Misuratori Di Campo E Affidabilità.

[maxim_84]

Un caloroso saluto a tutti.

Scrivo nella speranza di ricevere delle delucidazioni riguardo a un cruccio che ormai non mi fa dormire la notte.

Il tema del misuratore di campo, è una delle cose più importanti che ogni antennista che si rispetti, prima o poi deve affrontare. Fedele compagno di lavoro e di gite sui tetti.

Ad oggi personalmente penso di aver affrontato il discorso misuratore di campo nel modo più sbagliato spossibile e chiedo quindi lumi su come risolvere....

Possiedo due misuratori di campo, un unaohm EP2500 full optional e un AP01 con tutte le schede montate. Strumenti comprati nuovi e tenuti parsimoniosamente. Tutti e duo comprati in quasi 4 anni.

Quello che mi lascia però perplesso è la qualità dei misuratori della unaohm.

Comprai Unaohm in quanto marchio che conoscevo da tempo.

L' EP2500 in giro di due anni si è rotto due volte, ora, l' AP01, dopo solo poche ore di funzionamento, 3 al max, ieri mi lascia a piedi!

Pensate che la batteria è stata caricata solo 3 volte, quindi potete imaginare quanto può aver lavorato. Stamane chiamo la unaohm per delucidazioni in merito, ma si sa, tirano acqua verso il loro mulino. Personalmente ora sono estremamente deluso dai prodotti del marchio sopracitato. Preciso che abito in Sardegna, e anche ricevere assistenza in tempi celeri, può essere un dramma. Ora provvederò a riparare in garanzia l' AP01 ma vorrei fare chiarezza. Ritengo ingiustificabile che, un prodotto simile, debba essere qualitativamente così scadente e di così infima durata. Personalmente possiedo e ho usato svariati strumenti di misura di altre marche, da agilent a R&S, da Tek a fluke, apprezzandone sempre l'elevata qualità, cosa che non riesco di intravedere manco lontanamente in unaohm. Trovo ingiustificata la garanzia limitata a soli 12 mesi.

Stò quindi seriamente valutando, non appena la riparazione in garanzia verrà portata a termine, di disfarmi di tutti e due i misuratori in oggetto, nella speranza di reinvestire su qualcosa di SERIO e AFFIDABILE.

Chiedo quindi a qualche collega, che utilizzi misuratori di campo di concorrenza, pareri e consigli in modo da poter valutare con attenzione cosa fare.

RingrazionadoVi per l' attenzione, porgo i miei più cordiali saluti.

Massimiliano.

[macchia_the_original]

caro collega, questo è un campo spinosissimo e ultraminato!!!

io ho avuto guai con la Rover per il mio DL4 color da loro riparato e dopo un mese ha fatto una fumata dov loro hanno messo mani...risposta? ma lei ci ha lavorato!!!, ..certo che si ma se lo sapevo lo lasciavo come soprammobile!!!! nonostante tutto sono rimaso in Rover con un Examiner Hd.

che dire? questo o meglio l'altro....dobbiamo solo sperare che il nostro acquisto non abbia mai problemi, tanto poi chi ci sbatte la testa siamo soltanto noi!

[Pierluigi Borga]

Discussione delicatissima, perchè tutti noi potremo apprezzare alcuni marchi disprezzandone altri in base alle nostre esperienze personali.

Per esempio io uso un EP 300 da 7 anni, solo all'inizio ha avuto il problema delle schede aggiuntive che facevano intervenire la protezione sull' alimentazione, essendo sottodimensionata, più precisamente adeguata solo l'anno successivo dopo che era sorto il problema e avevano risolto su quelli nuovi.

Per il resto unaohm è sempre stato il riferimento per avere l'analizzatore di spettro in tempo reale...

Almeno un tempo, ora anch'io sono in attesa di prendere una decisione seria, visto che dal 2003 ha lavorato bene e mi piacerebbe uno strumento più leggero.... e anche il decoder MPEG 2 e 4 che a livello tecnico serve poco ma quando il cliente vuole metterci il naso e il suo decoder non aggancia perchè l'ha vinto con le patatine puoi smentirlo senza spiegargli il CH BER....

Modificato: 14 maggio 2010 da Pierluigi Borga

[maxim_84]

Ringrazio sia Macchia_the_original, sia Pierluigi per l'attenzione prestata.

Purtroppo da quanto leggo mi pare di capire che, una volta fatto l'acquisto, bisogna solo sperare nella buona fortuna. La cosa non mi rallegra per niente però.

Considerando che si tratta di uno strumento di lavoro, quello che io pretenderei è un pò di qualità sull' oggetto. Da un' indagine più approfondita, mi pare di capire le motivazioni che spingono i produttori di apparecchiature simili a questo tipo di politica: IL PREZZO! Se vuoi uno strumento VERAMENTE più serio, devi sborsare cifre da capogiro, altrimenti... per poche migliaia di euro, accontentati della poca qualità dei nostri prodotti. Vedo quindi lamentele da parte di utenti Rover, unaohm l'ho provata, promax non sò, poi rimane il vuoto. Che delusione......

Rimango comunque dell'idea che la qualità della componentistica usata è pessima.

Al centro assistenza si sono giustificati con la scusa che la componentistaca implementata nella loro strumentazione è tanta, delicata e complessa. Ma dico io..... dopo 3 ore di funzionamento si deve rompere???? Trovo sia una scusa ingiustificata e infondata! Ho adoperato strumentazione ben più complessa, e dopo mesi e mesi, acceso ogni giorno, mai un problema.

Addirittura quello che è stato il VERO PRIMO misuratore di campo con analizzatore di spettro in tempo reale, il vecchio analizzatore della nuova elettronica, qualitativamente anche se ormai quasi inservibile e obsoleto, a distanza di anni funziona sempre perfetto e senza problemi. Senza mai un problema, MAI. Ho solo cambiatola batteria tampone per la memoria.

Lo poissiedo e lo accendo spesso per ORE! MAI un problema!

Scusatemi lo sfogo, ma trovo intollerabile e inaccettabile che per lavorare uno debba anche trovarsi a che fare con simili grattacapi.

Con spirito patriottico decido per due volte di investire su prodotti made in Italy, e poi questo è il risultato! Che delusione!

Ringrazioandovi ancora per l'attenzione, porgo i miei più cordiali saluti a Voi tutti.

Massimiliano.

[marcoasso]

Tutto è soggetto a guastarsi..

Più è complessa l'apparecchiatura e più aumentano le probabilità di guasto..

[Fulvio Persano]

Ciao.

maxim_84+14/05/2010, 20:32--> (maxim_84 @ 14/05/2010, 20:32)

E cosa ti hanno risposto quando, secondo te, hanno "tirato l'acqua al loro mulino" ?

Inoltre, come saprai, la garanzia europea vale 2 (due) anni.

[Pierluigi Borga]

Beh forse mi hai frainteso, ma io come molti altri installatori abbiamo affidato ad Unaohm la nostra fiducia e per conto mio ne è valsa la pena, poi Marcoasso dice benissimo.

Del resto non credo che la Unaohm faccia finta di nulla.

Lo strumento è acquistato regolarmente ed è nuovo ?

Cioè cosa si è rotto precisamente o meglio cosa è successo ?

[maxim_84]

Buon giorno a tutti e ancora grazie dell'attenzione.

Allora.... : Tirare acqua al loro mulino significa che, come chiunque farebbe, porta all'apice il proprio prodotto sminuendo quello della concorrenza. Difatti il discorso era imperniato sul fatto che i loro prodotti hanno tutta una serie di cose che la concorrenza NON ha. Stà di fatto che, una simile affermazione, anche se meritevole di dubbi, non ho potuto smentirla in quanto ho solo usato sue quella stessa fascia di prezzo/mercato, misuratori unaohm e non conosco affatto quelli della concorrenza come ad esempio rover o promax. Sulla garanzia, come ben specificato, i loro prodotti sono a garanzia limitata, e come RISPECIFICATO in mia presenza presso la unaohm a Peschiera Borromeo, i loro prodotti hanno una garanzia di soli 12 mesi. Il discorso delle garanzie limitate non è manco la prima volta che mi giunge all'orecchio. Stà di fatto che, o per bugia, o per quaunque altro motivo, sia sul contratto di acquisto, sia sul manuale di istruzioni, sia di persona, la risposta, all'unanimità è stata dio SOLI 12 mesi.

Aspetto a questo punto, con ansia, smentite da chi ha usufruito della garanzia oltre i 12 mesi, in modo da potermi comportare di conseguenza.

Vorrei chiarire che riconosco da parte loro l'interesse verso il cliente, tant'è che la cordialità e la disponibilità non è venuta meno, ma quello che lamento, e che ho fatto presente durante la mia conversazione, è la mancanza di qualità del prodotto stesso. Secondo il MIO parere, è ingiustificato che un apparecchio, si debba guastare in un lasso di tempo così limitato. E non si tratta di uno SOLO ma di due. Sempre tenuti gelosamente, con cura maniacale e attenzione.

E non riesco manco a capire la fondatezza del discorso che l'apparecchio è complesso e quindi soggetto a rotture. Secondo il mio modo di vedere, se l'apparecchio è complesso, DEVE passare per un ciclo di collaudi più lunghi e severi, tale da appurarne il corretto funzionamento e di metterne in luce eventuali problemi. Secondo me questo è il passaggio che manca. Esistono strumenti molto più delicati e enormemente più complessi, e se è questo il modo di ragionare, allora cosa deve fare uno? Affittarsi il tecnico dell'assistenza e ospitarlo a casa per fare una riparazione ogni settimana?

Magari mi sbaglio, ma mi pare di capire che la loro sia una posizione di comodo in una fascia di prezzo accettabile che offre un minimo di range tra prezzo e qualità e che se uno desidera accedere a tali strumenti senza un esborso da panico, si deve accontentare.

Agilent, o Rohde & Schwarz, offrono prodotti simili, ma dal costo circa una diecina di volte superiore. Quindi loro dicono... Vuoi spendere "poco"? eccoci, ti vuoi dissanguare? Cerca altrove!

ricordo che quando acquistai l' EP-2500 ebbi modo visitare una mostra mercato in cui, erano in mostra alcuni strumenti Rohde & Schwarz. Tra le tante cose c'era anche un misuratore di campo. Tutt' altro pianeta e sicuramente tutt'altro costo. Ci smanettai un pò, stupendo. Purtroppo non capisco però il perchè sul sito R&S non era presente.

Giocai parecchio con un ADS FSU-50 che di complessità ne aveva a iosa. Eppure funzionava alla grande e ci lasciai sopra il cuore.

Rimane da dire che, spendendo una cifra tra le 3 e le 4 mila euro, non posso pretendere il top, ma che ciò per cui è stato fatto, lo faccia almeno in modo duraturo. Anche perchè, se il prezzo di acquisto è vero che è inferiore a cetri altri strumenti, rimane da dice che quel "poco" non è di sicuro un caffè, e non puoi fare il discorso lo cambio ogni 2 o 3 mesi!

Purtroppo nel MIO caso, su due strumenti, la frequenza di rottura, secondo me, è troppo elevata.

L' ultimo addirittura dopo solo 3 misere ore di funzionamento.

Il tecnico mi ha solo saputo dire che: " lei è un tipo sfortunato". Sfortunato un bel niente, quando lo sfortunato ti ha pagato per un oggetto che, a momenti, manco acceso è già defunto!.

Staremo a vedere cosa ne salterà fuori!.

Quanto a ciò che Pierluigi mi ha chiesto: Ambedue gli strumenti sono stati Regolarmente acquistati, nuovi e presso un rivenditore autorizzato Unaohm con tanto di fattura. In piena regola insomma.

Vabbè.... ripareremo anche questa volta.

Un cordiale saluto a tutti e grazie ancora dell'attenzione.

[Fulvio Persano]

maxim_84+16/05/2010, 12:39--> (maxim_84 @ 16/05/2010, 12:39)

Non proprio tutti, alcuni hanno il dono dell'obbiettività.

La garanzia europea, consiste in 12 mesi da parte della casa costruttrice dell'apparecchio, appunto, più 12 mesi da parte del rivenditore.

Senza scomodare marchi del tipo Agilent, Rohde & Schwarz, ecc..., non mi sembra che il modello in questione sia poi così economico. E comunque, non sarebbe un buon motivo per sminuire un prodotto solo perchè appartiene ad una fascia di prezzo inferiore.

Posseggo l'EP 2500 da alcuni anni e devo dire che, all'infuori del pacco batterie, non ho mai avuto problemi. Come non me ne aveva dati l'EP 315 e successiva scheda SAT.

Posso suggerirti di far la voce grossa anche dal tuo rivenditore di fiducia affinchè, quest'ultimo, faccia a sua volta valere le proprie ragioni a difesa della propria clientela.

Stiamo a vedere.

[Pierluigi Borga]

Capisco benissimo il momento che stai passando, hai speso e hai le mani vuote, questa è la sensazione che percepisci, e hai ragione fin lì.

Tuttavia non hai risposto alle domande "cosa si è rotto e in che circostanza", quindi è inutile continuare con tutta questa polemica generica, servono dati di fatto, se vogliamo fare i tecnici e capire il problema.

Marcoasso ha semplicemente espresso il concetto di statistica e probabilità !

Io con l'EP 300 non ho ancora cambiato le batterie dal 2003....

Ciao

[azzero]

Io sapevo che questo si applica per "utilizzatori non professionali" ovvero se il bene è fatturato ad una ditta la garanzia è di soli 12 mesi se ad un privato allora sono 24.

[Fulvio Persano]

Ciao.

azzero+16/05/2010, 23:11--> (azzero @ 16/05/2010, 23:11)

Vero, me ne ero dimenticato.

E dire che, tempo fa, mi era capitata una cosa analoga.

Secondo me, quella di trattare in maniera diversa un privato aquirente o un professionista, è una enorme lacuna della legge europea.

[Sillo]

Ciao Maxim 84, premetto che non ho letto tutta la discussione ma solo il tuo primo messaggio. Comprendo la tua delusione e il tuo rammarico per la perdita economica e di tempo che stai subendo per questi inconvenienti. Quello che non ho capito io è dove hai comperato questi due misuratori di campo, direttamente da unaohm o da un tuo fornitore di fiducia? Perchè nel caso di un rivenditore di fiducia, quest'ultimo, ti dovrebbe garantire un servizio post-vendita inreprensibile, preoccupandosi in prima persona a contattare l'unaohm, salvaguardando i diritti del proprio cliente. Detto questo il tuo è veramente un caso sfortunato e credo unico nella sua dinamica. Io unaohm la conosco molto bene, mio babbo a suo tempo comperò 2 misuratori di campo in un periodo della sua vita dove, in un posto come il nostro, avere determinata attrezzatura voleva dire essere evoluti oltremodo e in una situazione famigliare la sua, molto delicata considerando che nella più pessimistica delle ipotesi voleva dire mettere alla fame moglie e figlioli. Però alla fame fortunatamente non ci andò nessuno della mia famiglia e da quella data ci siamo sempre appoggiati a unaohm, tranne che per il mio ultimo acquisto: un rover examiner hd. Detto questo ti posso giurare che se fosse capitata una cosa simile alla tua a mio babbo, non so come si sarebbe espresso col suo fornitore, che ora dopo quasi 60 anni è anche il mio, naturalmente non sono le stesse persone a gestire la ditta ma è la medesima politica gestionale dei suoi tempi.

[maxim_84]

Eccomi quà, e scusate per il ritardo nelle risposte.

Dunque: Rispondo di seguito un pò a salti ai vari colleghi che hanno contribuito al post.

I due misuratori sono stati da me acquistati presso un rivenditore ufficiale unaohm, ma NON quello della mia regione. Il perchè di questa mia scelta è da imputare a causa di un non proprio celere servizio, sopratutto quello POST vendita, ovvero quello dell' assistenza. Praticamente in caso di rottura dell'apparecchio, egli si riservava 3 mesi prima di spedire. Problema esposto di persona presso la unaohm. La prima volta per ricevere assistenza in tempi ultrarapidi ho fatto il biglietto e sono andato in fabbrica dopo una telefonata annunciatrice.

Cosa si è rotto?

Ecco il problema:

Batteria carica al 90% circa ( terza volta che la carico ) e conservato nell' imballo originale. il tutto conservato a casa. La mattina vado ad accendere e nulla! NOn accende.

Attacco il cavo di rete 230V e dopo alcuni secondi l'apparecchio si accende da solo. Miracolosamente riesco per mezzo minuto a fare una sola misurazione e poi si spegne.

Speranzoso imputo il problema alla batteria che per qualche strano motivo si sia scaricata da sola dopo sole 48 ore dalla ricarica e strumento spento.

Rincaso e decido di lasciare in carica lo strumento per ricaricare le batterie.

Strumento spento, attacco il cavo di rete e mi allontano.

Rientro per controllare dopo circa un ora e trovo il misuratore acceso e con la scritta unaohm impressa sull' lcd. Il misuratore NON risponde a nessun comando da pulsantiera, non è possibile spegnerlo e riaccenderlo. Evidenti rumori di commutazione di relay si sentono provenire dall' interno del medesimo. Stacco il cavo di rete e attendo, lo spegnimento del misuratore, avvenuta dopo poco più di un ora a causa dello scaricarsi della batteria. La scritta unaohm rossa sempre presente sul monitor. Insomma, si accende da solo, non riceve comandi e non si può spegnerese non dopo avvenuta scarica delle batterie.

Concorderete che è una beffa tenere uno strumento in queste condizioni.

Cordiali saluti.

[Sillo]

Ciao Maxim, effettivamente ciò che hai descritto è veramente strano. Da esperienza personale con questi misuratori di campo stentertei a crederci ma, da come scrivi tu, è tutto vero. Ti chiedevo se il tuo unaohm ha un tasto di reset e se ha la possibilità di inserire una batteria tramite l'apposita spinotteria esterna? Sicuramente è un guasto da imputare alla batteria, perchè altrimenti non saprei cos'altro possa provocare questa strana anomalia. La prova del nove sarebbe quella di inserire questa batteria esterna e spostare l'apposito commutatore in modalità di alimentazione esterna. Ti prendo un modello oramai obsoleto ma che prevedeva questa spinotta e che aveva suddetto commutatore: UNAOHM EP318.

[maxim_84]

Ciao Sillo, Grazie ancora per l' attenzione prestata.

Confermo la presenza dello spinotto per alimentazione mediante tensione esterna.

Ho provato ora, giusto per capire, ma anche con apposita batteria esterna, carica, lo strumento presenta i medesimi problemi. Si accende da solo e poi diventa inservibile.

Penserei piuttosto a un problema derivante dallo stadio di alimentazione, che, da qualche parte non fornisce corrente e parte dello strumento manca di alimentazione. Di conseguenza, Qualcosa, durante la fase di accensione, salta. Purtroppo, altra sceltache NON condivido, la batteria, a differenza dei modelli precedenti, è chiusa all'interna ed adeguatamente protetta dai famosi SIGILLI di garanzia. L' EP2500 almeno aveva lo sportellino esterno apribile che ospitava le batterie. Almeno quelle erano sostituibili. Ora manco quello! Anche la batteria, una volta defunta, rientra nelle sostituzioni a caro prezzo da fare in ditta!

Dovrò per forza attendere che il corriere passi per ritirare il malato e poi attendere l'avvenuta guarigione. Pazienza.

A proposito della sfortuna, dubito che la mia si tratti di sfortuna, in quanto la telefonata con il tecnico ha lasciato intravvedere un qualche problema già conosciuto. Appena spiegati i primi sintomi, mi ha detto subito: "ho capito, ho capito" e di seguito ha esposto il resto dei sintomi. Evidentemente erano già a conoscenza. NON ci sono solo io sfortunato :-)

Cordiali saluti

[Pierluigi Borga]

Ecco ora sappiamo cosa è successo...sembra piuttosto un problema di software o hardware perchè la batteria è l'unica cosa che tiene finché si spegne....

Quindi ora il problema è aspettare il corriere.

Qui do ragione a sillo, sei stato sfortunato, perché Unaohm è un marchio storico che in genere è ben conosciuto ed apprezzato....

[Fulvio Persano]

Ciao.

Anche secondo me il pacco batterie non può essere responsabile di quanto accade, semmai è, come dice l'amico Gigi, la gestione dello strumento.

Fossi in te, accompagnerei lo strumento verso il CAT Unaohm, con una bella lettera accorata e pepata al punto giusto, facendo valere le tue ragioni, in quanto hai affidato la tua totale fiducia verso un marchio glorioso e blasonato, ma non hai, almeno fin'ora, potuto apprezzarne le doti tanto decantate.

[Sillo]

Buongiorno a tutti, Capisco Maxim!!! E' quindi parlando con il tecnico del CAT che ti ha detto? Essendo che l'unaohm, è una ditta seria dovrebbe riconoscere il difetto e risolverti il problema senza nessuna spesa (spedizione a parte).