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PLC Forum


1° Accensione Caldaia


pinoprincipino

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Ciao the cat poi se si ha tempo diamoci un nome il mio è Giuseppe dalle mie parti nel sud se non appendi almeno 40 caldaie l'anno al muro o sugli specchi non ti danno il centro di assistenza denominato CAT .

per quanto riguarda l'attacco elettrico fidati ci vuole l'elettricista ma non solo ci vuole la dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico in quanto l'apparecchio che vai ad alimentare è ad alto rischio e tutti i COSTRUTTORI lo mensionano nel loro libretto della caldaia (la caldaia deve essere collegata ad un impianto di TERRA) DA UN INTERRUTTORE DIFFERENZIALE MAGNETOTERMICO PER GARANTIRE IL DISTACCO DELLA TENSIONE SIA DA DISPERSIONE DI CORRENTE SIA DA CORTOCIRCUITO E NON SOLO DA QUELL'INTERRUTTORE 0-1 CHE è RIDICOLO giusto a titolo di informazione non so se avete mai sentito parlare di sovratensioni è cioè quell'esubero di corrente che in pratica significa che quando avviene si crea un arco elettrico che va a unire le due lamelle di quell'interruttore precedentemente messo a zero è cioè aperto da quel CAT che rispetta le regole e all'improvviso si trova folgorato.

Pertanto amici miei questo a dimostrazione che chi fa le leggi non capisce una mazza e noi poveri lavoratori all'improvviso ci troviamo a dover affrontare una causa che se non sei informato ti sei fregato perchè l'avvocato che ti difende sta già pensando come spendersi i soldi tuoi che tu ti sei sudato in quanto ne capisce meno di te.

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ciao. io sono mirko. il costruttore della caldaia giustamente si tutela menzionando la connessione al p.e. peccato che nessuno disfi un appartamento per portare il conduttore di terra alla caldaia. sappiamo tutti che le unità abitative costruite ante 1990 sono considerate adeguate in presenza del solo differenziale ad alta sensibilità pure in assenza di impianto di terra agli utilizzatori. ma che facciamo una dichiarazione di rispondenza per il collegamento di una muralina e chiamiamo un elettrico? a livello di interruttore nessuna norma richiede un magnetotermico dedicato in esclusiva alla caldaia, il manuale riporta poi una dicitura retaggio di altri tempi ( è necessario un interruttore con contatti aventi almeno 3mm .......)

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Ciao Mirko sono contento di scambiare due chiacchere con chi il lavoro lo conosce e il fatto stesso che riporti la dicitura "retaggio di altri tempi "mi fa comprendere che sei da tempo nel settore.

Come vedi una volta portavano la dicitura di contatti aventi minimo 3 mm di separazione a conferma di quanto io ho detto.

Il problema caro Mirko stà proprio li' magari ognuno facesse il suo vivremmo tutti felici ma la realtà e ben altra.Ti ritrovi gente che prima ha fatto la stronz...ta e poi si rivolge a te dicendo che lui non ha messo mani (buttando nel cess...o la tua professionalità)e poi sinceramente esiste una omertà almeno da noi da parte dei CAT che sembrano che solo loro sono in grado di sostituire un pressostato o una sonda di temperatura e noi che oltre a studiare la caldaia e nel mio caso anche elettronica mi devo sentire dire da un pagliaccio che ha il CAT di quel prodotto che solo lui puo' metterci le mani.MA MI FACESSERO IL PIACERE.

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effettivamente sul manuale della caldaia c'è scritto interruttore bipolare con contatti aperti di almeno 3mm.

scusa Mirko ma che si riempie a fare il foglio di garanzia se tanto la casa produttrice la fa valere lo stesso per i primi 2 anni? ci si basa sulla dichiarazione di conformità che però potrebbe essere lasciata anche vario tempo dopo con date sballate...o sbaglio?

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per la data di garanzia io tengo buona quella riportata sulla fattura/xrf se manca tale documento no garanzia. sinceramente non capisco tutta questa diatriba su cat o non cat . quello che vede il cliente è il servizio (non prendo in considerazione chi valuta solo il prezzo minore). giuseppe se vuoi prenderti a mano caldaie appena installate fai le tue valutazioni e se il gioco vale la candela ne rispondi di tasca tua anche come garanzia poi se sei bravo le porti avanti come clienti. ormai la ricambistica si trova facilmente e con sconti di poco inferiori a quelli praticati al cat dalla casa madre, anzi un rivenditore generalista che inizia con la A che a me stà molto simpatico a fronte di un fatturato medio di un certo livello sia di ricambistica che prodotti chimici/consumo/attrezzatura riece ad assere un pelo più performante. inutile giocare alla guerra con i colleghi o pseudotali. prendi una strada,seguila e vedi dove ti porta .

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Anche dalle mie parti ci sono degli accordi tra Cat e installatore ( vi parla un Cat) , il problema nasce quando io , sempre come Cat, arrivo a casa dell'utente per effettuare la convalida di garanzia e il cliente "esige" compilazione di libretto d'impianto , analisi fumi, trasmissione allegato, ecc.ecc Bene a noi chi paga? E' chiaro sono casi sporadici , proprio per l'appunto di quei installatori che non mettono a preventivo la Prima accensione, e installata la caldaia, scappano via.

Non so dalle vostri parti ma dalle mie la distinzione tra Cat e installatore, qualora vi sia mai stata, è scomparsa, ormai tutti gli impiantisti si sono organizzati ad effettuare l'assistenza ( visto la carenza di cantieri e quindi di impianti) e si comportano egregiamente. Non a caso alcune aziende hanno inserito nuove figure CIAT, DEALER, INSTALLATORE QUALIFICATO, tutte figure che possono avviare la garanzia e che quindi sono indipendenti dai Cat. Ciaro è che bisogna avere numeri alla mano, come diceva Giuseppe, siamo sulla quarantina di pezzi. Io mi chiedo , che fine farà il Cat Puro???

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:superlol: i costruttori sono come le putta.elle vanno dove porta il fatturato. anche se a volte l immagine traballa. vito mi vuoi prepensionare ? mahh ci stavo facendo giusto un pensierino... :whistling:
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ma la garanzia chi l'ha compilata? se ti si rompe l'idraulico ci sa mettere le mani? ha i pezzi di ricambio?

Immagino fosse rivolto al mio commento, vero?

Il mio idraulico immagino che sia anche CAT Baxi e ARGO più 4-5 marche che non ricordo quindi immagino che abbia i requisiti a prescindere, no?

Comunque in 11 anni la caldaia non ha mai avuto un guasto quindi non ci abbiamo mai pensato alla garanzia! Sarà fortuna o manutenzione regolare e accurata? :)

Poi per la garanzia tornerei sempre allo stesso discorso delle altre discussioni, avrei fatto valere quella del venditore e non quella del produttore visto che si è più tutelati dalla prima.

Se la caldaia è stata installata in regola con documenti che provano tutto non ci si può appellare a nulla!

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:superlol: i costruttori sono come le putta.elle vanno dove porta il fatturato. anche se a volte l immagine traballa.

C'è un marchio che conosco bene e che lavora fornendo soltanto ai propri "concessionari", che si occupano di tutto dall'installazione alla manutenzione all'assistenza. Dalle mie parti i concessionari di quel marchio sembravano prodotti in serie in catena di montaggio, ovvero dei grandi tirapacchi che però hanno avuto la capacità di fare grandi numeri di vendita a seguito di monumentali campagne pubblicitarie, e al produttore poco è importato se il cliente finale rimaneva 6 mesi con la caldaia rotta, se i ricambi usati venivano fatti pagare per nuovi, se in un appartamento di 50mq veniva installata una caldaia da 40kw. Fatto sta che con l'arrivo della crisi, e dopo essersi fatti il nome in una provincia che non arriva a 60.000 abitanti, la maggior parte di loro hanno serrato i battenti e uno sta per farlo. Chi ha una caldaia di quel marchio non vede l'ora di liberarsene, chi non l'ha già fatto è perchè non ne ha la possibilità economica. Sull'altro fronte c'è Immergas con 4 milioni di clienti in Italia, quasi tutti completamente soddisfatti, CAT di tutto rispetto (almeno qui da me), prezzi che non hanno avuto uno spu**anamento sul web.

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pensare che un paio di anni fà i commerciali di altre aziende davano immergas per spacciata, qualcuno arrivò a dire che la sua azienda avrebbe rilevato il tutto con 100 milioni di euro :roflmao: chiacchere da bar per cercare di infilare una manciata di murali al pollo di turno.

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La Immergas ha avuto sempre una politica commerciale differente da tanti altri marchi...che sia vincente o no ( 1° marchio per n. di pezzi venduti in Italia) tanto di cappello.

mirko tranquillo da voi la distinzione ha ancora senso ma dalle nostre parti :toobad:

Modificato: da vitos77
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alla fine dipende da zona a zona....da come ho capito le differenze sono rilevanti.

la immergas va fote ma ( sempre dalle mie parti) penso che sia superata dalla baxi

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