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Impianto Con Capillare


alex31

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Buonasera a tutti .In un banco friigo si è dovuto cambiare tipo di gas per cui oltre al gruppo anche il capillare, dando per scontato che il capillare sia giusto e che la carica di gas lo sia altrettanto si ha un' alta pressione troppo alta e una bassa troppo bassa che porta dopo un pò il compressore ad andare in protezione. L'evaporatore si raffredda infatti solo nella prima parte. E' giusto pensare che il problema possa essere che il capillare sia stato saldato male o tagliato male tanto da ridurre il foro oppure che vi possa essere dell'umidità all'interno del circuito che si condensa al momento dell'espansione tanto da far da tappo come accade alle termostatiche? Oppure vi sono altre causali da pensare e controllare?

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Frigorista modena

Bisogna vedere il motivo per il quale è stato cambiato il compressore, se era bruciato (e per bruciato s'intende che ad esempio faceva saltare la valvola o andava a massa ecc) l'impianto andava OBBLIGATORIAMENTE bonificato "lavandolo" con solventi e soffiato abbondantemente con azoto, in quanto le particelle di carbone dell'olio in circolo ostruirebbero il capillare.

Se invece il compressore fosse spompato, pure lì avendo cambiato gas andrebbe fatta la stessa procedura, perchè l'olio vecchio in circolo (appiccicato ai tubi) si potrebbe non miscelare bene al nuovo gas o fare altre cose strane.

Se è stato fatto questo, penso di si perchè altrimenti è stata fatta una porcheria, tieni conto che l'impianto a capillare richiede una cura speciale in quanto sporcizia in giro e umidità in circolo male rischiano di ostruirlo, quindi dato che l'evaporatore è scarsamente alimentato, o il motivo è sporco e umidità in giro (vuoto fatto male????), o c'è stato uno sbaglio di calcolo della lunghezza di capillare, che dipende dal compressore, ossia ci sono tabelle che abbinano il compressore che deve funzionare per quel gas ad un determinato capillare.

Sarebbe sempre meglio, e questo si può fare con un po' d'impegno ma non tantissimo, trasformare tutto l'impianto a termostatica, anche se costa di più, ma è molto meno delicato del capillare.

Saldare male un capillare o tagliare male un capillare mi sembra un po' difficile, anche se tutto è possibile, in quanto il diametro è talmente piccolo che per ridurlo alla metà ad esempio, bisogna proprio farlo apposta col microscopio...comunque inutile insistere, vuota tutto, togli il capillare, soffia o lava il circuito, compra un nuovo capillare assicurandoti ti diano quello giusto e risalda con cura, predisponendo all'uscita del filtro una presa di pressione di alta e caricando con cura a manometro a seconda delle temperature alle quali deve lavorare il frigo.

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Frigorista Carpi
dando per scontato che il capillare sia giusto e che la carica di gas lo sia altrettanto si ha un' alta pressione troppo alta e una bassa troppo bassa

Prima che gas c'era e con cosa l'hai sostituito?

Te lo chiedo perché era la prima cosa da dire......

Poi se metti anche tutti i dati, potenza compressore o modello, capacità evaporatore, diametro interno capillare ecc. ecc. ti posso fare il calcolo della lunghezza per vedere se e' della dimensione giusta.

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Grazie come pensavamo il capillare era otturato....il lavoro non l'ho fatto io .....ho consigliato di usare azoto per i vari motivi da voi detti e anche perchè le saldature vengono molto meglio senza sporcizie interne ...risultato per andar di fretta si è fatto il lavoro 2 volte :thumbdown: grazie ancora della disponibilità

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Frigorista modena

La verità Alex è che non si fanno le nozze con i fichi secchi, purtroppo o per fortuna questo e altri lavori non sono destinati ad hobbisti o dopolavoristi, non che non li riescano a fare, ma perchè necessitano di attrezzature particolari e costose.

Quando si brucia un compressore come dicevo l'olio si carbonizza, per cui bisogna togliere il compressore, il filtro, la valvola se c'è, e si deve lavare il circuito con solvente.

Questo solvente però per entrare necessita di pressione, ma non di aria, ma di azoto: uno può comprare la bombolina da un chilo, ma dura poco e in tutti i modi serve un riduttore che costa.

Se vuole un bombolone di azoto pure quello costa perchè devi noleggiarlo, fare un contratto, poi devi comprare una bombola che contiene il solvente da attaccare all'azoto, e costa, fatto il lavaggio e soffiato abbondantemente con azoto devi fare un vuoto lungo e prolungato per far evaporare le ultime traccie di solvente,(e la pompa da vuoto la devi attaccare ad un manometro digitale con vacuometro o con vacuometro digitale, che costa) quindi serve una pompa da vuoto, che costa, poi devi fare le saldature, cannello ossiacetilenico o da hobbisti per piccole saldature, che costa, come costa l'ossigeno, l'acetilene, il propano, e come costa la lega saldante all'argento, fatta la saldatura devi fa e così via a lungo.

Io sono convinto che se anche uno in teoria le sa fare le cose, questo è un lavoro nel quale non basta la buona volontà ma necessita di un investimento in denaro per avere risultati accettabili, oltretutto i compressori costano e si rischia di spaccarli se messi in impianti non perfetti.

Quindi Alex te lo richiedo, il compressore era bruciato si o no?

E se era bruciato l'impianto era stato bonificato si o no?

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Frigorista modena

P.S. dopo aver fatto le saldature, di nuovo soffiata potente con azoto (e via altro azoto...) per vedere se tutto passa bene PRIMA di attaccare il compressore, poi si salda finalmente il compressore, si rimette in pressione con azoto per vedere la tenuta generale con schiuma, e grazie alle prese di pressione di alta e bassa si vede se il capillare equalizza le pressioni bene col manometro di precisione, si fa il vuoto accuratissimo e si carica, "rompendo il vuoto" con poco refrigerante (quante lotte a proposito della rottura del vuoto!) e si passano TUTTE le saldature e i bocchettoni con cercafughe elettronico ad alta sensibilità (molto costoso), e in assenza di perdite si può caricare del tutto.

Se dopo tutto questo lavoro lungo e dispendioso l'impianto avesse dei problemi di circolazione di refrigerante, personalmente mi dedicherei alla zappatura dei campi.

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Ciao frigorista modena, purtroppo non ti so rispondere al momento in quanto mi è stato chiesto un parere e io ho risposto come descritto, ma dato che qui non si finisce mai di imparare ho pensato bene di chiedere un parere a voi che d'esperienza ne avete da vendere, Comunque chiederò appena posso . Per la strumentazione son d'accordo con te.....anche sul loro costo purtroppo :wacko: ma a parer mio ne è valsa la pena. Il manometro della Testo è favoloso cosi come il cercafughe infrarosso. Se posso vorrei chiederti cosa intendi per vedere una volta messo in pressione con azoto di attaccarti all'alta e bassa pressione per vedere se il capillare equalizza......scusami mi dai delucidazioni che ho fame di sapere :smile:

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Frigorista modena

Ovviamente devi avere l'attacco sia di bassa (ma quello c'è sempre di solito) e quello di alta; dato che il capillare divide il circuito esattamente in due, quella di alta pressione e quella di bassa, quando butti azoto nell'alta, leggerai il manometro "di alta" alla pressione alla quale l'hai messo.

Se il capillare NON E' ostruito, pian piano vedrai che la pressione letta dal manometro "di bassa" salirà, mentre quella di alta scenderà fino ad equalizzarsi ad uno stesso valore stesso valore, perchè l'azoto sta passando da una parte all'altra (ovviamente lo stesso sarebbe successo se mettevi azoto dalla presa di bassa, ti salirebbe l'alta).

Se il capillare fosse ostruito, ovviamente questa equalizzazione non l'avresti, nel caso dei tuoi amici se prima avessero messo azoto se ne sarebbero accorti subito.

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Frigorista modena

Comunque Alex il pippardone sui costi non era riferito a te, era solo una considerazione!

Volevo solo dire che se si hanno tutti gli attrezzi giusti, si controlla PRIMA di mettere il refrigerante, non dopo col rischio di perdite ecc ecc, e se non si hanno perchè si vuole fare al risparmio, è ovvio che te ne accorgi dopo che hai messo il refrigerante, forse perchè si "sperava" andasse tutto bene: ma quando si tratta d'inquinamento, non si deve sperare, si dev'essere sicuri vada bene, è questa la differenza.

Ma quelli che ti hanno chiesto il consiglio lo fanno di professione o cosa?

Nel senso che la diagnosi di capillare ostruito è abbastanza facile, è ovvio che se non passa liquido nel capillare succedono determinate cose che con intuito ed esperienza si possono capire in poco tempo, certo che se uno non ha mai visto un capillare ostruito può sembrare difficile, ma continuo, sbagliando, sempre a pensare che se uno fa una cosa "difficile" come questa e non lo capisce, o è la prima volta che lo fa (e allora come mai è stato chiamato? per disperazione dato non c'èra qualcuno più pratico disponibile in quel momento?), o fa tutt'altra cosa, tipo climatizzazione, e si presta eccezionalmente in refrigerazione, che sono cugini ma molto alla lontana, e infatti succedono queste cose.

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Frigorista modena

P.s. Ieri sera era rintronato e ho scritto un inesattezza, è vero che mettendo azoto dalla parte di bassa ti risale, se il capillare non è ostruito, anche nell'alta, ma per altri motivi che potrebbero falsare la prova, per cui va messo dal lato di alta e vedere se passa nella bassa attraverso il capillare.

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Ciao frigorista, grazie della spiegazione. Ha cambiato capillare e compressore in quanto il banco utilizzava un altro gas...mi pare R12. .Inutile che mi chiedi se ha pulito i tubi....sai gia la risposta ;) . E' un amico che nasce come elettricista e fa anche istallazioni di clima e frigo. Diciamo che è uno di quelli che mi ha insegnato negli anni qualcosa di questo lavoro tanto poi da spingermi per saperne di piu a frequentare un corso. E' chiaro che il suo operare lo riscontro in molti altri....si va di fretta...non si porta tutta la strumentazione necessaria (es. azoto,recuperatore etc) perchè ......dice non serve .....ma come detto si è piu portati a mettere gas piuttosto che perder tempo a trovar la perdita

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Frigorista modena
perchè ......dice non serve

:superlol:

Alex fai una cosa, dato che ti ha insegnato qualcosa di questo lavoro, cerca di dimenticarlo il più presto possibile: so bene che il corso con Cattabriga (se non ricordo male) ti è piaciuto molto e hai imparato fin troppo, quelle sono le basi migliori che potevi pretendere, e con quelle puoi arrivare dappertutto senza bisogno di consigli inutili e dannosi come quelli del tuo amico, liberati dal passato e diventerai bravissimo!!!

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Grazie Frigorista, è vero i 10 giorni a Casale mi han insegnato molto anche se in verità i piu importanti son stati i primi 5 giorni ma non con Cattabriga che francamente non lo ho mai visto durante la permanenza...noi avevamo per il primo corso Bisagno...preparatissimo anche perchè oltre che aver studiato metteva anche in pratica.....purtroppo il suo limite è che se non gli fai una domanda su un circuito frigo che non abbia almeno una valvola KVL e un motore semiermetico sbuffa e si infastidisce....insomma mica tutti si può lavorare su grossi impianti :angry: ritornando al mio amico bè sia a lui che ad un altro comunque devo molto in quanto se non mi avessero dato una piccola infarinata di questo lavoro al corso seppur BASE per me sarebbe stato arabo difatti tutti i presenti eran gia del settore e ribadisco ...se non mi avessi imbeccato con la storia del registratore ora avrei speso solo soldi . Quel che manca a casale è un corso prettamente solo pratico......e prima che mi ritenga un buon frigorista ne dovra passare ancora molta di acqua sotto i ponti :worthy:

X Carpi....non so con cosa lo ha sostituito ...presumo 134 ...da noi non si è portati a utilizzare il 407

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Frigorista modena

Quando si cambia un vecchio compressore e si mette un nuovo compressore con il nuovo gas, bisogna assolutamente lavare con solvente il circuito, perchè il nuovo gas non è compatibile col vecchio olio che è rimasto appiccicato innanzitutto sui tubi di collegamento e sopratutto nel condensatore e nell'evaporatore, non hai idea di quando fai il lavaggio che colore ha il solvente quando esce, specie in caso di bruciatura del compressore.

Quindi dato che intuisco dalla tua faccina che non abbiano lavato il circuito, non vedo proprio che basi ti abbiano potuto dare questi tuoi conoscenti, questo è uno sbaglio talmente grave che non t'immagini nemmeno, oltretutto adesso che avete cambiato di nuovo il capillare, non è detto che il problema non si riproponga, è proprio un fatto fisico per cui si creano morchie e tappi tra il 134 e il vecchio olio che è ancora presente nel circuito.

L'unica speranza è che essendo andato un po', il 134 (che avranno sicuramente recuperato col recuperatore quando hanno tolto il capillare che si era intasato...) abbia lavato il circuito e tolto un po' del vecchio olio, ma resta e rimane una gran porcata.

Ripeto dimenticati tutto, fai un reset, approfondisci quello imparato dal corso e vai avanti per la tua strada, fidati di me, ci sono passato prima di te, ho rimosso tutte le cose che mi avevano "insegnato" quelli per cui lavoravo e non sono mai stato meglio.

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Non posso che darti ragione :thumb_yello: ma sappi che al corso ho visto cose assurde ed il motivo principe per cui io mi son adattato a far sempre tutto da solo nella mia attività e ne ho fatto un motto." Meglio sbagliare ma imparare piuttosto che chiamare qualcuno che sbaglia e lo hai pure pagato" e non me ne vogliano gli idraulici ma è la categoria che nella mia attività han fatto danni danni e danni e io ancora pago per i loro danni e mancanze di professionalità. Per le altre categorie se sbagliano si pone comunque rimedio ma quando sbaglia un idraulico son dolori perchè c'è da rompere e l'acqua fa danni!!!!! Scusa lo sfogo :thumbdown:

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Frigorista Carpi
...e non me ne vogliano gli idraulici ma è la categoria che nella mia attività han fatto danni danni e danni e io ancora pago per i loro danni e mancanze di professionalità

Purtroppo in tutte le categorie ci sono quelli seri e quelli un po' meno seri.....

Tanti anni fa un idraulico presso un mio cliente facendo un foro passante bucò i tubi incassati del clima che precedentemente avevo installato.....

Pensa che al cliente ha detto che la colpa era mia e lui non ne era responsabile in quanto i tubi non avrebbero dovuto essere li!!! Assurdo!!

Alla fine io riparai il danno e lui (l'idraulico) pagò!! :P

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Se ti elenco la lista dei danni ti annoierei e pensa che ad oggi ho cambiato 6 idraulici!!!!!! Sarò sfigato!!!Tengo a precisare "sia chiaro" che non sceglievo quello piu economico ma quelo che si conosceva in città. Di questi ne salvo appena due in quanto uno pur di prendere il lavoro ha fatto un preventivo equo ma purtroppo il lavoro seguente ha raddoppiato i prezzi e quindi ho dovuto prendere un amico che fa l'idraulico col rischio di perdere pure l'amicizia ma l'ho costantemente sorvegliato passo passo, anche questo però ha fatto la stessa cosa e dopo averlo avvertito che mi sarei comprato tutta l'attrezzatura se continuava a picchiar con i prezzi ....alla fine mi son comprato tutto il necessario mantenendo comunque i buoni rapporti. Come dice Jerry Scotti quando un concorrente vince molto..."oggi hai guadagnato quanto un idraulico"...parole sante. Faccio solo un esempio sui prezzi ...ogni punto 150 euro tutto in multistrato OK ma sotto il lavello della cucina vi sono 2 punti uno calda e l'altra fredda totale 150x2= 300 ok ma ci attacco la lavastoviglie e quindi all'attacco ci metto una derivazione piu rubinetto d'arresto fornito da me...bè altri 150 euro...ma siamo pazzi ??? mica hai fatto un'altro punto!!!! Non voglio annoiare ulteriormente per cui chiudo il discorso sennò mi vengono in mente i danni e mi innervosisco

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