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Problema Termosifone Che Non Va


guillermo82

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mi spieghi che senso ha in termini termodinamici o fisici? Da ingegnere chimico...

ora capisco tutto...

non scomodare nessuno degli esami, penso tu non abbia colto lo spirito della mia frase.

vaso espansione: elemento messo lì apposta per "ricevere", "assorbire, "o come vuoi", l' incremento di volume dovuto all' aumento di temperatura dell' acqua.

dall' alto delle tue conoscenze, sai benissimo che in pratica l'acqua preme sulla membrana, e dall' altro lato della membrana c'è aria.

la lingua italiana dovrebbe essere al servizio di tutte le branche...

poi in terminologia idraulica le perdite di carico non si "compensano"

premessa: non ho una cultura troppo lontana dalla tua. la differenza è che non ritengo indispensabile sottolinearlo.

non sempre è indispensabile ricorrere rigorosamente alle terminologie, non fosse altro se non per il fatto che nulla si sa dell' interlocutore. e la cosa che mi riesce e piace meno è passare per presuntuoso, o peggio professore.

le perdite di carico non si "compensano"? non ti piace il termine, oppure non è il termine che hai imparato?

domanda: se non ci fossero perdite di carico, per assurdo, quale dovrebbe essere la prevalenza del circolatore?

concludendo, dopo il glossario delle terminologie, aspetto risposta da ingegnere alla mia domanda pomeridiana.

Modificato: da antonioST4
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aspetto risposta da ingegnere

non scomodare nessuno degli esami

le due cose sono inconciliabili, strano che non lo coglie chi scrive

ora capisco tutto...

Quindi non proseguo su questa polemica, anche perchè non ne vale la pena e non serve a nessuno. Però mi viene in mente un fatto.

Una volta ero in una riunione di lavoro aziendale, e un mio collega praticone, per impressionare i responsabili del Marketing, disse che che la stabilizzazione era stata ottenuta con la "sterilizzazione incrociata". Loro rimasero sbalorditi, mentre io ridevo a bocca chiusa...

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le due cose sono inconciliabili, strano che non lo coglie chi scrive

nessuna polemica, e men che meno l' intenzione di inasprire i toni, se c'è una cosa che mi rilassa e mi evita bollori, è scrivere qui.

hai esordito rettificando quanto da me scritto, asserendo di essere ingegnere, io ti ho solo chiesto di aiutarmi a capire sulla scorta delle tue conoscenze...

usa pure tutti i termini che vuoi, e tutto il rigore necessario.

hai estratto due frasi da quanto scritto, con una tecnica che si usa altrove...

non ho bisogno di impressionare nessuno, piuttosto attendo la tua spiegazione da ingegnere.

se la spiegazione non arriva, mi lasci con il beneficio del dubbio.

una cosa mi preme sottolineare: attento a dare o alludere del praticone ad una persona che non conosci.

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Livio Migliaresi
una cosa mi preme sottolineare

Spesso ci si dimentica che non si ha la possibilità di guardarsi negli occhi e capire dall'espressione il senso selle parole.

Non mi piace entrare nel merito di 'polemiche' che giudico, e, credo che alla fine giudichiate anche voi, infantili, ma, richiamandomi a quella amicizia e stima che esiste tra tutti noi, è il caso di sotterrare quell'ascia di guerra che altera i nostri rapporti.

Grazie per la comprensione

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............................

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ritornando in topic...attendo la spiegazione...

************

per favore inserirsi solo per informazioni attinenti al topic senza altre considerazioni.

Modificato: da Livio Migliaresi
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.........................................

.........................................

****************

ho chiesto la cortesia e, tra amici, cortesia vuole che una richiesta venga esaudita.

Modificato: da Livio Migliaresi
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il problema più grosso è che è assente l' autore della discussione, la "vittima" o il "carnefice" del problema.

se non ci aggiorna con ulteriori valutazioni, non arriviamo da nessuna parte.

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eccomi qua ,purtroppo in questi giorni ho poco tempo da dedicare al pc.

vi do altre info riguardanti l'impianto:

nello schema precedente c'è descritto l numero e l'altezza di tutti gli elementi,nell'insieme hanno una potenza di circa 8kw(ho preso le tabelle del costruttore dei termosifoni e le ho moltiplicate per i n°di elementi ,sia per quelli da 60 cm che per quelli da 80 ,+ i 2 termoarredi)

la stufa ha il vaso di espansione di serie(non ho controllato la carica,comunque è nuova ha circa 6 ore di funzionamento).

canna fumaria con scarico sul tetto,terminale a botte,lunghezza circa 3,30 mt.

impianto provato con 1 bar di pressione,la stufa ha lavorato sempre alla max potenza e la temp non saliva....

i tubi di mandata e ritorno sono lunghi circa 14 mt ognuno(ho fatto un ampliamento di casa,e non ho potuto seguire la via + breve perchè in alcune stanze non ho fatto lavori(massetti))tubo multistrato da 26 con 4 raccordi a stringere per tubo(i tubi sono stati portati all'esternodi casa,all'interno di una centralina,per lasciare la predisposizione un domani di installare un accumulo ed una caldaia a metano,successivamente da lì sono stati portati alla centralina dei termo.

quando ho provato l'impianto,ho provato a regolare i detentori,per far si di bilanciarlo e far circolare l'acqua nel termo incriminato,non ho mai provato l'impianto con i detentori aperti del tutto........

oggi se riesco provo,devo cercare di risolvere il problema,ho un bimbo piccolo e non voglio farlo ghiacciare.....

secondo me nel circuito ci sono numerose perdite di carico,date dalla somma della rugosità interna del multi a quella dei raccordi a 90° che sono ben 8 tra mandata e ritorno(la sezione si riduce molto nei raccordi multi).

cosa mi consigliate di fare?

io oggi faccio la prova impianto con detentori aperti e carica impianto a 1,5 bar,più tardi vi faccio sapere il risultato.

guglielmo

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fai due semplici cose:

1: apri anche solo un termosifone, e vedi se aumenti di temperatura.

2: misuri la temperatura di mandata e la temperatura di ritorno alla stufa.

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in questo momento sto facendo la prova,ho aperto tutti i detentori,spurgato l'aria e caricato l'impianto a 1,3 bar.

mi dispiace che non ho la possibilità di misurare il ritorno,ho il termometro solo sulla mandata, ne ho uno ad infrarossi in officina domani lo prendo così faccio una prova più precisa.

ho spento anche la ventilazione frontale,la sufa sembra essere più veloce a raggiungere i 60 gradi per far partire il circolatore.

ma tale valore non si può abbassare?

ho notato che il circolatore tra una partenza e l'altra ci mette molto tempo,così l'acqua nei termosifoni si raffredda...........e al successivo riavvio torna troppo fredda.

attendo chiarimenti

guglielmo

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ho notato che il circolatore tra una partenza e l'altra ci mette molto tempo,così l'acqua nei termosifoni si raffredda...........e al successivo riavvio torna troppo fredda.

ti manca la necessaria valvola anticondensa, che in questo caso, contribuisce alla continuità di funzionamento del circolatore.

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si manca la valvola anticondensa,sarà sicuramente quello......

comunque ho provato la stufa con temperatura esterna di 20 gradi.

spegnendo la ventilazione è migliorata di molto

alle 17 è entrata in modalità lavoro,con la temperatura acqua dell'impianto di 20°c

alle 17e 45 il circolatore funzionava di continuo,

alle 18 la temperatura acqua della stufa ha raggiunto i 67 gradi e la fiamma sul display è incominciata a lampeggiare(ho impostato la temperatura acqua 70°c,sarà per quello)

alle 18 e 20 l'ho spenta con temperatura di 67 °c e fiamma lampeggiante.

i termosifoni erano completamenti aperti i soliti 7 erano caldi su tutta la superficie,mentre quello delle scale completamente freddo...........

la stufa sembra che vada.....bisognerebbe provarla quando fa veramente freddo......

mentre il termosifone da quel che ho capito ha una linea troppo lunga e sottile.......

di rompere il pavimento vicino la centralina non se ne parla.

fuori dal balcone ho un vano dove arrivano i tubi di mandata e ritorno del riscaldamento per una futura predisposizione per una caldaia a metano,sempre nello stesso vano passano i tubi del termosifone incriminato......non si potrebbe intercettarli e collegarli ai tubi di mandata e ritorno eliminandoli dalla centralina?

oppure avevo pensato di aggiungere un circolatore per aumentare la portata dell'acqua .

un'altra soluzione potrebbe essere di installare un accumulo o uno scambiatore per separare i circuiti aggiungendo un atro circolatore che parta sempre insieme a quello della stufa

un'altra cosa,in camera ho un termoarredo da 180 cm,è il punto più alto dell'impianto,dopo aver spurgato per diverse volte l'aria,si sente l'acqua all'interno gorgogliare(penso che un pò d'aria rimane perchè la valvolina non è del tutto sopra (rimangono 2 cm),conviene installare un jolly?

.cosa mi consigliate di fare?

attendo vostre notizie

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il lampeggio sta ad indicare la modulazione.

si suppone tu abbia spurgato per bene tutto l' impianto.

se usi il ventilatore di convezione che temperatura regoli?

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ecco...

non sai se magari non raggiungevi la temperatura acqua semplicemente per aver raggiunto la temp. ambiente aria impostata, con conseguente modulazione

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Intanto per non sbagliare, aggiungile subito 2 valvole sfiato automatiche su mandata/ritorno e controlla se non e rimasta una "pancia" che ingabbia aria sulla linea

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ecco alcuni aggiornamenti,aggiunto valvola jolly sul termoarredo da 180 cm.

nel fine sett finirò di provare l'impianto e se sarà il caso aggiungerò altri 2 jolly una per mandata e una per ritorno.

per il termo che non va cosa mi consigliate di fare?

attendo vostre risposte

guglielmo

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il termo ha una linea molto lunga,diciamo sui 13 mt per tubo,per il circolatore non ho potuto ancora vedere,è l'originale della stufa,domani smonto la stufa e vedo.

guglielmo

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guarda di preciso non conosco il carico termico,il calcolo lo fece il mio fornitore dei termosifoni(amico).

il termosifone era leggermente sovradimensionato per il vano scale dove è collocato,sono comunque 6 elementi da 80 cm ed è il modello classico che produce la fondital.

guglielmo

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da quello che dici pare che il circolatore non riesce a far arrivare acqua a quel termosifone.....o cambi pompa o cambi tubatura del termosifone in quanto ad alcuni sembra troppo piccola e lunga

ma se la tubatura è esterna , non si sente a mano se i tubi si scaldano almeno in parte o per niente?

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Allora Guillermo mi pare di averti già risposto ...cerchiamo di approfondire il tuo termo ha bisogno stando alle dimensioni ad una portata di 100 litri/ora che fanno una perdita di carico sulla tua tubazione pari a 1/2 metro di colonna d'acqua escluso pezzi speciali ( valvole e le quasi inesistenti dei termo) . Se t avessi adottato un diametro più generoso , per esempio il 16 ( anche se costa ) , avresti avuto una perdita di carico di 0,117 metro di colonna d'acqua. Ora bisogna sapere che prevalenza hai su quella linea al netto della restante parte d'impianto.

Comunque ritieni il mio calcolo molto empirico ma in sostanza dovrebbe renderti l'idea del perchè il tuo termo non scalda.

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