Incentivi Statali - Ci sono ancora??

[Cipoll8]

quoto pienamente con cangaceiro.

[SimoneBaldini]

Come hanno precisato l'IRPEF è quella annua e per chi fa il 730 la recupera in busta paga nel mese di luglio come per le spese mediche ecc..

Oggi la detrazione del 55% per i climatizzatori viene usata ma non sempre, il costo pratica è ancora troppo incidente per un singolo clima ma se parliamo di due o tre le cose cambiano. Poi dipende se chi fa le pratiche è onesto (come me ) oppure no. Comunque per quanto mi riguarda se il clima costa piu' di 500 euro ti conviene fare la pratica anche perchè se pur non ci guadagni nulla ti ritrovi comunque una certificazione energetica che ti puo' servire per altro.

Cliam 500 + pratica 500 = 1000 detrazione 550 netto 450 euro! Ha risparmiato 50 euro e ti ritrovi l'ACE!

[jijen]

Io il 730 l'ho già compilato, quindi per il 36% devo passare all'anno prossimo?

E parlo del 36%, per quanto invece riguarda il 55% la certificazione non saprei da chi farla fare , e devo montare un climatizzatore che costa meno di 500 euro + 150-180 d'installazione.

[dotting]

Per il 36% devi mandare la comunicazione preventiva all'Agenzia delle Entrate di Pescara.

Preventiva significa che la data della comunicazione deve essere precedente a quella del bonifico bancario con cui hai pagato l'impianto, solo BONIFICO BANCARIO sia per materiale che per manodopera, altrimenti la detrazione ti viene automaticamente cassata.

Vi è una procedura automatizzata di controllo fra Agenzia di zona dove tu presenterai il 730 e quella di Pescara.

In fattura va indicata separatamente il costo del materiale e quello della manodopera, pena annullamento detrazione.

Se le fatture sono separate l'IVA sul condizionatore è del 20%.

Se la fattura comprende condizionatore e installazione, l'IVA è al 10% fino alla quota di "bene significativo", in pratica il costo della manodopera, oltre al 20%.

Se fatture e bonifici sono del 2009, la detrazione si chiede nel 2010; se sono del 2008 li hai persi, anche perchè non credo che abbia fatto la comunicazione PREVENTIVA a Pescara.

[cangaceiro]

Della serie un esempio del cavolo. Faccio due operazioni:

1. Posa in opera di caldaia a condensazione + posa in opera di valvole termostatiche.

Materiali 4.000 euro

Manodopera 1.000 euro.

iva 10% di 5.000 euro= 500 euro.

Costo totale materiali+manodopera+iva 10%= 5.500 euro.

2. Posa in opera di condizionatore con pompa di calore

Materiale 1.000 euro

Manodopera 500 euro

iva 10% (come ha detto dotting sopra) di 1.500 euro = 300 euro

Costo totale materiali+manodopera+iva 10%= 1.800 euro.

3. Costo pratica per detraibilità 55%= 500 euro

Spesa complessiva= 5.500+1.800+500= 7.800 euro

Faccio una dichiarazione preventiva alla agenzia delle entrate mettiamo in data 01/06/09

Pago a mezzo bonifico la cifra di 7.800 euro mettiamo in data 15/06/09

La detraibilità del 55% mi permette di recuperare il 55% di 7.800 euro, ovvero 4.290 euro

Questi 4.290 euro gli recupero a mezzo del 730 in 5 anni, per cui la prima rata sarà di 4.290/5= 858 euro

A Luglio del 2010 nella busta paga troverò la prima rata ovvero i 858 euro scalati dall'ammontare Irpef annuo.

Le domande sono:

1. Nella medesima fattura posso mettere ambedue i lavori? e se no devo fare di conseguenza due pratiche per la detraibilità del 55%? e se invece sì la pratica per la detraibilità del 55% può essere solo una?

2. Come ha sottolineato Dotting è bene che nella fattura del condizionatore materiali e manodopera siano specificati separatamente, questo pena la caduta del diritto alla detraibilità, ed in tal modo si ha l'iva al 10%, la stessa iva al 10% posso averla nella fattura per il lavoro della caldaia?

Grazie.

[dotting]

1.- Materiali 4.000 euro

Manodopera 1.000 euro.

Materiali: IVA al 10% per soli 1000 euro( bene significativo) i restanti 3000 euro hanno l'IVA al 20%.

Totale

2000 al 10% di IVA 2200 euro

3000 al 20% di IVA 3600 euro

2200+3600=5800 euro

e così via per infiniti esempi

Stai facendo un poco di casino forse anche molto:

1.- la comunicazione preventiva a Pescara vale solo per il 36%, nessuna comunicazione per il 55%;

2.- non puoi chiedere con il 55% la sostituzione di un impianto esistente con una caldaia a condensazione + condizionatore a pompa di calore, o l'uno o l'altro;

3.- puoi eventualmente chiedere il 55% per la caldaia, comma 347 e il 36% per il condizionatore, con pratiche e fatture separate e distinte.

Il regime dell'IVA al 10% con la clausola dei beni significativi vale sia per il 55% che per il 36%.

Ripeto la fattura deve indicare le due voci: a.- materiali, b.- installazione.

Se comprate il condizionatore da una parte e pagate con fattura separata un installatore per farvelo installare l'IVA è al 20%.

[SimoneBaldini]

Ma il bene significativo non è la caldaia per esempio? Quindi i 1000 euro vanno bene se il bene vale 1000 euro?

[dotting]

pag. 10-11 di questo documento: Guida dell’ENEA: DETRAZIONE IRPEF DEL 36% per interventi di risparmio energetico nella casa

ENEA_Ristrutturazioni_36percento.pdf

scaricabile da quà: http://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=17863246

dove trovate tutta la normativa aggiornata sulle detrazioni e su come richiederle.

[THEPROFESSOR]

sito di radio24

trasmissione quotidiana "salvadanaio"

ascoltare in podcast tutte le trasmissioni che hanno fatto (una pure ieri) sull'argomento è molto utile

come riportato da dotting il sito dell'ENEA è il più corretto per ootenere info; la sezione FAQ risolve quasi tutto

[cangaceiro]

ma scusate perchè mi parlate del 36% se io parlo del 55%?!?

[dotting]

Ma sai leggere?

Stai facendo un poco di casino forse anche molto:

1.- la comunicazione preventiva a Pescara vale solo per il 36%, nessuna comunicazione per il 55%;

2.- non puoi chiedere con il 55% la sostituzione di un impianto esistente con una caldaia a condensazione + condizionatore a pompa di calore, o l'uno o l'altro;

3.- puoi eventualmente chiedere il 55% per la caldaia, comma 347 e il 36% per il condizionatore, con pratiche e fatture separate e distinte.

[SimoneBaldini]

E' meglio precisare che la comunicazione preventiva va fatta anche col 55% da quest'anno all'agenzia delle entrate, il problema è che non si sanno ancora le modalità. Questo solo per non indurre in errore i lettori del post.

Per il condizionatore si parla di sostituzione con uno efficiente COP/ERR. Quindi se cambio la caldaia (condensaizone valvole ecc..) poi cambio il clima a pompa di calore non credo che ci siano confliti, posso avere ambedue i sistemi di riscaldamento ed utilizzarli al meglio (mezza stagione pompa calore, piena stagione caldaia). Non ho visto nore dell'ENEA contrarie a riguardo, ma potrebbe essermi sfuggita.

[dotting]

(GU n. 22 del 28-1-2009 - Suppl. Ordinario n.14)

(( 6. Per le spese sostenute nei periodi d'imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2008, i contribuenti interessati alle detrazioni di cui agli articoli 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, fermi restando i requisiti e le altre condizioni previsti dalle relative disposizioni normative, inviano all'Agenzia delle entrate apposita comunicazione, nei termini e secondo le modalita' previsti con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate, da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

28/1/2009 + 30 giorni arriviamo al 28 febbraio 2009, siamo al 30 aprile 2009, tu hai visto qualcosa??

La prima asseverazione che il "tecnico abilitato" deve firmare dichiara nel caso del comma 347:

347. Per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre

2007, per interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione

invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e

contestuale messa a punto del sistema di distribuzione, spetta una

detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 55 per cento

Cosa fai prima sostituisci l'impianto con una caldaia a condensazione e poi lo risostituisci con una pompa di calore!!!!

Oppure fai metà con un sistema e metà con un altro, siamo seri!!

[jijen]

ragazzi io devo sostituire in una stanza un climatizzatore de longhi a pompa di calore installato nel 1996, con un climatizzatore Panasonic a pompa di calore inverter che ho constatato rispetta pienamenti i parametri di COP e EER (che ora non ricordo nemmeno quasli siano se qualcuno li puo' riportare...).

Posso avvalermi della detrazione del 55%? In che modo? Posso fare una semplice certificazione riportando i dati tecnici del Panasonic(come mi ha detto di fare un consulente telefonico dell'Agenzia delle entrate) evitando le varie xcertificazioni di tecnici abilitati che richiedono una grossa spesa ?Chi deve certificare pero' che vado a sostituire il de longhi con un clima ad alta efficienza?

Devo secondo il consulente dell'Agenzia compilare ed inviare sempre il modulo cheriguarda il 36% , vi risulta?

Evidenzio che comunque ho già un impianto di riscaldamento con termosifoni a metano.

Un aiuto e grazie a tutti.

[SimoneBaldini]

Il fatto che l'AE non abbia ancora detto come fare, non vuol dire che non vada fatta la comunicazione, siamo in attesa dell'AE.

Parla di sostituzione di impianto di climatizzazione (guardiamo i testi coordinati ed aggiornati altrimenti facciamo un sacco di confusione), quindi se io all'origine ho un impianto a caldaia piu' un climatizzatore se cambio la caldaia e faccio il 55% e poi o in contemporanea cambio il climatizzatore con altro climatizzatore non esiste nessuna frode, do cambiato due impianti con altri due impianti, il fatto che scaldino lo stesso ambiente non conta, anche perchè altrimenti vorrei vedere quanti possono accedere al 55% per i climatizzatori visto che nella maggior parte dei casi non solo l'impianto esclusivo ma di appoggio ad uno tradizionale (caldaia ecc..).

Modificato: 30 aprile 2009 da SimoneBaldini

[jijen]

simone hai risposto a me?

Ma l'asseverazione che si dovrebbe fare in cosa consiste, riportare semplicemente i documenti che dimostrano l'installazione del clima inverter ad alta efficienza a posto del vecchio?

[dotting]

poi o in contemporanea cambio il climatizzatore con altro climatizzatore non esiste nessuna frode

Hai mai provato a fare questa operazione nel sito di registrazione on line degli interventi dell'ADE?

Dovrebbero riaprirlo oggi.

Io ci ho provato nel 2008, operazione impossibile!

Sempre fare prima di parlare.

jijen non è che stai trolleggiando?

Modificato: 30 aprile 2009 da dotting

[cangaceiro]

Ho parlato con un termotecnico della zona il quale mi ha detto:

" Se sostituisci una caldaia a gasolio con una caldaia a condensazione + valvole termostatiche hai il diritto alla detraibilità al 55% ( e fino a qui siamo tutti d'accordo) MA porre in opera un solo condizionatore fisso in una camera matrimoniale non ti dà alcuna possibilità di detraibilità fiscale IN QUANTO il condizionatore rappresenta un impianto ad integrazione del principale e non l'impianto principale di riscaldamento"

queste poste in virgolette sono state le parole del tecnico abilitato ovvero di un Ingegnere Meccanico, però mi domando e tutte quelle pubblicità dei condizionatori dove si sventola la detraibilità al 55%? non credo che tutti mettano in casa propria i fancoil o split in ogni stanza, nel mio caso che dovrei mettere SOLO 13 splitter? ma in altre parole si legge di certi indici ma chiaro che il condizionatore nella stragrande maggioranza dei casi non costituisce l'impianto di riscaldamento principale di una abitazione ma la semplice integrazione tipo ad un impianto ad alimentazione a caldaia a condensazione, indi per cui in quali casi coloro che pongono in opera un condizionatore hanno diritto alla detraibilità??

[SimoneBaldini]

jijen: no rileggi quello già scritto che l'unica procedura è quella, ti devi affidare ad un tecnico non esiste scorciatoia.

dotting: francamente non ho mai provato a fare una operazione del genere sulla stessa pratica, ho provato ad inserire piu' generatori, quello si, ma una caldaia e un climatizzatore no. Ma è anche comprensibile, visto che nel modulo non è previsto il riscaldamento misto. Per esempio se ho un piano terra riscaldato da caldaia e una mansarda da climatizzatore, in questo caso faccio due ACE uno per zona e apro due pratiche e tutto è regolare. Se il climatizzatore scalda ambienti già scaldati dalla caldaia, non credo che sia vietato anzi per il risparmio è ottimale, decido di utilizzare quello piu' conveniente a seconda della stagioen o delle condizioni esterne. Se la procedura ENEA non te lo permette apri due pratiche anche perchè sicuramente DEVI fare due ACE, uno per la caldaia a condensazione e uno per il climatizzatore, ambedue sono validi e si riferiranno allo stesso ambiente.

L'anno scorso ho fatto una pratica per la caldaia e un ACE con caldaia, quest'anno il cliente cambia i climatizzatori e gli ho detto che devo rifare l'ACE, lui non vorrebbe rifarlo perchè dice d'averlo già, ma siccome non si riferisce a quel generatore io devo rifarlo e così farò.

Modificato: 30 aprile 2009 da SimoneBaldini

[jijen]

Ma allora i consulenti delle agenzie delle entrate dicono FESSERIE scusate?

RIPETO Io devo SOSTITUIRE un climatizzatore VECCHIO con uno inverter ad alta efficienza , invece Cangaceiro tu sei nella situazione non non dover sostituire alcun clima preesistente, questo caso appunto avrei il risparmio energetico

Bah

Modificato: 30 aprile 2009 da jijen

[jijen]

Nessuna novità alle mie domande?

[SimoneBaldini]

Vai sul sito dell'ENEA e li ti ritrovi diverse faq che ti potranno delucidare. Io non prendo mai per oro colato quello che dicono i "funzionari" ma quello che stà scritto nelle leggi e nei decreti.

[jijen]

Il problema è che non si capisce se chi deve sotituire un vecchio climatizzatore installandone uno nuovo inverter ad alta efficienza compompa di calore possa avere la DETRAZIONE dl 55%.

[jijen]

c'e' questa risoluzione sulla mia situazione pero' non si capisce nulla

http://www.nuovofiscooggi.it/normativa-e-p...ltato-che-conta

[SimoneBaldini]

Il problema è che non si capisce se chi deve sotituire un vecchio climatizzatore installandone uno nuovo inverter ad alta efficienza compompa di calore possa avere la DETRAZIONE dl 55%.

Si.