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Black Out - Generazione distribuita


Mario Maggi

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Alessandroni Matteo

Non so forse sono un po' troppo buonista o positivista ma non riesco a pensare a qualche alto funzionario del nostro governo che, su ordine del capo del Governo telefona alla sala operativa del GRTN dicendo di fare saltare l'energia elettrica in tutto il paese...... per di piu' in un tratto di linea non di nostra competenza e addirittura in territorio estero. Scusate ma per me pensare questo e' una pazzia. Penso inoltre che se fosse stata questa la "strategia" avrebbe fatto saltare l'energia alle ore 10 di mattina di un bel lunedi'......non di sabato notte.

Per quanto riguarda il risparmio energetico sono assolutamente d'accordo su tutte le linee di pensiero purche' giungano ad una riduzione dei consumi.

Per quanto riguarda le centrali elettriche di produzione vedo che si stano costruendo eccome!!!! anzi il parco centrali italiano, specie quello termoelettrico, e' attualmente sottoposto ad un ciclo di conversioni impressionante specie con l'introduzione del gas come combustibile e con relativio recupero di calore della combistione per la produzione di vapore......quale miglior esempio di risparmio energetico e di ricupero di energia????

Modificato: da Alessandroni Matteo
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Non so forse sono un po' troppo buonista o positivista ma non riesco a pensare a qualche alto funzionario del nostro governo che, su ordine del capo del Governo telefona alla sala operativa del GRTN dicendo di fare saltare l'energia elettrica in tutto il paese......

Probabilmente hai ragione, ma visti gli interessi in gioco tutto è possibile....hai mai sentito la storia della diga del Vaiont?

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...ma non riesco a pensare a qualche alto funzionario del nostro governo che, su ordine del capo del Governo telefona alla sala operativa...
Attenzione, non lo penso assolutamente neanch'io ... e non l'ho scritto. Se leggi bene, mi riferivo ad altri, e non e' detto che siano Italiani.

....specie con l'introduzione del gas...

Meno male che non ci leghiamo solo all'Orimulsion!

Io sono favorevole alla conversioni di centrali esistenti. Per esempio, l'applicazione di inverter a frequenza variabile ad alta dinamica sulle pompe alimento, al posto dei vecchi variatori, introduce risparmio energetico e soprattutto miglior reattivita' alle variazioni.

Sono invece contrario a disboscare delle aree per creare nuove grandi centrali termoelettriche o nucleari. Una piccola centrale di cogenerazione ha un impatto meno forte, ed e' quindi da preferire, anche per la maggior vicinanza all'utenza utilizzatrice.

Ciao

Mario

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Alessandroni Matteo

Ben detto Mario, di modi per risparmiare ce ne sono a bizzeffe. Per esempio qui da me a riccione siamo tutto l'anno con l'illuminazione pubblica al 100% come se fosse pena estate quando di turisti neanche l'ombra. Si potrebbero altenare l'accensione dei lampioni in inverno sopratutto nelle zone meno indispensabile e, in una citta' come Riccione con un parco lampioni di quasi 5000 punti luce di cui quasi 2000 "spegnibili" si potrebbero risparmiare quasi 1 MW.

Si dovrebbero incentivare al massimo le piccole centrali di produzione, quelle di cogenerazione, quelle fotovoltaiche ecc...... e sopratutto favorirne abbattendo i muri della burocrazia e della reticenza la vendita all' ENEL.

Penso che questi cambiamenti non possano avvenire in poco tempo ma vedo che qualcosa si sta muovendo e sicuramente piano piano ci arriveremo.

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Probabilmente hai ragione, ma visti gli interessi in gioco tutto è possibile....

Andreotti diceva che a pensare male si fa peccato ma spesso si ha ragione

Ciao :)

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"""specie con l'introduzione del gas come combustibile """"

Scusate, ma l'Enel non aveva annunciato di voler riconvertire alcune centrali alimentandole a carbone?

Sarà forse che il carbone non lo utilizza più nessuno e che quindi per la legge della domanda e dell'offerta, in questo periodo sia estremamente conveniente?

Altro che metano.....

A me sembra di tornare nell'ottocento......... :(

Modificato: da Giovanni A.T.
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COSTINESALAMELLE
:D E' inutile continuare ad'arrampicarci sugli specchi....Ci sara' pur qualche colpa della Svizzera,ma senza corrente in tutta Europa c'è rimasta la grande Italia,possibile arrivare a questo limite?mi spiace ma ritengo che in televisione ci raccontano delle vere e proprie B...e.E' impossibile che non si potesse evitare un Blak out di queste dimensioni...(uno stato intero :D ) con la tecnologia disponibile al giorno d'oggi.....e in piu' siamo gli utenti che pagano le bollette piu' care d'Europa :angry: Mi spiace ma e' meglio che continuare a dire che siamo i meglio qui' e i meglio la',ci rimbocchiamo le maniche! e apriamo un po' gli occhi.Diverse centrali elettriche se non fossero state acquistate da gruppi esteri sarebbero gia' chiuse da un pezzo....pensate che nel mantovano due grosse centrali stanno funzionando grazie ai spagnoli che le hanno salvate e le stanno convertendo a metano....qui' c'è qualcosa che non quadra MI SPIACE :angry:
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Alessandroni Matteo

No non sono proprio d'accordo con quanto detto da COSTINESALAMELLE.

L'ENEL non ha venduto le centrali di sua iniziativa ma e' stata costretta a venderle a causa di una legge dello stato del 1992. Per evitare il monopolio dell'energia elettrica il governo di allora (requiem) ha imposto un livello di meno del 50% percento di produzione da parte dell'ENEL che ha venduto le sue centrali consegnandole addirittura ben revisionate ed efficienti.

Ovviamente i privati approfittatori (e non salvatori) hanno acquisito le centrali meno impegnative ovvero quelle idroelettriche e quelle di piccola/media potenza.

Per quanto riguarda il black-out concordo in pieno con quanto affermato dal Gestore Europeo che penso non abbia alcun interesse a coprire l'Italia al posto della Svizzera.

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Gabriele Corrieri

Ciao a tutti,

ebbene ... io sono curioso di sapere una risposta: come mai da agosto (dopo la metà) fino ad oggi, ogni mercoledì o giovedì ENEL fa un bel buchino di rete ... da qualche centinaio di ms .... ogni settimana verso le 10 di mattina ... così saltano pc, cn, fusibili di azionamenti, etc, etc ... io mi sono salvato in tempo con un UPS ...

Ciao

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Caro Gabriele,

non so piu' con che parole dirlo, visto che quasi tutti non capiscono o fanno finta di non capire.

La qualita' dell'energia - nel mondo, non solo in Italia - sta peggiorando a causa dell'aumento dei carichi distorcenti e nell'abituale mancanza di contromisure. Peggiora anche per l'utilizzo sempre meno continuativo della potenza richiesta alla rete (decine di anni fa i carichi venivano inseriti/disinseriti molto piu' raramente) e per il maggior sfruttamento del sistema (centrali, trasmissione, distribuzione), e per l'aumento del numero di generatori collegati in rete.

I buchi di rete rientrano tra i normali difetti della fornitura, previsti contrattualmente, possibili e sempre piu' probabili. Siccome il buco di rete potrebbe essere stato creato non solo dall'apertura e richiusura di un interruttore (tipicamente 300 ms) ma anche - per esempio - dall'avviamento stella/triangolo di un grosso motore nelle vicinanze, il distributore di energia non puo' garantire che queste mancanze non avvengano (a meno che tu abbia sottoscritto un contratto di tipo privilegiato, dove il distributore aggiunge un costoso DVR - Dynamic Voltage Restorer - nei pressi della tua cabina).

saltano pc, cn, fusibili di azionamenti

Alcuni di questi effetti sono ovvii, altri sono dovuti a scarsa attenzione del progettista verso fenomeni di rete sempre più diffusi, e in continuo aumento.

Alle contromisure per questi inconvenienti non puo' pensarci il distributore di energia, se non a fronte di un assurdo aumento del costo dell'energia, ma deve farlo l'utilizzatore per la sola parte di interesse.

Chiedere che venga erogata a tutti la cosidetta "linea privilegiata" oggi non e' tecnicamente/economicamente possibile.

Ciao

--------------

mariomaggi

Modificato: da Mario Maggi
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