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Caldaia Senza Accumulo Acqua Calda - E' possibile farlo?


gdente

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Dovendo cambiare la mia caldaia (che ha anche un bollitore separato da 150 lt), mi hanno proposto una caldaia a condensazione della Immergas con bollitore da 150 lt.

Volevo sapere se esiste la possibilità di eliminare il bollitore e generare istantaneamente l'acqua calda necessaria (app. di circa 180 mq con termosifoni) ad uso sanitario e riscaldamento?

Ciao a tutti.

Modificato: da gdente
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Alessandroni Matteo

Penso che un sistema di accumulo sia il TOP sempre. Nei piccoli appartamenti, per problemi economici e di spazio si tende ad installare una caldaia cosiddetta "rapida". Ma er un appartamento grande come il tuo penso sia decisamente meglio un buon accumulo (dipende dal numero di persone abitanti, numeri di bagni e/o cucine).

Se poi hai anche il ricircolo dell'acqua calda e lo vuoi mantenere sei obbligato a fare l'accumulo.

Io se fossi in te, mi farei fare anche altre offerte con marche un pò più "toste" sulle caldaie a condensazione.

Modificato: da Alessandroni Matteo
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Penso che un sistema di accumulo sia il TOP sempre

perche'? anzi ora si tende ad evitare qu8ando possibile per problemi di legionella.

in questo caso pero' sono d'accordo con matteo, a patto di avere un sistema antilegionella o tenere il boiler a 70-80 gradi sempre e avere un sistema di miscelazione dopo.

forse 150 lt sono tantini ma dipende come diceva matteo.

se fate 3 doccie in contemporanea allora servono.

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Buongiorno a tutti.

Anch'io devo realizzare ex-novo l'impianto di riscaldamento per casa mia (Faenza (RA), bifamiliare esposta a sud, interrato, piano terra e primo piano, tutti di 75 mq, altezza 2,70).

Vorrei realizzare un impianto efficiente, con costi di esercizio più contenuti possibile.

Pensavo di utilizzare una caldaia a condensazione con un impianto a radiatori, ma ho alcuni dubbi che forse qualcuno di voi può aiutarmi a risolvere:

- si riesce a far lavorare una caldaia a condensazione con i radiatori ?

- che tipo di radiatori si devono utilizzare ?

- l'accumulo dell' ACS rende solo l'impianto più confortevole (e magari più costoso!) o lo rende anche più efficiente ed economico ?

- avete qualche suggerimento specifico su marche e modelli di caldaie a condensazione e sui radiatori adatti ?

Grazie a tutti

Marco Mariottino

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Nei piccoli appartamenti, per problemi economici e di spazio si tende ad installare una caldaia cosiddetta "rapida".

Questo significa che è fattibile un impianto senza accumulo? E' possibile avere acqua calda istantanea? Avete qualche indicazione sulle marche (eventualmente scrivetemi per email diretta!).

Tenendo presente cheho due bagni e una vasca da bagno e che installerò una doccia/sauna, ritenete che si possa installare una riserva minore di 150 lt?

Per quanto riguarda il ricircolo può bastare un accumulo ridotto? eventualmente da quanti litri.

Grazie, ciao.

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in casa nostra abbiamo appena rifatto tutta la centrale termica, dato che prima su due piani solo uno era abitato.

abbiamo optato per una caldaia a condensazione di marca tedesca più pannello solare di 4 mq più bollitore da 200 litri (su questo numero non sono sicuro a memoria).

Ora da 15 giorni l'impianto lavora solo per produzione di qcqua calda sanitaria... anzi se devo essere sincero la caldaia si sarà accesa solo tre volte, i giorni di pioggia, in tutti gli altri giorni basta qualche ora di sole per produrre acqua calda per tutto il giorno, addirittura il pannello solare arriva a temperature di 150° C e il bollitore a 80°C.

Naturalmente l'investimento iniziale è stato abbastanza alto, dale previsioni di utilizzo dovremmo però recuperarè l'investimento in poco tempo (anche perchè la caldaia nuova ha una potenza in kw molto minore rispetto a quella vecchia, ma con un ottimo rendimento).

Per cui risparmio metano e spendo meno ;) mirate gente, mirate è così che si inizia ad utilizzare altre fonti d'energia.

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Alessandroni Matteo

[at] pidmaster

E' vero con 'accumulo persiste il problema legionella ma almeno nelle caldaie che ho montato c'era il dispositivo antilegionella. Ovvero nella scheda di caldaia ogni tot giorni, se non sbaglio un giorno alla settimana la caldaia porta la temperatura dell'acqua ad una temperatura di oltre 80°C.

____

L'impianto descritto da gdente è abbastanza vasto quindi, secondo me, l'accumulo è la scelta preferenziale. Poi se vuoi puoi fare anche una caldaia rapida ma, secondo me, fai una scelta poco razionale. (Vedasi esperienza descritta, giustamente, nel post precedente da rimonta).

Inoltre, compatibilmente con le possibilità logistiche ed economiche, prenderei in considerazione la possibile installazione di pannelli solari per l'acqua sanitaria. Io personalmente me ne sono autocostruiti tre e montati sul tetto......Bhè d'estate consumo qualche mc di gas in tutta la stagione e anche in inverno la differenza sulla bolletta si sente eccome!!!!!!!!

Inoltre, ti consiglio, di fare intervenire anche un perito termotecnico per fare per bene i conticini delle superfici radianti dei radiatori esistenti e di calcolare per bene la temperatura di lavoro della caldaia nuova che, più bassa è e meglio è (si evitano in buona quantità le striscie nere sui muri sopra ai radiatori e non si hanno vapate di caldo in giro per la casa). Lui poi ti calcolerà, per bene, anche a quantità necessaria per l'accumulo.

Ultimo suggermento.

Non so che tipo di intervento stai facendo all'impianto idraulico (se solo sostituzione caldaia o rifacimento di parte o totale impianto idraulico). Se possibile ti consiglio vivamente di montare un addolcitore d'acqua (specie se vuoi mettere una caldaia rapida!!!!! :P:P:P:P:P ). L'installazione di tale depuratore (attenzione fortemente sconsigliato se casa tua ha tubazioni in ferro e sono un pò vecchiotte!!!!!!) porta inimmaginabili benefici per un costo, che a mio avviso, è abbastanza contenuto (circa 1.500 €)

Modificato: da Alessandroni Matteo
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Alessandroni Matteo

[at] m.mariottino (quasi conterraneo!!!! :lol::lol::lol::lol: )

Si è possibile far lavorare i radiatori con caldaia a condensazione e bassa temperatura (anche sui 40°C). L'impianto, però, andrebbe progettato da un perito che ti calcola bene le superfici radianti in base alle superfici da riscaldare che, ovviamente, saranno maggiori, rispetto le "normali caldaie" che lavorano anche con temperature di 70/80 °C.

Personalmente ho fatto molte villette ed appartamenti abbastanza "tirati" utilizzanto i radiatori a colonna da 2000 mm. esteticamente non sono male, anzi fanno quasi arredamento

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Personalmente ho fatto molte villette ed appartamenti abbastanza "tirati" utilizzanto i radiatori a colonna da 2000 mm. esteticamente non sono male, anzi fanno quasi arredamento

Cosa intendi per 'tirati'?

Considerando quanto hai scritto ti chiedo un parere. Nella mia nuova mansarda (mq.75), posso mettere i caloriferi sotto finestra ma risulteranno molto bassi perchè lo spazio che ho a disposizione tra pavimento e davanzale è di circa 45 cm. anche se larghi circa 90 cm. Ipotizzavo di metterli sotto tutte le finestre che sono 9. In generale ritieni che sia meglio mettere questo tipo oppure opteresti per dei caloriferi verticali o altro?.

Grazie. Ciao.

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ciao a tutti,

l'accumolo di 150 lt un po tnt,ma se metti sauna e vasca da bagno secondo me ci servono, poi se l impianto è fatto bene consumi poco.

io non metterei una caldaia a condensazione se metti un bollitore e radiatori in alluminio, o ventilconvettori.

per i radiatori ci sono anche quelli piccoli piccoli ma costano li fanno, e sono belli.

conosco caldaie ottime a basamento con tutti i controlli ed efficenza. e vanno bene x gli accumuli e gestione ottimale del riscaldamento.

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