Nuovi Contatori Enel- Molti Dubbi, Troppi

[LB81]

Io ho il contatore all'esterno e certamente il problema dei (bravi malviventi), l'ho risolto con un pezzetto di nastro adesivo colore nero, messo a coprire i due leed lampeggianti, fino ad ora gli operatori dell'enel non mi hanno detto nulla, forse non dà fastidio per la lettura dei dati.

Ottima soluzione. L'importante è che il contatore non sia accessibile ai ladri, altrimenti potrebbero rimuovere il nastro isolante.

Ciao.

[BIT77]

ma se ho ben capito da quelli che screditano questo tipo di contatore, "conteggia"qualsiasi apparecchio collegato alla rete domestica come una resistenza? mi sembra parecchio strano...io credo che chi ha notato aumenti di consumo erano persone con contatori elettromeccanici vecchi e usurati che per loro natura misuravano meno corrente consumata.. :ph34r:

[cap-br]

Se ci sono dubbi sui consumi non resta che chiedere una verifica del contattore, ci sono laboratori in grado di eseguirla, se non ci si fida della verifica che può eseguire l'ENEL.

[accacca]

Sembra una barzelletta - Visto ieri alla TV - striscia la notizia

Servizio dalla sardegna - Dopo la sostituzione del vecchio contatore con il contatore elettronico un signore ha ricevuto bollette con consumi anomali, superiori al suo consumo precedente.

Ebbene l'enel aveva collegato al suo contatore la linea di un altro appartamento.

[murdock]

é un errore classico, pensate a quando si chiama un elettricista per mettere a norma l'impianto elettrico del condominio e del locale contatori magari aggiungendo diffrenziali per cantina o garage o per proteggere la linea montante,é capitato anche a mé ma finito il locale contatori con il mio collega abbiamo fatto una verifica staccando ad uno ad uno i contatori e verificando con dati alla mano che erano effettivamente assegnati agli utenti (appartamenti )giusti e li ci siamo accorti di averne scambiati due per mezza giornata, é anche capitato di una verifica ad un cliente che si lamentava delle bollette,erano almeno un anno che pagava le bollette di un altro,gli avevano scambiato i cavi sotto il contatore e l'altro utente pagava le sue.

Possibile essere cosi stupidi da non controllare semplicemente staccando il proprio contatore dopo aver verificato il codice utente sulla bolletta che corisponda al contatore e di andare a casa a verificare se c'é ancora tensione !!! poi si risolve semplicemente con un cacciavite e non chiamando striscia e far mandare un "tecnico" enel vestito come un astronauta con tanto di casco ochiali e guanti !!!! scaricando la colpa all enel,la figura del cogli..e la fatta l'utente non l'enel che comunque non ci ha rimesso niente e magari scarica la colpa all elettricista che a apaltato quella zona, gia anche a mé é arrivata una lettera per sostituire i contatori all enel ma qui in valle d'aosta contatori elettronici per utenze casalinghe non si sono mai visti !!!!!

e mai si vedranno.

Concordo sul fatto che i contatori elettromeccanici a causa della loro vechiaia (se non sostituiti di recente)erano meno precisi e andavano a discapito dell enel causa miglioni di contatori vechi

ora sono assolutamente precisi e fidatevi rispettano tutti i parametri (sono stati testati a campione in di verse regioni da enti privati asociazioni varie per la tutela dei consumatori ecc )ma nessuno e mai riuscito a trovare niente da contestare all enel, sono tutte balle.Pensate in alcuni quartieri di periferia i tecnici enel dovevano andare a leggere i vechi contatori e ancora oggi a sgamare gli abusivi che si allaciavano dentro le scatole enel piombate sotto scotra di carabinieri e polizzia in tenuta anti sommossa, si sa che per anni un intero quartiere di napoli rubava corrente con cavi volanti dalle colonnine enel o pestavano gli impiegati addetti alla lettura dei contatori meccanici e mica anno messo in galera famiglie intre perché povere e rubavano corrente.

Piuttosto di creare fandogne sui contatori nuovi bisognerebbe lamentarsi sui continui aumenti delle bollete e sul fatto che da noi costa piu cara che nel resto d'europa!!! piu del doppio ma qui scatta tutta una serie di polemiche come acqua gas e telefono Quardate le tariffe di telecomITALIA in francia sull adsl http://www.telecomitalia.fr/

é inutile arrampicarsi sugli specchi noi non pageremo mai la corrente come in francia!!!!

cioé meno della meta'

ciao

[Ospite ANTONIOMANCA]

ma qui in valle d'aosta contatori elettronici per utenze casalinghe non si sono mai visti !!!!!

e mai si vedranno.

Ma la vallèè non è mica in Italia?

La campagna di sostituzione è nazionale ergo anche la vallèè; prova a verificare che non è mica che ti chiedono se vuoi passare al contatore elettronico: vengono e te lo cambiano, saluti e baci.

facci sapere

Antonio

[oiuytr]

e ancora oggi a sgamare gli abusivi che si allaciavano dentro le scatole enel piombate

Per questi abusivi il contatore elettronico puo' fare ben poco...

[murdock]

come da quando la valle d'aosta non é in italia, non mi anno informato!!!!

guarda che io intendevo come ditta appaltatrice per la sostituzione dei contatori mi anno contattato per questo poi da noi la rete e centrali non sono piu da anni dell enel ma della Deval e comunque credo che se fino ad oggi non ne anno sostituito neanche uno non lo faranno piu, io li ho visti a casa di un amico in calabria li gli anno tutti!! e qui niente !!

ciao

Modificato: 19 gennaio 2006 da murdock

[elettrogigi]

l'enel misura l'energia reattiva solo per potenze superiori a 15 kw...

i contatori elettronici GEM E GET (rispettivamente monofase e trifase da 1.5 a 15 Kw) non contano assolutamente la reattiva...sono quelli per utenze più grosse GET3A (da 15 a 30) - GET4S (da 30 in sù) che misurano la reattiva.

il consumo anomalo secondo me dipende dal fatto che il vecchio contatoire elettromeccanico misurava un pò a forfait l'energia, mentre il nuovo contatore "CE" essendo dotato di un sistema di elaborazione elettronico è molto più preciso!

[elisagualtiero]

Buongiorno, ho scoperto questo forum navigando su internet alla ricerca di una soluzione al mio problema con il contatore enel. Da quando ad agosto è stato installato il nuovo contatore elettornico i costi sono aumentati. In pratica siamo passati da una media giornaliera di circa 10 scatti a quella di 22 fino ad arrivare a una media di 28 scatti al giorno. Ho chiamato l'elettricista in quale dice che l'impianto (tra l'altro nuovo) è a posto, ho verificato tutti gli elettrodomestici, staccandone uno al giorno e monitorando il consumo e nessuno ha cambiato (al massimo uno scatto in meno) la situazione. Alla fine ho richiesto una verifica del contatore all'enel e il tecnico dopo aver effettuato i controlli dice che è tutto a posto.

Non so davvero più cosa pensare. Ho cercato di capire il più possibile di quanto detto nel forum ma non credo che si adatti al mio problema. Qualcuno mi può aiutare?

Grazie mille

[Paolo Cattani]

il consumo anomalo secondo me dipende dal fatto che il vecchio contatoire elettromeccanico misurava un pò a forfait l'energia, mentre il nuovo contatore "CE" essendo dotato di un sistema di elaborazione elettronico è molto più preciso!

[elisagualtiero]

Grazie per l'interessamento al mio caso!

Comunque l'aumento a cui lei si riferisce può essere solo di piccola entità, non può giustificare il passaggio da 10 a 24 scatti in 3 mesi!

[esalvotti]

Ciao

Ho un contratto con ENEL e quindi so cosa pago per il mio contratto che e' di tipo residenziale, tariffa D2, 3KW.

Gli scaglioni attuali (presi dalla fattura e disponibili sul sito web di ENEL) sono:

primi 900 Kwh 0,0795 €

900-1800 Kwh 0,0980 €

1801-2640 Kwh 0,1426 €

2641-3500 kwh 0,2290 €

3500-4400 Kwh 0,2103 €

Sul sito web di ENEL non trovo il costo energetico di questi scaglioni per il contratto da 4,5 KW

Inoltre non e' chiaro se la tariffa DUE ha un prezzo fisso senza scaglioni oppuire se anche per quella tariffa il costo cambia a seconda dei consumi.

Se qualcuno di voi ha questo tipo di contratto con ENEL, puo scrivere in questo forum i valori che trova nella propria fattura ?

Se valutando di passare a 4,5 KW e siccome consumo soprattutto la sera ed il wek-end, di passare anche alla tariffa DUE, ma da ENEL non riesco ad avere dei numeri precisi sui costi.

Grazie

Franco

[freeem]

In merito alla possibilita' che ENEL faccia pagare anche la potenza reattiva. Alcuni interventi hanno detto che questo viene fatto solo per utenze industriali, ma giusto per non fidarsi troppo, potrebbe funzionare una verifica di questo tipo?

Staccare l'impianto di casa,

collegare alla linea solo un condensatore di dimensioni adeguate (?) e per un po' di tempo (es. 1 ora ),

vedere se il contatore in questo tempo ha modificato i Kwh registrati.

Chiedo agli esperti.

[ClA]

... in teoria sì.....

però deve essere un condensatore ideale, mi raccomando!

[freeem]

Qualche valore ?

tanto per avere un'idea?

[Fabio]

ALMENO DA 10.000 MICROFARAD ELETTROLITICO IL POSIVO ALLA FASE ED IL NEGATIVO AL NEUTRO

[andry75]

Sei sicuro fabio di quello che hai detto?

10.000 a 400 volt è simile ad un barilotto da sanbernardo!

e poi se usi un elettrolitico mi sa che se ci sei vicino non lo racconti mica...Senti solo Bum...

spero che la tua fosse solo una battuta...

E poi puoi lasciar perdere, nelle utenze domestiche la P reatt. non ti viene conteggiata

Modificato: 17 marzo 2006 da andry75

[brunovr]

salve a tutti

mi sono appena registrato, dopo aver letto questo forum.

x quanto riguarda i ontatori trifase posso dirvi qualcosa.....!!!

ho effettuato la seguente prova dopo aver installato un condensatore per rifasare il mio cliente senza ottenere risultati in bolletta!

Utente potenza installata 20Kw trifase

Avevo inserito un condensatore da 10Kva 400V collegato, tramite magnetotermico, in modo fisso (sempre collegato)

Con i vecchi contatori era la soluzione migliore, tanto se rifasavi troppo, il contatore della reattiva si fermava (non poteva girare indietro x il gancio meccanico) cosi il sistema era sempre rifasato.

Con i nuovi contatori così non è!

La prova infatti mi ha dato ragione :

ho collegato all'utenza il SOLO condensatore senza nessun'altro carico per ben 14 ore (domenica)

Dopo 14 ore sono stati presi i consumi rilevati . Morale della favola?

Potenza Attiva : 6Kw

Potenza Reattiva : 140 KVA !!!!

che divisio per 14 ore fanno proprio i 10Kva dei condensatori.

Interpellato ENEL dopo aver fatto altre misure uguali su altri miei clienti, mi è stato risposto così da un tecnico di zona:

"Lo sappiamo che hanno questo problema, non ci possiamo fare niente! Chi ha progettato il contatore ha fatto calcolare il valore assoluto della potenza sia reattiva che capacitiva ed è impossibile riprogrammare quella parte di software!!!!!"

Beh, fin quì ok, a noi installatori non ci resta che cercare una centralina di rifasamento da 20Kva e (a parte x i clienti) è tutto ok se non che chè l'ombra di una "truffa" per un'altro motivo :

In bolletta viene specificato :

"per energia reattiva : 434434 KVA a euro......." ma quella che è stata conteggiata è energia Capacitiva e quindi viene contabilizzata una energia diversa da quella realmente utilizzata.

Spero di non aver ripetuto altri post di altri elettricisti che hanno trovato questo tipo di problema

ciao ciao

a presto

Modificato: 19 marzo 2006 da Gabriele Corrieri

[andry75]

Chi ha fatto il contatore ha fatto bene il suo lavoro. Guarda che la potenza reattiva è potenza reattiva, sia essa capacitiva o induttiva, l'effetto che produce è lo stesso. Non è che se tu hai tutta reattiva capacitiva è meglio che averla induttiva. E' giusto quindi che essa sia conteggiata tutta, a te il copito di fare in modo che la reattiva sia minima, o rifasando singolarmente le macchine, o mettendo un gruppo di rifasamento.

[ClA]

E' giusto quindi che essa sia conteggiata tutta

Scusate: qui si sta divagando.

Eravamo partiti dai contatori mono fase per uso domestico (che non conteggiano l'energia reattiva) ed ora siamo ai contratti per uso industriale.

Meglio precisarlo onde evitare che qualcuno equivochi.....

[brunovr]

Che dire, forse allora eravamo abituati bene quando il contatore non conteggiava la reattiva capacitiva.!

A questo punto però diventa pressochè impossibile rifasare un impianto con partenze e arresti di motori (impianti non stabili) a 0,98 di cosfi, nemmeno con una centralina di rifasamento perche' il tempo di risposta di tali centraline è molto lungo (2-10 sec)

Da ciò si deduce che gli utenti avranno sempre in bollettta una componente reattiva quasi impossibile da ridurre a zero.

ps. èvero, prossimamente eseguirò una prova sui contatori domestici monofase......

[ivano65]

secondo me:

1)nel caso del contatore domestico fosse conteggiata l'energia reattiva sarebbe una violazione contrattuale grave da parte dei distributori.

2)nel caso industriale sarebbe comunque ingiusto far pagare l'energia reattiva di tipo capacitivo, in quanto essa va' tutta a vantaggio del distributore in quanto compensa senza dubbi il mancato rifasamento dei

piccoli contratti come quelli domestici.

ivano65

[cajabas]

premetto che ho letto di fretta e non so se magari avete già trattato l'argomento.

Mi hanno detto che sui nuovi contatori c'è una vite di sicurezza che s si tenta di levare il contatore dalla sua basetta manda un allarma.

volevo sapere se era vero

ps Non voglio scassinare il contatore

[aleghost]

Utente potenza installata 20Kw trifase

Avevo inserito un condensatore da 10Kva 400V collegato, tramite magnetotermico, in modo fisso (sempre collegato)

Rifasare con 10kVA un utenza di neanche 20kW vuole dire che avevi un cosfi medio di 0,82. Hai utenze ohmiche-induttive con cosfi bassi? Come dici tu, secondo me (a meno di non avere, come ripeto, la maggior parte di carichi swattati) hai rifasato troppo.

Comunque il sovra rifasamento (cosfi negativo) ha parecchi svantaggi per l'utente, tra cui il possibile effetto Ferranti.