lasezioneaurea Posted June 8, 2009 Report Share Posted June 8, 2009 Ciao a tutti,E' ormai un anno circa che mi documento e sperimento nuovi sistemi per produrre HHO (ossidrogeno) per mezzo di celle elettrolitiche che vengono alimentate con correnti ad onde quadre modulate in ampiezza e frequenza(PWM).Le mie ricerche si sono rivolte a l'ottenimento di HHO utilizzando la minor quantità di energia elettrica possibile, ed ancora sto studiando per l'abbassamento di queste potenze. Questo è il primo traguardo da ottenere, dopodichè prenderò diverse direzioni per le applicazioni di questo sistema. Il sistema di ottenimento di HHO a basso costo verrà applicato a motori a combustione interna modificati per l'uso contemporaneo di idrogeno/ossigeno addizionato a benzina o gasolio o GPL con modifiche alle relative centraline che ovvieranno all'incremento di ossigeno (che porterebbe ad un aumento del consumo di carburante).Oltre ai motori per il trasporto i miei studi si rivolgono all'ottenimento di idrogeno da fonti energetiche rinnovabili : solare ed eolico che mi permetterebbe lo stoccaggio per un utilizzo futuro (un po come fare la legna per l'inverno...)dell'idrogeno.Il mio problema nasce a questo punto ! Ed è qui che mi rivolgo a chi abbia esperienza nella compressione e stoccaggio di gas in genere ed in particolare di idrogeno .Come fare a comprimere e stoccare un gas come l'HHO nel modo meno dispendioso e più sicuro? Che contenitori utilizzare ? Che valvole mettere..?...Grazie a tutti Link to comment Share on other sites More sharing options...
dr.marco17 Posted October 3, 2009 Report Share Posted October 3, 2009 Do una risposta pazza... Un motore stirling nel fuoco di una parabola crea un moto rotativo che potresti sfruttare per la compressione del gas dentro a semplici bombole, premetto che sono appassionato di energie rinnovabili ma non ne so molto. Sxusa l'unico modo per immagazzinare del gas è comprimerlo nel minor spazio possibile magari rendendolo licquefatto. Link to comment Share on other sites More sharing options...
cleobulo Posted January 26, 2015 Report Share Posted January 26, 2015 l'accumulo convenzionale è fattibile, ma si porta con se vari problemi di sicurezza soprattutto se affrontati nel rispetto delle normative, il modo migliore è utilizzarlo mentre lo produci, in alternativa prova ad auto costruirti una saponetta di grafene attraverso l'esfoliazione meccanica, è il metodo più semplice ed accessibile per isolare fiocchi di grafene della dimensione di alcuni micron quadri, ti ci vorrà un po di fantasia per velocizzare il sistema e comunque parecchio tempo ma è molto semplice. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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