tony* Posted January 11, 2007 Report Share Posted January 11, 2007 ciao,sono Antonio un tesista dell'università di ingegneria de L'Aquila.Come argomento di tesi sto progettando un semplice sistema per la stima della direzione di arrivo del segnale e.m. irradiato da fulmini. il sistema è sostanzialmente composto da 4 antenne a monopolo collegate (attraverso un circuito fatto da amplificatori, filtri, ecc.) ad un oscilloscopio digitale a campionamento.il mio problema è:nel momento della misura come faccio a rendermi conto che il segnale ricevuto sia effettivamente prodotto dalla scarica di un fulmine? E poi, ovviamente l'intensità del segnale dipende da dove cade il fulmine (cioè dalla distanza dalla mia base ricevente)? Link to comment Share on other sites More sharing options...
effebi Posted January 11, 2007 Report Share Posted January 11, 2007 Per la seconda domanda:ovviamente, si', dipende dalla distanza. Se lo stesso fulmine cade nel mio cortile o invece cade a Tokio, notero' certo la differenza!Il problema e' capire come dipende dalla distanza. Se è come il campo elettrico sono propenso a credere che vada come 1/r^2, ma non ne sono sicuro.Una cosa, se ti serve solo la direzione sul piano di monopoli te ne bastano magari tre....Buon lavoro, comunque la tesi e' interessante.Ciaoeffebi Link to comment Share on other sites More sharing options...
ing.bennyp Posted January 11, 2007 Report Share Posted January 11, 2007 Ciao Antonio,benvenuto nel forum.la tesi e' interessanteConcordo in pieno,ovviamente come minimo devi pretendere di essere inserito tra gli autori delle future pubblicazioni su riviste scientifiche a cui sicuramente il tuo docente di certo manderà il tuo lavoro. I dubbi che hai sono legittimi, seppure possono essere facilmente fugati da una attenta lettura dell'ottimo libro dell'ing. Lo Piparo - Protezione contro le sovratensioni ed. TNE che nel primo capitolo analizza la genesi del fenomeno, operando le opportune differenziazioni tra le sovratensioni di origine atmosferica e quelle di manovra.Procuratelo, studialo e poi se hai qualche dubbio residuo posta le domande che magari possiamo aiutarti.Ovviamente nella tesi il riferimento al nostro forum andrà inserito tra i ringraziamenti. Ciao, benny Link to comment Share on other sites More sharing options...
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