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Case Prefabbricate - Convengono ? isolamento termico ?


taratista

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Buona sera a tutti.

Volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto esperienze dirette o no sulle case prefabricate in legno da montagna

Ciao a tutti

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Paolo Cattani

L'isolamento termico dipende dalla tipologia di casa che scegli. Ma le case passive e le loro cugine e sorelle classe A, A+, gold etc sono SOLO quelle prefabbricate, per ora...

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Si hai ragione, quello che dici lo riscontri sulle riviste specializzate ma non ho mai conosiuto uno che ha toccato con mano questa realtà. Arrivo al punto, vorremmo construire una casa in montagna ed eravamo indirizzati, principalmente per i costi, a questo tipo di casa quelle di legno tipiche montane. Ma mi chiedevo se ne valeva la pena termicamente parlando sia in estate che in inverno

Ciao mauro

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Un mio amico si è costruito una casa di questo tipo, ma non in montagna.

E' la sua regolare abitazione. L'esterno è intonacato e, a prima vista, non si nota nessuna differenza con le case tradizionali.

Se invece vai ad approfondire, ti accorgi che utilizza soluzioni per isolamento termico ed acustico che le case tradizionali manco si sognano.

Anche le caratteristiche antisismiche sono di altissimo livello.

Tra i vantaggi, anche la rapidità di costruzione. Una volta eseguite le opere murarie in modo tradizionale (fondamenta e getto di cemento con ganci di ancoraggio, che deve essere eseguito alla perfezione, con tolleranze molto strette), in 2-3 settimane ti ritrovi con la casa finita.

Questa è la casa del mio amico: Link

Altri link:

Link 1

Link 2

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Con una casa del genere è un problema fare le tracce, ma l'impianto elettrico è già predisposto?

Le case di legno hanno comunque una durata limitata, se vuoi fare un buon investimento è meglio una costruzione in pietra, il materiale più durevole e naturale in assoluto; il legno è più adatto come rivestimento interno. Un mio parente ha una casa realizzata in tufo, classica pietra utilizzata in Puglia, dal 1800 (periodo di costruzione) non ha mai avuto bisogno di grossa manutenzione, solo piccoli lavori come verniciatura e ritocchi all'intonaco.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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In Italia non vi è cultura delle case in legno, in america,africa e canada solo quella! Potremmo elencare i pro ed i contro di tali abitazioni ma secondo mè la differenza lo fa la cultura che tende più da un lato o più da un altro!

Per tornare al tuo quesito quelle in legno di ultima generazione(ne stanno costruendo un paio nella mia zona) sono pronte in un mese, altezza massima 7 piani; ovviamente totalmente antisismiche, classe A, A+, Agold o passiva e visto che sono progettate prima da computer ovviamente hanno già predisposizione per passaggio impianti.

Hanno una durata sicuramente inferiore ad una in muratora ma vanno oltre i 100 anni. Come costi inizialmente sono possono sembrare alti(sicuramente inferiori ad una in muratura pari classe).

Ciaoooo

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Con una casa del genere è un problema fare le tracce, ma l'impianto elettrico è già predisposto?

Sì, l'impianto elettrico è già predisposto, secondo la disposizione concordata.

Le case di legno hanno comunque una durata limitata, se vuoi fare un buon investimento è meglio una costruzione in pietra, il materiale più durevole e naturale in assoluto; il legno è più adatto come rivestimento interno. Un mio parente ha una casa realizzata in tufo, classica pietra utilizzata in Puglia, dal 1800 (periodo di costruzione) non ha mai avuto bisogno di grossa manutenzione, solo piccoli lavori come verniciatura e ritocchi all'intonaco.

La durata garantita mi pare superi i 100 anni. Se mi costruisco oggi una casa prefabbricata, posso essere certo che durerà più di me. Cosa succederà alla casa fra 100 anni non mi interessa poi molto.

Anche pensando agli eredi considera che comunque una casa in pietra fra 100 anni andrà completamente ristrutturata, indipendentemente dallo stato della struttura esterna. Anche se le parti in pietra sono integre, si potrà dire la stessa cosa di tetto, impianto elettrico, impianto idraulico, pareti interne, solette, pavimenti... ?

E poi, in caso di terremoto, una casa in legno mi darebbe molta più sicurezza di una casa in pietra. E resistono molto bene anche agli incendi.

Anche le costruzioni in cemento armato sono ben lontane dall'essere eterne.

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del_user_56966

Ciao Batta...

Sul durare la quoto in pieno, e chi ci sta qua altri cento anni... :lol:

Molto bella, se puoi mi fai un piacere in MP mi fai sapere difficoltà amministrative per i permessi e costi totali della progetto realizzato..??

anche se non precisi, per avere un idea!!

Grazie!

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Ciao

Cavolo non pensavo, avete colto nel segno mi interessano quel tipo di case o per la montagna. Il mio persiero, non essendo l' abitazione principale, non era riferito alle finiture sempre importanti, ma all' isolamento termico in pieno inverno e di conseguenza in piena estate se non è buono è dura!!. Ma che addirittura mi dite che questi livelli si trovano solo nelle case prefabricate sono stupito.

Ormai in molte valli ti vincolano nella costruzzione, PER FORTUNA !!!, ho visto di quelle oscenità assurde. Non riesco a capire una cosa, come si fà avere questi isolamenti con il legno o altri materiali cementosi saranno misciele??? il riscaldamento potrebbe essere a pellet??

ciao mauro

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E resistono molto bene anche agli incendi

Il legno deve essere trattato, altrimenti resiste poco e alimenta l'incendio.

si potrà dire la stessa cosa di tetto, impianto elettrico, impianto idraulico, pareti interne, solette, pavimenti... ?

Ti assicuro che la struttura è completamente originale, tranne gli impianti perchè molto recenti. I soffitti hanno le volte fatte in un certo modo, la manutenzione servirà forse tra qualche secolo ;) , i pavimenti sono in semplice cemento e si è lucidato a tal punto che sembra marmo grigio! Gli unici solai che richiedono manutenzione sono quelli fatti con le travi, sia in legno che in ferro.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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del_user_56966
Gli unici solai che richiedono manutenzione sono quelli fatti con le travi,

che tipo di manutenzione in pratica ??

e ogni quanto ??

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Ti assicuro che la struttura è completamente originale, tranne gli impianti perchè molto recenti. I soffitti hanno le volte fatte in un certo modo, la manutenzione servirà forse tra qualche secolo , i pavimenti sono in semplice cemento e si è lucidato a tal punto che sembra marmo grigio! Gli unici solai che richiedono manutenzione sono quelli fatti con le travi, sia in legno che in ferro.

Calma ragazzi o al topic non si capisce più nulla!

Stiamo parlando di case in legno non andiamo sulle ville dell'800!!!

Se volete parlarne aprite un'altra discussione!

Il mio persiero, non essendo l' abitazione principale, non era riferito alle finiture sempre importanti, ma all' isolamento termico in pieno inverno e di conseguenza in piena estate se non è buono è dura!!

Per quanto riguarda le finiture ti assicuro che internamente sono identiche ad una casa normale se si decide di piastrellare e rivestire le pareti altrimenti si rimane sul legno..non stiamo parlando di case con travi tondi tipo quelle che si vedevano nei telefilm americani del vecchio west, ma stiamo parlando di case in legno lamellare a strati incrociati!

Non riesco a capire una cosa, come si fà avere questi isolamenti con il legno o altri materiali cementosi saranno misciele??? il riscaldamento potrebbe essere a pellet??

Appunto perchè è legno si riesce ad ottenere un forte isolamento comunque io quella che ho visto avevas un primo strato di legno da 10cm poi uno isolanete da 15 ed infine veniva montata la parete interna..quindi fai tu!

Per quanto riguarda il riscaldamento..bè quello che a te va più a genio!!!

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Il legno deve essere trattato, altrimenti resiste poco e alimenta l'incendio.

Sicuramente.

Lb81, se non sbaglio gli incendi sono il tuo pane o quasi.

Quindi saprai che anche una casa in cemento armato, nel caso si sviluppi un incendio al suo interno, se l'incendio perdura per un certo tempo la struttura viene gravemente danneggiata, anche se il cemento non brucia.

Una cosa poi che si tende ad ignorare, nel caso di incendi, è il danno causato dall'acqua usata per spegnerli.

Pochi mesi fa nel paese in cui abito un incendio (relativamente piccolo) ha devastato una palazzina appena ristrutturata :( . A dire il vero l'incendio ha distrutto solo l'ultimo piano ed il tetto. Dovreste però vedere come è stata ridotta tutta la costruzione dall'acqua usata dai pompieri.

Una casa il legno, se non si riesce a spegnere l'incendio in tempo, sicuramente andrà completamente in cenere. La cosa più importante è che la struttura resista il tempo necessario per poter salvare la pelle. Poi, dal ritrovarsi con un mucchio di cenere oppure con una struttura in cemento o in pietra da dover demolire, non cambia molto.

Rimane poi il discorso terremoti. Una casa in pietra, da questo punto di vista, è molto meno sicura.

Sono d'accordo comunque sul fatto che una casa in pietra sia più longeva. Rimane però sempre da considerare, anche se la struttura rimane inalterata col passare del tempo, che comunque dopo un secolo impianto elettrico ed idraulico, almeno quelli, li dovrai pur rifare. Quindi dovrai disfare pavimenti, rifare tracce nelle pareti, e tante altre cosucce piuttosto costose. Certo, sempre meglio che rifare tutta la casa.

Inoltre dopo tutto questo tempo chi abiterà la casa la vorrà modificare: dove c'è ora un bagno vorranno fare la cucina, dove c'è la camera vorranno fare il salotto, e così via. Secondo me è molto improbabile che dopo 100 anni la casa, per quanto ancora perfettamente sana, non venga pesantemente ristrutturata.

Considera anche che nel frattempo, in questi 100 anni, anno per anno la casa in legno ti ha permesso di risparmiare su riscaldamento in inverno e condizionamento in estate.

E poi, chissà chi abiterà questa casa fra 100 anni. I figli? I nipoti? I pronipoti? E chi ti dice che questi non la vorranno rifare da zero perché è troppo piccola, oppure troppo grande, oppure troppo alta, o magari troppo bassa? O magari verrà acquistata solo per poterla demolire e fare al suo posto la piscina dell'albergo adiacente?

Una cosa vorrei chiedere a chi opera nel settore edile. Per queste case danno un coefficiente di dispersione termica di 0,20 W/m2 K per il tetto e variabile da 0,17 a 0,26 (secondo il tipo di costruzione) per le pareti.

Quali sono questi valori per una casa tradizionale?

Io in Internet ho trovato questo:

Coefficiente_K.jpg

Insomma, per pareti di 38 cm (intonaco escluso) siamo su valori da 5 a 10 volte più grandi.

Bella differenza, direi!

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Ragazzi, se navigate un po' nel sito dei miei precedenti link, trovate dei pdf che illustrano alla perfezione come sono fatte queste case.

Ripeto il link alla pagina principale:

Case in Legno

Se siete interessati a questo tipo di costruzione, vi consiglio di perdere un po' di tempo per visitare bene il sito.

Per i più pigri:

Link 1

Link 2

Link 3

Link 4

Link 5

Sia chiaro che non ho nessuna intenzione di fare pubblicità. Segnalo i link di questo costruttore solo perché è l'unico sito che ho visitato quasi completamente.

Penso basti fare una piccola ricerca in Internet per trovare documentazione analoga di altre marche.

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Quindi saprai che anche una casa in cemento armato, nel caso si sviluppi un incendio al suo interno, se l'incendio perdura per un certo tempo la struttura viene gravemente danneggiata, anche se il cemento non brucia.

Diciamo che si tratta di un circolo vizioso. Il cemento armato può cedere quando la temperatura raggiunta è tale da dannegiare i tondini, ma è anche vero che per raggiugere questa temperatura servono condizioni difficilmente verificabili in ambito domestico. Per esempio: immagina un incendio in una stanza di un appartamento. Con porte e finestre chiuse, i mobili ed arredamenti vari possono bruciare e far salire la temperatura dell'ambiente, perchè il calore sviluppato non viene scambiato con l'esterno, ma è anche vero che l'incendio tende ad autoestinguersi per carenza di ossigeno nell'aria. Se l'ambiente fosse ventilato, da un lato si garantirebbe la durata della combustione, dall'altro si abbasserebbe la temperatura dell'ambiente. Una casa in legno è problematica perchè la struttura stessa alimenta l'incendio, che può divampare per spostarsi verso zone più ventilate, mentre la muratura ed il cemento non danno molte possibilità di propagazione. Se vedi le dimensioni dei mezzi antincendio dei Vigili del fuoco americani, ti rendi conto che serve una quantità di acqua impressionante per estinguere un incendio, perchè le case private vengono realizzate con legname privo di trattamento ignifugo.

Una cosa poi che si tende ad ignorare, nel caso di incendi, è il danno causato dall'acqua usata per spegnerli.

questo rimane un grosso problema, purtroppo è colpa del Ministero. In questi casi sarebbe opportuno intervenire con schiumogeni a bassa espansione, migliorando l'efficacia dell'intervento e riducendo al minimo la quantità di acqua utilizzata, ma lo schiumogeno costa :( e l'acqua è gratis (almeno per loro).

Tieni presente che la schiuma aderisce su tutte le superfici, anche alle pareti ed ai soffitti, quindi il versamento di acqua sui pavimenti sarebbe minimo. Utilizzando rapporti di espansione più alti si arriva ad una maggiore efficacia, ma si riduce molto la gittata della lancia schiumogena, grosso problema quando bisogna tenersi a maggiore distanza dalle fiamme. L'unica soluzione efficace è l'autoprotezione degli edifici, gli estintori non devono mai mancare ed i condomini dovrebbero essere sempre dotati di idranti, indipendentemente dal numero di appartamenti. Gli idranti collegati direttamente all'acquedotto rappresentano una soluzione di costo trascurabile e abbastanza buona per un piccolo condominio non sottoposto a norme specifiche.

Rimane poi il discorso terremoti. Una casa in pietra, da questo punto di vista, è molto meno sicura.

su questo non ci sono dubbi, la scelta deve essere fatta considerando anche questo aspetto. I blocchi squadrati sono i più resistenti, le pietre di forma casuale sono le peggiori in assoluto.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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Calma ora non capisco più io, sono sorpreso di aver creato una discussione così intensa ancor di più sulla tecnologia attuale sulle case prefabricate. Si è citata la casa in pietra allora vi posso dare la mia esperienza attuale, si tratta di pietre di fiume le mura sono spesse da 70 a 80 cm la casa è una tipica baita di montagna e per ristrutturarla è stato un casino. Le mura non si possono toccare se sposti un sasso sbagliato.........immaginate voi, il tetto è anche lui in pietra ( le chiamano beole ) L' isolamento termico lo ritengo buono in piena estate con 32 e più gradi internamente non supero i 25, d' inverno DOPO che si è riscaldata non è male.

Arriviamo a noi, in molte valli, come ho già detto, vincolano la costruzzione degli immobili e mi ripeto PER FORTNA, scegliendo una tipologia di uesto tipo si creano meno problemi. Abbiamo chiarito che l' isolamento è ottimo, le finiture interne pure, ma si dovrà appoggiare su delle fondamenta penso una gettata di cemento e poi si costruisce sopra?? ma tra le travi principali e le finiture cosa mettono cartongesso per nasconderl' impianto elettrico e idraulico? e poliuretano espanso. Penso che chi costruisca non gli basta solo un terreno o si farà tutto lui e il geometra?

Buona notte

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Il cliente deve predisporre il basamento di cemento con ancoraggi, secondo le specifiche fornite dal costruttore.

Per quanto riguarda impianto elettrico ed idraulico, i pannelli arrivano con tutte le canalizzazioni già predisposte. Il numero e la posizione di prese ed altro deve essere concordato in fase d'ordine.

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Buona sera

Sono riuscito a trovare in edicola un giornale dedicato alle casa pref. " VILLE E CASE PREFABBRICATE " non costa poco però spiega abbastanza.

Inoltre si trovano in costruttori con i siti web per vedere i cataloghi.

MA.......il basamento per l' ancoraggio come dici è una gettata di cemento legata al progetto della casa con gia gli scarichi fogna e acqua piovana, o è solo una gettata e basata?

ciao grazie

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Paolo Cattani

La prima che hai detto, e nella maggior parte dei casi c'è anche l'ingresso dell'acqua, della rete elettrica, di quella telefonica e delle tubazioni ausuliarie (per illuminazione e/o irrigazione giardino, per il garage etc.

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  • 2 years later...

Ciao a tutti. Sto iniziando in questi giorni la costruzione della platea in c.a.

La ditta è una di quelle molto note (austriaca ... niente nomi).

Spero di avere fatto bene, ma le paure sono tante.

Il mio tecnico continua a remare contro e non è certo stato di aiuto.

In compenso ho reperito una gran mole di informazioni su questo blog che consiglio a tutti:

Guida alle case prefabbricate

http://caseprefabbricate.blogspot.com/

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Io dovrò costruirne una. Il mio vicino l'ha già fatto: bellissima. Mi ricordo che siamo andati dentro a vederla a gennaio quando era ancora tutta aperta e dava già una senzazione di caldo non indifferente. I muri possono essere meno spessi rispetto a quelli in muratura e dieci centimetri su tutto il perimetro alla fine non sono pochi (in termini di guadagno in superficie). Isolamento termico al massimo. non necessita di condizionamento (almno a detta del geometra e vedremo ques'estate), al massimo un ricircolo d'aria posto sopra casa. L'azienda costruttrice ti invita poi ad andare da loro a vedere come sparano su una parete portante di legno un cannone di fuoco a dimostrazione che non prende fuoco così facilmente. Garanzia cento anni. L'unica rogna possono essere gli impianti ma se si sceglie di pannellare anche l'interno e non tenerlo naturale (come farò io) addirittura le tracce potrò farle io perchè poi tutto verrà coperto dai pannelli tipo intonaco. I costi sono suppergiù uguali ad una casa in muratura (chiaramente scegliendo case blasonate e che diano certe garanzie su materiali e serietà di montaggio).

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