Condizionatori! - consiglio per montaggio

[Paolo Cattani]

A questo punto ci sono sette pagine di post e 9138 consultazioni... Forse (non so se rientra nello spirito del forum) sarebbe il caso di creare una sottosezione "Climatizzazione e condizionamento", forse ci vorrebbe anche una pagina di FAQ...

L'argomento sembra molto richiesto e, nonostante gli inviti alla professionalità, sembra imperare il fai da te (con gli ovvi problemi postumi).

Ci adeguiamo al "mercato" oppure ... ?!?

[odirettore]

Ciao a tutti,

ho installato in mansarda, insieme a un amico che possiede la strumentazione, un impianto di condizionamento monosplit della Lg 12000btu, con refrigerante R410A.

Dopo averlo collaudato sembrava tutto ok, l'ambiente si rinfrescava regolarmente, ma a distanza di qualche giorno le prestazioni sono calate.

Premetto che l'impianto originale ha tubi da 1/4" e 3/8", mentre sia l'unità esterna che l'interna montano connessioni da 1/4" e 1/2" di conseguenza abbiamo adattato la connessione da 1/2" al tubo da 3/8".

La distanza tra lo split e l'unità esterna supera di un paio di metri quella dichiarata dalla casa costruttrice, ma non abbiamo caricato ulteriormente l'impianto.

Ora mi succede che la tubazione da 1/4" dell'unità esterna ghiaccia e di conseguenza il condizionatore non produce aria fredda.

Cosa può essere successo?

Perdita di gas non penso poichè non trovo tracce di sostanza oleosa in prossimità dell'unità esterna.

Non c'è sufficiente quantità di gas nell'impianto?

Oppure il gas non circola regolarmente nell'impianto avendo adattato le macchine predisposte per tubi

da 1/2" e 1/4" a tubi da 3/8" e 1/4"?

Grazie per le eventuali risposte

[sicce2000]

X Bubezz

Grazie della dritta, se riesco capire cosa fare faro' di sicuro la misura stando attento a non prendere la corrente...

Per quanto riguarda il gas, il mio ragionamento e' il seguente. La macchina e' caricata per distanze fino a 5 m, mentre io l'ho messa a 1.5 m, il che vuol dire che ho sicuramente a disposizione piu' gas di quello che serve.

Mi posso percio' permettere di sacrificare del gas, il punto e' che non so quanto esattamente. Forse mi dovrei mettere a fare due conti partendo dalla carica iniziale, pressione ,etc...

Certo che con una pompa da vuoto una sta piu' sicuro, soprattutto con la msicela 410 che ha diverse voltailita'.

Ciao.

[bubezz]

Ok non dirò piu nulla cosi non vi rompero piu le pal.... vi auguro buona fortuna con i vostri impiantini fai da te perchè credo propio che ne avrete bisogno , comunque x l ultima volta vi dico anche se qui dentro il 90% non lo fa cioe fate il vuoto con tutti i tipi di gas soprattutto x r410 /r407 i tubi se sono in predisposizzione piu di 6 mesi anzi non ce data, soffiateli con azoto cosi caverete acqua e umidita, collegateli bene e buona fortuna a dimenticavo vanno anche provati a 35/50/65 bar x vedere se ci sono fuoriuscite, se farete cosi anche il condizionatore piu schifoso funzionera decentemente e dico decentemente non bene come i buoni.... ciao e buona fortuna a tutti gli hobbisti ciaooooooooooo

[principe74]

però mica male 10080 visitatori è una bella soddisfazione per me .......e sopratutto un magazzino di informazioni per tutti che ne dite?

[Elvezio Franco]

......ti metteremo nei guinness dei primati del forum........

[fan77]

ciao a tutti, a proposito di installatori ne ho chiamato uno che per spostarmi il mio split interno ha semplicemente cartellato due prolunghe andata e ritorno e poi nonostante glielo abbia ripetutamente chiesto non ha fatto ne il vuoto ne la pulizia con azoto perche' secondo lui con r22 non c'e' ne bisogno.il tutto per la modica cifra di 150 euro senza ricevuta, ............. il tecnico aveva fatto corsi anche con la daik.. ma quello che ha fatto lui lo poteva fare chiunque............. E allora viva gli installatori regolari!!!!!!!!!!

[Paolo Soluzion]

io faccio anche il vuoto e con 300 euro non compro nemmeno la pompa. parlando di serietà??

ma l'umidità sapete cos'è? e cosa fà ai compressori?

350 euro compreso linea fino a 6 metri

12.000 btu montato 1700 euro

Paolo

[audix]

Mi è venuta la malsana idea di installarmi il condizionatore, un po' per risparmiare, ema soprattutto per imparare qualche cosa di nuovo e farmi l'esperienza... ora sono arrivato al punto di collegare i tubi e sono colto da dubbi esitazioni e rimorsi, chissà se qualcuno può levarlmeli... ormai devo andare fino in fondo!

1) Il gas refrigerante del mio condizionatore è l'R407... Può crearmi problemi nell'installazione?

2) per prova ho tolto per un attimo i tappi dell'unità interna... e non mi sono accorto di alcuno sfiato di sottovuoto o azoto... Questo significa che l'unità interna potrebbe essere difettosa? Mi conviene riportarla indietro?

3) Mi sono fatto "cartellare" i tubi in rame della lunghezza che mi sembrava adeguata, ma nelle giunzioni tra dado e bullone, non servirebbe una qualche guarnizione? Tipo il "teflon" nelle tubarure idrauliche... Oppure basta proprio soltanto metallo contro metallo?

4) non sono certo di aver fatto fare i tubi di una lunghezza sufficiente, cioè i tubi arrivano abbondantemete all'unità esterna, con una leggera curva, ma ho letto che andrebbero presi un 70 centimetri oltre il necessario... è vero? E questo perchè? Ma che razza di curve bisogna far fare a questi tubi?

5) Ho letto anche che l'unità esternaandrebbe posta preferibilmente sopra l'unità interna, ma non ho capito perchè... Io l'ho posta con la base leggermente inferiore all'unità interna... questo mi potrà creare qualche problema? Ovvero devo prendere delle particolari precauzioni?

[Elvezio Franco]

Ciao.

1)No.

2)Lo splitt non contiene nulla quindi e' normale che non senti sfiati.

3)Niente guarnizioni,sono connessioni coniche.

4)La maggiore lunghezza serve per un'eventuale ricartellatura e un migliore agio nel posizionamento dei tubi.

Le curve vanno fatte semplicemente con molta attenzione per non incorrere in una curva "morta".

5)Non so dove l'hai letto perche' e' esattamente il contrario.Quando hai l'unita' esterna piu' in alto

e' necessario creare un sifone coi tubi.

[audix]

Grazie Elvezio,

mi sento un po' più tranquillo.

Sul punto 5 vorrei capire meglio quando è necessario il sifone :

A) Quando la base dello split è sopra il punto più alto dell' unità esterna

Quando la base dello split è sopra la connessione dei tubi sull' unità esterna

C) Quando la base dello split è sopra il punto più basso dell' unità esterna

D) Altro?

poi di quanto andrebbe fatto alto il sifone ed a che cosa serve?

un altro dubbio:

io ho fissato alla parete la plancia dello split, gli aggancerò sopra lo split attraverso i suoi ganci a baionetta,

a quel punto sarà tutto aderente alla parete...

Ora se io avessi bisogno di smontarlo, non potendo più far pressione sui ganci a baionetta, risulterà una operazione fattibile sfilarlo da quella posizione?

Ancora una cosa che non compare sul manuale di istruzioni per il montaggio:

Tra i vari accessori per il montaggio c'è anche una specie di "rubinetto" in plastica, che potrebbe servire a connettere due tubi di diverso diametro sistemati a 90° tra loro

avete idea a che cavolo serve? Per il tubo di condensa? Ma da usarsi come?

[bonzo71]

Mi intrometto.

Il sifone è necessario per creare una "trappola" per l'olio e per essere sicuri che questo ritorni all'unità esterna (pena il grippaggio del compressore).

Generalmente tutte le unità giapponesi Inverter sul mercato hanno un "contaore" per il funzionamento del compressore e dopo un tot di tempo la macchina attua un programma speciale per il recupero dell'olio.

Comunque, nessun produttore (giapponese, cinese ecc) dichiara la necessità di creare sifoni nemmeno se l'unità esterna è più alta dell'unità interna e nemmeno se lo splittaggio è particolarmente lungo.

E' necessario, inoltre, aggiungere una cosa: se la macchina è una pompa di calore, il flusso del refrigerante nel funzionamento invernale è opposto all'estivo ed il sifone, in questo caso, sarebbe da intralcio anzichè di aiuto.

In sostanza si può fare a meno del sifone.

Il sifone si usa molto, invece, negli impianti frigoriferi (più spartani dal punto di vista elettronico) e con funzionamento evidentemente "solo freddo".

Roberto Sonzogno

[audix]

Grazie di esserti intromesso Bonzo 71,

quindi tu dici che non serve a nulla il sifone?

però effettivamente, io ho una pompa di calore, se non ho capito male con motore elettrico inverter... non so se posso citare il nome della famosa marca, ma mi pare che sia orientale... ed effettivamente, sfatando quello che tu dici, riporta negli schemi il sifone, anche se poi nelle istruzioni di installazione (estremamente scarne) non ne parla.

Il mio problema è che questi schemi sono generici.. fa vedere le due unità in posizioni inequivocabilmente su piani diversi, e l'unico dato numerico è che lo splitt non può state più in basso di 5 metri e più in alto di 15 m, rispetto all'altra unità... ma nel mio caso sono quasi allo stesso livello!

Devo adottare il sifone?

[ballucca]

chi sa dirmi dove posso trovare un climatizzatore climax modello graetz da 12000 btu?

ho letto nel forum che il prezzo è molto buono e amortizzerei così le spese di installazione che hanno più o meno lo stesso prezzo.

[audix]

Mi rispondo da solo, a futura memoria di qualcun altro.

Il sifone probabilmente non serve un granchè, ma lo si può adottre, non tanto e non solo quando l'unità esterna è sopra lo splitt, ma quando la tubazione risale sopra l'imboccatura dello splitt, quindi in genere quando esso si trova in basso rispetto all'unità esterna... però non è detto... magari i tubi fanno dei giri strani... risalgono ridiscendono...

Ora che ho sistemato tutte le tubazioni e collegamenti, sono sempre preso da esitazioni...

Utilizzare o non utilizzare la pompa del vuoto? This is question!

Volevo fare tutto da me... ma non dispongo della pompa del vuoto...

In realtà non ce ne sarebbe bisogno se fosse tutto a posto... ma chi mi dice che le giunzioni siano chiuse bene, che le cartellature siano state fatte a regola d'arte? O che magari non si siano mosse spostando o installando i tubi? Specie quelle nello Splitt...

Certo posso provarle cominciando ad aprire la valvola a due vie... ma se c'è una fuga mi perdo il gas... e riuscirò a richiuderla rapidamente prima di perdermene troppo?

Cosa ne dite? Sono troppo fifone per mettermi a fare questa razza di lavori?

[bonzo71]

La pompa del vuoto è a dir poco FONDAMENTALE!!!

Non serve solo per vedere se le cartelle tengono, ma è di ENORME importanza per eliminare aria ed umidità....soprattutto se il condizionatore è ad R407 o R410.

Se sei "fifone"...non installare senza pompa del vuoto!!!

[audix]

Grazie bonzo 71... penso proprio che (almeno per questa volta) cercherò qualcuno attrezzato che mi impresti la pompa del vuoto.

Intanto mi autorispondo sempre a futura memoria...

Quel "rubinetto" in plastica (il termine virgolettato è improprio) su cui chiedevo delucidazioni è una connessione (da sistemare sotto l'unità esterna) per l'acqua di condensa nei periodi invernali... già perchè io non consideravo che quando la pompa funziona da riscaldamento (quindi al contrario rispetto alla refrigerazione) la condensa si forma nell'unità esterna e non nello Split. Quindi i tubi di condensa devono essere due e non solo uno!

Spero che questa mia "scoperta" (dell'acqua calda... ) possa servire a qualcuno.

[andry75]

Ciao ragazzi. Anche io mi sono installato un climatizzatore da solo, tutto bene per un po' più di 2 mesi, poi ha smesso di funzionare. Suppongo che una cartellatura avesse una perdita molto piccola e piano piano si è scaricato l'impianto. Vi è mai capitata una cosa del genere? Per ricaricare il refrigerante io farei così:

-svuoto l'impianto con la pompa

-con l'impianto depressurizzato apro la bombola del refrigerante capovolta (è R407) fino a che non sono entrati i 730 grammi previsti

E' giusto il ragionamento?

Grazie dell'attenzione

[audix]

come fai a dire che è tutta colpa del gas? Hai verificato che ne manca? Le ragioni di un guasto possono essere numerose.

Quello che mi chiedo è cosa prevede la Garanzia in caso di "installazione fai da te..."

[audix]

.!

Dopo aver preso il coraggio a due mani Ho fatto l'operazione di apertura delle valvole.

Non ho avvertito perdite... tutto sembrava andare bene fino a che non ho aperto la valvola a tre vie, allora ho sebtito un piccolissimo crepitio nei pressi di quella valvola sul grande tubo.

Possibile che mi abbia proprio fregato quella giunzione?!!

Eppure è serrata bene, in effetti avevo avuto difficoltà a fissare quel dado, ma alla fine lo avevo serrato tutto.

Dicono anche che essendo il tubo più grosso ci sono meno problemi di danno alla cartellatura...

Ho subuto richiuso le valvole.

cosa mi conviene fare?

[andry75]

Prima di tutto grazie della risposta. Sono vari fattori che mi hanno portato a questa conclusione: il rumore del compressore, la bassa temperatura che raggiunge il tubo del liquido in uscita dall'unità esterna (ma l'evaporatore è caldo ovviamente), Il basso assorbimento di corrente del compressore (non ha più liquido da comprimere) ecc, ma la più evidente, che ho notato ora, è una piccolissima traccia di olio su un giunto. Della garanzia sinceramente non mi sono mai preoccupato, se ci sarà una rottura la riparerò se si tratta della parte elettronica o sostituirò il pezzo (ammesso che si trovi) se si tratta di una parte meccanica. Mi chiedo solo come viene fatta la ricarica del refrigerante, io l'ho ipotizzata come ho scritto in precedenza, ma è una mia deduzione, nessuno mi ha mai detto come viene effettivamente fatta.

Grazie di nuovo

[audix]

Si la traccia di olio sul giunto è significativa, ma personalmente non so che dirti di preciso, altri messaggi su questo forum hanno trattato l'argomento ma molto superficialmente, non so se li hai letti.

Io ho appena piazzato il mio condizionatore... e come scritto prima ho notato subito una perdita piccolissima... oltre al rumore quasi impercettibile lasciava la giunzione (esterna) unta...

A PROPOSITO... ALLARME RIENTRATO!

Ho provato a stingere il dado grande su cui si sentiva il sibilo (anzi un crepitio) e dopoho riaperto le valvole e non si sentiva più nulla. Non credo neppure di aver perso molto gas... anzi quasi nulla credo.

Piuttosto mi viene il dubbio se possano esserci ancora perdite analoghe, ad esempio dietro l'unità interna... dove non posso controlllare, oppure perdite più piccole...

Il giunto del tubo piccolo effettivamente è un po' freddo... ma penso sia normale, non a caso si tengono i tubi isolati... oppure no? Il freddo potrebbe essere dovuto ad una decompressione esterna del gas? quindi ad una fuga che io non percepisco? Se è cisì sarebbe davvero minima... faccio ancora in tempo ad intervenire. Magari osservando proprio se compaiono segni oleosi.

Inoltre ho notato che si forma condensa (umidità... acqua... ) su questo giunto... non so se ho fatto bene (per oggi) a coprirlo con un isolante termico... poi verdrò a breve, se magari devo stringere maggiormente i dadi... o che fare.

Per ora il condizionatore sembra funzionare alla grande....

[andry75]

Come sai io non sono certo un istallatore...ma stai tranquillo per la temperatura del raccordo del liquido...deve essere freddo, l'umidità che vedi sopra è solo la condensa del vapore che si trova nell'aria. Per le perdite come sai io ci ho già battuto il capo...la mia era talmente piccola che ha impiegato quasi 3 mesi a scaricare l'impianto...La soluzione ottimale sarebbe quella di controllare con un rivelatore elettronico...Comunque se hai fatto le cartellature bene e soprattutto hai strinto i dadi con l'esatta coppia di serraggio (anche se non hai una chiave dinamometrica puoi ricalcolare la forza da applicare sulla chiave che hai, in pratica quei X Kg*m nelle specifiche significa che se hai una chiave di 1 m devi applicare una forza di x Kg, basta quindi fare la proporzione), non avrai sicuramente problemi

[sicce2000]

Ciao Andry 75

Se pensi di avere una perdita, il problema che io vedo e' che devi trovare prima la perdita, altrimenti dopo la ricarica sei punto da capo...

Per la ricarica, non sono certo che ti convenga svuotare tutto l'impianto, anche se cio' di permette di sapere quanto gas caricare esattamente.

potresti ricaricarlo cosi' come e', a tentativi fino a che non sembra andare bene; oppure usare un manomentro per misurarne la Pressione del circuito.(dovresti riuscire a recuperare la P ottimale).

in ogni caso usa sempre una bilancia cosi' sai quanto gas hai caricato.

So pero' che la miscela 407 e' piu' noiosa del R22, per via della diversa volatilita' dei 3 gas presenti. se uno dei gas si e' perso piu' delgi altri cambia la miscela e il condizionator non va piu' bene.

In tal caso credo che la cosa migliore sia svuotare l'impianto e ricaricare.

Ciao.

[andry75]

Il problema è proprio il diverso punto di evaporazione dei tre gas. Per il 407 penso sia meglio sempre togliere tutto e ricaricare con una bilancia fino alla carica specificata dal costruttore (sulla targhetta). Il mio problema è capire se basta fare il vuoto spinto nell'impianto (stando attenti all'olio) e poi aprire la valvola della bombola (capovolta) per riuscire a far entrare tutta la carica o se questa necessita comunque di essere pompata nell'impianto con la pompa.