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PLC Forum


Impianto Raffreddatore D'Acqua Ad Aria.


reka

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Devo installare questo apparecchio, in pratica un radiatorone con le ventole che mi deve raffreddare l'acqua che andrà a raffreddare l'olio dei macchinari tramite degli scambiatori a fascio tubiero. Mi trovo davanti ad alcune scelte da prendere:

a)dimensionamento tubazioni e pompa

b)sistema di carico con possibilità di aggiunta glicole

c)sistema di miscelazione con impianto chiller (automatico o manuale) in caso di giornate troppo calde

d)allaccio elettrico

a) ingresso e uscita del radiatore sono da 2", il circuito sarà lungo circa 55+55m (a/r) da cui dovranno staccarsi 8 "discese" 5+5m (a/r) per collegare gi scambiatori che credo siano tutti col classico attacco portagomma da 1/2" (forse ce n'è uno da 3/4).

-faccio tutto da 2" con le discese da 1/2"?

-che pompa ci andrebbe?

B) accetto suggerimenti

c) io devo mantenere l'olio delle macchine a 50°max, l'impianto dicono sia in grado di mantenere l'acqua e temperatura ambiente +5° quindi d'estate si rischia che l'acqua superi i 30° non di poco non riuscendo ad abbattere la temperatura dell'olio, da qui l'esigenza di poter far entrare in circolo acqua fresca dai chiller (10/12°)... come?

d) sugli schemi dell'apparecchio c'è tutto, anche come integrare la pompa con l'apparecchio.. se non dovessi capirci tutto chiedo a voi :P

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da qui l'esigenza di poter far entrare in circolo acqua fresca dai chiller (10/12°)... come?

Valvola modulabile a 3 vie.

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^_^ Farsi fare un dimensionamento da chi ti vende la macchina?

Comunque dal basso del mio sapere, ti conviene partire dagli scambiatori delle macchine per dimensionare gli stacchi solitamente ti formiscono le portate rischieste e la temperatura di ingresso da li puoi risalire alla sezione più opportuna e alla temperatura di lavoro del tuo circuito

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la macchina ce l'ho già, non è mai stata installata e non l'ho presa direttamente dal produttore.. (è in giro da 3 anni).

a parte la misura dell'attacco 2" ho trovato solo questi dati relativi al radiatore : portata 16821 l/h perd.carico 0,341 bar.

vedrò se riesco a recuperare i dati relativi agli scambiatori.

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da qui l'esigenza di poter far entrare in circolo acqua fresca dai chiller (10/12°)... come?

secondo me ci vuole un'altro scambiatore acqua acqua

e secondo me ci vuole un termotecnico :smile:

sugli schemi dell'apparecchio c'è tutto, anche come integrare la pompa con l'apparecchio.. se non dovessi capirci tutto chiedo a voi

Postali :thumb_yello:

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impianto, diciamo il macchinario dovrebbe tenere l'acqua a T.amb+5°.

addirittura uno scambiatore tra i due circuiti?

secondo me l'esigenza di aiutare il radiatore con ilchiller ci sarà solo poche giornate all'anno, io sarei più per il predusporre un attacco per una tre vie senza nemmeno metterla all'inizio.

-gli schemi elettrici sono completi, appena posso li posto, a livello idraulico non c'è nulla... solo la misura degli attacchi.

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secondo me l'esigenza di aiutare il radiatore con ilchiller ci sarà solo poche giornate all'anno, io sarei più per il predusporre un attacco per una tre vie senza nemmeno metterla all'inizio.

E' la soluzione migliore. Soglia di temperatura, superata la soglia si apre la valvola immettendo acqua raffreddata dal chiller. VOlendo essere sofisiticati si usa una valvola modulabile con apertura proporzionale.

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Il dry cooler dovrebbe mantenere l'acqua a 5°? non è un po poco? penso che potrai raggiungere quella temperatura solo quando avrai una Text di -5° o 0° ma non di più :wacko:

Che temperatura dell'acqua massima puoi avere per raffreddare l'olio?

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"temperatura ambiente +5°"

quindi 30° gradi con temperatura dell'aria sui 25°...

la necessità di integrare con il chiller credo si avrà solo nelle giornate sopra i 30°.

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giusto per non lasciare nulla d'intentato ho chiamato il produttore, alla fine mi han detto solo di fare i conti sulla perdita di carico in modo che sia accettavbile e che probabilente su una linea così lunga era meglio usare un 2,5".

però io di idraulica non so nulla, come si calcola la perdita di carico e quando è considerata accettabile?

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però io di idraulica non so nulla, come si calcola la perdita di carico e quando è considerata accettabile?

per questa forse è meglio che domandi su un altro forum ;)

la necessità di integrare con il chiller credo si avrà solo nelle giornate sopra i 30°.

Quindi faresti partire il chiller quando la temperatura esterna supera i 30°C? e lo faresti spegnere al di sotto diciamo di 25°?

Quindi quando va il chiller dovresti escludere il dry cooler..

Ps. la parola giusta è proprio "integrare"

Modificato: da DavidOne71
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no il chiller e il radiatore comunque vanno sempre (il chiller serveper raffreddare altri circuiti dove l'acqua va a 10°) quindi volevo valutare la temperatura massima di mandata dell'acqua con cui si riesce a tenere in temperatura l'olio e, quando aumenta fa intervenire il chiller.

ma questo è una finezza a cui potrò pensare con calma, l'importante è lasciare la predisposizione per una 3vie.

è il dimensionamento dei tubi e della pompa che mi premono ora..

per domani se riesco inserisco uno schema dell'impianto come dovrebbe venire.

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no, il chiller va anche in inverno però non metto il glicole perchè è un costo esagerato e mi si disperde piuttosto in fretta.. (sto studiando un'alternativa al glicole)-

però visto che interazione avverrebbe solo in estate a me basta controllare la protezione nel circuito del cooler prima della stagione invernale e integrare il glicole se serve.

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L amico dei frighi

cosa vuol dire il glicole ha un costo esagerato e mi si disperde in fretta???? se ci serve lo si mette .punto. Si disperde perché : c'é un buco da qualche parte? trovalo. Comunque l'olio si raffredda tra i 18 e i 23°C quindi temperatura di evaporazione +5, +7°C e allora puoi usare acqua. Perché fai raffreddamento di olio col fascio tubiero ?? di che potenze parli MW??? se sono qualche 10 KW si fa l'impianto con scambiatori a piastre (e lí il glicole ci vuole) con termostato antigelo e flussostato di sicurezza comunque.

Le pompe idrauliche : una per utenza, pompe di ricircolo se circuito chiuso, autoadescanti se aperto. Se non sai fare l'idraulico non farlo e basta. chiama una ditta seria di idraulica, garanzie di funzionamento scritte e tutto e tu devi solo fare il freddo. Perché complicarsi la vita?

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-il circuito dei chiller raffredda degli stampi che si cambiano spesso e l'acqua che c'è negli stampi e nei tubi che vanno dai flussostati fin li si disperde.. di un carico di glicole da 300/400 euro non c'è più traccia dopo 15gg! in 15 anni senza glicol non ho mai avuto problema tranne con le gelate del genn/febb 2012 dove 5 giorni a oltre -10° mi avevan fatto bloccare una valvola a sfera e scoppiare la valvola di non ritorno. Per il chiller avevo aperto un'altra discussione e pensavo a migliorarne l'isolamento e magari usare dei cavi riscaldanti.

-l'impianto nuovo raffredderebbe l'olio di presse idrauliche che hanno già gli scambiatori a fascio tubiero montati, mica ho deciso io di usare questi.. l'olio va mantenuto a 40/50 gradi e non so quanti kW di raffreddamento servano, ma so che sono motori da 15kW (2) 18,5 (3) 25 (1) 37 (1) e 55 (1) e da questo dato han deciso che un radiatore con resa da 100kW basta. In questo impianto, rimanendo a circuito chiuso il glicole lo metto.

-l'idraulico l'ho già chiamato e ho in mano il preventivo, però non è che mi abbia detto più di tanto, lui ha fatto il preventivo con i 2" perchè le flange del radiatore sono così.. però vrrei essere sicuro. Poi la pompa devo comprarla io.

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L amico dei frighi

....forse qualcosa mi sfugge: tu vuoi mantenere l'olio tra i 40 e i 50°C ???? perché usi un impianto refrigerante???? Basta uno scambiatore e l'aria che ti sta intorno: il cosí detto DRY COOLING. Il gioco é nella differenza termica tra aria ed olio. Ad occhio e croce potresti utilizzarlo almeno 7-8 mesi all'anno (se ben dimensionato anche tutto l'anno), e il gruppo refrigerante supplisce nelle giornate piú afose.

Un radiatore da 100 KW é abbastanza per un carico di 202,5KW??? fatti firmare un foglio dove un qualche Sig. si prende le responsabilitá nel caso l'impianto non funzioni e vada sempre in allarme di alta.

Per l'idraulico: fatti fare il preventivo da un altro che ti sappia dimensionare la pompa...

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infatti stiam parlando di una raffreddatore ad aria, c'è chi li chiama DRYcooling chi FREEcooling, ma sempre della stessa roba parliamo, uno scambiatore con le ventole.... no circuito frigorifero..

attualmente d'estate copro tutte le esisgenze (olio più stampi) con un chiller da 120kW e proprio in caso d'emergenza ne aggiungo uno da 40.

secondo i tecnici basta il 50% della potenza installata per raffreddare l'olio ... se non dovesse bastare appunto integro con il circuito dei chiller e magari col tempo potrei aggiungere un'altro settore al radiatore (sono modulari).

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salve

i migliori scambiatori li fanno

costante sesino

ed alfa laval

contatta loro ed esponi il problema allo studio tecnico

hanno una vasta gamma sia aria acqua che acqua acqua

saluti

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  • 2 weeks later...

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