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Collegamenti Termosifone


Michele77

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Ciao a tutti,volevo chiedervi se é possibile avere una spiegazione tecnica perche' in un termosifone la mandata(acqua calda)é posta in alto e il ritorno in basso?Grazie anticipatamente per le info

Modificato: da Michele77
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uno dei motivi è perchè la legge di gravità non è un optional

prova a pensare ad un lito d'acqua che deve essere spinto in alto, con il problema che sopra di esso ce ne sono già parecchi, e poi pensa alla stesso litro d'acqua ma con ragionamento rovesciato

poi vai nella caldaia e guarda quanto è grande il circolatore e fai le tue considerazioni

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A me pare che vengano collegati in quel modo perchè l'acqua calda entrando nel termosifone lo riscalda, cedendo calore si raffredda e si "muove" verso il basso dove trova il tubo di ritorno. alimentandoli al contrario ci sarebbe una "circolazione forzata innaturale" che porterebbe a un maggior lavoro dei circolatori e a un decadimento del rendimento del termosifone.

Infatti venivano collegati in quel modo anche quando le pompe non esistevano e l'acqua circolava solo grazie a questo principio.

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nfatti venivano collegati in quel modo anche quando le pompe non esistevano e l'acqua circolava solo grazie a questo principio.

concordo

prova a pensare ad un lito d'acqua che deve essere spinto in alto

l'acqua calda non necessita di spinta, ha una densità minore rispetto all'acqua fredda e quindi tende a salire in alto, per poi scendere quando si raffredda (moto di convezione). A volte si preferisce posizionare entrambi gli attacchi in basso, ma il termosifone funziona comunque grazie a questo principio.

Ciao :)

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nfatti venivano collegati in quel modo anche quando le pompe non esistevano e l'acqua circolava solo grazie a questo principio.

Ricordo di aver visto un impianto del genere in un vecchio appartamento degli anni '30-'40, all'interno di questo appartamento arrivavano due tubi di grosso diametro (circa 50mm) che percorrevano il corridoio mantenendo una certa pendenza, ed i singoli termosifoni erano collegati con tubi da 3/4". I tubi principali di mandata avevano diametro diverso da quelli del ritorno, non ricordo quali erano i più grandi (forse la mandata). I diametri sono elevati perchè l'acqua è spinta da una pressione piuttosto bassa, con un circolatore si otterrebbe la stessa portata con tubi molto più piccoli.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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in un vecchio appartamento degli anni '30-'40, all'interno di questo appartamento arrivavano due tubi di grosso diametro (circa 50mm)

Accidenti! Tubi da 2 pollici per riscaldare un appartamento!

Ne spendevano parecchi di soldi nel riscaldamento! :lol:

Ivan

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Nella casa dei miei (anni '60) c'era al piano seminterrato un anello (anzi 2) sul perimetro della casa, i tubi erano molto grossi direi più di 50mm a occhio 70-80... :blink:

Da questi anelli partivano le colonne di salita diametro circa 40mm (per 3 piani) da cui erano derivati i radiatori, le colonne si assottigliavano man mano che incontravano la derivazione di un radiatore collegato...

Tutto funzionava a ricircolo naturale senza pompe, ma non oso pensare quanta acqua ci sia stata dentro !!!

L'impianto è stato sostituito con un monotubo quasi 20 anni fa quando non si trovava più la nafta pesante.

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Accidenti! Tubi da 2 pollici per riscaldare un appartamento!

Ne spendevano parecchi di soldi nel riscaldamento!

Tieni presente che la pressione era piuttosto bassa, un impianto moderno ha la stessa portata anche se i tubi sono molto più piccoli, tutto merito del circolatore.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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Dunque.....

40 millimteri quindi approssimatamante 1" 1/4 , se erno quelli neri in acciao saldati , dovrebbero essere circa 9 litri per metro.

A me sembrano eccessivi 9 litri considerando che un metro di tubo da 1"1/4 è un cilindro di 20 mm di raggio e 1m di altezza ( Il volume del cilindro V= 3,14*(r*r)*h)..... circa un litro ed un quarto. O no? Ciao

Modificato: da Livio Migliaresi
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Sei sicuro ?

pesa di più un metro cubo di acqua calda o uno di acqua fredda?

e si "muove" verso il basso
ha una densità minore rispetto all'acqua fredda e quindi tende a salire in alto, per poi scendere quando si raffredda

in base a quale legge fisica?

porterebbe a un maggior lavoro dei circolatori

appunto

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in base a quale legge fisica?

In base ai moti di convezione, anche l'aria calda si muove all'interno della stanza seguendo questo principio.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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pesa di più un metro cubo di acqua calda o uno di acqua fredda?

Professor ... Hai girato la frittata!

Nel post precedente la tua spiegazione era che c'era differenza a spingere l'acqua dal basso in alto o dall'alto in basso, non avevi parlato di acqua calda o fredda, e comunque sono più propenso a pensare che nel circuito ci sia una tendenza al movimento naturale per convezione ed è logico mettere la pompa nello stesso senso e non "contromano".

Il circuito non parte da un punto per arrivare ad uno più alto, l'acqua, fatto il giro, arriva sempre al punto di partenza.... se l'acqua fosse fredda (quindi niente convezione) penso non ci sia nessuna differenza a far girare la pompa da una parte o dall'altra.

Poi posso anche sbagliarmi, non sono un fisico!

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1 Mc di acqua a 4 C° pesa 1000 Kg

1 Mc di acqua a 20 C° pesa 998,2 Kg

Questo secondo Wikipedia alla voce "peso specifico" che conferma i miei ricordi "scolastici"

Quanto giustamente detto da LB81, trova precisa ed esaustiva spiegazione alla voce "convezione", sempre di Wikipedia

Modificato: da azzero
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  • 2 weeks later...

Da questo post ho capito grazie a voi che dentro il termosifone l'acqua calda come dentro un ambiente l'aria calda tende a stare sopra per poi ridiscendere quando diventa fredda ;) Anche per questo motivo che lo sfiato sui termosifoni (che viene effettuato manualmente o tramite apposito componente) si trova sulla parte piu' alta del termosifone?Quindi l'aria tende a salire in un circuito?Spero in ulteriori info

Modificato: da Michele77
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