Autopsia Di Un Pezzo Di Storia

[Wolfy]

E rieccomi alle solite!

Diverso tempo fa, in un mercatino, comprai un sacco (letteralmente) contenente 12 interruttori automatici della serie ZEUS, ancora inscatolati; tornato a casa mi sono accorto che sfortunatamente uno di loro era in pezzi, effettivamente irrecuperabile, però mi son detto, che era un peccato non sfruttare quel poco che quel pezzo poteva dare, quindi ne ho fatto un' autopsia, documentata con qualche foto, per regalare qualche dettaglio costruttivo di questi gioiellini!

(Le foto sono discretamente pesanti, quindi posterò direttamente i link.)

Ordunque, per iniziare, questo è l' interruttore di cui stiamo parlando (https://dl.dropbox.com/u/26424825/Autopsia...PrimoPiano1.JPG), un fratello perfortuna integro, si tratta della "Valvola Automatica Elettromagnetica Mod. 1006, unipolare, in diverse misure, fino ad un massimo di 64 ampere (così mi sembra di capire da quello che ho visto).

L' interruttore in se è composto da un esiguo numero di parti (https://dl.dropbox.c...us/insieme1.JPG): la leva, con le relative indicazioni colorate, una molla che impedisca alla leva di muoversi da sola, un perno per tenere in posizione la copertura superiore, una base, i due contatti e la meccanica vera e propria. (L' interruttore integro è sotto per fare un confronto.)

La meccanica (https://dl.dropbox.com/u/26424825/Autopsia.../Meccanica1.JPG / https://dl.dropbox.com/u/26424825/Autopsia.../meccanica2.JPG) è universale, cioè è la stessa usata per tutti i modelli di quella serie, e, come detto prima, è da 64 ampere, nonostante la protezione da sovracorrente in questo caso sia tarata a 4 ampere. (In foto si vede prima in posizione chiusa, poi in posizione di scatto, per resettarla andava manovrata la levetta, inutile dire che fosse obbligatorio montarli verticalmente )

La portata veniva stampata sulla meccanica stessa, e veniva applicata una decalcomania corrispondente sul coperchio dell' interruttore stesso (https://dl.dropbox.com/u/26424825/Autopsia...Amperaggio1.JPG), il che è a riprova del fatto che l' unica cosa a differenziare tali pezzi era la taratura della corrente di sgancio! Abbastanza robusto come design dal mio punto di vista!

Per concludere due immagini della base rotta (giudto per giustificarmi un po' per averlo smontato) https://dl.dropbox.c...us/Rottura1.JPG / https://dl.dropbox.c...us/Rottura2.JPG. Il danno era troppo esteso per poterlo riparare, cosa già difficile avendo tutti i pezzi che si sono staccati, figuriamoci senza...

E si conclude qui questa autopsia, spero che vi sia piaciuta!

Modificato: 26 febbraio 2013 da Wolfy

[vinlo]

Complimenti per la passione e per il reportage che hai effetttuato. :clap:

[fragio]

Bella!

Sicuro di non aver violato qualche diritto di copyright? :smile:

Belle sono venute anche le foto, mi piacerebbe sapere come le hai fatte (telefonino, Macchina fotografica ecc) se hai usato qualche impostazione particolare,

Bye

Modificato: 26 febbraio 2013 da fragio

[Wolfy]

Grazie!

[at] Fragio: Non preoccupatevi, nessun copyright, le foto sono state effettuate da me, con una canod EOS 1000D, l' unica impostazioen che ho usato è stata quella preesistente per le macro, per il resto ho lasciato fare alla macchina, facendo una cernita a posteriori degli scatti migliori, non sono pratico di fotografia, quindi non mi sono azzardato ad entrare in modalità manuale