Impianto Automatico Pompaggio-irrigazione

[zovan]

Buongiorno a tutti ,

vorrei che qualcuno mi aiutasse a progettare-dimensionare un sistema automatico di pompaggio e irrigazione alimentato da un pannello fotovoltaico.

Queste sono le caratteristiche:

L` acqua si trova in grossi bidoni che raccolgono acqua piovana.

L` acqua deve essere spinta da una pompa ad un orto posto a circa 30 metri di distanza e circa 10 metri piu` in alto.

L `irrigazione giornaliera deve durare quanto basta per pompare un centinaio di litri .

L `orto e` in una zona isolata e quindi il tutto deve essere alimentato da una batteria a 12V .

Avrei bisogno che qualcuno mi consigliasse che tipo di pompa usare, la batteria e il pannello fotovoltaico per integrare il consumo giornaliero della batteria.

Sarei orientato su pompe con portata di circa 6/7 litri al minuto con consumo di circa 5 ampere .

Pensate che bastino una batteria di 18ah e un pannello fotovoltaico di 35 watt ?

Quanto dovrebbe essere la sezione del tubo di portata dell` acqua?

grazie

[Ospite iron_cut]

E’ lodevole pensare di utilizzare l’energia rinnovabile per innaffiare il proprio orto utilizzando anche l’acqua piovana, anche se, come tutte le cose, bisogna fare i conti con i bilanci.

L’impianto che vorresti costruire è fattibilissimo, in commercio esistono apposite pompe solari che possono essere alimentate direttamente da un paio di pannelli solari e che riescono a pompare l’acqua anche da 150 metri di profondità (non credo si possa fare pubblicità ma se cerci “pompe solari” le trovi).

Si tratta di una pompa alimentabile con tensioni comprese tra 20V e 70V, correnti comprese tra 1A e 4A e le potenze sono comprese tra i 20W e 280W, sono adatte a prevalenze comprese tra 0 e 150 metri.

Funzionano mediante un sistema di pistoni contrapposti equilibrati azionati da camme e rullini in bagno d'olio mossi da un motore c.c. a magneti permanenti.

La pompa è alimentata direttamente dal pannello/i solare/i, quindi non serve nemmeno la batteria, naturalmente necessita di un quadro di controllo che trovi dallo stesso fornitore della pompa.

Non c’è bisogno di nessun calcolo per realizzare l’impianto basta attaccare il tubo in dotazione alla pompa e collegare la pompa al pannello solare, naturalmente nel tuo caso dovrai scegliere il tipo a bassa prevalenza che ti farà guadagnare anche in portata.

La pompa funzionerà quando c’è il sole e ti pomperà tutta l’acqua dei bidoni alla quota dell’orto (è il sistema più pratico ed efficiente per sfruttare al massimo l'energia solare ed evitare altri costosi sistemi di controllo) naturalmente dovrai predisporre dei serbatoi anche a detta quota.

Il problema, come dicevo sopra è il costo, che a spanne, tra pompa, pannelli solari, quadro di controllo, supererebbe tranquillamente i 2000€.

Al tuo posto, in attesa che finalmente la tecnologia farà in modo che gli impianti ad energia rinnovabili saranno più a portata di mano, ti consiglio una bella polpetta a benzina, per il momento molto più conveniente è pratica per il tuo orto.

Modificato: 30 giugno 2009 da iron_cut

[zovan]

Grazie Iron cut ,

il problema e` che la pompa deve azionarsi da sola (il campo e` isolato e io ci vado solo il sabato) e solo per un breve periodo (penso massimo un oretta) ogni giorno .

Il sistema che mi hai proposto , presume che la pompa rimanga in funzione costantemente durante le ore di sole ma in questo caso mi svuoterebbe i bidoni dell` acqua nel giro di un paio di giorni .

Per questo opterei per una batteria e un sistema di controllo crepuscolare che mi faccia partire la pompa al calar del sole e rimanesse in funzione solo per il tempo necessario per irrigare l` orto in modo che non mi rinsecchiscano tutte le piante.

In ogni caso , 2000 euro sarebbe eccessivo (io contavo di spendere 10 volte meno .....:-)

[Ospite iron_cut]

In effetti sono tanti soldi per innaffiare un orto...in ogni caso un decimo non bastano comunque per il pannello la pompa e il quadro di controllo.

Io al posto tuo opterei per un impianto a gocciolamento, poca acqua e nei posti giusti (visto che non piove tutti i giorni).

Con una pompetta con motore a scoppio solleverei l'acqua al piano orto in un serbatoio metallico adeguatamente dimensionato all'impianto di irrigazione fino ad una pressione tale da consentire al cuscino d'aria del serbatoio, o ad un vaso di espansione, di mettere in pressione l'acqua nei tubi a gocciolamento.

Il tuo intervento si risolverebbe nell'avviare la pompa e aspettare qualche minuto che l'impianto vada in pressione, poi l'impianto dovrebbe fare il resto.

Naturalmente è un idea buttata li, va valutata e studiata bene.

[zovan]

grazie iron cut ,

forse quest` ultima soluzione e` la piu`semplice ed economica.

In effetti basterebbe ,ogni sabato , sollevare l` acqua ad un serbatoio al piano orto e lasciare sgoggiolare lentamente per tutta la settimana . Il sabato dopo ripetere l` operazione.

Non capisco pero` perche` dovrei mettere in pressione l` impianto: non basta riempire il serbatoio e far sgoggiolare per forza di gravita?

[Ospite iron_cut]

Per fare in modo che l'acqua esca dal tubo gocciolatore o dal tubo poroso, dipende da quello che ritieni più idoneo alle tue esigenze, ci vuole una pressione di almeno 0,6 bar, per cui o metti in pressione l'impianto come ti dicevo oppure devi sollevare il serbatoio ad almeno 3 mt da terra per sfruttare il peso della colonna d'acqua.

Certo che in questo modo l'impianto si semplificherebbe moltissimo e si abbasserebbero notevolmente i costi, che si limiterebbero all'acquisto della motopompa e dei tubi.

Modificato: 2 luglio 2009 da iron_cut