Circuito A Tempo

[Mago Merlino]

Ciao a tutti, avrei bisogno di aiuto per un circuito elettrico...Vi spiego il funzionamento che dovrebbe avere, dal alimentazione di casa ho collegato il pc, quando spengo il pc lo scollego dalla rete, nel caso succeda qualcosa non mi succede niente...Vorrei fare un circuito che quando il pc è spento dopo 1-2 minuti si stacchi dalla rete, perchè alcune volte vado di corsa al lavoro e non ho tempo di aspettare che si spenga e toglierlo dalla rete ...

Quindi ho pensato a un timer che quando si è spento il pc si stacca in automatico dalla rete, ora: si può fare?, se si come?

[taekwondo]

ciao. scusa fai prima a comprare una ciabatta elettrica con interruttore e spegni. vita comoda

[Mirko Ceronti]

Il primo prototipo di questo circuito lo realizzai nel periodo natalizio 2006.

Se ne potrà dire tutto il male possibile, a partire dal fatto che non ha la separazione galvanica tra rete 220V e stadio a 12 Volt, e che quindi qualunque componente è soggetto al potenziale di rete, scelta allora dettata dalla mancata possibilità di poter reperire un toroidino adeguato (Feste = negozi chiusi; o per ferie, o per inventario)

Quindi il primo progetto e realizzazione partirono così, poi visti i risultati, ne avrò costruiti almeno altri 10-:-15 esemplari per amici, colleghi, parenti.

E dato che sono molto conservatore come filosofia di progetto (squadra che vince non si cambia) e che il tutto è racchiuso in una scatola Gewiss 44205 (completamente in plastica) ho mantenuto la configurazione che ora vado a presentare e cioè quella senza toroide, ma con resistenza di caduta senza separazione galvanica.

Fermorestando che nulla vieta a chiunque lo realizzi di usare un toroide condizionandone adeguatamente il segnale con un opportuno stadio d'ingresso, proseguo nella presentazione dello schema.

Decisi di realzzarlo quando scoprii che la TV 24 pollici a cinescopio che ho nella sala consumava in stand/by qualcosa come 10 Wattora.

Stesso consumo anche per la TV in cucina da 14 pollici (sempre a cinescopio ovviamente) la quale differiva per consumo solo da accesa, ovvero 30 Wattora contro i 70 Wattora della sorella maggiore nella sala.

Considerato che purtroppo rimanevano parecchie volte in stand/by anche di notte, non mi ci volle molto ad intraprendere questa soluzione.

Qualcuno obietterà (giustamente) che bastava acquistare una ciabatta con l'interruttore, ed è vero, ma io mi conosco, e conosco anche i miei familiari, sì, ne avremmo fatto sicuramente uso, ma.....saltuario, ovvero molto facile che alcune notti ce la saremmo dimenticata accesa comunque, e se non di notte, sicuramente durante il giorno.

In sostanza, io solo per casa mia ne ho realizzati ed installati 3, uno nella TV grande, uno nella TV piccola, ed uno collocato a monte della ciabatta del PC, il quale oltre ad eliminarmi lo stand/by di tutte la varie apparecchiature annesse e connesse (scanner, stampante, casse preamplificate etc..) assolve anche e proprio all'esigenza menzionata su questo post da Mago Merlino.

Infatti se nel 2006 nacque col nobile intento di eliminare lo Stand/by della TV, oggi come oggi con le moderne ultrapiatte che hanno 0,1 Wattora di consumo in stand/by, non avrebbe più molto senso intraprendere la costruzione di questo giocattolino solo per limitare i consumi, poichè prima di riuscire ad ammortizzarne il costo a suon di 0,1Watt x 1440 ore di un bimestre, risultano 144 Wattora a bolletta, per cui.....! (eppoi non è che la TV sta sempre spenta in Stand/By, qualche volta la si accende anche per guardarla .

Però c'è un altro dato da non sottovalutare.......la sicurezza.

Certo le TV moderne in stand/by consumano pochissimo, ma quando anch'io ne acquisterò una, il giocattolino Death-Stand-By non lo toglierò affatto, poichè egli mi tutela anche sotto un altro aspetto....quale ?

Finito di guardare la TV, egli dopo un tempo impostabile me la spegne, ovvero me la seziona completamente dalla rete.

Conosco 2 miei ex colleghi di lavoro ai quali la TV ha preso fuoco da spenta (in stand/by). Fortuna che c'era qualcuno in casa per accorgersene, altrimenti....!

A farla breve, i 2 pulsanti che si vedono nello schema "Start 1" e "Start 2" vanno premuti assieme (oppure si può utilizzare anche un pulsante unico a doppi contatti N.O. indipendenti) ed a questo punto "Start 1" alimenta il circuito elettronico, e "Start 2" attiva il relè "R" il quale coi suoi 2 contatti N.O. alimenta la TV oppure il PC o qualunque altra cosa la cui differenza di assorbimento da accesa, a Stand/By, sia di un certo rilievo. Il relè autoalimenta anche il circuitino, e questo accade fino a che il carico asservito non se ne torna in Stand/By.

A questo punto la corrente di mantenimento cessa, (il led rosso si spegne) ed il condensatore elettrolitico da 100 microfarad sul pin 1 del 40106 inizia a scaricarsi ad una velocità che dipende dal trimmer "TIME" da 470K-:-1Mega in parallelo al condensatore medesimo.

Scesa che sarà la tensione sotto al livello di "1" logico interpretabile dalla logica NOT triggerata tipo 40106, il relè "R" cadrà, disalimentando così il carico asservito ed il dispositivo medesimo.

Il trimmer multigiro da 5K "SENSE" serve a regolare la sensibilità del circuito, ovvero il valore minimo di corrente a cui quest'ultimo riconosce un'assorbimento apprezzabile tale da mantenere disattivato il Timer del count-down verso l'inesorabile spegnimento.

L'affidabilità di questo gadget non ha bisogno di garanzie, come dicevo in apertura, fra la fine del 2006 e l'inizio del 2007 ne ho costruiti un tot e tutti ancora perfettamente funzionanti e senza mai aver denunciato problemi.

Saluti

Mirko

[Mago Merlino]

Ciao e grazie della risposta, come dici tu non è il fatto del risparmio, ma piu che tutto per la sicurezza ...

Io ho un relè temporizzato della finder, resiste all'assorbimento del pc o può avere problemi?

Grazie

[rimonta]

In anni di vita non ho mai sentito nessuno che abbia avuto questa sfi..a.

Ora mi fai davvero preoccupare

[Meg79]

Ho trovato molto interessante il circuito sopra descritto, però non sò se è un problema mio ma della foto ne vedo solo 1/3 !!!

Ops sono stato troppo frettoloso si è appena caricata completamente !!

Modificato: 12 novembre 2010 da Meg79

[Mirko Ceronti]

Chiaro che se queste cose accadono mentre la TV la si sta guardando, sono inscongiurabili, ma se è spenta in Stand/By, allora ci scoccia un attimino il fatto che si sarebbe salvata se l'avessimo anche solo spenta dall'interruttore generale o dalla ciabatta preposta.

Saluti

Mirko

Modificato: 13 novembre 2010 da Mirko Ceronti

[Mago Merlino]

Ciao a tutti dopo ore ho trovato un idea per far funzionare il circuito... ho provato a disegnarlo spero che ci capite qualcosa e se secondo voi funziona...

Secondo me, se premo il pulsante "start" fa autoritenuta sul relè quello piu basso e mi fa andare il pc, quando premo il pulsante "stop" il temporizzatore si fa l'autoritenuta, passato 1-2 minuti a seconda da come lo imposto, passato questo tempo fa sganciare l'altro relè e toglie l'alimentazione...

Come alimentazione dei relè uso 24 Vcc ho gia il trasformatore e i relè sono gia per quella tensione... Ora funziona secondo voi?

[Mirko Ceronti]

Dipende da che temporizzatore usi.

Se hai uno di quelli con a disposizione il contatto istantaneo per fare l'autoritenuta, allora sì (anche se dal disegno il tratteggio usato per entrambi i contatti del Timer, lascia intendere che essi si muovono assieme), altrimenti no.

Però, (domanda), pur usando un temporizzatore che consenta questo tipo di funzione logica, a quanto lo imposti come tempo di ritardo allo spegnimento ?

Inoltre (tassativo) mai dimenticarsi di premere il pulsante di stop nel momento che si abbandona la postazione.

Saluti

Mirko

[Mago Merlino]

Ciao e grazie della risposta, il mio temporizzatore è un finder tipo 8532 posso ha 2 posizioni per il comando... Cioè da quando do il comando lascia passare il tempo impostato e poi fa scattare il relè oppure do in comando, si attiva subito il relè e rimane attivato per il tot di tempo impostato...Di sicuro tutti i temporizzatori saranno cosi, io ho visto solo questi , per l'autoritenuta, essendo un relè temporizzato, la faccio fare su di lui, avendo a disposizione 3 contatti , per il tempo di spegnimento, guardo piu o meno quanto ci sta il pc a spegnersi e aumento di qualche secondo, dato che il temp. puo avere da 1 sec a 10h.

Si certo che mi devo ricordare di premere lo stop senno va in fumo tutto ...

Il relè che mi interrompe la linea 220v, è un OMRON e su c'è scritto, contatti 5A 230VAC, 5A 28VDC, relè 24VDC... Ora come assorbimento del pc supera i 5A?

Va bene questo tipo di relè o è troppo piccolo? Una volta fatto tutto l'impianto non vorrei che tutti i giorni si bruci un relè Se alcune cose non mi sono spiegato bene abbi pazienza ma non sono buono a spiegare

Grazie

[Mirko Ceronti]

Allora, è probabile che abbia equivocato io, ma dallo schema mi par di vedere che : Se il contatto del Timer ha i 2 contatti istantanei alla chiusura e ritardati all'apertura (tipo i Timer delle luci scale dei palazzi), accadrà che la bobina di "T" andrà sì in autoritenuta (una volta premuto stop), ma analogamente sul montante di "R" l'altro contatto di "T" aprirà la linea ed "R" cadrà subito, e non dopo un certo tempo, e ciò corrisponde a come che Tu ti spegnessi il PC da solo appena Ti alzi dalla scrivania, e non che costui si spegne dopo un certo tempo come mi pare invece di aver capito che vuoi ottenere.

Dopo un certo tempo, il Timer sgancierà solo se stesso e ciò serve a ben poco.

Altrimenti, se il Timer risulta avere i contatti ritardati alla chiusura, allora quando Tu premi "STOP" devi attendere lì col pulsante premuto fino a che non scade il tempo, dopo di chè, sì che il timer va in autoritenuta, ma contemporaneamente sgancia "R" con Tè ancora lì presente, quindi anche in questo caso a che servirebbe se Tu hai comunque dovuto attendere lì del tempo ?

Tanto valeva che Tu attendessi e facessi di persona la manovra senza aggiungere alcun automatismo.

Usando invece un Timer con contatto istantaneo all'eccitazione (per l'autoritenuta) e ritardato N.C. alla riapertura (tipo il vecchio timer MHP) allora quando premi stop ecciti il timer e lui va in autoritenuta, ma....il contatto ritardato all' apertura N.C. rimane chiuso fino allo scadere del tempo, e ciò consente ad "R" di rimanere eccitato e di lasciare in funzione il PC fino allo scadere del tempo, tempo in cui Tu te ne sarai potuto andare per i cactus tuoi.

Arrivato a fine count-down, il timer apre su "R" il quale cade e toglie corrente alla presa del PC.

Ora.....domanda :

Tu dici di impostare il tempo ad un valore ragionevole, ed io chiedo : qual è ?

Perchè vedi, io nel mio PC portatile (Windows Vista) a volte quando lo vado per spegnere, lui mi chiede di installare gli aggiornamenti.

Se gli do l'OK, a volte compare "Aggiornamento 1 di 3 in corso" a volte invece compare "Aggiornamento 1 di 9 in corso".....quindi ?

Quando fa gli aggiornamenti prima di spegnersi, sta acceso (se sono molti) anche 20 minuti prima di auto-spegnersi, ed il sistema operativo stesso avverte "Aggiornamenti in corso NON SPEGNERE IL COMPUTER" per cui ?

Io che ho un dispositivo di autospegnimento che ragiona in corrente, non ho problemi di tempo, quando il PC avrà finito e quindi si sarà autoposto in Stand/By, la corrente di funzionamento sarà crollata al punto tale che il circuito soprapresentato capendo che il carico asservito è giunto appunto in Stand/By, avvierà il suo timer interno ed a fine conteggio mi seziona il PC dalla rete, indipendentemente dal tempo o dall'essersi ricordati o meno di premere un pulsante.

Saluti

Mirko

Modificato: 16 novembre 2010 da Mirko Ceronti

[Mago Merlino]

Ciao e grazie della risposta, oggi ho provato a fare qualche tentativo il funzionamento del Temp. è come dici tu non cambia una virgola ... So di certo che l'impianto che hai fatto tu va meglio ma non saprei proprio da dove incominciare , se trovassi una soluzione semplice cosi con un temp e un relè sarei gia piu che soddisfatto...

Per questo sistema non ho capito molto il funzionamento , io sul temp, ho 2 comuni 2 N.A. e 2 N.C. cioè un comune con un nc e all'opposto un na... perchè ho fin pensato smonto il temp. prendo la scheda cosi elimino il relè interno ecc...

Per il fatto degli aggiornamenti.... devo pensarci bene...

Se hai voglia di farmi un disegno del circuito che hai descritto prima mi illumini la mente grazie... per il fatto dell' assorbimento bastano i 5A del relè?

[TeleMan]

Ciao

Questo che ti propongo è solo un'idea.

usa la porta USB del pc per 'sapere' fino a quando rimane acceso, oppure usa una tensione dall'interno sempre a 5 V.

Tieni presente che non ho usato fotoacoppiatori per separare completamente i le due alimentazioni , ma volendo lo si può fare pilotando il transistor direttamente dal fotoacopiatore.

il pulsante e relativo condensatore sono usati come piccolo timer, il tempo dipende dalla capacità del condensatore e dai valori di resistenza e servono a dare alimentazione 220 al pc nel frattempo che premi il pulsante di accensione.

Ovvio che se usi un secondo relay collegato al pulsante del pc ottieni che ne premi uno solo (ma entrano in gioco altri problemi).

Occhio che i valori che ho specificato non sono neanche teorici non ho avuto voglia ne di calcolare ne di provare il circuito.

Quindi a te il 'gusto' di provare il circuito.

La tua idea risulta molto interessante, a tempo perso farò il circuito definitivo e vedrò di discoppiare le alimentazioni.

Nota che il circuito lo puoi alimentare con una pila 4,5 V che riesce a eccitare i relay, e la durata è elevata visto che la si usa per pochi secondi.

Ciao

p.s. non ho controllato se ci sono errori, ma gli amici del forum sapranno aggiustare il tiro.

[TeleMan]

Dimenticavo la tensione prelevata dalla porta usb la applichi in alto (quello che vedi dovrebbe essere un connettore a due contatti ) al circuito sul diodo in ingresso al relay, o se preferisci aggiungi una resistenza e la colleghi alla base del transistor.

ovviamente le VSS (masse) del pc e del circuito sono in comune.

Scusa il circuito lo stampato a schifio !!!

Domani vedrò di farlo in maniera decente adesso mi preparo per ricaricami le batterie.

Modificato: 16 novembre 2010 da TeleMan

[mariano59]

Sei sicuro che la sigla de timer sia 8532? Qui puoi scaricare i manuali della serie 85, e QUI puoi accedere al sito Finder.

Forse 8532 è un modello obsoleto? Puoi postare una foto del lato dove si vedono disegnate le funzioni?

Anche per il relè Omron, sarebbe meglio il codice esatto o foto o descrizione tipo di contatti (in scambio?) e quantità, oppure numero di pin dello zoccolo (8 o 11).

Prima di consigliarti un prodotto industriale, che non te li regalano, meglio sapere esattamente cosa hai in casa...

Ciao

[Mago Merlino]

Ciao a tutti dopo tanto sono riuscito a fare le foto di tutto cosa ho

I dati del temporizzatore si vedo bene in foto mentre quelli del relè non si vedono bene comunque c'è scritto: OMRON MY3-US-SV 24VDC...

Ecco i link delle foto:

http://img833.imageshack.us/gal.php?g=tempor.png

Se servono altre foto dimmi pure

Grazie

[Mago Merlino]

Nessuna novità?

[mariano59]

Ciao, il circuito si può fare, puoi darmi anche i dati del relè a due vie? Si vede solo la custodia del 3 vie.

Comunque sono riuscito, con il tuo materiale (più qualcosina a parte), a fare uno spegnimento ritardato, ma avrei voluto che a fine ciclo si spegnesse anche il timer, ma con quei componenti non riesco. Presto ti mando uno schemino, semplice.

[Mago Merlino]

mariano59+22/11/2010, 23:00--> (mariano59 @ 22/11/2010, 23:00)

Ciao il relè a 2 vie è insieme al temporizzatore... Cioè fa relè e temp. assieme, se è un problema usare relè e temp. assieme posso prendere la scheda che fa temp, e alimentarla da parte...

Se servono altri relè tipo quello a 3 contatti ne ho ancora una decina... quindi non ho problemi di quel genere

Ecco il collegamento del relè a 2 vie..

Grazie ancora del tuo aiuto

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ridimensionata immagine; per favore non postare gigantografie.

Modificato: 26 novembre 2010 da Livio Migliaresi

[Mago Merlino]

Se hai bisogno di altre foto dimmi pure