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Patentino Frigoristi: è Finalmente Ufficiale Anche In Italia - E adesso basta fai da te!


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In questi ultimi anni è stata una proliferazione di albi da non crederci. Nessuno però si è mai curato di ricercare qualità e professionalita, ma solo di chiedere l'obolo ai sfortunati che dovevano iscriversi. E per fortuna proprio ieri Passera diceva che siamo vicini alla sopressione delle categorie!

Modificato: da Simone Baldini
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comunque si parla di impianti grossi o comunque significativi e non credo che i fai da te andassero a montare centrali frigorifere
...Il problema è,cari signori,che anche sulle centrali frigorifere si vedono delle emerite castronerie...

Non saranno un paio di regole in più,a inculcare nella testa di certa gente,il modo giusto di operare...

...Civogliono controlli...

...Anche qui però sorgerebbe il legittimo dubbio:chi controlla il controllore!!!!

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Si parte dai 3Kg di refrigerante, quindi anche nel domestico. Oltretutto è un regolamento europeo che è già entrato in vigore in 25 dei 27 Stati dell'UE. Eravamo praticamente gli ultimi.

Modificato: da NoNickName
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Se non vado errato, si parte da 3 Kg di refrigerante per i libretti d'impianto, poi a seconda della quantità varia la periodicità per il libretto d'impianto. Il PEF è per tutto coloro che maneggiano gas HFC, ovvero svolgono un'attività su impianti fissi di refrigerazione, condizionamento e pompe di calore che contengono gas HFC che sono a effetto serra. Il patentino è per tutte le macchine che contengono HFC indipendentemente dalla quantità di gas all'interno.

Per maggiori delucidazioni vi rimando al

Dura un paio d'ore, la parte suddetta la trovate dal minuto 27:17 in poi.

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E, per una volta, forse era meglio se ci restavamo.

E per una volta condivido in toto il pensiero di Batta! :)

Usiamo sempre l'alibi Europa per le peggiori nefandezze!

I patentini o si rilasciano seriamente dopo una scuola ed un serio apprendistato, come i miei vicini Elvetici, oppure son solo balzelli inutili per il cittadino consumatore. Servono solo alla burocrazia per auto alimentarsi.

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Frigorista modena

Vedo che siete così infervorati contro questo Patentino (che per una volta non è un'invenzione Italiana ma viene dalle direttive Europee della quale contenti o meno ne facciamo parte), che quasi mi spiace dire qualcosa a favore, ma lo faccio comunque:

1) Questo Patentino non riguarda assolutamente il fatto di saper fare o meno un impianto frigorifero, o meglio lo fa indirettamente, ma il suo obiettivo principale per il quale l'Europa ha tanto insistito per farlo è per sensibilizzare i tecnici e i praticoni, che anche se il refrigerante non scoppia come il metano o il Gpl crea danni all'ambiente, e già su questo dovremmo esserne contenti...quante volte qui si legge "beh se un impianto perde poi ci rimetto dentro il gas", il fatto è che un impianto dev'essere fatto bene in modo che non perda.

2) Non è ancora entrato in vigore, mi è arrivata stamane una mail della TUV che cita così:

Si precisa, al riguardo, che il suddetto schema di Decreto non è ancora stato reso pubblico e che, conseguentemente, non è ancora possibile fornire dettagli maggiori o precisazioni sulle modalità e sulle tempistiche previste per l'entrata in vigore del decreto medesimo. Sarà nostra cura fornirvi le suddette precisazioni al momento della pubblicazione del decreto DPR in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Fino a tale momento, infatti, il Decreto Presidenziale, seppure approvato dal Governo, non potrà entrare in vigore.
, quindi non siamo ancora pronti, e quando lo saremo passeranno anni e anni per entrare a regime, nel senso che se oggi entra in vigore non è che domani solo i patentati potranno lavorare, ma queste sono questioni burocratiche.

3) vi elenco le prove PRATICHE da effettuare davanti ad esaminatori TERZI (Nonick confermerà) al Centrogalileo, all'Assofrigoristi, alla TUV, alla camera di commercio ecc ecc:

-eseguire una prova di pressione per controllare la tenuta dell'impianto.

-eseguire controllo manuale e a vista di tutto l'impianto.

-controllare la presenza di perdite usando un metodo di misurazione indiretta.

-utilizzare manometri, termometri e multimetri per valutare la presenza di perdite.

-controllo di perdite con cercafughe elettronico.

-collegare e scollegare i manometri e le linee con emissioni minime.

-svuotare e riempire una bombola di refrigerante sia allo stato liquido che gassoso.-

-utilizzare un'apparecchiatura di recupero di refrigerante, collegandola e scollegandola con emissioni minime.

-spurgare l'impianto dall'olio contaminato da gas floruati.

-individuare lo stato del refrigerante (liquido o gassoso) e la sua condizione (sottoraffreddato, saturo o surriscaldato).

-riempire il circuito sia in fase liquida che vapore senza provocare perdite.

-usare una bilancia per pesare il refrigrante.

-regolare gli interruttori di sicurezza e di controllo.

-regolare le valvole di aspirazione e di scarico.

-controllare il circuito di ritorno dell'olio.

-avviare e fermare un compressore rilevandone i dati di funzionamento.

-regolare la pressione di scarico di un condensatore.

-Installare un condensatore, comprese le apparecchiature di controllo, in modo che non si verifichi alcuna perdita o fuoriuscita una volta messo in funzione l'impianto.

-regolare gli interruttori di sicurezza e controllo.

-spurgare il condensatore dai gas non condensabili utilizzando un dispositivo di spurgo per impianti di refrigerazione.

-avviare e arrestare un condensatore rilevandone i dati di misura durante il funzionamento.

-controllare la superficie del condensatore.

-regolare la pressione di evaporazione.

-installare correttamente un evaporatore per evitare fughe.

-verificare che i tubi del liquido e del vapore siano nella posizione corretta.

-controllare la linea di sbrinamento a gas caldo.

-istallare una termostatica nella posizione corretta.

-regolare un termostato meccanico ed elettronico.

-controllare il funzionamento di un separatore d'olio e di un filtro essicatore.

-eseguire saldature e brasature a tenuta stagna sui tubi metallici utilizzati nei circuiti di refrigerazione condizionamento d'aria e pompe di calore.

-approntare e controllare i sostegni delle tubazioni e dei componenti.

Vi risparmio le cose complicate che chiederanno nella parte teorica, ma se volete vi allego tutto in dettaglio, e non mi sembra per niente sia una buffonata, se ci fate caso l'interesse non è che fate un impianto bello, ma che non perda!!

Se poi uno queste cose non le sa fare in pratica (così come non sa la base della teoria), non vedo lo scandalo dietro tutto questo, se uno non sa guidare l'auto è giusto non guidi, e lo dico non perchè voglio difendere il patentino ci mancherebbe, ma non vedo cosa ci sia di così sconvolgente nel volere persone che sanno quello che fanno e considerano il refrigerante pericoloso anche se non scoppia.

Se usassimo l'ammoniaca come una volta, secondo me vedi come la gente correrebbe a studiare come si manipola l'ammoniaca, una bella respirata di quel maledetto gas non si dimentica, il freon al massimo ti fa correre in bagno...

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Non solo sono assolutamente favorevole all'introduzione del PEF, ma ritengo che sia uno strumento essenziale per qualificare operatori che ad oggi erano fuori da qualsiasi inquadramento professionale.

Finalmente non vedremo più elettricisti e trumbè montare split, ma FRIGORISTI ripeto FRIGORISTI.

Il PEF è per tutto coloro che maneggiano gas HFC

Assolutamente corretto.

Nonick confermerà

Diciamo che nello schema classico dovrebbero esserci tre livelli di frigorista, con competenze differenti. Quindi gli esami a cui dovrà sottostare saranno differenti a seconda del corso di studi.

Diverso problema è insegnare il diagramma di stato temperatura-entropia ad un frigorista di 60 anni. Ma 25 paesi d'Europa l'hanno già fatto.

Tanto perchè si sappia, io mi sono battuto ovunque per l'introduzione di questo patentino, con assiduità talebana. E' chiaro che vedremo molte aziende uscire dal mercato, ma quelle che sopravviveranno, potranno contare su marginalità migliori in regime di trattativa commerciale.

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Ok se fosse questione di studiarci...lo si fa, potrebbe essere l'occasione di imparare qualcosa di nuovo. Bene, mi sta bene!

Quello che però ho visto è che questi corsi costano un sacco di soldi e non mi sembra giusto fare spendere soldi ad artigiani che fino a ieri hanno fatto il lavoro, non di frigoristi, ma ad esempio di installatore di climatizzatori in ambito civile o commerciale (non industriale) e doversi addossare altre spese. Se questo patentino fosse anche molto selettivo ma essendo obbligatorio per chi è del ramo fosse pure gratuito capirei il fine, così mi sembra che sia un modo come un'altro per fare soldi su chi non si può permettere di non lavorare perchè pressato da tasse e spese sempre maggiori e con responsabilità verso la propria famiglia di portare a casa la pagnotta a fine mese.

Ripeto, mi sta bene un esame selettivo, diventa anche una selezione fra gli operatori della categoria.

Non mi sta bene accomunarmi ad un vero frigorista, ad esempio (scusa se ti tiro in ballo ma ormai sei un'istituzione di PLC Forum) Frigorista Modena che è sicuramente un asso nel suo lavoro non fa il mio lavoro che fra le altre cose comprende realizzare impianti di climatizzazione (lettera c del d.l.37/08). Non bisogna avere per forza le sue competenze per fare un'impianto di climatizzazione come lui non deve avere per forza le mie per fare un'impianto frigorifero, quindi se il patentino fosse fatto a step potrebbe anche avere il suo perchè, diversamente....no a meno che non mi si vada a modificare la lettera c dei requisiti della 37/08 requisiti che ho maturato con fatica della mia fronte (diversamente da qualche mio collega forse...).

Soprattutto mi puzza dovermi rivolgere a strutture come ad esempio l'istituto Galileo (per carità, massimo rispetto....ma un po'...come dire...privato!) per avere la preparazione per l'esame, se mi obblighi a fare un patentino mi devi dare gli strumenti gratis altrimenti stai anche pregiudicando l'accesso a un lavoro solo per questioni economiche. Non vorrei che fossero sempre queste lobby a spingere verso questi "patentini" per fotterci ancora soldi (si saranno accorti che tutti massacrano economicamente gli artigiani....e quindi si saranno messi in fila....ed è il loro turno!)

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Attenzione: l'esame è gratuito o quanto meno al puro costo dell'attività esaminatrice. Sono il corso e gli strumenti di studio (DVD, libri) a pagamento.

Esattamente come prendere la patente di guida da privatista.

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Ma ci facciamo tanti problemi, libretti, patentini, sanzioni ecc.. quando poi il primo che gli passa per la mente di ricaricarsi il proprio split va sulle aste on-line o al brico e si compra tutte le bombole che vuole.

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Attenzione: l'esame è gratuito o quanto meno al puro costo dell'attività esaminatrice. Sono il corso e gli strumenti di studio (DVD, libri) a pagamento.

Sembra una pubblicità di Vanna Marchi. I numeri vincenti sono gratuiti, si pagano solo gli amuleti contro il malocchio e le negatività!

Solo che in questo caso non si può nemmeno denunciare la truffa. :(

Esattamente come prendere la patente di guida da privatista.

Hai scelto il paragone più corretto. Fai una statistica delle bocciature più o meno capziose dei privatisti.

Si sentiva proprio la mancanza di un'altra conventicola! :angry:

Ma la colpa se non si liberalizza il mercato è solo dei farmacisti, si ostinano a sostenere che le medicine devono prescriverle i medici e venderle i farmacisti! Ma che strano paese è l'Italia.

Modificato: da Livio Orsini
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Appunto per quello ci saranno i registri di carico e scarico. E solo chi è in possesso di patentino potrà acquistare HFC.

Poi anche rubare è vietato, eppure c'è gente che ruba tutti i giorni.

Comunque fatevene una ragione e mettete l'anima in pace. Così è se vi pare. Se no, è ancora così.

Fai una statistica delle bocciature più o meno capziose dei privatisti.

A Malpensa le valigie danneggiate sono quelle senza l'estensibile verde della Securebag.

Se non è quello un pizzo....

Modificato: da NoNickName
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Frigorista modena
(scusa se ti tiro in ballo ma ormai sei un'istituzione di PLC Forum) Frigorista Modena che è sicuramente un asso nel suo lavoro

Lukyzz ti ringrazio veramente e molto affettuosamente per questi complimenti che non merito ma li accetto molto felicemente.

L'unico motivo per cui ho cominciato a scrivere qui, non essendo la climatizzazione il mio campo, era perchè non ce la facevo più di leggere la solita domanda: qual'è la carica giusta di gas?, e vedere adesso che questa si fa molto meno, mi piace pensare sia ANCHE merito mio.

Detto questo, ho letto le tue obiezioni ma ripeto, tu non lo devi vedere come una complicazione, serve solo per evitare che persone che non sanno cosa ci sia dentro la bomboletta di refrigerante e pensano sia aria compressa che tanto anche se esce dal circuito fatto male da chi non lo sa fare, cosa vuoi che sia, se ne mette dentro un altra bombola, e se esce anche stavolta, per il poco che costa se ne mette un'altra.

Potremmo stare a discutere ore e ore ma dobbiamo farcene una ragione, e se non è il tuo chiletto che fa danni all'ambiente, la somma di tanti bombolette li farà.

Poi ci tenevo a spezzare una lancia a favore del Centro Galilei, NON E' l'unica sede nella quale puoi prendere il patentino, c'è l'Assofrigoristi, la TUV Thuringen, tra poco ci saranno le camere di commercio e così via, la concorrenza farà calare i prezzi e mi sembra anche giusto che dietro ogni regolamentazione ci sia il suo "business", prendono 700 euro per il patentino, cifra alta ma molto meno che prendere una patente di guida o un patentino per condurre caldaie ecc ecc, non dico che è giusto ma non ci vedo nulla di strano.

Se poi mi dici che noi artigiani siamo vessati non posso che essere d'accordo con te, ma questo è il nostro lavoro e quello che ci siamo scelti, e sapere che, se il Patentino va come deve andare, elimina concorrenti sleali perchè dopolavoristi che lavorano in nero e rubano il lavoro a noi che paghiamo col sangue, io personalmente ne sono molto felice.

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Comunque fatevene una ragione e mettete l'anima in pace. Così è se vi pare. Se no, è ancora così.
...Caro NoNick...qui,penso,che il problema non sia mettersi in pace con niente...

...Il problema semmai,è che i tanto decantati frigoristi(e assicuro una totale mancanza di vena polemica)come tanti elettricisti(tipo io) idraulici...e chi più ne ha,più ne metta,spesso e volentieri,mancano di molte nozioni base.

Quindi,o tu obblighi le nuove generazioni a prepararsi in maniera seria e completa,oppure,rimane solo l ennesimo modo di spillare soldi alla parte attiva della popolazione.

....Non vedo l ora che il patentino,venga sventolato,con altezzosità,dai tanti pseudo frigoristi,che conosco io....

Così,la loro ignoranza sarà certificata....e quando accorrerò,per rimediare(da elettricista...millantato frigorista)a riparare i loro danni,avrò un p'ò più di soddisfazione...

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Frigorista modena

Remo ma perchè la prendi in questo modo?

Non vedo l ora che il patentino,venga sventolato,con altezzosità,dai tanti pseudo frigoristi,che conosco io....
, nella mia città alcune grandi ditte l'hanno già preso per sventagliarlo proprio come dici tu!, dico sul serio, io non ancora perchè aspetto, come dice il comunicato TUV, che il governo entri nel dettaglio e poi sinceramente non ho fretta, ma non nascondo che nel mio sito web mi piacerebbe che, insieme agli altri attestati e al Patentino di saldobrasatura, anche quello entri nel "palmares", però in tutta sincerità posso dirti (e parlo per me ovvio), che me lo sarò guadagnato perchè ho speso energie, ho studiato tanto e ho speso soldi per cercare di approfondire la teoria del mio lavoro.

Poi per carità so benissimo che avrò tanto ancora da imparare perchè le tecnologie avanzano, ma ti assicuro che parlare con miei colleghi che non sanno ancora come si legge un manometro, non so perchè mi da sempre immensa soddisfazione.

spesso e volentieri,mancano di molte nozioni base.
, verissimo, allora ci si siede come ho fatto io di nuovo sui banchi e si studia, se ci sono riuscito io che non sono un fenomeno ci riescono tutti, ma sicuramente le nozioni non ti arrivano dal cielo.

Modificato: da Frigorista modena
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