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Impianti Di Refrigerazione Senza Valvole Termostatiche Mecc. O Elettroniche


Del_User_170131

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Livio Migliaresi

Ops, non credete che la discussione si stia avvitando su se stessa diventando inutilmente polemica ed abbastanza sterile??

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  • Del_User_170131

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  • Frigorista modena

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x Davide: .....magari interverrá il termostato a fermare l'impianto..... ;)

Ma come dicevo non è immediato, c'è da contare un'inerzia termica :thumb_yello:

Voglio dire una cosa e non credo di prendere le parti di nessuno ma faccio un semplice ragionamento logico,

Chi di voi è in grado di progettare una macchina in grado di andare da -80 a 180 C° controllando contemporaneamente anche un valore di umidità che va da 10 a 95% ?

Io no. Magari voi si.

Se leggete bene quanto scritto sul sito queste sono le capacità di progettazione e secondo voi, così come dice davidOne71, hanno problemi a controllare un banale chiller che si trova in quelle condizioni? Non credo abbiamo problemi e sicuramente se fossero ancora qua avreste una risposta adeguata.

Ripeto è solo una riflessione logica.

Per quanto riguarda il controllo di temperatura penso che ci siano molte società che fanno questo.

Per quanto riguarda la quantità di refrigerante, è una cosa molto notevole ma ci sono altri che ci sono arrivati e che comunque si può ottenere, non so se con quelle cifre, con l'utilizzo di EEV.

Per ultimo che sembra la vera novità, almeno per le mie conoscenze, è la regolazione del flusso tramite la pressione e questa benedetta sonda evaporatore...

In definitiva l'acqua calda è già stata scoperta :smile:

Ps. Di tutto questa discussione, quello che mi ha incuriosito è solo "come faceva a regolare senza la sonda di evaporatore"

Modificato: da DavidOne71
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Del_User_170131
Ma come dicevo non è immediato, c'è da contare un'inerzia termica

Dico anch'io la mia.....

nel video viene descritta una macchina in grado di raggiungere i meno -5° di temperatura minima di prestazione, questo mi fa pensare che vi sia un impianto che espande almeno a -10 altrimenti non potrebbe raggiungere la temperatura minima dichiarata.

Partendo da questo presupposto il video dimostra che hanno un controllo totale sull'energia emessa dal compressore e questo è evidenziato dal fatto che la regolazione aveva come differenziale on off 0,3 decimi di grado, e già qui bisogna riflettere, si vede dunque che il compressore parte a 18,3 gradi ed immediatamente recupera la temperatura senza che la temperatura dell' apparecchio salga oltre i 18,3.

Lavora per 45 secondi e magicamente si ferma a 18 C° (set impostato) senza andare oltre.

Come fanno a controllare che questa precisione tutta la potenza in più che esiste a 18 gradi di temperatura con un impianto che raggiungi i meno -5?

Qualcuno è in grado di spiegarmi la cosa?

Modificato: da attilio59
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Certo, con ignezione di liquido e bypass gas caldo controllo a PWM, PID e senza mai fermare il compressore! è una vita che ci sono questi sistemi :thumb_yello:

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Del_User_170131
senza mai fermare il compressore! è una vita che ci sono questi sistemi

E no, se vedi il video il compressore è fermo e anche per un tempo lungo e ti dicono anche che lo stato del sistema a clima stabile, il consumo è = a 0.

Quindi quello che dici non è coerente con quello che hai visto. Ti consiglio di guardarlo bene.

Modificato: da attilio59
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Accidenti avevi ragione, la linea nera è l'on off del compressore!!! approfondiamo un pò che questa cosa è molto interessante!

Purtroppo il mio monitor ha una risoluzione scadente, quanto passa tra un off e un on?

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L amico dei frighi

io penso usino una sonda evaporatore per essicare ulteriormente l'aria ( fino al 10%) mentre per lasciare tutta l'umiditá lasciano la ventola al massimo e spruzzano poco refrigerante.

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Guarda che te lo dicono loro ed io ho comunque controllato con il timer durante la visualizzazione del video.

Non riesco a guardare, guarda tu per me :thumb_yello:

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Del_User_170131
io penso usino una sonda evaporatore per essicare ulteriormente l'aria ( fino al 10%) mentre per lasciare tutta l'umiditá lasciano la ventola al massimo e spruzzano poco refrigerante.

Potrebbe essere così per il 10% ma come possono tenere alta l'umidità con una macchina che espande a -10 a 18 gradi?

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Del_User_170131

Si ma come la gestisco l'espansione? ammettiamo che entri poco refrigerante la pressione scende e quello che metti dentro espande a una temperatura bassa per forza di cose. Quindi come si potrebbe fare?

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sono riuscito ad ingrandire il grafico e temo che la linea nera non è il compressore ma la vavola ;)

ma non poteva essere altrimenti non si può spegnere e accendere un compressore in pochi minuti... :toobad:

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L amico dei frighi

terminologia CECOMAF

Valvola di espansione: Regolatore di fluido frigorigeno in una macchina frigorifera a gas condensabile preposto al controllo e all'espansione del fluido frigorigeno.

Detto questo nel sistema CEC, (secondo me) la valvola di espansione é data da :

1)elettrovalvola

2)sonda temperatura

3)datore di pressione

4)elettronica di controllo

quindi questi quattro pezzi costituiscono la valvola di espansione che tu non trovavi

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Del_User_170131
sono riuscito ad ingrandire il grafico e temo che la linea nera non è il compressore ma la vavola ;)

ma non poteva essere altrimenti non si può spegnere e accendere un compressore in pochi minuti...

Scusa ma io non mi riferivo al grafico ma al video che postato su questo forum che ha dato inizio a tutto.

Secondo se parli del grafico se tu vai sulla legenda e clicchi ti fanno vedere a cosa corrispondono i colori.

Poi nella relazione sempre sul grafico vi sono i tempi del compressore on e off.

Quindi guarda meglio la cose e capirai molto di più di quello che appare .

Poi ti ricordo che quello è un grafico che confronta la potenzialità tra termostatica e cec a -20 gradi di regolazione

Modificato: da attilio59
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Frigorista modena

terminologia CECOMAF

Valvola di espansione: Regolatore di fluido frigorigeno in una macchina frigorifera a gas condensabile preposto al controllo e all'espansione del fluido frigorigeno.

E a te questa sembra la definizione di una normale elettrovalvola?

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Del_User_170131
Detto questo nel sistema CEC, (secondo me) la valvola di espansione é data da :

1)elettrovalvola

2)sonda temperatura

3)datore di pressione

4)elettronica di controllo

Differenza con il sistema cec propongo un sistema eev in comparazione

valvola di controllo evv

sonda di pressione

sonda di batteria

driver di controllo ( elettronica)

Differenza fra i due sistemi sostituzione della valvola evv con una normale valvola on off.

Aggiungo vantaggi :

a parità di prestazioni anche se poi sembra che renda di più il cec evidenzio:

eliminazione del ricevitore del liquido,

riduzione dell'80% di refrigerante e conseguente riduzione dell'olio circolante.

eliminazione della termostatica e utilizzo della stessa valvola di intercettazione.

scusate se è poco.

Modificato: da attilio59
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Frigorista modena

I moderatori a volte interrompono quando la discussione si avvita su se stessa, diventa uno scambio tra due che non battibeccano ma non portano a nulla di nuovo e d'interessante per gli altri.

Questa invece è molto originale, si imparano cose nuovissime e mai sentite prima!

Abbiamo un evaporazione di un liquido refrigerante che, novità dell'anno, anzi da premio Nobel, non si chiama più "evaporazione" (come si è sempre nominata da decenni) ma qui diventa "espansione", per voi i liquidi non evaporano, espandono con una facilità entusiasmante.

Le valvole termostatiche, o i capillari, che per decenni definivano la parola "laminazione" improvvisamente sono uguali alle normali valvole solenoidi, che all'improvviso per voi " espandono"! (certo il liquido che passa attraverso essa e si trova in bassa pressione dovuta all'aspirazione del compressore "espande", come in una manovra di pump down con la solenoide chiusa, ma mi viene molto da ridere immaginare dove cavolo mettete il manometro che noi comuni mortali attaccavamo nella zona di bassa o di alta pressione, che era stabilita solo ed unicamente dalla valvola di espansione).

E con questo Attilio non sto prendendo in giro il sistema di cui si sta parlando, ma continuo a divertirmi a leggere come volete far passare una solenoide come un espansore, per quello spero non la chiudano, e spero anche intervenga qualche termotecnico a dire la sua.

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Ok attilio hai ragione, ma non sapevo che si potesse avviare un compressore ogni <3 min :huh:

Io butto lì come faccio sempre, e l'energia che spendo per avviare il compressore?

Ma cavolo ci sono sistemi ormai collaudati vedi gli insopportabili split con inverter e EEV....

Mah!

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Del_User_170131
Ma cavolo ci sono sistemi ormai collaudati vedi gli insopportabili split con inverter e EEV....

Mah!

Certo, sistemi collaudati ma prima cosa si faceva al posto di questi? E' quelli odierni hanno preso il posto di quelli vecchi?

E perche mai qualche altro sistema non dovrebbe prendere il posto degli attuali?

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