Caldaia Riello In Blocco

[darkmoriez]

Salve premetto che di caldaie non capisco niente.

Ho comprato circa un mese fà un caldaia Riello residence 24 kis, dopo una settimana di normale utilizzo la caldaia ha cominciato a dare qualche problema.

Infatti la mattina presto quando apro l'acqua calda o accendo la caldaia la caldaia va in blocco e si accende il led rosso. Riesco a farla partire solo dopo aver per svariate volte spento e riacceso la caldaia.

Una volta partita la caldaia funziona benissimo e non si blocca più. E anche spegnendola e riaggendendola non mi crea problemi.

Ho chiamato l'assistenza Riello che mi dice che il tipo di gas (aria propanata) con il freddo tende a depositarsi sul fondo formandosi delle bolle d'aria nel tubo.

Mi hanno consigliato di coibentare i tubi del gas.

Se qualcuno ha avuto esperienze simili e mi vuol dare una mano

Grazie

[murdock]

questa deve andare nel bestiario "gas= aria propanata" hahaha o é gas o é aria questa nonl'avevo mai sentita,comunque di solito capita che col freddo si crei a causa della diversa temperatura del gas dentro il tubo della condensa che poi ghiaccia o arriva liquida alla caldaia e la manda in blocco, ma questo capita se furi hai -20,per le cause del blocco ci sono troppe variabili ,dalla posizione della caldaia ,interna o esterna o dentro una nichia con sportello o presa aria e scarico fumi, presione dell impianto di riscaldamento o presione del gas o sbalzi in caso di metano o gpl centralizzato o mal regolazione del bruciatore (carburazione )ecc

prova a descrivere

ciao

[darkmoriez]

Avevo premesso di non capirne un accidente mi scuso dell'errore.

Comunque la caldaia è esterna ed è posizionata in un terrazzo ha uno scarico forzato dei fumi.

Scrivo dalla Sardegna la temperatura non scende sotto lo zero neanche nei giorni più freddi.

[nll]

Non so in che zona della Sardegna vivi, ma dalle mie parti (poco a sud di Nuoro) da alcuni anni andiamo sotto zero e nevica da fare invidia alle montagne olimpiche di Torino2006! (non vivo più in Sardegna, ma ho ancora parecchi parenti con i quali mantengo contatti).

Un'ideuzza mi era venuta anche circa il possibile congelamento dell'acqua in prossimità del bruciatore, o un velo di residui che ostruiscono in parte gli ugelli del gas, visto che tieni la caldaia all'esterno e forse non utilizzi la funzione antigelo che questo tipo di caldaia possiede quasi certamente.

Essendo nuova la caldaia, è forse improbabile che vi siano già depositi tali da ridurre l'afflusso del gas. Quindi proverei a impostare la funzione antigelo e lascerei che la caldaia mantenga l'acqua preriscaldata ad una temperatura sopra lo zero (circa 5-7ºC), con piccole accensioni autonome anche fuori dell'orario impostato sul cronotermostato.

[acquaragia]

Se è esterna a camera stgna basta chè apri e lasci aperto un capello la camera di combustione dovrebbe smettere altrimenti è possibile che si chiacci il riduttore del gas.

Ma in sardegna esiste il metano? Te vai con il bombolone a tuo uso esclusivo oppure ci sono anche altre caldaie?

Ciao

[darkmoriez]

NO NON VADO CON IL BOMBOLONE MA SONO COLLEGATO ALLA RETE CITTADINA CHE FORNISCE CON ARIA PROPANATA TUTTA LA CITTA'. ABITO IN UN MINICONDOMINO DI 4 APPARTAMENTI OGNUNO DEI QUALI HA IN FUNZIONE UNA PROPRIA CALDAIA CHE FUNZIONA REGOLARMENTE. SCUSA MI POTRESTI SPIEGARE MEGLIO COME FARE PER LASCIARE APERTA LA CAMERA DI COMBUSTIONE. LA MIA CITTA' E' ORISTANO NON SCENDIAMO MAI AL DI SOTTO DELLO ZERO.

VI RINGRAZIO DELL'AIUTO ANCHE PERCHE' COME SUCCEDE IN QUESTI CASI CHI MI HA MONTATTO LA CALDAIA MI DICE CHE L'IMPIANTO E' OK E IL PROBLEMA E' DELLA CALDAIA. MENTRE QUANDO CHIAMO I TECNICI RIELLO (CALDAIA IN GARANZIA) MI DICONO CHE LA CALDAIA NON HA PROBLEMI E CHE LA COLPA E' DELL'IMPIANTO.

GRAZIE

CIAO

[acquaragia]

Premetto: NON è una riparazione è una risoluzione-tarocco!

La caldaia a camera stagna ha una camera, sotto il coperchio, di colore metallizzato completamente isolata dall'esterno. Trova il sistema di fargli prendere un pò d'aria in + dal basso. Magari mettendo uno spessore frà il coperchio e la battuta. Stacca corente prima di eseguire e prova. Se funge la puoi anche lasciare così tanto è fuori.di casa.

Ciao.

[darkmoriez]

CI PROVO E POI TI FACCIO SAPERE GRAZIE.

[nll]

darkmoriez, leva il CapsLock (BlocMaiusc) dalla tua tastiera: scrivere tutto in maiuscolo equivale ad URLARE e qui sono ammesse solo discussioni pacate (leggi il regolamento). Capisco che a volte non si fa caso a come vengono scritti i messaggi, presi dal descrivere il proprio pensiero, ma chi legge non può non far caso anche alla forma espressiva.

Tornando all'argomento.

Probabilmente la rete di distribuzione non è costante nell'erogazione del propano rigassificato e potrebbe immettere aria non ben miscelata (l'aria viene immessa per mantenere costante la pressione del gas nella rete, ma non è conteggiata ai fini del consumo). Una bolla d'aria è critica in particolare in fase d'accensione, ma una volta accesa la caldaia riesce a tollerare brevi momenti di minima concentrazione di gas (la bolla d'aria non è mai solo aria, ma c'è pur sempre anche del propano).

Il suggerimento di acquaragia oltre a non essere lecito, in quanto intervieni sulla configurazione certificata della caldaia, funziona solo nel caso opposto, cioè quando la miscela aria-gas è troppo ricca di gas, ma non credo abbia effetto positivo quando la miscela risulta già essere troppo povera. Comunque non è detto che il tuo problema non derivi proprio da una scarsità di comburente e quindi è giusto regolare l'immissione dell'aria per aumentarla.

[acquaragia]

nll alcuni modelli riello a gpl andavano in blocco di fiamma l'unica soluzione era aprire la camera di combustione oppure eliminare ed aggiungere alcune [censored], alettature e altre cose.

La soluzione è comunque da provare a de non scartare se poi ci sono altri problemi siamo quì per questo...

Ciao

[darkmoriez]

Mi scuso per avere scritto maiuscolo nel messaggio precedente. E da un pò di tempo che non frequento i forum e mi sono scordato le principali regole.

Volevo dire che la regolazione del gas è stata cambiata più volte dal tecnico Riello, ma il problema non si risolve.

Infatti una volta accesa la caldaia, funziona regolarmente anche spegnendola e riaccendendola dopo qualche ora.

Quindi quando arriva il tecnico controlla la regolazione del gas, la caldaia si accende e per lui il lavoro è fatto. Poi sta a me ogni mattina rodermi il fegato perchè per farmi una doccia calda devo stare 15 minuti con l'acqua aperta accendendo e spegnendo la caldaia.

Credo che il consiglio di acquaraggia possa essere una possibilità (se riuscirò a metterlo in pratica) perchè ho notato che dopo ogni blocco, se riaccendo immediatamente la caldaia questa si blocca nel giro di pochi secondi. Se invece lascio passare più tempo si blocca dopo qualche tentativo.

Grazie

Ciao

[darkmoriez]

Ultimo atto della mia caldaia:

è venuto nuovamente il tecnico autorizzato è dopo aver controllato la caldaia mi ha telefonato in quanto io ero fuori per lavoro e mi ha detto che aveva regolato il gas e che aveva allungato il tubo di scarico fumi, e che non aveva riscontrato alcuna anomalia nella caldaia.

Con grande felicità da tre giorni la caldaia sembra un orologio svizzero, dopo quattro secondi è gia in funzione.

Ma nonostante tutto c'era qualcosa che non mi soddisfava completamente, non riuscivo a capire che magia effettivamente avesse fatto il tecnico, e continuava a girarmi nella testa il consiglio di acquaraggia (prova ad aprire la camera stagna). Cosi dopo il mio solito pranzetto domenicale mi sono armatto di cacciavite ed ho tolto il coperchio della caldaia, e sorpresa sorpresa lo sportellino della camera di combustione era aperto. Ora ringraziando acquaraggia che questo consiglio me lo diede stando davanti al suo computer mentre questi ci sono arrivati solo al terzo passaggio vorrei sapere da voi:

1)che differenza di resa e di consumo può esserci tra camera aperta e camera stagna.

2)devo godermi finalmente la caldaia come è stata sistemata e fare finta di niente oppure richiamare il tecnico.

3)perchè secondo voi il tecnico non mi ha spiegato effettivamente che cosa avesse fatto?

[acquaragia]

La riello ha toppato... Le caldaie le hanno fatte con la camera di combustione stretta e l'aria ci passa troppo velocemente! Aprendo il coperchio non fai altro che rallentare il flusso dell'aria nella camera di combustione. La stessa cosa la fai allungando il cmino xkè l'aria fatica ad ebtrare e circola più piano nella camera di combustione.

Tienila così altrimenti rischi di fare peggio... Ciao.

[FRAU79]

x aquaragia

quel modello di riello monta le due alette( una a dx e una a sx) della cappetta porta ventilatore?

io ho provato a staccare quella di dx e' ho risolto il problema!

[acquaragia]

Non conosco i modelli nuovi della riello pensavo che con la residence avessero fatto un restayling del modello vecchio anche xkè l'ha comprata un mese fà.

Frau la riello non fà più la residence??? Nelle vecchie anch'io piegavo le alette nei modelli a G.P.L. altrimenti andavano in blocco di fiamma.

Darkmoriez la caldaia l'hai comprata usata? come è fatta la tua caldaia? Ha 4 luci con scritto I II III IIII sopra? Se hai la possibilità, descrivici e toglimi il dubbio grazie.

Modificato: 23 gennaio 2006 da acquaragia

[darkmoriez]

No la ho comprata nuova circa un mese fa se vai sul sito della riello la trovi tranquillamente.

Ha solo una luce una manopola per la selezione estate inverno, due manopole per la regolazione della temperatura dell'acqua sanitaria e riscaldamento e un "display" che visualizza la temperatura dell'acqua e la pressione.

Se hai qualche altro dubbio sono qui

Ciao

[FRAU79]

se e' un nuovo modello dovresti trovare all'interno delle istruzioni una seria di [censored], quelle ti servono per regolare il flusso dei fumi in uscita e qiundi l'aria in in gresso, il rendimento, l'accensione....

mi sembra troppo strano che su una nuova caldaia ci sia quel problema. hai controllato che la lunghezza dei tubi scarico- aspirazione rientri nei dati previsti dalla casa madre?

[darkmoriez]

no io personalmente non capisco granchè di caldaie per questo mi sono affidata a dei proffesionisti, ma in tre (due dei quali "specializzati" Riello), non sono riusciti a cavarne piede. Se potresti essere più preciso e pensi che questi controlli io li possa fare senza l'aiuto dei tecnici sarei felice di seguire i tuoi consigli.

ciao

[fedelfio vito]

quasi tutte le aziende produttrici di caldaie di tipo C o b22 fanno quasi "A GARA" per propagandare la maggior lunghezza dei canali da fumo.

mi spiego meglio

montano dei ventilatori che in alcuni casi possono arrivare ad espellere i fumi con condotte in pressione(aventi un diametro pari a 80 mm)anche fino a 50 mt.

il rovescio della medaglia è che in tratti corti possono evere problemi di accensione , soprattutto a freddo, poiche' si verifica come detto in precedenza un "eccessivo eccesso d'aria" che , o tende a strappare la fiamma dal bruciatore o non avviene la completa accensione uniforme su tutta la rampa.

siccome vi è un controllo della ionizzazione di fiamma che rileva il corretto funzionamento e tutto avviene in pochi secondi, da il blocco (/a ragion veduta della caldaia) da qui il perche hanno allungato il tubo.

per ovviare a questo tipo di inconvenienti (come detto da frau79) sono sempre disponibili delle [censored] dette ""diaframmi, di varie misure""o forme che vanno inseriti a seconda della marca/ modello o sull'aspirazione o scarico e se ricordo bene vi è qualche modello che li prevede in entrambi i punti.

le misure si scelgono secondo la tabella fornita dalla casa costruttrice in funzione della tipologia dei condotti ASPIRAZIONE/SCARICO.

sarei curioso di conoscere i valori delle analisi di combustione che sicuramente avranno fatto.

spero di essermi spiegato bene.

vito

Modificato: 30 gennaio 2006 da fedelfio vito

[FRAU79]

basta semplicemente che misuri la lungezza dei tubi di aspirazione/ scarico sommando 0.8metri per ogni curva, il risultato lo vai a confrontare con quello che viene riportare sul manuale di istruzione dell'apparecchio. se e' maggiore di quello previsto dalla casa madre...... poi ti spiego ...

[darkmoriez]

il tubi di scarico è lungo 60 cm e in più vi è una curva di 90°.

ho letto nel manuale che a seconda della lunghezza deve essere inserita una flangia, ma non ti so dire che tipo di flangia abbiano inserito.

Ciao

[cajabas]

Salve a tutti è la prima volta che posto qui...

Volevo chiedere a dark se sulle verifiche di combustione eseguite alla prima accensione è riportato il valore del tiraggio.Quant'è?

Che senza scervellarsi coi tubi quel valore ti dice tutto

[FRAU79]

alle caldaie turbo a tiraggio forzato non si prova il tiraggio...

al massimo potresti capire se i tubi sono troppo lunghi dal valore dell' ossigeno 02

nel tuo caso dark dovresti montare la flangia con il buco piu' piccolo all'interno.

Modificato: 2 febbraio 2006 da FRAU79

[cajabas]

Hai ragione Frau il tiraggio non si misura. Comunque vedo che hai capito cosa volevo dire, che se l'eccesso d'aria è elevato ci vuole il diaframma

ciao

[darkmoriez]

oggi ho aperto il condotto dello scarico fumi e ho trovato mantata la flangia con il numero 44 (credo sia il diametro corregetemi se sbaglio) e la ho sostituita con la flangia n° 42, ho richiuso la camera di combustione e adesso proverò cosi alcuni giorni. Vi farò sapere come è andata.

Grazie a tutti per l'aiuto

ciao