Un Aiuto Per Uno Schema - Trasmettitore AM

[VTO]

Ciao A Tutti,

Avevo bisognio di un piccolo ed economico circuito trasmettitore am che trasmetta una linea in entrata come un microfono, da usare per esempio come walkie-talkie o altro.

Ho trovato questo:

http://www.electronics-lab.com/projects/rf/011/

Sembrava fattibile, così sono andato a comprare il necessario.

Sorgono i primi dubbi.

1. Lì parla di un microfono di tipo electret condenser, che hanno 2 pin per il collegamento, infatti il mio ha proprio 2 collegamenti, ma nello schema il microfono ha ben 3 collegamenti!!!

2. C'è un condensatore variabile, ma è da 500pF??????? non mi sembra possibile...

3. Quella bobina è una bobina standard o anche lei è particolare?

4. Montato il tutto (Usando provvisoriamente un condensatore variabile da 40pF e collegando solo due pin del microfono) non funziona nulla...

Che posso far?

Grazie mille.

Luca

[Livio Orsini]

1. Lì parla di un microfono di tipo electret condenser, che hanno 2 pin per il collegamento, infatti il mio ha proprio 2 collegamenti, ma nello schema il microfono ha ben 3 collegamenti!!!

Modificato: 18 aprile 2005 da Livio Orsini

[VTO]

ok, grazie mille, mi hai levato molti dubbi, ma creati altri :

1. Dove trovo un condensatore 500pF ?

2. Dato che di questi trasmettitori non ne farò solamente uno ma una decina, mi puoi dare un indicazione di quanto +- mi verrà a costare il condensatore?

3. Nell'ambito di questo circuito è possibile sostituire condensatore e bobina con un variac? Come?

Grazie ancora.

Luca.

[Livio Orsini]

QUOTE]2. Dato che di questi trasmettitori non ne farò solamente uno ma una decina, mi puoi dare un indicazione di quanto +- mi verrà a costare il condensatore?

[ivano65]

quello che ha detto livio va' presa in massima considerazione.

qualsiasi apparecchiatura trasmittente deve essere OMOLOGATA dal ministero.

costruire trasmettitori in questo modo e peggio ancora venderli a terzi puo' portare a elevate sanzioni.

quindi se vuoi costruirli sincerati almeno che abbiano un raggio massimo d'azione di una decina di metri, e soprattutto vendile a persone fidate che non facciano danni col loro uso.

ivano65

[Giorgio Demurtas]

Ciao, faccio parte di un club di radiamatori e a breve prenderò la patente.

Il motto è "Costruisci, Impara, Insegna", il sito è www.sardiniaqrp.com .

Questo dei condensatori è un problema ricorrente per la costruzione dei nostri QRP.

Puoi costruire un condensatore piano con due piastre ramate da una faccia (usate come armatura) interponendo una sottile pellicola (qulla che c'è dei fogli di carta del macellaio va benissimo!). Ora fai scivolare una pistra su l'altra e meno superficie combacia, più piccola sarà la capacità.

con 100 comunque si fanno 400 pF. Una volta costruito prova a misurare con un capacimetro, se non va bene cerca una pellicola più sottile, o fai un sandwitch a più strati.

buon lavoro!

giorgio IS_QRP#4

[VTO]

Allora mi spiego meglio, è per scopi didattici e sinceramente mi aspettavo una portata minima per qualcosa del genere, sinceramete mi bastano 20 mt (E avanzano anche) per questo sapevo dei rischi sull'illegalità ma pensavo che per 20 mt di portata non ci fossero problemi.

Allora, per il variac, mi sà che mi sono confuso, mi pareva di aver letto su una rivista di NE che il sistema a condensatore-bobina oramai era sostituito con un variac sicuramente sbaglio io

In questo caso (mi sono informato sulle dimensioni e il costo di un condensatore 500pF)

1. sapresti/e darmi uno schema fattibile che non abbia una portata eccessiva e senza condensatori del genere? cioè come posso fare una cosa legale e evitare condensatoroni o altre parti costose?

ah poi una semplice curiosità:

2. se io usassi un condensatore da 250pF (Fisso) potrei testare il trasmettitore (Funzionerebbe, anche se fusso su una frequenza ?) o devo mettere tutto da parte per utilizzi futuri?

3. Grazie mille ancora a tutti

EDIT: Aggiungo che gli altri trasmettitori che avrei costruito sarebbero stati usati all'interno della mia scuola per comunicazioni tra i vari padiglioni, ma a questo punto mi limito a delle sperimentazioni dato che mi parlate di problemi legali ^^

Modificato: 19 aprile 2005 da VTO

[ivano65]

se la potenza e' quella che dici tu non ci sono problemi di sorta,

con 10 metri io volevo indicare piccola potenza, non misurata col metro.

per quanto riguarda il condensatore visto che il componente lavora in coppia con la bobina in parallelo deve essere per forza variabile.

se non riesci a trovarlo, prova ad andare alle molte mostre del radiantismo, dove sicuramente lo troverai , magari in numero adatto alle tue esigenze.

quello che ti consiglio e' controllare che a opera finita la frequenza di trasmissione cada in una banda radiofonica.

tieni presente che la piu' indicata e' quella in onde medie, la quale e' praticamente caduta in disuso da parte della RAI

come gia' detto sopra i componenti DEVONO essere quelli specifici per radiofrequenza , e non similari costruiti per applicazioni a frequenza industriale.

quando avrai tutti i componenti dovrai fare un po' di esperimenti, non scopraggiarti se non funziona tutto al primo colpo

ivano65

Modificato: 19 aprile 2005 da ivano65

[VTO]

ok, sicuramente andrò a cercarlo (Anche perché non ci tengo a buttare tutta sta roba che ho preso ) ma ora il problema è questo:

Se io volessi costruirmi una radio del tipo walkye talkye (Ricevitore e Trasmettitore in miniatura) oppure usare le cuffie in modo wireless (ricevo in cuffi invio da base) oppure ancora costruirmi un microfono wireless (Il mio obiettivo ^^), come posso fare? non stò certo a metterci un maxi-condensatore dentro

forse am non è il "protocollo" migliore? cosa si usa di solito?

Grazie mille e anche di più

Luca

[dlgcom]

Allora, per il variac, mi sà che mi sono confuso

[VTO]

Edit:

Hai ragione er il varicap ^^

Edit2:

A Roma trovare un buco per testare da 88 a 108 mhz è impossibile, ci ho provato e dopo 20-30cm dal trasmettitore non si sente nulla, solo altre radio.

Ok, mi levano il divertimento ma sono proprio quello che mi serve!

Puoi dirmi dove li trovo e se sai un prezzo indicativo?

E cosa sono in pratica?

Grazie 1^10

Modificato: 20 aprile 2005 da VTO

[VTO]

Ci tenevo ad una correzione:

non è grazie 1^10

ma è grazie 10^10

(Sennò non contava nulla )

stò diventando pazzo con sto microfono wireless... vabbé vado a dormire x oggi, aggiungo solo un altra domanda:

se trasmetto con una trasmittente che funziona nel raggio di 30 mt, ma su una frequenza FM già occupata (debolmente) si dovrebbe sentire (in quei 30 mt) la mia trasmissione solamete, o sbaglio? (Sempre a scopo didattico, è ovvio, non èche voglio mettermi a coprire Radio Maria (Cosa comunque impossibile dato che la sentono persino nei citofoni o nei termosifoni ))

Byez

Luca

[dlgcom]

Puoi dirmi dove li trovo e se sai un prezzo indicativo?

E cosa sono in pratica?

[VTO]

Speriamo che ci siano seriamente con prezzi + bassi, a farmelo da solo mi costa neanche 5 euri!!!

Una curiosità, come trasmettono i mic wireless? non in am? in fm? su uno ho letto 107.60mhz ...

thx.

Vito

[Livio Orsini]

I radiomicrofoni (questo è il termine italiano) lavorano, generalmente, in FM. Questo per problemi legati alla fedeltà di riproduzione. Puoi anche fare un radiomicrofono in AM, però la banda che puoi trasmettere è, per necessità, limitata a quella telefonoca (300Hz - 3400Hz), mentre in FM riesci a trasmettere la banda 15Hz - 15kHz.

Se sei di roma dovresti avere in zona un'infinità di "surplussari", cioè negozi, magazzini, banchetti di Porta Portese, che vendono materiale radioelettrico usato, dove puoi trovare i condensatori a prezzi decenti, Non so se esistono ancora, ma una volta c'erano i variabili a mica che sono meno ingombranti. Se non ti interessa coprire una larga banda di frequenza, puoi mettere un condensatore fisso con in parallelo quello variabile. DIciamo che se hai un variabile da 50pF lo metti in parallelo ad un 220pF fisso e ti fai la parte alta della benda prevista. Se lo metti in parallelo ad un 470pF ti fai la parte bassa della gamma. Addirittura potresti provare con un commutatore per RF a commutare diversi valori di capacità fissa e coprire, in questo modo, tutta la gamma di frequenza. In questo modo hai anche il vantaggio di avere una sintonia più fine.

I diodi varicap hanno capacità non molto elevate, anche la gamma di variazione non è particolarmente ampia. Ricordo che quando lavoravo nel campo telecom, sono ahimè trascorsi 30 anni e passa, dovendo progettare un sintetizzatore per un apparato Rx-Tx professinale, ebbi seri problemi a reperire varcap con range di capacità 1 a 3. Ma forse oggi le cose sono cambiate.

[VTO]

ok, ma se io mi faccio un radiomicrofono da ad esempio 107.60mhz, e uso una radiolina per riceverlo, si sente la radio che c'è sotto o il mio mic? dovrei farmi un ricevitore apposito?

Thx.

Luca

[dlgcom]

Speriamo che ci siano seriamente con prezzi + bassi, a farmelo da solo mi costa neanche 5 euri!!!

[Livio Orsini]

ma se io mi faccio un radiomicrofono da ad esempio 107.60mhz, e uso una radiolina per riceverlo, si sente la radio che c'è sotto o il mio mic? dovrei farmi un ricevitore apposito?

[VTO]

Ok, grazie mille a tutti ora studio un pò la cosa

Luca.

[ggluca]

http://www.benedettimauro.com/oldradio/default.htm

devi guardare in

GRUPPI AF - BOBINE - FERRITI - Cond. Variabili

Ne trovi di bellissimi, con più scale

Ciao

[Claudio F]

I varicap BB112 e BB509 variano da 15 a 500pf (applicando fino ad un massimo di 12V in polarizzazione inversa), ma si puo'salire con la capacita' mettendone piu' di uno in parallelo. Ne avevo presi un paio da nuova elettronica, che tra i componenti di ricambio per i kit ha diverse robine interessanti per esperimenti radio (ferriti, medie frequenze, supporti per bobine, filtri ceramici, diodi al germanio, perline di ferrite, filo argentato ecc).

ciao Claudio F