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del_user_56966
proprio perche programmatori di plc industriali...quindi noi non si fa testo....

conosco utilizzatori non industriali che hanno avuto le loro problematiche nelle applicazioni di Automazione Alberghiera e nel controllo accessi professionale,

ma secondo me è proprio l'usare volutamente lo stesso Standard anche per applicazioni a lui non consone che lascia presupporre che il fatto che si sia professionisti

in un ambito non automaticamente ti porta ad esserlo sui 360°.... infatti si sono fatti male!... :wacko:

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Microchip1967

Come detto piu' volte (e ribadito anche da Livio), non esiste un bus perfetto che faccia tutto, ma bisogna scegliere in base alle reali esigenze.

per me la possibilità di spaziare tra varie marche è uno dei requisiti prioritari durante la scelta.

Io, ad esempio, non realizzerei mai un'impianto d'allarme in KNX, in quanto già fuori norma di per se.

Pero', ad esempio, se realizzo un'imp0ianto del genere scelgo la marca che piu' si avvicina alle caratteristiche che mi servono, curando pero' la progettazione e la realizzazione in modo da permettermi un'eventuale riparazione/sostituzione con il minimo speco di quanto realizzato.Quindi la distribuzione è a stella, i concentratori in punti ben definiti, sensori con aconnessioni standard (+12v, uscita allarme, tamper, mascheramento).

Se dopo 10 anni non trovo piu' la centrale, mi basta sostituire i concentratori e la centrale stessa, mantenendo tutto il resto.

E' inutile dire che se ad un cliente proponi il cambio centrale dopo 10 anni, lo stesso il piu' delle volte te lo fa fare, perchè vede l'allarme come un'impianto tecnologico.

Diversamente, la parte elettrica viene sempre relegata in secondo piano (provate ad andare da un vostro cliente dopo 10 anni e dirgli che il controller che avete installato per le luci di casa non è piu' in produzionje e dovete cambiare TUTTO perchè non compatibile, come minimo vi beccate una serie di insulti)

Ripeto, non ho mai detto che KNX sia il non plus ultra, ma comunque, allo stato attuale, è in grado di asservire alle richieste (anche complesse) di certe clientele.

Per il ragionamento sopra fatto, limito l'uso del sistema SCS al massimo per un comando di persiane o solo se il cliente me lo richiede espressamente (la maggior parte è solo ed esclusivamente per il fattore estetico)

Proprio 20 giorni fa ho fatto un'intervento su un'impianto in scs installato 7 anni fa.Si è guastato un dimmer slave.Peccato che è uscito di produzione, e alla fine sono riuscito a trovarne uno da un grossista (l'ultimo che aveva).

Se tra 4-5 anni si guasta un'altro dimmer, cosa gli monto?

Perlomeno, con KNX, se non trovo Bticino monto Gewiss, ABB, hager, siemens......

Vi posso assicurare che ad oggi, un buon 80% degli interventi su impianti elettronici sono dovuti ad errata progettazione o installazione.

Questo perchè di "Professionisti" purtroppo ce ne sono in giro davvero pochi

A vendere sono tutti capaci, a sistemare le rogne davvero pochi

Per quanto riguarda la complessità d'impianto, a Arco (TN) hanno realizzato in KNX una scuola,con controllo illuminazione, riscaldamento, ventilazione, ombreggiatura, CO2 ed umidità, il tutto accessibile da remoto.

Non mi metto ad elencare tutte le caratteristiche (compresi i vari cicli di gestione energetica sia a livello riscaldamento che illuminamento), ma il tutto è valso alla scuola in oggetto la certificazione LEED PLATINUM.

Il tutto è sviluppato su 5600 metri quadrati, 11 linee autonome e 362 dispositivi.

Oppure (ancora piu' complesso), il grand Hotel Excelsior a Limoe Piemonte, con 20000 metri quadrati, 27 linee e 680 dispositivi.

Controllo luci, temperature, ventilazione, oscuramenti, controllo accessi, impianti tecnologici, interfaccia con sistemi di pagamento elettronici.

Non mi sembra male, per un sistema che "dialoga" solo a 9600bps.

Megio poche parole ma chiare che tante parole che alla fine dicono poco

Ergo, la velocità di comunicazione non è tutto, ma dipende sempre da che cosa si vuol realizzare.

E, come già detto, la possibilità di NON ESSERE VINCOLATI alla marca lo ritengo una cosa basilare sugli impianti di mia realizzazione

Altro piccolo esempio: a Pesaro un complesso condominiale (tre palazzine per un totale di 48 appartamenti) è stato realizzato in knx all'origine.Tutti gli interventi succesivi (illuminazione, riscaldamento, ventilazione, risparmio energetico) sono state applicate negli anni sulla stessa struttura.

Sono partiti con ETS 1.1 nel 1991 e l'ultima programmazione risulta pochi mesi fa con ETS 4.0.

La struttura è esattamente la stessa.

Volgio vedere se con un altro sistema proprietario non era già stato smontato tutto prima.....

Scusate se troverete qualche errore di battitura, ma stasera sono proprio cotto....

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Vi posso assicurare che ad oggi, un buon 80% degli interventi su impianti elettronici sono dovuti ad errata progettazione o installazione.

Questo perchè di "Professionisti" purtroppo ce ne sono in giro davvero pochi

Questo lo quoto in toto. E' più di mezzo secolo che sono sulla piazza (ho iniziato a 16 anni) e di arruffoni ne ho visti anche troppi.

A vendere sono tutti capaci, a sistemare le rogne davvero pochi

Scusa Microchip1967 ma qui dissento un poco, solo un poco.

Che tutti sian capaci di vendere non è completamente esatto. Se lo fossero veramente avresti meno rogne da sistemare. Purtroppo pur di vendere alcuni, forse troppi, vendono anche quello che non dovrebbero vendere, poi chi deve realizzarlo si trova nei guai. Per poi magari sentirsi dire: "Con la fatica che si fa a vendere i tecnici fanno anche gli schizzinosi e sollevano sempre problemi..." :angry:

Dal tuo intervento traspaere un concetto che condivido in pieno: il miglior sistema è sempre quello più equilibrato, progettato e scelto in base alle esigenze specifiche.

Progettare bene significa anche non adottare componentistiche che si sa non siano affidabili o no adatte allo scopo.

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Microchip 1967.......in primis grazie per la risposta visto che io ti ho tirato in causa.....

Io volevo sapere una tua valutazione tecnica su un altro sistema che avevo capito che avevi preso in considerazione per giocarci un po penso ...per valutare se era qualcosa che avresti potuto prendere in considerazione per le tue insatllazioni.......poi come sempre il discorso si sposta anche in base agli altrui interventi...

Rispetto molto la tua posizione e quello che scrivi e vero....so benissimo che ci sono impianti knx in funzione

anche in grossi complessi.....

Ma comunque non si puo nemmeno negare che quello hai scritto e un discorso a mio modo di vedere poi

correggimi se sbaglio nel quale le ragioni che ti hanno spinto a usare knx sono ragioni commerciali...

Perche ragioni tecniche ne vedo pochissime...non e solo un discorso di velocita....e un discorso di resistenza al guasto...un discorso di diagnostica...un discorso di alimentazione .....

E mi fermo qui per non essere noioso..

In sostanza rispetto molto il tuo operato anche se non lo condivido...

Sara la diversa estrazione ma io credo alla fine che in automazione sara la logica programmabile a prevalere

cosi come nel difficile...cioe nell industriale e sempre stato e sempre sara

e questo per quanto mi riguarda la considerazione che intendevo fare...

Che un parametrizzabile o configurabile non sara mai al livello di un plc ...di qualsiasi plc

poi che tutto si possa fare specie quando chi progetta e realizza e un bravo tecnico come te e

verissimo e lo condivido...ma perdoami

e come dire che si puo attraversare l oceano in nave o in aereo....la velocita e la praticita e forse anche la convenienza non sono proprio le stesse......

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Sara la diversa estrazione ma io credo alla fine che in automazione sara la logica programmabile a prevalere

cosi come nel difficile...cioe nell industriale e sempre stato e sempre sara

Condivido, anche se le logiche programambili sis tanno evolvendo.

Io prevedo che in un futoro molto prossimo lo stato dell'arte dell'automazione abitativa preveda il controllo e la totale gestione della casa tramite dispositivi programambili assimilabili a PC dotati di interfaccia utente che permetta anche a non esperti di apportare modiifche e correzioni alla parmaetrizzazione.

Un qualche cosa di simile ad un attuale buon sistema anti intrusione con quelche libertà in più.

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