dr.marco17 Inserito: 14 luglio 2010 Segnala Inserito: 14 luglio 2010 Salve a tutti, mi rivolgo al forum per un problema che probabilmente è gia stato affrontato ma non in maniera completa e penso che possa essere un buono spunto per molti. Volevo realizzare un impianto audio da automobile, precisamente una Alfa 147 per cui la mia idea era quella di aggiungere delle casse di qualità superiore nelle portiere e mettere uno o più casse per riprodurre le frequenze basse. Avevo pensato per lo scopo di usare dei vecchi altoparlanti di uno stereo che prima che si rompesse era veramente valido però le casse sono ancora integre. Pensavo di mettere un filtro passabasso sul segnale prima di amplificare per poi collegare le casse per i bassi. Inoltre pensavo di aggiungere un jack alla radio per poter riprodurre sull'auto anche l'audio del cellulare ecc. Per quanto riguarda il woofer nel baule penso che la potenza sia secondaria poichè penso sia sufficiente usare un amplificatore idoneo alle cassa, per quanto riguarda il filtro pensavo ad un filtro attivo passabasso realizzato con lm339 ( quattro amplificatori operazionali) per poi far giungere il segnale all'ampli. Se ho detto delle cose non corrette o quantaltro accetto correzioni tutto si impara =)Grazie in anticipo a tutti
lelerelele Inserita: 14 luglio 2010 Segnala Inserita: 14 luglio 2010 sono prefettamente d'accordo, sul fatto di inserire un finale per i bassi e filtrarlo all'ingresso, il risultato è molto migliore che filtrando l'uscita!!!non sono affatto d'accordo sull'uso del LM339, e' un >>comparatore<< non un'operazionale!!!se vuoi usare un op quadruplo super commerciale uasa LM324.ma puoi usare una serie tipo TL che sono op con ingresso a fet, larga banda passante, io li ho trovati abbastanza facilmente. il TL082 è un doppio op, il TL084 è un quadruplo op. un passabasso di secondo ordine penso possa bastare perciò con un doppio ti fai i due canali stereo.avendo alta impedenza di ingresso hai anche meno problemi ad accoppiare in AC con i condensatori.
tesla88 Inserita: 14 luglio 2010 Segnala Inserita: 14 luglio 2010 Beh senza dati è difficile dare risposte concrete al problema . Dovresti appurare se l'autoradio ha delle uscite preamplificate (RCA) per prelevare il segnale per il sub o per qualsiasi ampli tu voglia usare .Dovrai anche preoccuparti di portare una tensione per alimentare l'amplificatore e il filtro che vuoi realizzare . Per l'ingresso da applicare all'autoradio , non è cosi semplice da fare , dipende molto da l modello dell'autoradio ,però in genere esce una "porcata" (l'ho visto fare spesso e spesso funziona peggio della classica "audiocassetta con presa jack" )Se non hai ne uscite preamplificate ne l'ingresso allora forse convinene un autoradio nuova , ce ne sono di convenienti .....Per il filtro....puoi anche farlo MONO se è per fare un SUB.....consiglio anchio il TL072 o simili per il basso rumore (più che per la banda passante dato che in questo caso è inutile ) e per l'impedenza alta......Ciao
dr.marco17 Inserita: 15 luglio 2010 Autore Segnala Inserita: 15 luglio 2010 Purtroppo non mi è possibile sostituire l'autoradio poichè è di quelle montate dalla casa quindi oltre a tutto ha una forma strana semicurva, come quasi tutte le Alfa Romeo quindi l'autoradio deve rimanere quella. Per quanto riguarda il jack quindi accantoniamo momentaneamente l'idea. Invece per quanto riguarda l'uscita preamplificta potete sipegarmi cosa è che non ho mai avuto modo di fare "smanettamenti" su autoradio.Il filtro attivo del secondo ordine dite che basta quindi avete uno schema del circuito?? Per l'alimentazione del circuito ol problema non c'è porto una 12V.
mariano59 Inserita: 16 luglio 2010 Segnala Inserita: 16 luglio 2010 E' il segnale a basso livello, prelevato prima dei finali interni ed eventualmente rinforzato per avere un livello di qualche centinaio di millivolt. Devi guardare sul manuale dell'autoradio se è disponibile sul connettore posteriore. In caso negativo hai due possibilità.1) realizzi un partitore di segnale dalle casse posteriori, tenendo presente che ne ricavi insieme al segnale condizionato dalla regolazione toni, anche la distorsione dei finali interni, in compenso l'impedenza è molto bassa e i disturbi sono mini o assenti. 2) apri l'autoradio e prelevi il segnale dall'interno. Hai il vantaggio di un segnale pulito. Hai la difficoltà di sapere dove prelevare il segnale, di sapere che livello avrà (verificabile con l'oscilloscopio), se insufficiente devi costruire un preamplificatore (dipende dal finale che hai) e dulcis in fundo, le possibilità di pescare disturbi vari è alta, con conseguente disperazione e maledizioni a chi ti ha consigliato di fare il lavoro. Personalmente, posso consigliarti: se c'è l'uscita pre out, di procurarti un finale con filtro passabasso incorporato, magari a frequenza regolabile.Nel caso ci sia un'uscita pre sub out, ti basta un finale puro. Nel caso non ci siano uscite pre disponibili, trova un finale che abbia già gli ingressi per entrare con il segnale da uscita casse autoradio, oppure il finale con filtro PB e ci applichi QUESTO adattatore.Tieni anche presente che l'impedenza delle casse è importante per il finale, se hai casse da 8ohm avrai meno potenza disponibile rispetto a quelle da 4ohm. Ciao e buon divertimento
dr.marco17 Inserita: 16 luglio 2010 Autore Segnala Inserita: 16 luglio 2010 Molto interessante quindi quell'adattatore di cui hai messo il linh in pratica lo attacco all'autoradio al posto di una cassa e mi ricava il segnale come se fosse un uscita??
mariano59 Inserita: 16 luglio 2010 Segnala Inserita: 16 luglio 2010 NO!!! Lo colleghi in parallelo (insieme) alle casse, di solito posteriori, e ricavi il segnale in pre. Ricavi entrambi i canali dx e sx, se volessi andare ad un singolo finale per sub, devi mettere due resistenze da 100 ohm in serie ai rispettivi segnali sx e dx e unisci le uscite in un unico segnale che è la somma dei due. Avevi detto di voler sfruttare due casse ex uso domestico, verifica l'impedenza, se sono da 8 ohm ti conviene metterle in parallelo e usare un finale unico, magari uno con entrata equalizzata per basso/sub, stereo commutabile a ponte (mono). Ti ricordo che i diffusori per uso domestico non sono progettati per suonare nell'abitacolo di un'auto e prima di pensare che possano comportarsi bene da sub woofer in auto, è meglio fare una prova "volante", collegando le tue casse ad un impianto auto già fatto e valutarne l'efficienza e la timbrica. Oppure se disponi di un impianto "domestico", collegagli le casse nella tua auto e usi il controllo toni o l'equalizzatore per ricavarne i bassi.Se non hai pratica col car audio concentra l'impegno sulla realizzazione. Il positivo (+) per il finale bassi lo prelevi direttamente dalla batteria con apposito fusibile vicino al polo , la dimensione del cavo dipende dalla corrente assorbita dal finale, in genere mai meno di 4 mmq (millimetri quadrati) la massa del finale la colleghi al telaio metallico dell'auto (occhio alla vernice che è isolante e alla plastica), più vicino possibile al finale, il finale ha bisogno di smaltire il calore prodotto, non "soffocarlo" in posti senza circolazione d'aria, se hai cavi con segnale pre dall'autoradio, usa cavi schermati per andare al finale. occorre prestare attenzione agli ingressi del finale, alcuni hanno le entrate floating che prevedono la massa dall'autoradio, leggi le istruzioni prima di iniziare il lavoro, in caso di dubbi chiedi. Porta il filo di remote control (accensione del finale tramite radio). Per iniziare ne hai da sudare .Non ti arrendere e chiedi consigli. Ciao.
dr.marco17 Inserita: 17 luglio 2010 Autore Segnala Inserita: 17 luglio 2010 No no per quello non sono il tipo che si arrende anzi tuttaltro il problema è che su internet si trovano veramente molte cavolate e quindi non mi fido mai a leggere dei tutorial che siano poco attendibili. Direi quindi che come prima cosa devo conoscere bene la struttura e le caratteristiche del impianto audio esistente, fatto dalla casa, presente sulla mia auto dipo di che si può iniziare a capire dove metter mano.
dr.marco17 Inserita: 30 luglio 2010 Autore Segnala Inserita: 30 luglio 2010 Essendo nella discussione introduco un altra cosa o meglio chiedo uan cosa riguardo l'ultima risposta. Mi è stato consigliado il dispositivo che dalla potenza, in parallelo ad un altoparlante, ricava il segnale mono per poi poterlo amplificare con un altro amplificatore esterno ad esempio per un woofer. Qualcuno ha uno schema per realizzarlo ? Seconda domanda, se si hanno due casse stereo e si mettono due di quei dispositivi che ricavano il segnale mettendo le due resistenze da 100 ohm e unendole si ottiene quindi la somma dei due segnali semza distorsione sulle casse da cui si preleva l'audio ?
mariano59 Inserita: 30 luglio 2010 Segnala Inserita: 30 luglio 2010 Ciao, forse non mi ero spiegato bene, il dispositivo per prelevare il segnale dal finale interno dell'autoradio è stereo, per fare il canale mono per subwoofer usi le resistenze che fanno la somma del segnale. Il circuito interno sarebbe semplicissimo, due trasformatori che servono per isolare la parte autoradio dal finale. Questo per il fatto che i finali sono senza riferimento a massa in uscita, sono bridged, cioè collegati a ponte, di conseguenza il segnale è tra le due uscite e non tra una uscita e massa. Il problema dei trasformatori è che difficilmente si trovano, si recuperavano dai vecchi modem 56k fino a qualche anno fa. I normali trafo per alimentazione sono progettati per la frequenza di rete 50Hz, si potrebbero anche usare per la banda sub ma non è detto che si possano avere buoni risultati. Per la distorsione, non sono le resistenze ad introdurlo, sono componenti passivi, ma prelevando il segnale già amplificato, preleverai anche la distorsione dei finali autoradio. Ecco perchè si preferisce usare il segnale prima che entri nei finali interni. I finali recenti hanno buone prestazioni e se non tiri troppo la potenza la distorsione è molto bassa. Inoltre questo sistema ti evita molti fastidi di rumori vari dovuti alle masse, ai livelli molto bassi di segnale da trasportare e amplificare, ai disadattamenti d'impedenza tra gli apparati. Si può realizzare anche elettronico, ma ricadi in tutte le problematiche di cui sopra, con conseguente lancio di improperi, maledizioni e anatemi verso chi te lo ha proposto . Quell'adattatore o un'altro simile, non mi sembra così costoso, poi potresti trovarlo già inserito in un finale car audio.
lelerelele Inserita: 30 luglio 2010 Segnala Inserita: 30 luglio 2010 relativamente alla costruzione di un circuito per leggere il segnale dalle casse, suppongo che il risultato comunque non può essere molto brillante, per i problemi accennati da mariano59, vai a leggere un segnale gia amplificato, quindi distorto, con sovrapposto rumore, ed inoltre che sta pilotando delle casse da 4ohm, quindi sta fornendo qualche ampere, senza contare che sta giocando in frequenza con la risposta delle casse, dei condensatori e le induttanze del crossover. il segnale risultante mi sembra veramente compromesso per avere una buona qualità. iinoltre come ti diceva mariano i finali auto anche autoradio sono tutti a ponte, perciò il segnale efficace è quel valore letto tra i due fili, e non riferito a massa, circuitalmente non è proprio così semplice leggere questo segnale in alta fedeltà.il circuito proposto per leggere l'uscita delle casse non lo conosco, ma rimango dell'idea che non possa fare miracoli, inoltre occhio alle connessioni di massa tra finali, casse, questo circuito, potrebbero uscire senza volere dei corti verso massa. sai che quasi sempre il corto di un finale auto lo fa saltare!saluti.
tesla88 Inserita: 30 luglio 2010 Segnala Inserita: 30 luglio 2010 Probabilmente è vero , ma siccome ci devi pilotare un SUB e quindi filtrerai a meno di 100Hz dubito che vi sarà chissà quale problema di "purezza" del segnale , senza contare che parlare di HiFi in ambiente CAR è a mio avviso inutile....Una volta non tutte avevano finali a ponte, quando ci si accontentava dei 5Wrms però ultimamente sono effettivamente tutte a ponte , però non capisco il problema di prelevare il segnale (anche senza usare gli adattatori , che come detto giustamente da mariano contengono esclusivamente dei trasformatori , e non mi esprimo in merito alla banda passante di tale sistema ) se abbiamo un finale bridge , avremo in pratica 2 segnali per ogni altoparlante sfasati di 180° , e per forza di cose saranno riferiti a massa , dato che i finali sono alimentati fra Vcc e massa.......Per ottenere il segnale senza usare gli adattatori si può :-prelevare uno dei 2 segnali , disaccoppiarlo eliminando la continua , attenuarlo e inviarlo all'ampli-inviare i 2 segnali all'ingresso di un op-amp configurato in differenziale , in pratica come si fa nel pro audio coi segnali bilanciati.....---------------------------------------------------------------------------------------------Oppure esistono più semplicemente gli amplificatori con ingressi Hi-Level ai quali si posson connettere direttamente le uscite di potenza dell'autoradio......Ciao
mariano59 Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Ciao Andrea Verissimo!, ma ricordo che negli anni '90, quando giravano più impianti car audio che panini , quasi ogni ampli aveva gli ingressi con partitore disaccoppiato, però i trasformatori non davano problemi di rumori e "suonavano" meglio nella gamma bassa, psicoacustica? Banda passante dei trafo? Bhooo...
tesla88 Inserita: 10 agosto 2010 Segnala Inserita: 10 agosto 2010 Il sistema migliore è sempre stato quello di pioneer , per esempio serie GM . SEgnali bilanciati , rumori 0 , masse separate , 0 fruscii ....senza contare la raffinatezza del suono , oggi invece l'importante è che l'ampli assorba 100A e più , possa erogare 1Kw , che poi finiscono su altoparlanti che in pratica lavorano in aria (litraggio in sufficiente e calcolo del box e dell'accordo lasciato all'estetica...) e quindi si ottinene stessa efficienza che avrebbe un altoparlante caricato correttamente pilotato da una cinquantina di Watt.....Comunque quellla dei trasfo è vera , chissà perche nei preamplificatori microfonici professionali si usano ancora trasformatori d'accoppiamento......dopo ore di discussioni , credo semplicemente che la distorsione data dal trasformatore quando il pre amp è bello tirato conferisca il suono classico di una voce registrata coi fiocchi!!
mariano59 Inserita: 11 agosto 2010 Segnala Inserita: 11 agosto 2010 Confermo Andrea, ho visto girando in rete che anche Bose car audio adotta il bilanciato.Per i trafo... è così, suonano bene, come per le valvole termoioniche, hai voglia di fare misure, analisi, eccetera... suonano bene e basta. Non per niente si definisce psicoacustica, per fortuna è ancora l'orecchio umano che ascolta, non la testa di polistirolo con due microfoni nelle orecchie .Ciao!
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