Vai al contenuto
PLC Forum


Scarsa Resa


Silverhell

Messaggi consigliati

ciao ragazzi.. vi spiego quello che mi è capitato... oggi monto un condizionatore Samsung 12000btu on-off fornitomi dal cliente stesso, ci metto 3,5mt di tubazione da 1/2" e da 3/8" gli faccio il vuoto, tutto ok...

apro il gas tutto ok

accendo tutto va male

praticamente dopo i tre minuti di accensione, parte anche la macchina esterna sia la ventola che il compressore e comincia a pompare...

tempo 2 minuti e la valvola del tubo di mandata comincia a brinare e poi a congelare, inspessendo sempre più lo strato di ghiaccio intorno ad essa, ma il tubo di ritorno come se non gli passasse il gas rimane circa alla stessa temperatura iniziale...

entro nel "panico" mi ricontrollo tutto, cablaggio elettrico, curve sulle tubazioni, recupero il gas nell'unità esterna e ripeto il vuoto, riaccendo e lo stesso...

ho deciso di intervenire... prendo la coppia manometrica, una bombola di R410a pensando che fosse poco il gas e comincio a dargli gas...

per quasi tutta la bombola la situazione è rimasta uguale... ora che si è succhiato tutta una bomboletta da 800gr peso netto, la valvola del tubo di mandata non ghiaccia più, condensa soltanto e il tubo di ritorno raffresca un pò... all'interno con le ventole al massimo getta aria a 24°C ....

che cosa ne pensate ??

da tenere presente che ammesso che la macchina sia arrivata scarica, sulla targhetta posta sulla macchina esterna, diche che, la macchina è precaricata con 746gr di R410a quindi, ammesso che la macchina era scarica, con tutta una bombola che gli ho dato, ora dovrebbe essere a regime...

proprio non riesco a capirci cosa c'è che non va...

grazie a tutti

Link al commento
Condividi su altri siti


ciao io al tuo posto farei così per prima cosa incomincerei a controllare le varie pressioni ,così facendo capisci se è un problema di gas o meno ,se manca gas ti consiglio di lasciar perdere le bombole da 1 un kg è roba per hobbysti lavora con bombole serie di almeno 5 kg con quelle da kg ti dicono che sono da 750 ma non si riesce mai a svuotarle del tutto ,un altra causa (se il gas è apposto) potrebbero essere impurità dei tubi infiltrati nei capillari del condizionatore buon lavoro

Link al commento
Condividi su altri siti

mmmmmm non mi dai buone notizie....

purtroppo non ho la coppia manometrica specifica per il 410... ma posso dirti così su due piedi che stamattina avevo poco più di 5 bar a condizionatore acceso con la frusta collegata sulla valvola di bassa pressione e direttamente al manometro....

a condizionatore spento invece se non erro erano 12 o 15 mi sa i bar ma dovrei verificare domani...

che ne pensi ???

Link al commento
Condividi su altri siti

5 bar a freddo con queste temperature sono un pò pochini........a questo punto eviterei la seconda ipotesi è mi baserei sulla mancanza di gas se non hai i manometri questo punto recupera il gas e carica a peso da targhetta e vai sul sicuro

Modificato: da mimmo78
Link al commento
Condividi su altri siti

5 bar relativi... sei a -20°C con r410a. a quella temperatura la portata di refrigerante spostata è molto minore di quella a 10°C, che potrebbe essere una temperatura di evaporazione ragionevole in condizionamento.

dunque non ti puoi aspettare "resa".

almeno ti devi mettere a temperature positive; non ti soffermare sulle pressione,

la pressione è una grandezza che usi per stimare una temperatura che non sempre puoi misurare :thumb_yello: .

Link al commento
Condividi su altri siti

si scusate era 1/2" e 1/4" si capisce che ho sbagliato a scrivere :D comunque mi sembrate tutti daccordo che si tratta di mancanza di gas ??

e gli 800gr di bombola nuova che gli ho versato dentro più quel poco di gas che ci stava già dentro che fine hanno fatto ??

di targhetta ne porta 746gr ma io sono sicuro che ora ne ha molto di più... prova ne è il peso della bomboletta da piena e da completamente vuota...

io per svuotarla completamente chiudo la mandata con il compressore in moto, come se dovessi fare il recupero dall'impianto.. contemporaneamente mi mette sotto vuoto la bombola, quindi stacco la frusta dalla valvola e riapro la mandata... il tutto in poco meno di 2 minuti per non fare danni...

comunque il cliente ha deciso di chiamare l'assistenza rivolgendosi al centro commerciale dove lo ha comprato... dopo le ferie vi faccio sapere

Link al commento
Condividi su altri siti

Xxxxbazookaxxxx
contemporaneamente mi mette sotto vuoto la bombola, quindi stacco la frusta dalla valvola e riapro la mandata

così fai entrare aria nell'impianto,puoi anche fare il pump down ma devi lasciare una pressione anche di poco positiva per staccare le fruste

Link al commento
Condividi su altri siti

e quant'aria vuoi che entri nel piccolo lasso di tempo che ci vuole per staccare una frusta dalla valvola prima che si chiuda il valvolino interno ??

secondo me è lo stesso di quando fai il vuoto...

prima di aprire le valvole e dare gas, per non rompere il vuotometro stacchi la frusta e in quel piccolo lasso di tempo una piccola parte di aria rientra nell'impianto... è inevitabile...

secondo me non è abbastanza da creare problemial funzionamento

p.s. come mai pur avendo cliccato di seguire questa conversazione, così come a molte altre non mi arrivano le email di notifica di risposta ??

Link al commento
Condividi su altri siti

per non rompere il vuotometro stacchi la frusta e in quel piccolo lasso di tempo una piccola parte di aria rientra nell'impianto.

Per non rompere il vacuometro ti munisci di valvola la quale deve essere chiusa , poi metti in pressione il circuito e poi stacchi le fruste...questa è la prassi a regola d'arte poi stare a dire se fa danni o meno l'aria possibile che è entrata ( ti assicuro che non è trascurabile) non è un discorso che vale su un forum tecnico.

P.S. L'aria che entra non è trascurabile in quanto il quel momento la pressione atmosferica spinge in maniera assidua sull'impianto che in quel momento è a pressione negativa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Xxxxbazookaxxxx

Beh se fai il vuoto è per restare vuoto se no non farne,io allaccio i manometri alla pompa vuoto,e posso chiudere da dove voglio e rabboccare con le fruste già in vuoto

Ah,poi chi ti dice che lo spillo abbia più forza dell'aria che vuole entrare?Io non mi son mai fidato quindi se non devo caricare o verificare apro fino a darmi 0,5-1 bar sul manometro e tranquillamente stacco

Modificato: da Xxxxbazookaxxxx
Link al commento
Condividi su altri siti

ma quello che ci ha insegnato frigorista senza dimenticare gli altri tecnici su come rompere il vuoto?

Modificato: da alighi
Link al commento
Condividi su altri siti

Xxxxbazookaxxxx
ma quello che ci ha insegnato frigorista senza dimenticare gli altri tecnici su come rompere il vuoto?

Non saprei,so che frigorista è una persona,retifico,un'esperto a cui do fiducia ma non so come ti ha descritto la rottura del vuoto.

Link al commento
Condividi su altri siti

se fate il vuoto e poi staccate le fruste in condizioni di vuoto.....è come se non lo aveste fatto....a questo punto mille volte meglio lo spurghetto

Link al commento
Condividi su altri siti

Xxxxbazookaxxxx
se fate il vuoto e poi staccate le fruste in condizioni di vuoto.....è come se non lo aveste fatto....a questo punto mille volte meglio lo spurghetto

Erikle tu lo faresti?Ci gioco le p.... che la risposta è no.

Siamo qui per aiutare e aiutiamo,fate sempre il vuoto rompetelo e poi staccate le fruste,se qualcuno non fa così perchè pensa che come fa va bene d'ora in poi farà come gli stiamo consigliando perchè una volta che ci pensa arriverà alle stesse conclusioni e poi la differenza sta solo che devi fare un pump down come fai comunque ma lo devi fare completo invece che parziale a meno che non sei bravo a calibrare la brugola e in 10 secondi stacchi senza aver bisogno di chiudere la mandata e spegnere l'unità

Link al commento
Condividi su altri siti

io non ho mai fatto di quelle robe....mai staccare le fruste sotto vuoto..se si è addestrati si staccano senza sfiatare anche a rubinetti del clima completamente aperti

anche questa manovra

recupero il gas nell'unità esterna e ripeto il vuoto, riaccendo e lo stesso.

è priva di senso!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Bazooka grazie dell'esperto, refrigerazione e climatizzazione sono cugini, le temperature di evaporazione specie sono diverse, e in climatizzazione non si ha la noia di gestire l'alta pressione, sostanzialmente il grosso del vostro lavoro è collegare un evaporatore, lo split, con tubi lunghi e dove l'espansione al contrario della refrigerazione avviene distante dallo split.

Detto questo, non ho capito assolutamente nulla di quello che state discutendo, vedo sono tornati vecchi termini come "rottura del vuoto", sul quale ci siamo già amabilmente scannati, e strane procedure di attacco e stacco fruste e manometri.

Se posso permettermi di dire la mia opinione, il passaggio dalla bombola all'impianto avviene spontaneamente se c'è differenza di temperatura/pressione, senza bisogno di fare troppi pump down.

A macchina ferma teoricamente l'impianto e la bombola sono alla stessa temperatura, e quindi alla stessa pressione, e non ci può essere nessun passaggio di riferigerante da uno all'altro, scaldando la bombola (ma può essere pericoloso), si aumenta la temperatura/pressione del refrigerante nella bombola che così entra nell'impianto, oppure si mette in moto il compressore, si abbassa la temperatura/pressione del refrigerante dentro l'impianto e la pressione della bombola a temperatura ambiente è di nuovo più alta e quindi entra.

Oppure si può fare il vuoto con una pompa, la pressione dell'impianto si abbassa e il refrigerante entra per differenza di pressione, salvo poi fermarsi molto presto quando le due temperature sono di nuovo uguali, oppure si può fare il pump down, che è praticamente un vuoto col compressore stesso della macchina, e il refrigerante entra.

Quindi non capisco il contendere, dato che ognuno può usare il metodo di carica che vuole, anche se personalmente eviterei quello dove si devono scaldare bombole.

Per quello che riguarda la rottura del vuoto, ogni volta che si mette nell'impianto qualcosa si "rompe" il vuoto, e questa rottura serve a scopi diversi, c'è chi la usa per controllare con pochissimo refrigerante se ci sono fughe passando i raccordi col cercafughe elettronico sensibilissimo, PRIMA DI COMPLETARE LA CARICA, chi la fa (ma non è il caso della climatizzazione) per il suo scopo principale, ossia riempire l'impianto evitando di far'entrare il refrigerante dal carter col rischio dilavi l'olio e che si raggiungano, durante la carica nei chiller, temperature di evaporazione troppo basse che rischiano gelare i liquidi e di spaccare gli scambiatori, cosa che non succederebbe caricando se presenti gli attacchi dalla parte di alta pressione, quindi anche qui non ho capito di cosa state discutendo.

Infine per quello che riguarda lo stacco delle fruste in vuoto, domani ci farò caso ma non mi sembra che staccando la frusta l'impianto si riempia subito TUTTO di aria: anzi io spesso lo faccio per verificare in modo ruspante se l'impianto tiene, faccio il vuoto, stacco la frusta, metto il tappino (mai fidasi troppo della valvolina di tenuta), poi magari ci torno il giorno dopo e attaccando il manometro elettronico guardo se sono ancora in vuoto.

Questo non toglie però che potrei attaccare di nuovo la pompa da vuoto per tirare fuori di nuovo la poca aria che è entrata.

Certo che però nello stacco fatto bene entrerà una piccolissima parte di aria, pazienza, sarebbe meglio non entrasse e sarebbe curioso sapere per quale motivo uno dovrebbe staccare la frusta per poi riattacarla... ma non diventiamo matti o pensare di aver fatto chissà quali disastri, è veramente poca l'aria che è entrata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Infine per quello che riguarda lo stacco delle fruste in vuoto, domani ci farò caso ma non mi sembra che staccando la frusta l'impianto si riempia subito TUTTO di aria: anzi io spesso lo faccio per verificare in modo ruspante se l'impianto tiene, faccio il vuoto, stacco la frusta, metto il tappino (mai fidasi troppo della valvolina di tenuta), poi magari ci torno il giorno dopo e attaccando il manometro elettronico guardo se sono ancora in vuoto.

Dalla mia poca esperienza ho imparato, in situazione di vuoto la valvolina potrebbe rimanere aperta,

quindi aspirare del aria.

per avere la certezza del vuoto, nel senso che non venga compromesso.....

lascerei un rubinetto collegato alla valvolina, quindi in condizione di vuoto se la valvolina rimane aperta,

il rubinetto mi fa sempre tenuta.

Il giorno dopo collego la frusta, prima di aprire il rubinetto faccio il vuoto alla frusta,

chiudo il rubinetto della pompa, e apro il rubinetto collegato alla valvolina.

Credo che in questa situazione c'è certezza, poi se i tempi non permettono questa procedura

e altra cosa.

Sono diventato matto con la mia auto, da una parte facevo il vuoto, e dal altra entrava l'aria,

personalmente non mi fiderei , di togliere la frusta e mettere il tappo, nel mio caso la valvola rimaneva aperta.

comunque sono un principiante, lascio la parola ai piu' esperti

Link al commento
Condividi su altri siti

non ha alcun senso staccarsi dall'impianto e cercare di lasciarlo sotto vuoto...per aspettare cosa che entri aria??

a parte la valvolina che tiene o meno è durante lo stacco che il premispillo spinge la valvolina e nel contempo si allenta la ghiera della frusta

in pressione c'è un piccolissimo puf a staccarsi ..se invece si è in vuoto entra un poco di aria..quanta?? dipende ma ..non ce ne vuole tanta per tornare a come era prima del vuoto e l'aria porta con se umidità

e tutto questo per fare cosa???

un professionista deve fare solo cose sensate e se si usa il metodo giusto ci si mette lo stesso tempo che ci mette un pasticcione ma si esegue un lavoro impeccabile e allora è giusto farsi pagare

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

non ha alcun senso staccarsi dall'impianto e cercare di lasciarlo sotto vuoto...per aspettare cosa che entri aria??

Certo perchè no?

Se fai il vuoto, togli la frusta e metti il tappino che tiene, dopo una settimana che riattacchi il manometro se non c'è entrata aria da una perdita sicuramente troverai il vuoto, non mi sembra strano.

E' un po' come la storia dei compressori o delle motocondensanti che portano stampigliato "pressurizzato con azoto", quando sviti un tappino devi sentire l'azoto uscire, altrimenti se non lo senti vuol dire che è uscito da qualche parte.

Comunque adesso non vorrei divagassimo con pratiche più o meno estemporanee, io nel mio audace intervento riguardo allo stacco delle fruste, ho anche premesso che sarebbe interessante conoscere il motivo per cui uno che ha fatto il vuoto, e ha le fruste e il manometro in vuoto in attesa si attacchi la bombola di carica, stacca la frusta col rischio entri aria, per poi rimetterlo, e il sospetto è che chi fa così non ha l'attrezzatura.

Però adesso non esageriamo, se la frusta si stacca a dovere, ossia tenendo spinto forte giù il premivalvola mentre nel contempo sviti la ghiera, se entra aria ne entra veramente poca, ma allora cosa facciamo?

Se potesse evitare di svitarla forse lo farebbe, se non ne può fare a meno rischia entri aria, che ripeto è veramente poca, ma è ovvio che pur se poca, pochissima sarebbe meglio non entrasse.

Link al commento
Condividi su altri siti

svitano tipicamente chi deve montare un climatizzatore nuovo e che non richiede rabbocco...e purtroppo sta castroneria di fare il vuoto e staccare il tutto e poi aprire i rubinetti si è vista anche su molti manuali di installazione!!!

Le valvoline normalmente tengono abbastanza e ok il tappino ma l'incognita è la fase di stacco della frusta

tante cose vengono fatte perchè c'è gente che si complica la vita o ha imparato a modo suo

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...