni due o tre giorni) saltava la corrente...a volte il differenziale a volte il magnetotermico....

Inutile dire che anche io avevo staccato TUTTI i carichi appartenenti a quel circuito (frigo e microonde) e li avevo collegati tramite ciabatta ad un altr apresa...risultato : scattava lo stesso (peró senza conseguenze, visto che a quel ramo non erano collegati carichi)...

La ragione ?

La lampada a muro posta sopra alla porta sul retro, che evidentemente soffriva di problemi di condensa.

Spesso in fase di montaggio accade che vengano scmbiate fase e neutro....ed ecco che anche da spenta (per interruzuioine del neutro) una lampada puó essere soggetta a corto circuito o dispersione verso terra...Una volta staccata la lampada dalla rete non é piú scattato né il salvavita né il magnetotermico...e ormai sono passati dei mesi.

Il mio consiglio é di cotrollare eventuali lampade in esterno che potrebbero essere soggette a condensa o a penetrazione di acqua piovana...specialmente in questa stagione...vedra i che risolvi il problema.

Ciao

Daniele

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Il mio consiglio é di cotrollare eventuali lampade in esterno che potrebbero essere soggette a condensa o a penetrazione di acqua piovana...specialmente in questa stagione...vedra i che risolvi il problema.

Un altro consiglio è alimentare le lampade esterne tramite un interruttore differenziale separato.

Più un impianto è sezionato, meglio si gestiscono i guasti.

Modificato: da Carlo Albinoni
Link al commento
Condividi su altri siti

Si fa un po' di confusione. Se il differenziale scatta senza carichi attivi, significa che hai un elettrodomestico, ma anche una presa o un quadro, in basso isolamento. Questo è abbastanza normale in condizione di forti piogge in vecchi caseggiati, dove può esserci un ingresso di umidità in quadri di derivazione o cassette murali.

Se invece ti scatta il contatore, allora semplicemente stai superando il carico massimo ammissibile, e ciò non ha niente a che vedere con il differenziale.

Link al commento
Condividi su altri siti

daniele_stefanini
Se invece ti scatta il contatore, allora semplicemente stai superando il carico massimo ammissibile, e ciò non ha niente a che vedere con il differenziale.

Si ma anche il contatore ha un magnetotermico...e del indicazione del display elettronico non mi fiderei poi co´sí tanto.

Puó darsi che a scattare sia il magnetico per via di un guasto.

L´indicazione di superamento della potenza contratuale potrebbe anche dipendere dalla corrente di guasto che scorre pco prima dell´apertura (ovvero: l´elettronica viene "ingannata")

Daniele

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma non è un differenziale. Il poster ha parlato di SALVAVITA, che è un differenziale. Il contatore è un termico puro da 63A, con un magnetico regolato da remoto. Di certo non è un salvavita.

Anche perchè un punto di vista normativo il contatore è una protezione contro il sovraccarico, ma non contro il cortocircuito.

Modificato: da NoNickName
Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_127832
Il contatore è un termico puro da 63A, con un magnetico regolato da remoto.

:blink: Mi spieghi come fanno a regolare da remoto la magnetica di un interruttore di quel tipo?

Il contatore è solo un misuratore di energia, esso interviene su una base di calcolo elaborata dal microprocessore contenuto al suo interno (programmabile da remoto), in funzione della potenza attiva assorbita e secondo i parametri prestabiliti dal fornitore stesso di energia (tolleranza su esubero potenza assorbita/tempo rispetto ai limiti contrattuali)

L' interruttore che esegue il sezionamento, può essere qualsiasi cosa, solitamente è un magnetotermico da 63A in curva C, altre volte è un 63A in curva D, in altri casi può benissimo essere un interruttore sezionatore, la sua funzione principale è appunto di sezionamento comandata dal contatto di sgancio del limitatore stesso.

Ovvio che un 63A non interverrà mai per sovraccarico (fate il conto a quanti kW corrisponde tale corrente in monofase), lo farà prima sempre l'elettronica del contatore stesso, ammenochè ovviamente non vi sia un guasto allo stesso.

Di contro (tranne per i casi in cui ci fosse un semplice sezionatore) in caso di corto ai morsetti d'uscita o sul montante, a mio avviso la parte magnetica deve intervenire! (semprechè la corrente di corto circuito sia tale da consentirlo).

saluti

Link al commento
Condividi su altri siti

il contatore enel puo' intervenire anche a causa di una corrente di guasto a terra ,tempo fa mi capito'

di fare una riparazione presso un'abitazione che era sprovvista di differenziale e staccava appunto il contatore

senza nessun carico,la pinza amperometrica mi segnava una dispersione di 8-9Amp e anche pinzando uno

alla volta i fili uscenti dal contatore avevo questa differenza di correntee ,e il contatore dopo meno di un minuto scattava indicando supero maggiore del 47%.

Il guasto era poi in un cavo interrato esterno che alimentava un box.

Nel caso del nostro amico per risalire alle cause del guasto in modo "elegante" sarebe utile un registratore

con annessa pinza(ad es. il kew 5020 Kioritsu)

Link al commento
Condividi su altri siti

Non so se anche questa possa essere una concausa o meno ed entro nei dettagli : in cucina ho due ciabatte in una ho collegato frigo, macchina caffè e microonde; nell'altra lavastoviglie e forno tradizionale (usato pochissimo); la caldaia ha una alimentazione propria. In salotto altra ciabatta con 5 apparecchi audio/video collegati. In un'altra stanza altra ciabatta con 5 apparecchi desktop, stampante, ecc. In camera un'altra con due (tv e decoder).

Detto questo capisco che dovrei far controllare l'impianto in toto e tutte le vostre ipotesi possono essere giuste come anche le due lampade che ho a muro in due balconi separate tra loro e con interruttori (semplici) ciascuna, e garage esterno con ulteriore presa e interrutore per la luce. Il condominio ha ormai 30 anni e qualcun'altro in passato ha lamentato problemi vari per cui non saprei proprio da che parte iniziare con il mio impianto o cosa escludere a priori.

Secondo voi e la vostra esperienza da dove potrei partire a far controllare da un tecnico?

Link al commento
Condividi su altri siti

Io partirei facendo fare una prova in tensione per misurare l'isolamento tra alimentazione e circuito di terra.

Riguardo al "magnetico" volevo dire bobina di sgancio elettromagnetica, non protezione magnetica. Non mi risulta invece che il contatore sganci per corto verso terra, se il corto è inferiore alla corrente di supero.

Link al commento
Condividi su altri siti

Proverò a far fare come dici da un elettricista competente. Ma secondo te è possibile che tutto ciò sia causato da una presa in qualche stanza anche senza niente collegato o un cavo invertito di qualche lampadario?

O devo anche prendere in considerazione le ciabatte?

Link al commento
Condividi su altri siti

La dispersione potrebbe anche essere causata da un chiodo di un quadro, una vite di uno stop a parete ecc che hanno perforato la guaina di qualche filo sotto l'intonaco... mi capitò un caso simile, gli ho "rovesciato" casa, staccato tutte le utenze, isolato le cassette di derivazioni scollegando via via le dorsali... quando l'ho beccato il proprietario non ci credeva!

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

daniele_stefanini
Non mi risulta invece che il contatore sganci per corto verso terra, se il corto è inferiore alla corrente di supero.

Premetto che non ho un contatore sottomano per verificare, dato che vivo in Germania.

Peró mi sembrerebbe MOLTO strano se il contatore non staccasse per corto verso terra.

Sono quasi convinto che il nuovo contatore elettronico sia equipaggiato con un magneto - termico (magnetico contro il CC , termico contro sovraccarico).

Qualcuno puó verificare ??

Grüße aus Deutschland

Daniele

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Peró mi sembrerebbe MOLTO strano se il contatore non staccasse per corto verso terra.

L'interruttore del contatore di solito è un C63, e il sistema di distribuzione pubblica in Italia è TT.

Quindi è possibile che non intervenga, non subito.

Il solo pensiero mi fa venir male e sopratutto chissà che spesa mi attende.

E poi qualcuno dice che tanti interruttori nel centralino non servono a nulla!

Tchuss!

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...