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Novità Sul Solare Termodinamico - Rubbia se ne va in spagna


Giorgio Demurtas

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Giorgio Demurtas

addio solare termodinamico

Articolo "La Repubblica" 23 settembre 2005

e noi continueremo a bruciar petrolio, oltre a rimanere disoccupati.

Come al solito L'Italia, si lascia fregare la tecnologa da sotto il naso.

Ma io mi chiedo... chi è che capisce l'importanza del solare termico di rubbia? almeno fra noi tecnici, c'è il desiderio di avere degli impianti, in italia, che producano energia elettrica (e non) dal sole?

Cari italiani ambientalisti non ecologisti.... Vi piace l'estetica, ma all'abiente, alla CO2 non ci pensate?! :angry:

Gli odierni ambientalisti sono dei romantici, invece dovrebbero essere tecnici!

Pensate che in sardegna (i romantici) sono contro l'eolico ( :o:angry: ) non lo capiscono che Katrina e Rita sono delle manifestazioni legate alla CO2? e che bisogna assolutamente produrre da fonti rinnovabili?

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Intanto Rubbia continuerei a metterlo in maiuscolo :)

Purtroppo sono in molti gli italiani costretti ad andare all'estero per proseguire le loro ricerche, e non se la cavano meglio le industrie nazionali come la mia, che vivono dei soldi della ricerca e che non hanno altrettanta facilità a proseguire la propria attività oltre confine.

Io mi reputo ecologista, ma come te credo che vi sono compromessi accettabili, che portano ad un minor danno ambientale, rispetto a certi ostruzionismi, che alla fine nascondono solo la volontà di non cambiare, perpetrando le cause che stanno portando alla distruzione ambientale e alla catastrofe energetica.

Mi viene alla mente che possiamo trovarci di fronte a certi pazzoidi che pensavo fossero solo nei film americani, che distruggerebbero l'intero pianeta, perché così lo si può liberare da chi lo inquina. Detto in altro modo, si vuole buttare via il bimbo insieme all'acqua sporca.

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Caro Giorgio,

e noi continueremo a bruciar petrolio, oltre a rimanere disoccupati.

verissime entrambe le affermazioni, ma si puo' sempre emigrare in Spagna per lavorare! :(

Non disperare!

La soluzione e' esattamente l'opposto di quella che stai paventando.

Ci sono soluzioni che arrivano dall'alto, che richiedono ancora R&S, che non saranno applicabili ancora per un po' di tempo. Queste le stiamo perdendo in Italia per l'assenza di R&S seria e per la burocrazia che favorisce le soluzioni consolidate e non quelle innovative (leggi Conto Energia).

Ci sono soluzioni applicabili da una moltitudine di utenze, note e meno note, se non ci credi ti faccio un esempio: solare termico

:P

Il nostro impegno comune dovrebbe svilupparsi in tre direzioni:

- risparmio energetico in tutti i modi possibili, e non solo cambiando due lampadine

- ricorrere alla generazione energetica distribuita in tutte le forme note (eolico, idroelettrico, solare termico, solare fotovoltaico, camini solari, trigenerazione, cogenerazione, fuel cell a recupero d'aria calda, ecc.).

- accumulo energetico laddove possibile (in particolare, caldo e freddo).

P.S.: se oggi pomeriggio qualcuno e' a Padova, puo' fare un salto a vedere

La giornata H2O

Ciao

Mario

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la frase finale non fa' altro che confermare cio' che si sa' gia' e nessuno

di chi detiene le leve del potere fa' finta di sapere.

l'importante che l'italia sia il paese degli eroi del calcio e degli artisti.

poi se fra qualche anno faremo la fine di qualche stato sudamericano, non sara'

colpa di nessuno.

ivano65

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La vera tragedia è che TUTTI i governi che si sono avicendati in questi ultimi 20 anni, compresi coloro i quali si candidano per i governi del futuro prossimo, hanno fatto il possibile e anche l'impossibile per aggravare questa situazione.

Daltro canto persone come Rubbia, Levi Montalcini, Dulbecco, etc. non hanno ricevuto i Nobel per il lavoro svolti in Italia, ma all'estero! :angry:

Per il lavoro svolto in Italia l'unico Nobel recente è stato assegnato ad un ....giullare. Questo è il timbro ufficiale che certifica il nostro stato, pertroppo. :(

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Giorgio Demurtas

Io ho la sensazione che chi prende questo tipo di decisioni, non abbia le competenze necessarie.

Ora c'è un finanziamento per fare fotovoltaico... Ma perchè non hanno finanziato il solare termico per acqua calda? Con la stessa spesa avrebbero costruito non 1 ma 4 impianti, e il risparmio energetico (CO2 risparmiata) sarebbe stato sicuramente maggiore.

Ma cosa possiamo fare noi?

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Carissimi,

La vera tragedia è che TUTTI i governi che si sono avicendati in questi ultimi 20 anni, compresi coloro i quali si candidano per i governi del futuro prossimo, hanno fatto il possibile e anche l'impossibile per aggravare questa situazione.

Alle prossime elezioni, prima di votare, sentiro' se gli aspiranti politici se la sentiranno di pronunciarsi o se pretenderanno di farsi votare scrivendo solo il cognome (a volte non hanno neanche un nome) e presentando la foto sui manifesti elettorali.

Non andro' a nessun comizio, non leggero' le tonnellate di carta sprecata. Guardero' il web e faro' confronti.

Io ho la sensazione che chi prende questo tipo di decisioni, non abbia le competenze necessarie.

Evidentemente. Oppure c'e' qualcosa di subdolo.

Ora c'è un finanziamento per fare fotovoltaico...

Ne sei certo? O non sono rimaste neanche le briciole? O ti riferisci al "conto energia", quello dei 100 MW divisi fra tutti gli italiani (= meno di 2 W a testa !!!!!! una vera presa .... non elettrica). Credo che sia solo propaganda elettorale.

Ma cosa possiamo fare noi?

Votare quelli che prometteranno cose giuste. Andare a stanarli e sputtaxxxxx se non mantengono le promesse elettorali.

Unirsi in movimenti di opinione, fare petizioni, risparmiare energia e generare energia dove possibile localmente.

Ciao

Mario :angry:

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O ci si sveglia o l'Italia salta del tutto :ph34r: :ph34r: , bisogna fare un'inversione di marcia RADICALE per sviluppare nuove tecnologie pulite e queste si fanno con la ricerca.

La dipendenza dal petrolio e' sempre piu' asfissiante e non vedo nessuno che si batta per inventivare eco gas ecc..

E' una vergogna !

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Caro ifachsoftware,

e non vedo nessuno che si batta per incentivare eco gas ecc..

e' vero, non li vedi ma ci sono. Ma non sono abbastanza visibili. Ci sono molte iniziative, ma ancora troppo sparpagliate, dove ciascuna non ha raggiunto la massa critica per poter pesare abbastanza.

Secondo me, PLCforum potrebbe decidere di appoggiare qualche iniziativa esistente, per aumentare la massa di persone infomate ed ottenere quindi dei risultati in tempi piu' brevi (ma si tratta sempre di anni).

Ciao

Mario

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e' vero, non li vedi ma ci sono

Sicuramente si , il problema per cui non si vedono e' che sono tutti SCAPPATI ALL'ESTERO (Rubbia e' solo l'ultimo della lunga serie).

Ma come si fa ad essere cosi' p...la a formare delle persone e a farseli scappare in quella maniera , per essere arrivati a questo punto e' solo perche' siamo arrivati al caffe'.

:ph34r:

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  • 3 weeks later...

Intelligenza e politica in Italia non vanno daccordo, sicuramente gli specchi di Archimede, non sono considerati un'investimento abbastanza redditizio, Se invece considerassimo un'investimento anche l'ambiente l'avremmo gia' preso in considerazione. I nostri amici spagnoli sono sicuramente piu' intelligenti di noi. :angry: Se avete visto la Spagna 25 anni fa.....non avreste mai detto che nel 2005 sarebbe diventato un paese a certi livelli com'e' adesso, loro si sono dati tutti da fare. Di recente sono arrivati ad'acquistare e potenziare le 2 centrali elettriche della mia zona, diminuendo il personale e aumentando la resa degli impianti con radicali modifiche tecnologiche e migliorie per l'ambiente.

Modificato: da Mauro Dalseno
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Caro Mauro,

Intelligenza e politica in Italia non vanno daccordo, sicuramente gli specchi di Archimede, non sono considerati un'investimento abbastanza redditizio

Gli specchi da soli non bastano. Servono anche dei motori (meccanici) di tipo Stirling per convertire il calore raccolto in moto rotatorio per azonare i generatori elettrici. Questi motori non vengono prodotti in Italia (e' un vero peccato che non ci sia un'azienda meccanica che li possa produrre ed esportare, forse tutti hanno troppo lavoro e non hanno tempo per queste piccolezze :( ). Negli USA si sta realizzando un sistema di collettori solari con motore Stirling per una potenza totale di 500 MW (=500.000 kW per chi non crede che il MW possa essere un'unita' di misura nel solare).

Anche in Italia si stanno studiando e progettando camini solari, per ottenere MW o decine di MW senza usare silicio, sfruttando le correnti ascensionali calde con un sistema di eliche e alternatori.

Ma queste iniziative hanno dei costi abbastanza limitati, sembra che sia meglio spendere soldi pontificando! :angry:

Ciao

Mario

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Grazie Mario, questa scoperta tecnologica mi era proprio sfuggita, anche se i principi su cui si basa mi sono familiari (li sfruttiamo nel mio settore, ma solo per favorire lo scambio termico al rientro delle capsule in atmosfera), l'applicazione per produrre energia elettrica ancora non l'avevo conosciuta.

Come abbiamo già avuto modo di parlare, i detrattori delle fonti alternative naturali giustificano la loro posizione col fatto che attualmente nessuna fonte d'energia pulita è in grado da sé di far fronte al fabbisogno energetico, ma chi l'ha detto che dobbiamo utilizzarne una soltanto? In fin dei conti neppure le fonti inquinanti vengono utilizzate da sole, così nel mondo si ha il termico proveniemte dal nucleare, dal carbone e dagli olii combustibili, che si affiancano all'idrico, sembre meno sfruttato. Che sia perché sul petrolio, l'uranio e il carbone si può lucrare due volte? (Le materie prime e lo smaltimento delle scorie) Anzi, tre volte! Anche il fisco, sempre più avido, trova comodo potersi inserire con un tanto al chilo... e sperimenta qualche difficoltà ad applicarsi al vento, o all'irraggiamento solare. Ma questo è un altro discorso, certamente si troverà modo di far pagare anche il sole e il vento, ci si deve solo organizzare.

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Caro Luca,

che si affiancano all'idrico, sembre meno sfruttato.

c'e' pero' qualcuno che si sta dando da fare - e tui lo sai - per cambiare questa situazione e recuperare le tante possibilita' di generazione energetica distribuita.

Minihydro per esempio raccoglie molte informazioni, che saranno utili per recuperare energie pulite inutilizzate.

Ho visto che in Germania si riprende lo sfruttamento anche delle vecchie ruote di mulino, addirittura una ditta tedesca esporta delle lente ruote da mulino in legno riprogettate al CAD verso il Giappone!

Ciao

Mario

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  • 3 weeks later...

Sono d'accordo sullo spirito degli interventi.

Sulla questione Rubbia, sarei meno drastico: in realtà mi risulta che sia entrato in rotta di collisione con tutto il consiglio di amministrazione dell'ENEA e che quindi sia stato "dimesso" dopo alcune diatribe legali.

Mi risulta che, pur persona integerrima, abbia un pessimo carattere, poco incline alla diplomazia e alla gestione delle "risorse umane". Essere un grande scienziato non significa che si è un grande manager, anzi mi risulta che le due qualità sono di rado presenti nella stessa persona.

Credo che la sensibilità energetico-ecologista non possa nascere dall'alto: come tutte le rivoluzioni vere deve avere una spinta dal basso, da ciascuno di noi.

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