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Schiumare Le Cartelle A 42 Bar Da Certezza?


pizzo63

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Frigorista modena

Professor spero non se la prenda se le do del Lei, ai miei professori mai ho dato del tu, e anche volendo non riuscirei a farlo con lei.

Detto questo, dal suo tono contrariato capisco sia molto in difficoltà ad usare il cercafughe elettronico, d'altronde quelli che non sanno fare una cosa subito la criticano, non è una novità, come la favola della Volpe e dell'uva, e la capisco perchè, forse nell'ansia di criticare quello che ho scritto anche nei miei precedenti post sull'argomento che lei sicuramente non si è degnato di considerare, per l'ansia di criticarmi le è sfuggito proprio il passaggio nel quale confermo che è difficile da usare, da spessissimo falsi allarmi, se le ventole sono in moto la perdita non la troverai mai, è ingannato da chiazze di olio che contengono refrigerante ecc ecc. e potrei andare avanti a lungo, e soprattutto ho detto che la ricerca delle fughe va fatta usando tutti i metodi a disposizione nel caso sia difficile da trovare,

A parte (e spero non si offenda dato che non sono d'accordo su niente di quello che ha scritto in questa sua dotta critica fondata credo su un insolazione o di un colpo di calore) che confermo che tutte le volte, con le difficoltà dette in precedenza, la perdita l'ho sempre trovata col cercafughe, perchè non credo ci voglia un professore per vedere una perdita come quella che lei ha postato, anche forse uno dotato di meno acume di lei forse la noterebbe dato che schiumeggia come la risacca a Rimini, ed è proprio nelle perdite dove NON vedevo la schiuma che il cercafughe mi si è rivelato sempre utile.

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Frigorista modena

L'abbiamo aperto mesi fa, e' finito in rissa, come argomento prende molto e chi non lo sa usare o crede basti metterlo sul punto dove supponi perda perche' lui fischi come un cardellino, comincia a perdere i nervi.

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FRIGORISTA scusa se rientro nella discussione per cui ho aperto il TOPIC tu mi confermi che dalla tua (considerevole esperinza) in cartelle, saldature, curve e quant'altro, dopo aver messo sotto pressione un impianto hai trovato perdite non rilevate dalla schiuma?

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MI REINTROMETTO!!!!se con il "nasino elettronico" e la super pressione dell azoto etc non si trova esiste sempre il liquido fosforescente con lampada uv!!!!anche questa a mio parere strettamente personale è una bella idea!!anche perchè se esiste una microperdita un microreintegro è da fare per far funzionare il condiz,quindo sprechiamo questa fialetta,ma poi dopo poco o molto tempo il GIALLO si risolverà!!! :thumb_yello:

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Frigorista modena

Pizzo lo confermo, lo scrivo e lo sottoscrivo e posso portare, se andassimo in causa, anche parecchi testimoni.

Mi stupisce comunque sempre come in certi interventi si avverta uno strano tentativo di far polemica su questioni che non meriterebbero, tipo questa: è ovvio, almeno per me, che la prova di pressurizzazione si può fare in solo tre casi.

Il primo, il più classico, è ad impianto nuovo per collaudare prima di mettere gas.

Il secondo è, dopo che il gas è uscito, per cercare da dov'è uscito prima di rimettere del nuovo gas.

In questi due casi è ovvio che il cercafughe elettronico può restare comodamente in valigetta e non infastidire con i suoi beep le orecchie più delicate dato che l'impianto è vuoto, e serva la schiuma.

Poi c'è il terzo caso, che consiste in un impianto NON ancora vuoto, ma con una sicura perdita, di aggiungere azoto al poco refrigerante rimasto, per fare una prova sia con la schiuma che con il cercafughe.

Altri usi dell'azoto non ne conosco, a parte gonfiare i pneumatici degli aereoplani, e se guardassimo un po' a fondo quello di cui stiamo parlando, vedremo che c'è scritto che il cercafughe è certificato per trovare fughe di 10/15 grammi all'anno.

Se fosse vero, ma dato che aziende certificate lo dicono SOTTO LA LORO RESPONSABILITA', vuol dire che è in grado di trovare una fuga che ti vuota un'impianto da un chilo in circa 5 anni!!!, lascio immaginare come possa essere piccola questa perdita, e anche se non fosse vero, è comunque in grado di sentire piccolissime fughe che una perdita, parer mio, non facesse schiumare come in quella foto.

Ovviamente una sensibilità così grande crea moltissimi falsi allarmi, così come la ricerca col tracciante, l'ho fatta parecchie volte e pure quella, se l'ambiente non è pulito, da falsi positivi.

Ecco perchè ribadisco che la ricerca di una fuga, in casi ovviamente difficili e non banali come quello postato nel precedente post della quale si accorgerebbe perfino uno scaricatore di porto di acciughe in barile, a volte si deve fare unendo il vuoto, la pressurizzazione, il tracciante, il cercafghe ecc ecc.

Per chiudere, sono stato chiamato per fare un favore ad un' amica che ogni anno disperata doveva far ricaricare il suo clima per una perdita che non trovavano, pur avendo pressurizzato più volte l'impianto.

Ebbene, non ho rifatto la prova di azoto perchè ho capito che non l'avrei trovata in quel modo, usando il cercafughe questo ha cominciato a suonare nel tappo della valvola del tubo di mandata che aveva una microfrattura e da li, lentamente ma inesorabilmente, perchè il gas frigorigeno al contrario degli altri gas, LENTAMENTE E INESORABILMENTE esce, ma era talmente piccola che anche con 40 bar di pressione non suonava.

Poi ognuno ha la sua esperienza, questa è la mia.

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Secondo la 842/06 il cercafughe elettronico deve avere una sensibilità inferiore ai 3gr/anno e non 10/15gr .questo lo dico solo perchè se qualcuno deve comprarlo,compera quello giusto, visto che sopra ai 3kg di gas è da notare sul libretto.

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FRIGORISTA ti ringrazio sei stato chiarissimo, ora ho un quadro più completo del discorso ricerca fughe.

AZEOTROPICO Il liquido fosforescente è stato appunto utilizzato dall'assistenza, senza purtroppo risolvere il problema, ho sentito parlare anche di apparecchi a ultrasuoni costosissimi che rilevano addirittura le perdite sottotraccia in modo da limitare la rottura di muri o pavimenti a pochi centimetri,

ora con i miei modesti mezzi come consigliato provvederò a isolare se riesco, la linea (o linee) in perdita per poi vedere se trova qualcosa.

Un ultima domanda portate pazienza, supponiamo di trovare la perdita, se metto sotto pressione tutto l'impianto, lo lascio fino alla primavera prossima, con manometro attaccato oppure compro quelli appositi da poter attaccare e staccare senza nessun uscita d'azoto, posso essere tranquillo non uso la parola sicuro perchè ho visto che non esiste, di caricarlo di gas per l'ultima volta?

Modificato: da pizzo63
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ognuno usa i suoi metodi..l'importante è arrivare al risultato..poi ognuno a mio parere è libero di usare i mezzi che vuole

io non sono mai stato un appassionato di "cani" elettronici :lol: e neppure delle megapressioni azotate...se un multi quindi con molto refrigerante si scarica in un anno la perdita è notevole

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Frigorista modena

Azeotropico hai ragione, sono andato a memoria, ricordavo c'era un 3!

Pizzo quello che hai scritto è inutile farlo, non bisogna farsi prendere troppo dall'ansia in queste cose, e torniamo allo stesso punto: quanto tu hai fatto le cose come in coscienza sai di farle, sai che le hai fatte stando attento a non sbagliare, insomma hai fatto il possibile, mettiti il cuore in pace, probabilmente non perderà, e se perde si ricarica.

Ogni volta che attacchi e stacchi un manometro una fuga di azoto ci sarà sempre, per cui è inutile che ti danni tanto, piuttosto una prova di tenuta (a mio parere!) molto più sicura dell'azoto è quella del vuoto, purchè sulla pompa ci sia un vacuometro elettronico sensibilissimo e di qualità.

E non si pensi che togliere aria, anche se nei limiti della pompa, sia poco, perchè il peso dell'atmosfera sopra di noi, e che cercherebbe di rientrare nei tubi dalla perdita!, è di più di una tonnellata per centimetro quadrato.

Insomma usiamo tutti i nostri sistemi e andiamo tranquilli, più di tanto è impossibile fare.

Modificato: da Frigorista modena
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è di più di una tonnellata per centimetro quadrato.

Oh la peppa... che esagerato. 1 atm = 1 Kg/cm2.

Ed è comunque 42 volte di meno che provare con azoto a 42 bar.

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stiamo complicando le cose molto oltre quello che serve....si scarica in un solo anno >>>> perdita sostanziosa :thumb_yello: non si tratta di cercare l'introvabile..basta scollegare le linee esterne e se non si vuole portarsi la bombola e il naso è suff metterle sotto vuoto e la perdita salta fuori

si prova la linea di uno split ..poi quella di un altro e via andare..se si trova la linea "colpevole" si smonta la corrispondente unità interna e la si prova allo stesso modo..se perde è lei altrimenti sono i tubi

se invece tutte le unità interne e relativi tubi tengono è l'unità esterna..la sia apre una bella occhiata in cerca di "tracce" e un poco di schiuma nei pti critici già detti al 90% salta fuori

Se dovesse essere un tubo sotto traccia e si vuole scoprire il pto in cui rompere..dicono che coi tubi del riscaldamento a pavimento con una termocamera si trovi la perdita...allora perchè non farlo anche coi tubi dello split?? acqua calda e via.......certo poi i tubi vanno ben essicati perchè l'acqua non dovrebbero mai vederla

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acqua calda e via

Incommentabile. Passami i tuoi dettagli in privato, così da mettere il tuo nome sui miei manuali d'uso e manutenzione nella sezione "Motivi di cancellazione della garanzia".

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leggi bene :thumb_yello: prima....se proprio uno vuole trovare il pto dove perde sotto traccia :senzasperanza: così per sfizio e vedere cosa c'era..ho suggerito un modo per trovare (forse) il pto di perdita anche se credo che non funziona perchè comunque di acqua ne uscirebbe poca

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il nostro amico non solo vorrebbe trovare la perdita ma se sotto traccia pure sapere il pto dove rompere...io ho accennato a sta idea..visto che me la sono sentita raccontare da chi faceva impianti radianti

per ilresto io ho detto tantissime altre volte che acqua e circuiti frigo non hanno nulla da spartire

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remo williams
Se fosse vero, ma dato che aziende certificate lo dicono SOTTO LA LORO RESPONSABILITA'
...Vabbè Frigorista...non facciamo gli ingenui.

Chi va a contestare questi dati???

Il tecnico che sbatte fra compressori bruciati,mancanze d olio,panzane convinate da improvvisati ...

O mi vuoi dire che hai completa ed assoluta fiducia nei signori che certificano questi dati???

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Mi sono spiegato male, il discorso di trovare una perdita sottotraccia era solo riferito alle varie tipologie di cerca fuga, nel caso saltasse fuori questa evenienza passo la mano, il mio compito è di sistemare una eventuale perdita nel climatizzatore che gli ho montato, poi a disposizione del cliente per eventuali consigli nel trovare chi fosse in grado di risolvere il problema senza rifare una linea nuova.

Volevo aggiungere sulle certificazioni che è vero che siamo in Italia e tutto è possibile ma al giorno d'oggi non si scherza, i controlli vengono fatti e le sanzioni sono pesantissime se un'azienda seria dichiara determinati valori è presumibile che siano esatti!

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Frigorista modena
è di più di una tonnellata per centimetro quadrato.

:superlol: scusate il lapsus Frudiano, forse credevo di essere su Giove!

Nonick è vero che fare un vuoto sono 42 volte in meno che pressurizzare, non a caso ho detto che bisogna usare un vacuometro elettronico, un'aggeggino da più di 400 euro che rileva vuoti di Micron, per cui, dato che è tardi non mi ci metto neppure a fare i conti, anche un'entrata di pochissima aria, micron appunto, la rileva subito, ed è come se avessi pressurizzato a 40 o forse ancora di più atmosfere, perchè il rapporto 1 chilo con un micron non è poco!

Ovviamente non pensavo ai manometri in uso sulle pompe da vuoto, che in realtà sono più per bellezza data la loro imprecisione, e rilevano solo perdite tipo voragini che si aprono a Napoli dopo gli acquazzoni, non si può fare le nozze con i fichi secchi, e se non hai il vacuometro elettronico meglio lasciar perdere, tuttalpiù ci sono nuovi manometri elettronici che hanno incorporato il vacuometro.

Remo è tutto relativo, di negazionisti la storia è piena, il cercafughe che ho comprato io è corredato di tutti i certificati di precisione, io di più non posso fare, e se mi chiedessero che strumento ho usato per rilevare la perdita, io gli faccio vedere quello che i costruttori hanno dichiarato, in caso di contestazioni ci sarà un bel palleggio di responsabilità.

Azeotropico scusa ma sono tornato adesso, provvedo subito a vuotare la posta!

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Frigorista modena

P.s. Remo vendono appositi "campioni" appunto per testare la sensibilità dei cercafughe, dentro questi campioni c'è del refrigerante che esce nella quantità pari a 3 grammi annui per esempio, si fa la prova e deve suonare, se non suona è da mandare in fabbrica a ritarare, così come si devono tarare quasi tutti gli anni quasi tutti gli strumenti di misura che usiamo tutti i giorni, che poi non lo facciamo per risparmiare è un conto, ma se per esempio fai una lettura col tester di una resistenza o di una capacità e questo tester ha degli anni e non è mai stato tarato, non so poi quanto è precisa la misura.

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