bagiotu Inserito: 6 giugno 2006 Segnala Share Inserito: 6 giugno 2006 Ciao a tutti, e complimenti per il forum.Ho letto nei post precedenti vostri aiuti e consigli sui pannelli solari.Vivo al nord Italia (ovest) , altitudine 750mt e avrei un'ottima esposizione solare.Sarei intenzionato a installare dei pannelli solari per il riscaldamento dell'acquasanitaria (per il riscaldamento mi è stato sconsigliato in quanto ho un riscaldamento "tradizionale"),ma nella "giungla" dei pannelli solari (piani, sottovuoto) non so come fare ..Mi sono stati consigliati i Thermomax (a detta dell'idraulico i migliori) ma la cifra è altina secondo me,qualcuno mi consigliava di spendere il meno possibile e mettere quelli piani.Ho letto di una ditta che importa i pannelli solari dal Giappone (Histar)e che essendo sottovuoto ma senza acqua interna, sono ancora meglio ed evitano moltiproblemi nel futuro; sono detti se non sbaglio SHCMV.Sapreste aiutarmi/consigliarmi in base alle Vs esperienze ?Vi ringrazio e buona giornata ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 6 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2006 Non puoi scaldare l'acqua se... non c'è l'acqua! I pannelli shcmv sono normali pannelli a circolazione naturale, con serbatoio superiore da ? 200 ? litri? solo che hanno il collettore sottovuoto.Il mio consilgio è questo: o prendi dei pannelli da cento euro che ti durano due o tre anni, oppure dei pannelli veramente super che durino trenta, altrimenti non ammortizzerai mai. Ci sono molti danni subdoli che i pannelli subiscono nel tempo e che ne riducono l'efficienza al 30% rispetto al nuovo, per non parlare dei pezzi che si rompono e dei costi relativi.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bagiotu Inserita: 6 giugno 2006 Autore Segnala Share Inserita: 6 giugno 2006 Grazie Paolo,volevo precisare che, da quello che ho letto, questi pannelli hanno l'acqua solo nel serbatoio superiore e come hai detto sonoa circolazione naturale. La mia affermazione sul fatto senza acquaera riferita ai singoli "tubi" che vengono innestati nel serbatoio e chea detta del "venditore"/"produttore" hanno ovvi vantaggi (gelo, condensa, sostituzionedi un singolo tubo, etc).Avendo letto e riflettuto sui post precedenti, pensavo che questo tipo di pannellicon serbatoio da 120 lt (siamo sui 1500 iva compresa senza installazione) fosseabbastanza "aamortizzabile" in 4 persone nell'arco di 5 anni .. contro le cifre richiestemi per altri pannelli a circolazione forzata con serbatoio interno.Ma come dico non so cosa fare, data la mia ignoranza in materia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 6 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2006 Ciao batogiu, vuoi 6 pannelli piani che dopo 20 anni di onorato servizio sono stati distrutti da una grandinata (Appennini, 1000 metri di altitudine)? Se compri il supergiapponese e poi si rompe per la grandine? CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 6 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2006 li ho visti anch'io esposti questi strani pannelli che scaldano acqua con i tubi senza acqua e confermo che esistonospero di ritrovare l'importatore e riuscire a pubblicare il link Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 6 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2006 (modificato) Riflettendoci... un sistema "virtualmente" senz'acqua (ha un'altro fluido) , ci sarebbe...L'unico sistema a tubo, senz'acqua, che io conosca e che può convogliare il calore è l'heat pipe, in italiano tubi di calore, lo usava la Yamaha negli ampli stereo di casa, lo usava la nasa nelle missioni spaziali e lo usano ora i fabbricanti di scambiatori aria/aria. In effetti, sarebbe un'ottimo sistema, perchè il trasferimento di calore è quasi istantaneo, in più si può agire sulla composizione e sul calore specifico del fluido che si trova all'interno del tubo, per ottimizzarne il rendimento.Vedo però dei problemi: in genere sono realizzati in vetro (somigliano molto ai thermos) e sono un po' delicati, poi non li ho mai visti agire in un range così elevato di temperatura (notte serena, d'inverno o d'estate = meno 20 gradi sulla superficie del tubo - giornata estiva = > 100 gradi..)Mi era venuto in mente di fare delle prove, anni fa, ma è difficile trovarli e costano molto.Potrebbe darsi che questi collettori funzionino con gli heat pipe.. Modificato: 6 giugno 2006 da Paolo Cattani Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 6 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2006 (modificato) Trovati! Esistono davvero > QUIaltre info generiche Modificato: 6 giugno 2006 da Paolo Cattani Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bagiotu Inserita: 6 giugno 2006 Autore Segnala Share Inserita: 6 giugno 2006 Cosa ne dite ? sono validi ?Ovviamente dalla mia carenza totale in materia, leggendo, sembrerebbero ottimi.Altra cosa che mi è stata detta, e che con questi tubi, per 4 persone basta unserbatoio da 120 lt .. (al limite si può collegare serialmente un secondo in un secondo momento).Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
esco Inserita: 15 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 15 giugno 2006 non ho un impianto solare, ma volevo farlo poichè qualche tempo fa c'erano finanziamenti possibili dalla Regione, ma anche non poche complicazioni per i tetti vincolati del centro storico della città dove vivo.durante le mie ricerche sono capitato ad una fiera di settore in una giornata nuvolosa ed ero a Bologna. Un espositore aveva sistemato un tubo sottovuoto che commercializzava su un supporto + o - in verticale fuori la porta dello stand, all'aperto sotto il cielo un po' coperto e SENZA sole diretto.Diametro tubo ca. 5 cm, altezza tubo ca. 2 m, il tubo era unico, sottovuoto, con un setto rigido rettangolare abbastanza scuro posizionato internamente al tubo dal basso in alto, e ricordo una pellicola argentata forse posizionata nella parte posteriore del tubo, o all'interno o all'esterno, comunque terminava con un cilindretto metallico color rame, diametro ca. 1 cm altezza ca. 5 cm.Non c'era l'espositore che era dentro allo stand, ma un cartello invitava gli osservatori (in quel momento solo me) a toccare con le dita l'estemità del cilindretto in rame, cosa che ho fatto e mi sono scottato, non bruciato, ma scottato. Da buon malfidato ho controllato eventuali alimentazioni elettriche.... oppure riscaldamenti artificiali con accendino o altri sofisticati trucchi.... niente... ho aspettato perchè, non si sa mai, qualcuno poteva aver scaldato prima del mio arrivo.... ma davanti a quel tubo che continuava a scaldare, ero solo con i miei dubbi da troglodita.Così mi sono sentito, come un Neanderthal che ancora brucia migliaia di euro all'anno di metano.... ciao a tutti.F..... forse il post si è un po' allungato.. scusatemi è colpa del limoncello... e se trovo il deplian del tubo lo posto qui. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cdc Inserita: 27 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 27 giugno 2006 Mi aggancio a questa discussione per chiedere se anche con questo sistema di pannelli solari, l'integrazione con il riscaldamento della casa è conveniente solamente se hai quello a pavimento. Non c'è nessuno che ha il riscaldamento tradizionale (caldaia a gas) e ha installato i pannelli solari?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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