Vai al contenuto
PLC Forum


Ricarica Olio Circuito Frigorifero


tanner

Messaggi consigliati

Tanner ecco un link per vedere un pò di roba e di attrezatura utile (molta purtroppo è necessaria) http://www.queenairclima.com/res/files/listinoaccessori.pdf ...il sito non è dei più economici, quindi fai i conti a stringere la borsa.

Non ho ancora trovato le valvole che ti interessano; nel catalogo ci sono solo quelle volanti per le stazioni..ma puoi considerare che quelle che ti servono sono uguali..salvo che da un lato hanno un tubetto a saldare invece del'impanatura a cartella.

A proposito il tipo di filettatura... in campo freon viene definta SAE e quelle delle stazioni di carica sono da 1/4 di pollice....occhio quando comperi il rame ...cerca quello in pollici altrimenti non andrà bene con i bocchettoni.

Generalmente il tubo in fase liquida è da 1\4, mentre quello in fase vapore varia da 3/8 a 5/8 a secondo della potenza della macchina...ma quì torniamo ai calcoli che ti saranno necessari quando avrai definito i parametri di partenza.

Temperatura fonte calda (dovrai misurare la temperatura all'uscita dello scambiatore a piastre dopo che gli avrai collegato un altro scambiatore a cui sottrarrai una quantità di calore approssimativamente uguale a quella che speri di far sottarre alla tua macchina)

Temperatura fredda...non puoi prendere per buona la temperatura dell'acqua di rubinetto (che comunque è inferiore a 20 Celsius)...bensì dovrai stabilire quanta acqua conterrà il tuo serbatoio freddo e a quale temperatura deciderai di scaricarlo in altro uso.

Insomma anche io ho lei idee poco chiare se non fosse chiaro... :lol:

Ma forse per tubi e raccordi posso spiegarmi meglio...i tubi per condizionamento e refrigeranti in genere vengono realizzati con diametri espressi in sottomultipli di pollice proprio perchè sia le valvole di collegamento delle macchine che quelle di servizio sono da sempre in pollici...dunque un tubetto da 1/4 misura (25,4 mm / 4 = 6,35 mm) ..se ti farai convincere che il tubo da 6 mm va bene per le tue applicazioni avrai molta difficoltà con la realizzazione di buone cartelle e sui diametri maggiori sarà anche peggio..in più sui bocchettoni (dadi di serraggio con sede conica) tipo SAE non calzeranno o non entreranno affatto.

Dunque attento a quel che compri.

Ora cercherò un sito che abbia in catalogo le valvole che ti servono...ma se tu postassi un foto del tuo apparato potremmo darti maggior aiuto...coraggio.

A Frigorista .. al momento non ritrovo i riferimenti, ma te li manderò..comunque se apri la voce espansore scroll intanto vedi un pò di cose...sugli Stirling aspetta che ti dia indirizzi...c'è da perdersi e la maggior parte sono giochini, magari interessanti...ma molto ini.

MF51

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 106
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • tanner

    22

  • Walter64

    20

  • NoNickName

    19

  • Frigorista modena

    18

Frigorista modena
tra condensatore e vaporizzatore è presente una pompa (a palette) che mi riporta il fluido frigorigeno dai 7 bar circa fino ai 30 bar di ingresso nel vaporizzatore!

Ma...questa pompa a palette va lubrificata pure lei o no? :blink:

Link al commento
Condividi su altri siti

tra condensatore e vaporizzatore è presente una pompa (a palette) che mi riporta il fluido frigorigeno dai 7 bar circa fino ai 30 bar di ingresso nel vaporizzatore!

la pompa a palette non è idonea per liquido ..... a meno che non sia una pompa ad anello liquido ..... ma un salto di 23 bar la vedo molto critica

E' un compressore a palette, non una pompa.... spero.

compressore a palette ci stà .... ma il medesimo non si può utilizzare per liquido

Ma...questa pompa a palette va lubrificata pure lei o no?

palette o no, si spera in quel poco olio emulsionato nel liquido da trasferire

vediamo se riusciamo a sapere che tipo di pompa a palette ha deciso di utilizzare,

trovo più idoneo a tutto, la classica pompa ad ingranaggi del tipo oleodinamico

Modificato: da Walter64
Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Si ma ragazzi scusate...se Walter dice che a palette non si può usare per liquido allora bisogna usare un'altro compressore per liquidi, ma quale?, e poi appunto spingere 23 bar non dev'essere una sciocchezza, secondo me c'è qualcosa che non va.

Per non parlare delle normali pompe, d'accordo sposterebbero refrigerante liquido, ma la tenuta dei premistoppa sarebbe garantita?

Sempre più buio.

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie a MF51 per tutte le informazioni...

avrei già sotto mano una pompa volumetrica a trascinamento magnetico, tipo quelle che si usano per le macchine da caffè... ma regge fino a 20 bar... e questo è uno dei tanti motivi per i quali sto cercando un altro fluido che non arrivi a 30 bar di pressione... o in alternativa un'altra pompa che però dovrei acquistare...

per quanto riguarda il calcolo del fluido da inserire, qualcuno ha eventualmente qualche idea per la quantità di fluido che attraversa lo scambiatore a piastre?? ho pensato al fatto che il fluido attraversa lo scambiatore due volte, quindi la lunghezza approssimativa di "tubazione" attraversata è pari a 2 volte lo spessore dello scambiatore (numero di piastre per spessore della singola piastra)... ma non so se è la strada più corretta...

grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

per quanto riguarda il calcolo del fluido da inserire, qualcuno ha eventualmente qualche idea per la quantità di fluido che attraversa lo scambiatore a piastre??
:blink:

c'è poco da calcolare ...... non abbiamo la più pallida idea di che scambiatore utilizzerai .... a piastre hai detto .... che tipo ??? dimensioni ??? eventuale casa costruttrice ???, poi che dimensioni ha il circuito ??? che diametri di tubazione ??? ..... attualmente l'unica via certa è dosare quanto basta, in modo che la pompa (???) abbia gas liquido da inviare allo scambiatore/bollitore, oltre ti devi trovare le pressioni da tabella corrispondenti alla temperature in gioco gas >>> liquido, per sicurezza un ricevitore sul liquido che "polmona" la situazione non guasterebbe.

Un dato di partenza potrebbe essere dato dalla risposta, alla domanda che ho posto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tanner...perchè lo scambiatore sarebbe percorso due volte?

Parliamo dello scambiatore di partenza ...quello caldo per capirci...su una sezione passa il freon e nell'altra l'acqua calda della caldaia o il fluido caldo di cui disponi;

poi il freon riscacaldato e sotto pressione entra nello scroll dalla bocca centrale, quella che normalmente funge da scarico (il tragitto dovrà essere più breve possibile e molto ben coibentato)...

Nello scroll si espande e cede energia sotto forma di lavoro...quindi esce dalla/e bocche laterali e raggiunge il condensatore sempre in condotte coibentate.

Il condensatore è il secondo scambiatore a piastre (forse è questo il secondo percorso di cui parlavi?)...ma non sarà uguale al primo perchè superfici e masse di scambio aumentano in fase vapore; nel secondo circuito del condensatore scorre acqua di rubinetto (???) almeno secondo la tua idea quì riportata.

Quanto freon e quanta acqua calda e fredda impiegherai? ....dipende molto da quanta ce ne è disponibile (per cominciare) e da quanto sarà efficiente il sistema.

I calcoli rimandiamoli per un pò ..sto guardando le funzioni dello scroll e mi si affacciano integrali tosti ..... e forse dovrò chiedere aiuto...del resto siamo in fase sperimentale no?.

Ho tralasciato la pompa di ricarica per dire che non potrai utilizzare una pompetta tipo Lowara o simili...dovrà essere una pompa che resista a pressioni elevate e che sia impermeabile al freon...adesso non posso dire di più, ma la peristaltica della Gaggia andrebbe in pezzi subito a causa delle pressioni eccessive e di certo non potresti collegarla ad un circuito a freon.

Comunque per darti una visione grosso modo delle piastre...guarda questi link ci sono molti dati.

http://www.rbscambiatori.com/cataloghi/catalogo_sb1.pdf

http://www.ciat-italia.it/rubrique/index/i...oni-PWA-PWB/454

questo tipo non è saldato e si possono aggiungere o sottrarre piastre per ottenere la potenza richiesta (non posso dire adesso se è adatto a bassobollenti solo 25 bar!!!)

Ne avevo un altro molto più dettagliato in fatto di attacchi e con dettagli sul tipo di fluidi ammessi...ma non ritrovo l'indirizzo.... cercherò.

Intanto buon lavoro e tieni duro.

[at] Frigorista...le normali pompe sono inadatte è vero, ma ci sono le pompe per trasferimento freon come quelle per i travasi o i recuperi...adesso però i cataloghi mi si affastellano e non trovo più niente...tempo al tempo.

[at] Walter64 la tua domanda non può avere risposta se non indichi a quale pressione e temperatura.

Supponiamo che tu intenda evaporato a pressione ambiente e temperatura di 20 Celsius.

Il volume di cui parli (220 litri) è il volume teorico di circa dieci moli di un qualunque gas che segua da vicino l'equazione di stato dei gas perfetti per cui PV=nRT dove P è la pressione, V il volume, n il numero di moli, R un parametro fisso che vale 0,0821 (a memoria) e T è la temperatura in gradi Kelvin...dunque se un litro di freon liquido contenesse 10 moli (dipende dal peso molecolare del singolo freon o dalla media dei pesi molecolari della miscela e soprattutto da quanto pesa un litro di quel composto) e venisse evaporato a temperatura e pressione ambiente (poniamo in un pallone per sonde) assumerebbe il volume di circa 240 litri...ma solo quando avesse raggiunto la temperatura ambiente... mentre nell'espandersi diverrebbe ben più freddo in relazione alla velocità di espansione.....Forse sono stato troppo prolisso...ma le cose stanno più o meno così e non sono in grado di dirlo meglio.

Buono studio a chi segue questo interessante tread.

MF51

Link al commento
Condividi su altri siti

domanda fuori campo: ma 1 litro di R134a "evaporato" a gas ...... da come risultato circa un volume di +/- 220 litri ???

O anche 1 litro. Dipende dalla pressione e temperatura finale. Vedasi punti critici. Avresti dovuto scrivere 220Ndm3 non litri.

la pompa a palette non è idonea per liquido .

Infatti non deve pompare liquido. Deve comprimere un VAPORE da 7 a 30 bar. Non è idonea solo perché non ce la farà mai.

avrei già sotto mano una pompa volumetrica a trascinamento magnetico, tipo quelle che si usano per le macchine da caffè... ma regge fino a 20 bar... e questo è uno dei tanti motivi per i quali sto cercando un altro fluido che non arrivi a 30 bar di pressione

Se è un prototipo, basta che vai a rubare un compressore di un frigorifero in discarica. Occhio alle portate di massa che devono essere uguali tra l'espansore e il compressore. Per tua fortuna i compressori volumetrici spostano appunto un volume, non una massa.

Link al commento
Condividi su altri siti

MF51 la documentazione degli scambiatori l'ho ben approfondita quando ho dovuto effettuare il dimensionamento. però siccome è la prima volta che mi imbatto in uno scambiatore a piastre saldobrasato ho dovuto ricorrere a delle animazioni per cercare di capire i movimenti interni, e guardando qui:

per esempio vedo che il fluido rosso entra, percorre tutte le piastre ed esce, quindi compie due volte uno spostamento pari grosso modo allo spessore delle piastre per il numero delle piastre stesse, sbaglio?

sì la zona di alta va ben coibentata, in giro avevo visto che sono state fatte delle coibentazioni con materiali riflettenti a vedersi, sembra carta stagnola con dentro del panno sintetico...

geometria e calcolo dello scroll è un argomento delicatissimo e straincasinato, tonnellate di pubblicazioni internazionali e articoli si sono fatte guerra a chi complicava di più le cose, io ho calcolato la cilindrata del compressore aprendolo e ingegnandomi sopra, considero che il volume interno allo scroll è quello poi approssimo per eccesso. non vedo altra strada a meno di impazzire con calcoli che non so dove portino.

portata di R134 ho calcolato circa 300 kg/h, mentre acqua di rubinetto 0,05 kg/s (mi viene male a pensare a questo valore ogni volta...).

nonickname, io in uscita dal condensatore non avrei liquido nuovamente? penso a come è fatto il ciclo Rankine e mi viene da dire così.... io pompo liquido (saturo, siamo sulla curva limite inferiore al punto inziale del ciclo...). comunque per quanto riguarda la parte "pompaggio" (chiamiamola così per intenderci) mi state dando preziosissime dritte...

grazie a tutti

Link al commento
Condividi su altri siti

Infatti non deve pompare liquido. Deve comprimere un VAPORE da 7 a 30 bar
. :blink:

34034441.jpg

Non stiamo parlando del ciclo ORC ???

la pompa traferisce liquido !

la tua domanda non può avere risposta se non indichi a quale pressione e temperatura

davo per scontato le pressioni e temperature indicate nella discussione ossia: 20 >>> 90 °C

Link al commento
Condividi su altri siti

Ah, no, pensavo che volesse ripristinare il ciclo con un compressore messa nel punto 4, come di solito si fa se hai cascame termico di un ciclo frigorifero..

Hai il vantaggio che la condensazione avverrebbe a temperature più alte.

Comunque in questo caso allora direi di rivolgersi su pompe per il trasferimento di refrigeranti in pressione. La grundfoss li fa.

Modificato: da NoNickName
Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie NoNickName...non ricordavo la marca che avevao anche visto non molto tempo fa.

Allora tornando a Tanner... temo che il video della Tempco ti abbia indotto in errore; il fluido caldo che entra nello scambiatore percorre ogni piasta solo una volta e soltanto in un senso e la stessa cosa fà il fluido freddo... naturalmente il lato freddo della prima e secoda piastra sono affacciati e coi quelli caldi della seconda e della terza...poi esistono vari sistemi di accoppiamento parallelo con corrente diretta, inversa, asimmetrico con correnti come sopra etc. ma sempre ogni piastra viene lambita su un lato dal fluido caldo e sull'altro dal fluido freddo.

Detto questo, avevo anche trovato molti riferimenti ai volumi interpiastra, ai flussi teorici a determinate condizioni etc. ma ho perso tutto a causa di un intoppo sul wifi...pazienza scartabellerò ancora.

Per quanto riguarda il tuo calcolo di consumo d'acqua corrente lo trovo ottimistico...sarebbero 180 litri/ora e se li ritrovassi in uscita a (diciamo) 40 Celsius potresti ancora scaldare la casa!!!

Quello che ancora non vedo nel tuo sistema è l'equivalente della valvola di espansione...o meglio un elemento che separi la zona di alta da quella di bassa.

Quando il freon torna liquido, ma a pressione ridotta...(tu accenni a 7 bar contro i 30 della parte ad alta pressione)...chi impedisce all'alta di tornare sulla bassa? Non confidare sulla pompa... è come in idraulica...puoi avere quanta prevalenza vuoi...ma se non metti un clapet in fondo la portata sarà nulla.... e le pompe di cui parla NoNickName sono dei circolatori adattati al Freon.... a proposito...hai scelto il 134a in definitiva? Su base di calcolo o su base di disponibilità?

Cercherò il peso molecolare, il volume massico e il glyde...ma tutti dicono che il 235a sia più adatto a macchine simili...comunque siamo lontani da queste questioni.

A mio avviso occorre reimmettere la valvola di ritegno...non nello scroll, ma subito dopo il condensatore...o forse subito dopo lo scroll?

Dopo il pasto accuso una certa confusione e quindi desisto prima di diventare ridicolo.

A presto.

MF51

A Walter ...se i vari freon fossero simili ai gas perfetti allora le dieci moli di cui sopra portate a 90 Celsius si espanderebbero fino a 298 decimetri cubi....ma io non starei così vicino ad una ricarica da chilo se stesse su un fornello.... molti anni addietro un collega perse il suo Fiorino per aver lasciato la bombola di R12 troppo tempo al sole. :(

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie per la correzione sul discorso dello scambiatore.

ho messo una VNR alla mandata della pompa. questo dovrebbe fare sì che l'alta non si mischi con la bassa.

per ora mi sono concentrato sul 134 per via della disponibilità e comunque negli studi comparativi non è un fluido scarso, è di poco inferiore ai due migliori (chi dice il 245, chi il 236fa). ma come ho detto sto cercando un fluido che mantenga il salto entalpico e abbatta le pressioni, così posso risparmiare sul valvolame, soprattutto la valvola di regolazione a monte del vaporizzatore, quella in inox PN40 costa un botto.

qualcuno accennava a un polmone, anzichè fare una circolazione forzata pura infatti pensavo a un serbatoio di liquido nella bassa, oppure a un vaporizzatore a circolazione naturale. ma di questo mi occuperò successivamente.

MF51, penso di aver trovato una strada (per ora a livello "embrionale") per un modello di calcolo del rendimento non molto complicato (a me piacciono le cose semplici e lineari, anche se a volte per farle così ci si impiega molto più tempo, ma almeno sono chiare per i posteri!!). se vuoi te la illustro così ne discutiamo assieme!

grazie.

Modificato: da tanner
Link al commento
Condividi su altri siti

A MF51

90 Celsius si espanderebbero fino a 298 decimetri cubi....

Ok ..... e questa è già un punto di partenza .... quando tanner troverà il "modo" di "spingere" il liquido nel bollitore, otterrà in uscita .... diciamo "oltre" i miei spannometrici quanto ottimistici .... 220 Dm3 , e li avrà ad una pressione prossima ai 25 (se non oltre!) bar

le pompe di cui parla NoNickName sono dei circolatori adattati al Freon

da qui il consiglio di utilizzare una pompa ad ingranaggi oleodinamica ..... tanti cc al giro ... per i giri dati .... ottieni la "Litrata" che ti necessita, inoltre è SICURA per la pressione in gioco

ma se non metti un clapet in fondo la portata sarà nulla

questo è un obbligo ulteriore per il funzionamento .... ma se non risolve la pompa il seguito .... è nullo !!!

ma tutti dicono che il 235a sia più adatto a macchine simili

le pressioni sono sensibilmente inferiori .... anche la portata della pompa va "adattata" al fluido, però ..... la reperibilità ... mah !!!

non starei così vicino ad una ricarica da chilo se stesse su un fornello.... molti anni addietro un collega perse il suo Fiorino per aver lasciato la bombola di R12 troppo tempo al sole

Qua apriamo ulteriore capitolo ..... magari una valvolina tarata sui 30-35 bar non ci farebbe male .... ma poi è l'insieme da vedere !!!

Link al commento
Condividi su altri siti

leggo ora:

soprattutto la valvola di regolazione a monte del vaporizzatore, quella in inox PN40 costa un botto.

perchè ??? basta dosare i giri della pompa in base alla pressione di uscita bollitore ..... e il gioco è fatto !!!

P.S.

vaporizzatore - bollitore .... intendiamo la stessa cosa, giusto ???

Modificato: da Walter64
Link al commento
Condividi su altri siti

A Tanner...disponibile a discuterne....intanto sto scrivendo un pò di dati per mio conto.le cose mi sfuggono di mente...prima ho confuso il 245 col 235...chissà se esiste.... :blink:

Comunque il 134a è un composto puro (non è una miscela) quindi non soffre di effetto glyde.

Ecco una tabella T/P per il 134a (100 kPA=1Bar) purtroppo arriva solo a 50 Celsius

Temperatura Pressione

(°C) (kPa)

-40.0 51

-35.0 66

-30.0 84

-25.0 106

-20.0 133

-15.0 164

-10.0 201

-5.0 243

0.0 293

5.0 350

10.0 415

15.0 488

20.0 572

25.0 665

30.0 770

35.0 887

40.0 1017

45.0 1160

50.0 1318

E ora altri dati che possono essere utili:

Nome chimico 1,1,1,2 Tetrafluoroetano

Formula molecolare CH2FCF3

Peso molecolare 102.03

Punto di ebollizione (ºC) (101.3 kPa) -25.9

Punto di solidificazione (ºC) (101.3 kPa) -96.6

Temperatura critica* (ºC) 101.06

Pressione critica (kPa) 4059

Volume critico* (kg/m3) 0.002

Densità critica* (kg/m3) 511.9

Densità del vapore al punto di ebollizione (kg/m3) 5.26

Densità del liquido † (kg/m3) 1207.0

Capacità termica del liquido † (kJ/kg·°K) 1.425

Capacità termica del vapore (a pressione costante) (kJ/kg·ºK) (101.3 kPa) 0.851

Calore di vaporizzazione al punto di ebollizione (kJ/kg) 216.98

Pressione del vapore † (kPa) 665.0

Conducibilità termica del liquido † (W/m·ºK) 0.081

Conducibilità termica del vapore † (W/m·ºK) 0.0138

Viscosità del liquido † (μPa·sec) 197.9

Viscosità del vapore † (μPa·sec) 11.8

% Volatili per volume 100

Solubilità di R-134a in acqua (peso %) 0.15

Solubilità dell’acqua in R-134a (peso %) 0.11

Limiti di infiammabilità nell’aria (vol %) Nessuno

Temperatura di autoaccensione (C°) 770

Potenziale di riduzione dell’ozono (ODP) (CFC-11=1) 0

(*) Rif. v 6.01 (NIST)

† Tutte le musurazioni sono effettuate a 25°C, salvo diversa specifica.

Lubrificanti

L’R-134a viene utilizzato con lubrificanti a base di glicole polialchilene (PAG) ed estere di poliolo

(POE).

La maggior parte dei produttori del settore automobilistico adotta lubrificanti PAG specifici per i propri

impianti. Per altre applicazioni, la maggioranza dei produttori di compressori raccomanda lubrificanti

POE specifici. L’utilizzatore finale deve verificare il lubrificante raccomandato dal costruttore

dell’impianto.

Sono dati copiati da Honeywell...non ne rispondo...ma li userei come base.

A Walter...la valvola di sfiato credo sia fuorilegge, mentre per le pompe oleodinamiche non posso dire se siano resistenti al Freon e anche se siano convenienti sul versante economico ...insomma ho poche idee e molto confuse...quindi mi ritiro in meditazione <_<

Buon lavoro

MF51

Link al commento
Condividi su altri siti

A proposito di pompe oleodinamiche...sugli escavatori ci sono pompe che spingono fino a 300 bar...ma da quello che ho visto non terrebbero il freon...il ***o passa anche dove non passa l'aria...si sa.... figuratevi quell'olio bello viscoso; comunque cercherò in sede Grunfoss secondo l'indicazione di NoNickName

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Parliamo di particolari costruttivi .....

vogliamo paragonare una pompetta da macchinetta del caffe (materiali, tenute, durata, ecc) ad una pompa ad ingranaggi tipo oleodinamico ???

non terrebbero il freon...il ***o passa anche dove non passa l'aria...si sa....

"costuttivamente" un compressore da auto o una pompa idraulica sono realizzati nella stesso modo acciaio trattato per i particolari usuranti e corpi in alluminio +/- cromato ..... cambiano i materiali delle guarnizioni, trovo più semplice "aggiornare" una pompa idraulica piuttosto che adattare centrifughe o peristaltiche "commerciali" ..... ci sono comunque, aziende che costruiscono pompe ad ingranaggi per svariati fluidi, con tenute al widia, carburo di silicio, con integrato serbatoio olio di lubrificazione (identico sistema ai compressori aperti) ..... chiaramente costano una pacconata di euri .... per esempio: pompa per isocianati (componente resina) tenuta in carburo di silicio, 6 cc a giro, pressione di lavoro 50 bar, corpo in ghisa ...... siamo intorno ai 1.800 euri :wallbash: .

Per uno che deve imbastire un prototipo senza sapere bene il "dimensionamento" del tutto i costi dei materiali/componenti sono la voce principale.

la valvola di sfiato credo sia fuorilegge,

No non sono fuorilegge, in tutti i cataloghi per componenti centrali/sistemi frigo, riportano una serie di svariate valvole di sicurezza .... o forse per tè ...... non installando una valvola di sicurezza ..... è da considerarsi (dato che non ci sono possibilità di trafilamento) .... ecologico ??? cosa mi dici se invece si "apre" improvvisamente con spargimento oltre che di gas anche di particolari "solidi" a 360° ???

io penso che in questo caso la sicurezza venga prima di tutto !!!

P.S.

riguardo al fiorino ....

ci sono leggi ben precise riguardo al riempimento di bombole ..... poi se uno non le rispetta :unsure: ..... oggi i fornitori di gas, i vari contenitori (bidoni) integrano già a bordo rubinetto, una valvolina di sicurezza .... e non è detto che la stessa trafili :angry:

Link al commento
Condividi su altri siti

Walter hai ragione a proposito dell'inadeguatezza delle peristaltiche (che ho smontato e rimontato tante volte)... al di là della resistenza a pressione, sarebbero le guarnizioni inadatte all'attacco dei fluorurati e poi l'efficienza di una peristaltica è infinitesima...mentre non conosco ancora le pompe segnalate da NoNickName.

Tuttavia ti assicuro che le pompe oleodinamiche di uso comune (per attuatori vari) sono molto costose e almeno per ora non mi risulta che abbiano attacchi di tipo SAE ...si potrebbe sempre procedere a modifiche...ma occorrono molti attrezzi e anche tornitori bravi.

Una cosa certa è che esistono pompe per il travaso di di liquidi bassobollenti... occorre sapere quanta prevalenza sviluppano...se dobbiamo vincere una resistenza di 23 bar (secondo Tanner ) non è detto che un circolatore sia adatto...la valvola di ritegno non si aprirebbe e saremmo al palo.

Poi dovendo andare a tentoni per i dimensionamenti..comprare una qualsiasi cosa sarebbe quasi certamente un cattivo acquisto...allora studiare ancora e ancora...dai Tanner....dai.

Certo la pompa è un punto cruciale... è la parte negativa del processo...se assorbe troppa energia inficia tutto il resto...ma anche se ne assorbisse poca ...bisogna sempre sapere quanta ne produce la parte positiva.

Oggi mi sento svogliato...forse è il brutto tempo.

Andate avanti voi...domani farò di più ..... rrrrrronf! :)

MF51

PS:

L'amico col Fiorino aveva a bordo una bombola di R12 da 10 chili...mi raccontò che l'aveva presa da poco in fornitura....intentò un'azione legale, ma non so come è finita...brutta storia e per fortuna era al bar quando è successo il fattaccio.

Per le valvole di sfiato ripeto che non sono informato, ma risulta reato spargere questo tipo di sostanze...le sicurezze dovrebbero essere di tipo preventivo... sensori termici e sistemi di arresto sui circuiti elettrici...di più al momento non ti saprei dire.

Modificato: da MF51
Link al commento
Condividi su altri siti

E' anche reato ammazzare la gente con un esplosione.

Non solo le valvole di sicurezza sono previste dalla normativa, ma sono anche obbligatorie dalla direttiva 97/23.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Questa discussione è molto interessante, mi rimangono tuttavia parecchi punti oscuri che vado ad elencare:

1) quanto è grande questo prototipo???

2) Bisogna che ci mettiamo d'accordo, il problema della tenuta del refrigerante dentro questo ancora ignoto compressore non è una sciocchezza di poco conto, nel senso che dato che spostiamo refrigerante liquido non direi ci siano problemi di fuga di gas, in quanto è liquido e in pressione, è vero che la struttura del refrigerante è talmente piccola da passare il poro più piccolo, ma appunto quando è gas, quando è liquido abbiamo altri problemi per cui non farei troppo affidamento a pompe non adatte, perchè in caso di incidente non dimentichiamo che il refrigerante è pericoloso e ustiona, da freddo ma ustiona, e anche tanto, per cui non scherziamo.

3) Se dobbiamo usare pompe speciali da trasferimento di refrigerante Tanner devi prevedere un costo non più "fai da te", ma questo giustamente è un problema tuo.

4) Cos'è la novità di una valvola di espansione? L'espansore in questo ciclo dovrebbe sostituire proprio la valvola d'espansione, ho capito bene l'obiezione di MF che si chiede cosa impedisce all'alta di scaricarsi sulla bassa, ma non credo proprio ci voglia una valvola, che nello schema postato da Walter oltretutto non vedo, è che quì ci sono due alte pressioni e due basse pressioni, due per il gas e due per il liquido, per il liquido ci pensa la pompa, per il gas ci penserebbe lo scroll lavorante al contrario (?) e che non dovrebbe invertire il suo senso di rotazione.

5) direi che il glide sia il problema influente dato che non abbiamo acqua che rischia di congelare.

6) Come dice Nonick il problema della sicurezza è importantissimo, non capisco in questo strano circuito inverso (l'inverso del ciclo Rankine delle caldaie è quello frigorifero, quindi l'inverso dell'inverso è di nuovo il Rankine, ed in effetti sembra proprio una macchina a vapore!, dove vogliamo usare un refrigerante molto poco maneggevole, ma non si poteva usare dell'alcool per esempio? l'alcool evapora a +30°C) ma dove si raggiungerebbero pressioni così alte, nello scambiatore del caldo o nella pompa del liquido?

Modificato: da Frigorista modena
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo/a...