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Trasformatori 220-24 V - Diminuzione Secondario


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Salute a tutti gli amici del forum.

Ho dei trasformatori di varie misure, dai 150 ai 1500 volt/ampere con primario 220 e secondario 12/24 che utilizzo solo sul 24 volt.

Avrei bisogno di diminuire il secondario, portandolo a 18 volt, senza dover cambiare ovviamente il trasformatore.

Avevo pensato di utilizzare un reostato, ma ho sinceramente difficoltà nel dimensionarlo (non ho idea di quali calcoli fare per individuralo). Senza contare che forse il costo sarebbe eccessivo.

Qualcuno mi può aiutare?

Molte grazie in anticipo.

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salve. grazie per il contatto.

sul secondario ho un carico resistivo (penso): sono lampadine.

l'impianto è per l'illuminazione di un cimitero (lampade votive).

di nuovo grazie.

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Togli qualche spira dal secondario, fai alcune prove fino ad avere 18V.

Comunque a vuoto 24 a carico un poco la tensione scende, puoi provare senza toccare niente, logicamente se vedi che illumini il cimitero devi abbassare la tensione.

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Ritengo che la soluzione della regolazione reoatatica della tensione sia improponibile, specie per il trafo da 1500 VA, infatti, in tale caso avresti bisogno di un reostato capace di portare una corrente I2=62.5A, che costerebbe molto più di un trafo 230/18 1500 VA. Nel caso di un trafo da 150 VA lo stesso reostato dovrebbe essere capace di portare una corrente di 6,25A. Ovviamente ciò nel caso di regolazione della tesione secondaria con regolazione reostatica.

Si potrebbe pensare di fare una regolazione reostatica al primario, nel senso che attraverso un reostato puoi pensare di alimentare il primario a tensione ridotta e controllare con un voltmetro dove posizionare il contatto mobile per avere 18 V al secondario. Tale regolazione, però, oltre ad essere dissipativa riduce nel caso in esame la potenza dei trafo del 26% che se ne vanno in perdite, oltre a far funzionare i trafo a rendimenti molto più bassi di quelli nominali. Nela caso del 1500 VA richiederebbe un reostato capace di essere portare una corrente di 6,5 A.

Il consiglio di verotax, seppure teoricamente giusto è nella pratica non perseguibile, infatti si dovrebbe smontare completamente il trafo, in quanto l'avvolgimento bassa è quello più vicino alle colonne, quindi quello più interno.

Ti restano le regolazioni di tensione non dissipative ricorrendo a dispositivi elettronici, seppure ritengo che la soluzione più razionale è ricorrere a trafo nuovi. Sicuramente spendi di meno.

Ciao, Benny

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Puoi anche utilizzare un variac all'ingresso del trasformatore per alimentarlo a circa 165V invece di 220 ma ha un suo costo questa soluzione...

Ciao

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Il consiglio di verotax, seppure teoricamente giusto è nella pratica non perseguibile, infatti si dovrebbe smontare completamente il trafo, in quanto l'avvolgimento bassa è quello più vicino alle colonne, quindi quello più interno.

Di solito il secondario si svolge facilmente!

Guarda se i fili + grossi sono sopra, in tal caso inizi a togliere qualche spira.

ciao

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Di solito il secondario si svolge facilmente!

Se fosse l'avvolgimento più esterno avresti ragione, ma solitamente per questioni di isolamento l'avvolgimento piu' interno è quello BT, in tal caso l'operazione sarebbe poco agevole, dovresti svolgere l'avvolgimento alta, levare le spire a quello bassa e poi riavvolgere quello di alta.....un bel casino.

Ciao, Benny

Modificato: da ing.bennyp
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