Azionamneto Elettrovalvola All'accensione Caldaia

[acecco]

Buongiorno, è la seconda volta che scrivo su questo interesante forum. Ho il seguente problema. Avrei bisogno di installare sul mio impianto di riscaldamento una elettrovalvola che, normalmente aperta, nel momento in cui si accende la caldaia per riscaldamento (non per produzione di acqua sanitaria) si chiude. La casa produttrice mi ha suggerito di usare i contatti del circolatore riscaldamento. Come posso realizzare la cosa? E' necessario un relè per non rischiare di danneggiare la centralina della caldaia? Vi saluto e ringrazio anticipatamente

Modificato: 3 dicembre 2007 da acecco

[Scavir]

Mmmmmm fammi capire, tu vuoi mettere una elettrovalvola di intercettazione gas che, quando la caldaia decide di accendersi per il riscaldamento, gli chiuda l'alimentazione ????

Ciao,

Virginio

[omaccio]

no, mi sembra abbia parlato solo di elettrovalvola e penso servaa chiudere il sistema di circolazione per far partire un'altra fonte di riscaldamento. Sì, se la valvola è 220 potresti teoricamente metterel'elettrovalvola NA in parallelo al circolatore: se questi gira è alimentato e valvola si chiude. Per un lavoro fatto a regola d'arte andrebbe messo un relè in parallelo al circolatore e su questi attaccata l'elettrovalvola. Mi viene il dubbio però che i circolatori delle caldaie girano per qualche tempo in più rispetto al fermo della stessa..verifica la tua se ha questo funzionamento in quanto se è vero il mio dubbio rischi di far partire la seconda sorgente di calore quando ancora il circolatore della caldaia è acceso ed il circuito aperto!

[acecco]

La seconda interpretazione direi che è quasi perfetta. Vi fornisco due ulteriori info sulla mia necessità. Vorrei condividere il termocamino del mio vicino il quale si è reso disponibile a collegare i due circuti (quello della mia e quello della sua caldaia). In questo modo lui produce acqua calda che circola nel suo impianto di riscaldamento per poi passare, tramite la sua caldaia, nel mio. Fin quì tutto ok. Quello che vorrei evitare è che, nel momento in cui il suo termocamino è spento e la mia caldaia parte in quanto non gli arriva acqua calda dal vicino, l'acqua calda da me prodotta finisca anche nel suo impianto . A questo scopo pensavo di inserire quattro elettrovalvole (due sulla mandata e due sul ritorno del raccordo tra i due impianti) con cui far sì che a caldaie accese gli impianti siano separati. Mi potete fornire qualche dettaglio in più sul discorso relè? Grazie intanto per le indicazioni. Saluti acecco

[paolotronico]

Mmmmmm...... Quì il problema è leggermete diverso. Chi fa circolare l'acqua calda prodotta dal termocamino? e chi comanda tale circolatore? e che potenza rende il camino (2 impianti di riscaldamento con un solo termocamino?)

Credo ci siano in gioco delle perdite termiche tali da rendere inpraticabile il sistema.

Un saluto al forum.

[acecco]

Ho già provveduto a verificare l'efficienza del sistema e devo dire che il risultato giustifica la spesa.

Il termocamino è dotato di un suo circolatore che provvederemo a potenziare ma già come è adesso, comunque, riesce a coprire abbastanza bene i due impianti. Il mio unico dubbio, viste le prove che ho già fatto, è solo sulla realizzazione dei cablaggi necessari a far funzionare correttamente le elettrovalvole.

[Logix 1]

Presta attenzione, il termo camino ha un vaso d’espansione aperto, mentre la caldaia ha sicuramente un vaso chiuso non puoi mettere i due sistemi in parallelo devi inserire uno scambiatore e rendere i due sistemi indipendenti. Per quanto riguarda l’automazione devi usare dei termostati a contatto