Tapis Roulant Turner Vegas Pro - scheda di potenza guasta

[boccino]

Salve

Il mio problema è una scheda di potenza di un tapis roulant che si è guastata e non si trova in commercio.

Ho provato a ripararla sostituendo i componenti ma alcuni non si sa nemmeno cosa siano (forse IGBT )

Dati della scheda: Input 230Vac Output 0-200 Vdc 8A Max 12A di picco.

Dati del motore :

Model GMD118/1

Open construction

1,50 HP continuos duty

230 Vdc power input

50/60 Hz (????)

4800 Rpm

Potreste gentilmente aiutarmi a costruire o reperire (se esiste in commercio)un'azionamento alternativo senza dover ricorrere a variac e ponti ?

Grazie

[marcomessi]

ciao si tratta di un tapis roulant da palestra ?

[boccino]

si e precisamente un Turner Vegas Pro

[Livio Orsini]

Come ti ho rispsoto nella discussione, ora chiusa, sul forum blù.

I contrtollori per i motori dei tappeti, anche se piuttosto smeplici, hanno controlli di velocità specificamente realizzati per l'applicazione; questo per il particolare tipo di sollecitazioni, dovute all'azione dell'uomo che passeggia o corre sul tappeto. Non è consigliabile tentare di adattare un normale convertitore, a meno di avere una buona esperienza nel settore specifico.

Dal tuo messaggio arguisco che non hai molta esperienza in questo campo, quindi ti sconsiglio dal cimentarti nell'auto costruzione. Questo tipo di azionamenti, se mal realizzati, possono essere molto pericolosi per le persone, causando danni fisici anche gravi.

[valric]

Ciao boccino, ho il tuo stesso tapis roulant (Vegas Pro della Turner) e, purtroppo, dalla settimana scorsa, anche il tuo stesso problema; vediamo se riusciamo ad aiutarci a vicenda.

Come sicuramente saprai, il marchio Turner appartiene alla Cammax che non presta piu' assistenza, quindi dobbiamo cavarcela da soli. I punti critici del nostro TR (lo sto smontando) sono essenzialmente 2:

- il motore (discreto ma non troppo potente, tende a scaldare) l'ho smontato e controllato (soprattutto pulito) ed e' perfettamente funzionante (riesce a partire regolarmente con una battteria da macchina), quindi lo escludiamo (penso che avrai fatto le stesse verifiche)

- la scheda di controllo (costruzione cinese, Chang Yow M3109-A2 20011129, gli ho scritto una mail in inglese, ma, vista la ben nota "correttezza commerciale" dei cinesi, ci spero poco.....). La sezione di potenza della scheda che controlla direttamente il motore (la devo ancora smontare del tutto) e' basata su un IGBT della Mitsubishi, il ct60am, credo che sia lui il responsabile......

Non e' presente in Italia se non come il corrispondente nte3322 (che dovrebbe essere comunque identico).

Ora smonto il pezzo, lo provo e lo cerco, se bruciato.

Vorrei sapere che tipo di malfunzionamento aveva il tuo Vegas e se sei riuscito a fare qualcosa (vedo solo ora che il tuo post e' di qualche tempo fa).

Fammi sapere, a presto e buona giornata.

[boccino]

Ciao valric evidentemente sei molto più ferrato di me o la mia scheda è differente.

L'IGBT sarebbe quell'involucro (parallelepipedo) schermato senza numeri o lettere di riferimento ?

Inizialmente il TR funzionava per 10 minuti poi si bloccava, mentre la scheda di controllo funzionava perfettamente (segnalava tutto,potevo anche diminuire od aumentare la velocità ).Poi dopo un pò di tempo non quantificato riprendeva a funzionare,il tutto per tre cicli poi è deceduto....

Anch'io ho provato il motore con un trasformatore 110V 500VA ed un ponte da 35A e funziona anche se a velocità fissa,certo però che non è la soluzione giusta, anche perchè ci vorrebbe un trasformatore da 1 KW .

Ho provato a sostituire tutti i componenti che sono riuscito a reperire ho smontato quel pezzo ma sia in GBC che altri negozi di elettronica no sapevano neanche cosa fosse, poi mi sono arreso e l'ho messo in garage.

Se vuoi ti posso postare le foto della scheda ,magari si trovasse un soluzione.

La mia mail: boc***[at]*****.com

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Modificato: 10 dicembre 2010 da Livio Migliaresi

[valric]

ciao boccino, se hai un Vegas pro dovremmo avere la stessa scheda, i due componenti critici della sezione di potenza sono il diodo fast recovery u1560 ed il transistor bipolare ct60am. Sono entrambi montati contro la piastra ad L dorata, di alluminio, che supporta anche il piccolo alimentatore stabilizzato da 12V per l'alimentazione del pannello di controllo. Sono posizionati vicino al grande condensatore da 470uF. Il diodo ha l'aspetto di un transistor di media potenza (ma con due soli reofori), mentre il transistor bipolare e' quel parallelepipedo da 20x26mm, spessore 5mm, che e' imbullonato alla sua sinistra. Non so se la Chang You abbia cambiato tipo di scheda nel tempo, il mio e' un Turner Vegas Pro del 2006, anche a me il TR ha cominciato a funzionare in modo discontinuo e poi si e' fermato; confermo che il pannello di controllo e l'elettronica che gestisce i programmi funzionano regolarmente, quindi i responsabili dovrebbero essere questi due componenti, domani li smonto dal circuito e li testo, poi ti dico. Nel frattempo, postami una foto della scheda, cosi' verifichiamo che sia dello stesso tipo o similare. A poroposito, i cinesi, "ovviamente", non hanno risposto a nessuna delle tre mail che ho inviato.....

Ciao, a domani.

[boccino]

ciao valric ti ho mandato un messaggio privato con il link delle foto e la mia email

[valric]

Ciao boccino, allora, come avrai visto, la mia scheda e' completamente diversa dalla tua, si vede che nel tempo hanno modificato un po' le cose.......

Come vedi io ho sezione di potenza e sezione di controllo (compresa la Eeprom dei programmi), su un'unica scheda, mentre immagino che tu avrai una scheda separata per la logica (oltre a quella contenuta nella consolle, intendo).

Per quanto riguarda i componenti:

- il n.1 e' certamente il diodo fast recovery, in fin dei conti e' un diodo, si controlla abbastanza facilmente....

- il n.2 e' certamente un IGBT, lo si riconosce dalla doppia serie di tacchette laterali; questo, per quanto ne so, e' un componente molto difficile da testare poiche' possiamo vedere se sia in corto o interrotto (come un transistor Npn), ma potrebbe lavorare in perdita ed essere responsabile di quella irregolatrita' di funzionamento che dicevamo...... almeno, per il mio, sono arrivato a questa conclusione e lo sto cercando per sostituirlo (se lo hai gia' sostituito fammi sapere qualcosa).

- i n. 3 non posso identificarli, ma direi che quello piu' scuro potrebbe essere un integrato stabilizzatore a 12V della semionda positiva (un 7812 per intenderci)

- per il n. 4 avrei due ipotesi: se e' sull'alimentazione (non riesco a vederlo) potrebbe essere un filtro antidisturbo per le interferenze di rete, invece, se dovessi avere a bordo solo la scheda che mi hai fotografato (a parte quella del display), allora direi che contiene tutta la logica di controllo "simpaticamente" sigillata sotto resina (i cinesi lo fanno). Fammi sapere, a presto.

[boccino]

Ciao valric riguardo al componente n°4 posso confermarti che è resinato,l'ho anche smontato e liberato del lamierino che lo ricopriva per vedere se aveva qualche sigla,ma inutilmente.Posso solo aggiungere che ha sette o otto piedini tutti in linea.

Ciao

[valric]

Purtroppo non possiamo avere alcuno schema elettrico........ senti, ma hai un'altra scheda che contiene degli integrati? dovrebbe esserci anche la eeprom dei programmi, mi sembra impossibile che abbiano messo tutto li' dentro........ guarda se riesci a capire se il "monolite nero" e' circuitalmente sull'alimentazione o sulla sezione di controllo.

Il fatto che sia in "zona potenza" mi fa pensare piu' a un filtro antidisturbo, io ne ho uno piuttosto grande montato separatamente......

Tornando al discorso malfunzionamento, dopo pulizia accurata dell'interno del motore (aveva scintillato parecchio) e rimontaggio, il mio tapis roulant si comporta cosi':

per i primi 10-15 minuti funziona regolarmente, prende tutti i comandi ecc....., poi comincia a "perdere qualche colpo" il motore rallenta e in qualche caso (ma non sempre) si spegne per 1 secondo, quindi e' evidente che il malfunzionamento e' innescato da aumento di temperatura. Potresti descrivermi in dettaglio il malfunzionamento del tuo?

Sono ancora convinto che il problema sia l' IGBT ct60am che non lavora correttamente, se l'hai gia' sostituito potresti dirmi dove l'hai trovato? A Roma e' impossibile reperirlo.

Vorrei anche chiedere agli amici del forum se qualcuno ha qualche idea in proposito, in fondo io sono solo un geofisico appassionato di elettronica, credo che nel gruppo ci siano persone molto piu' esperte in questo specifico settore..........

Grazie in anticipo a chi vorra' collaborare.

[boccino]

I due componenti da me sostituiti sono IRFP460 e F10U60DN ,reperiti alla GBC di Pomezia.

Gli integrati di cui parli sono nella scheda di controllo dietro i comandi e il display o consolle ,che è collegata alla scheda di potenza tramite 5 fili di cui 2 di alimentazione (provenienti dal 7808 dela scheda di potenza ) e 3 di segnale che arriva regolarmente ( variando la velocità de TR).

Per quanto riguarda il guasto ripeto "Inizialmente il TR funzionava per 10 minuti poi si bloccava, mentre la scheda di controllo funzionava perfettamente (segnalava tutto,potevo anche diminuire od aumentare la velocità ).Poi dopo un pò di tempo non quantificato riprendeva a funzionare,il tutto per tre cicli poi è deceduto...."

Il motore è perfetto e non ha alcun segno o sfiammatura.

Ho ricevuto il messaggio ma non la tua email.

Ciao

[valric]

Ciao boccino, ti ho rimandato la mail sulla tua casella (anche se me la dava inviata).

I due componenti che hai sostituito fanno la stessa funzione di quelli che ho io installati:

il pf10u60dn e' il diodo fast recovery e l'irfp460 e' un mos-fet di potenza che fa le funzioni del mio IGBT......... e questo non mi conforta molto, speravo che i responsabili fossero loro..... rimane il condensatore da 470uF/400V e il monolite nero, certo se riuscissimo a vedere in che modo e' collegato potremmo capire piu' o meno a cosa serve, puo' essere che neghi un consenso al circuito per qualche motivo.........

La mia scheda e' differente (come vedrai dalla mail che spero ora ti sia arrivata) e non ci sono parti mascherate. La situazione e' un po' piu' complessa perche' ho tutta l'elettronica sulla stessa board, sul tuo (che immagino sia piu' recente) hanno giustamente separato le funzioni.....

Ho fatto delle altre prove: dopo un certo numero di rallentamenti impulsivi del motore il circuito va in protezione ed al motore viene staccata l'alimentazione, quindi dovrebbe esserci qualcosa che inizia a scaldare........

Non mi sembra che su questo forum siano molto collaborativi, pero', il massimo che sono riusciti a dirti e': "meglio che lasci perdere" o qualcosa di simile, molto utile ed incoraggiante, forse abbiamo SBAGLIATO AMBIENTE DI DISCUSSIONE........

Ti faccio sapere appena ho qualche informazione nuova.

Ciao e buona giornata

[Livio Orsini]

Questa è la sezione generica per hobbisti. La sezione professionale per gli azionamenti è sul forum blù. Non è la sezione sbagliata (altrimenti avrei spostato la discussione) perchè siete hobbisti.

Il problema di fondo è che metter mano su azioanmenti è un lavoro da specialisti. Può anche essere pericoloso per l'incolumità di chi opera dato che le tensioni sono abbastanza elevate.

Inoltre gli azionamenti da tappeti sono delicati. Non perchè le prestazioni siano eccelse, piuttosto perchè un eventuale non perfetta ottimizzazione di taratura può provocare seri inconvenienti all'utente del tappeto. immagina cosa potrebbe succedere se mentre corricchi imporvvisamente il motore iniziasse a correre alla massima velocità.

Queste considerazioni fanno sì che chi opera professioanalmente nel campo azionamenti, come il sottoscritto, sia restio a dare consigli. Non per gelosia professionale, che non ha ragione d'essere, ma per tema di far danni, favorendo operazioni piuttosto rischiose se efettuate da chi non ha la preparazione necessaria.

Ci sono individui che non si pongono problemi ad insegnare come fabbricare ordigni esplosivi. Io non sono fra quelli. Anche se sono in grado di ricavare potenti esplosivi da comuni fertilizzanti organici me ne gauardo bene dal realizzarli e dal pubblicizzarne le tecniche.

Tentare di ripare un azionamento è un po' meno pericoloso, ma ha la sua dose di rischio.

Questo fatto farebbe supporre un innalzamento della tensione dul dc bus dovuta all'energia di ritorno del motore non dissipata. Dovresto mettere in linea lo schema elettrico completo così, forse, qaulcuno potrebbe consigliarti sulle misure, verifiche ed eventuali riparazioni.

[valric]

Grazie per l'intervento, io me la cavero' bene da solo (come gia' detto, non abbiamo schemi elettrici e fare reversal engineering su una scheda di quasi 300 componenti per inviare lo schema elettrico sarebbe un po' dispendioso in termini di tempo-uomo). Il problema e' per boccino che, come si legge in piu' punti della discussione, ha una parte dell'elettronica di controllo sigillata sotto resina, comunque, grazie.

Per quanto attiene alle premesse del post, vorrei fare, se mi e' concesso, e senza nessuna polemica, alcune considerazioni.

Tutti noi siamo "hobbisti" (spero non fosse un termine dispregiativo) in qualcosa e maestri in qualcosaltro: traiamo le nostre esperienze dal nostro passato professionale.

Il significato e la natura stessa di un forum dovrebbero essere quelli di scambiare le nostre informazioni per aiutarci vicendevolmente, a 360 gradi, ed io mi accingo appunto a farlo:

Esplosivi - Il paragone fatto dal sig. Orsini mi ha fatto subito sorridere, poiche' per pura casualita', questo e' uno dei campi in cui opero professionalmente da ormai piu' di 20 anni (diploma di specializzazione post-universitario in Tecniche di utilizzo degli esplosivi nell'Ingegneria Civile), anche con interventi su pareti di oltre 30 metri d'altezza.

La classificazione degli esplosivi e' derivata dalla velocita' di detonazione, quindi gli esplosivi che il sig. Orsini dichiara di saper produrre sono ben lungi da essere considerati "potenti esplosivi" (parleremmo in quel caso di Pentrite, v>6Km/s) ma piuttosto pataracchi caserecci.......

In merito poi alla perizia che dichiara nel campo ("sono in grado di produrre potenti eplosivi") vorrei solo timidamente far notare che:

- o il sig. Orsini, per suo uso e diletto produce esplosivi (ed in questo caso sconsiglierei vivamente di citare la circostanza sul forum, essendo, come si sapra', attivita' perseguibile penalmente),

- oppure non ha idea neanche approssimativa di quello di cui sta parlando.

Propendendo, per motivi di sicurezza, per questa seconda ipotesi, saluto gli amici del forum.

[Livio Orsini]

O si va per tentativi secondo il teorema del "se la va la ga i gambb", oppure ci si ricava lo schema elettrico. 300 componenti non sono poi molti; se poi si conosce il dispositivo nelle sue linee essenziali è anche abbastanza semplice. Presumibilmente una ventina di ore, esagerando molto, son più che sufficienti per risalire allo schema elettrico. Non dovendo fatturare al cliente, non è poi una spesa eccessiva per chi il lavoro lo fa per hobby.

Lo schema non serve solo per metterlo sul forum, serve soprattutto per alvorare con cognizione di causa.

Non più! Il trascorrere degli anni e l'invecchiamento producono effetti negativi, sul fisico, e positivi sulla .....prudenza.

In gioventù, con molta incoscienza, mi son dilettato produzione di propellenti chimici per razzi e nella produzione di esplosivi.

Fortunatamente il santo protettore degli incoscenti mi ha preservato da incidenti e sono ancora incolume. Con la maturità posso valutare meglio la stupidità di certe azioni, quindi non solo non le ripeto, ma mi guardo bene dall'incoraggiare altri a comportarsi con la medesima incoscienza.

Maneggiare esplosivi è un poco più pericoloso che metter le mani nella corrente, però posso assicurarti che, purtroppo, dopo aver visto i risultati di certe opearazioni compiute con leggerezza, o sotto l'effetto della stanchezza, sconsiglio vivamente di operare se non si conosce bene quello che si sta facendo.

Essere hobbysti non è spregiativo; ci sono anche hobbysti che sono più competenti di molti professionisti del settore. Solamente che l'approccio di chi esegue un lavoro per pura passione è comunque differente di chi lo fa esclusivamente per ragioni professionali. Da qui la separazione dei forum.

PS Sul forum, indipendentemente dalla professione, dai titoli accademici, dall'età, ci si considera amici e colleghi, quindi si usa l'amichevole "tu".

[nino_]

Salve a tutti ho lo stesso tapis *******

N.d.M.

Nino il regolamento vieta di accodarsi alle discussioni perchè si crea confusione con le rispsote. Poi il tuo ha un MOSFET e questo va con SCR, quindi non può essere la stessa scheda.

Apri, se vuoi, una tua discussione dando tutti i particolari possibli.

Modificato: 23 aprile 2015 da Livio Orsini