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PLC Forum


74hc86 e problemi


edoardoseno

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salve a tutti

ho usato questa porta logica per pilotare un mosfet (lo uso come interruttore)

l'integrato viene alimentato a 4.8V con un condensatore da 220 mf 16 v in parallelo alla tensione

il curcuito è sempre acceso. l'utente interviene per spegnere il circuito

la tensione pari a 4.8V è attaccato al pin 1 dell'integrato (in A 1/4) e cosi facendo ho l'uscita a livello alto ritrovandomi la mia tensione in uscita che poi con una resistenza da 180oHm in serie e una 10K che va a massa piloto il mosfet irfz44N

per spegnere il circuito non faccio altro che dare tensione 4.8V (mediante uno jumper) (in B 1/4) ritrovandomi un livello logico pari a 0

però ho notato una grandissima sensibilià di questa porta

toccando i terminali (ove dovrebbe essere alloggiato il jumper per spegnere)

la porta tende a "intontirsi" cala di livello non è molto stabile

la posso far diventare meno sensibile?

in quale modo?

una resistenza a massa su (in B 1/4)?

oppure?

grazie

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Ricorda che OGNI ingresso deve essere posto a un livello logico definito, es. massa per le porte non utilizzate, se poi un ingresso và portato a "1" dall'esterno ma generalmente non ha alcun collegamento (e mi sembra il tuo caso) allora DEVI mettere un resistore di "pull-down" che mantenga a zero logico l'ingresso quando lasciato libero.

Valori tra i 3,3K e i 33K potrebbero essere indicati.

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scusami che significa va portato a 1 "dall'esterno"?

il problema che mi pongo con una resistenza a massa è la scarica delle batterie.....

ho paura che mi scarichi il pacco batterie......

comunque con una resistenza a massa dovrei risolvere?

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Ciao , tu in pratica usi una porta Ex or per pilotare un mosfet giusto?

Un ingresso (A) è collegato a Vcc e quindi si trova a livello logico 1 mentre l'altro ingresso (cool.gif lo lasci libero e ecco l'errore!!Come Ludo ha correttamente spiegato anche l'altro ingresso devi porlo ad un valore logico certo , siccome ti serve che il valore a Jumper aperto sia 0 devi mettere una resistenza fra l'ingresso B e la massa, detta resistenza di pull-down .......................generalmente per la logica TTL questa resistenza viene scelta fra i 270 e i 560 ohm ................... se la tua paura è che un valore basso di resistenza faccia circolare una corrente che scarichi la batteria il consiglio è di prvare con una resistenza compresa fra 3.3 e 10K (Bravo Ludo!!) e vedere se il funzionamento è stabile , la corrente che attraversa la reistenza sarà pari a Vcc/R ......quindi nell'ipotesi di una 3.3 K sarà pco più di un mA.........................

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Giuseppe_Zimbalo

Scusate se mi intrometto, ma se un ingresso della xor è a 1 e l'altro lo si mette a zero con la resistenza di pull-down, non si ha che l'uscita della porta rimane sempre a 1, in base alla tabella della verità della porta stessa?

Per avere zero in uscita gli ingressi della xor devono essere allo stesso livello, o no?

Poi, la 74hc86 è una hispeed complementary mos, quindi, come fa a circolare corrente così alta ? E come fate a dire che la r deve essere così bassa?

A me sembra che serva solo un antirimbalzo.

Correggetemi se sbaglio.

Saluti

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Come detto giustamente da Giuseppe la serie 74HC sostituisce la vecchia serie 74 TTL portandola in tecnologia CMOS. Ma mentre la serie TTL poteva anche avere ingressi non collegati in quanto internamente esistevano comunque i pull down, la serie CMOS ha impedenza di ingresso elevata e ogni ingresso aperto si comporta come un antenna, oltre al rischio di ricevere sovratensioni (basta un dito con scariche elettrostatiche) e distruggere l'integrato. Occorre quindi inserire una resistenza da 10k a massa o al positivo a seconda delle esigenze

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Ciao.

Cerco di risondere a edoardoseno

probabilmente ludo allude ( biggrin.gif ) ad un possibile collegamento "filare" con un contatto esterno al PCB (anche se tu usi invecie un jumper): le stesse piste del PCB o peggio fili volanti ,fanno da antenna per i disturbi agli ingressi ad alta impedenza lasciati liberi del cmos.

..solo quando la colleghi al positivo tramite il Jumper che da quanto ho capito è "una tantum"..

..probabilmente a quest'ora ti sei risposto da solo: più questa è bassa e più l'ingresso è immune ma maggiore è la corrente assorbita a jumper chiuso..

Per Giuseppe_Zimbalo..

..senza offesa ,credo che tu abbia frainteso ,la questione si basava sulla soppressione dei disturbi e non sul funzionamento de dispositivo..

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salve a tutti ma se facessi un tilt switch con un ne555 (ne esiste una versione anche a low voltage)

trovate lo schema qui

http://images.google.it/imgres?imgurl=http...l%3Dit%26sa%3DN

(ce una figura denominaata "tilt switch")

però al posto del mercurio ci sarebbe un contatto sempre chiuso

e il "reset" servirebbe per spegnere l'impianto

però mi sto ponendo delle domande

1) il "reset" funziona come azzeramento dello stato?

2) quando il mercurio manda in "corto" i terminali e poi li libera lo stato rimane sempre a "1"?

la devo ancora assemblare questa idea ma credo che sia piu stabile della porta logica

grazie a tutti e auguro buone feste a tutti!

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Ciao.

Sei partito con delle domande sulle porte logiche dicendo un pò pochino su quello che dovevi fare e sulle vere esigenze...

.. huh.gif

..comunque..

Il circuito di "tilt" che proponi col 555 non è altro che un set-reset : normalmente l'uscita è bassa,quando chiude il mercurio (anche per un attimo),l'uscita va alta e vi rimane finchè non si preme il puls. di reset (basta un impulso).

Il reset ha la priorità sul "tilt" (set)..

Il 555 può essere sostituito dal 7555 a mos (basso consumo) e lo stadio di uscita da 200mA è senz'altro preferibile per pilotare l' IRFZ44..(rispetto alle porte logiche)..

Modificato: da arrow
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vi do maggiori info

devo sostituire un'interrutore meccanico sugli aereomodelli

perchè ho riscontrato che essi hanno delle resistenze fuori dal mondo con cavi che vanno agli utilizzatori veramente ridicoli (parliamo che un servo che esercita 3 kg di spita da punto fermo puo arrivare a consumare 3A) moltiplicate questo dato per 3 servi

e fa 9A (sono di picco) ma comunque sono carichi che esistono

che con cavi da 0.15 e contatti abbastanza improbabili sono altamente insicuri.

quindi cosa ce di meglio che un bell'interruttore elettronico con un bel paio di mosfet in parallelo???? con una bella sezione di cavo 2.5mmq o superiore con dei bei contatti?????

sicuramente diminuisco la resistenza al passaggio di tali correnti non ce rischio di saltellamenti di contatti e molta sicurezza in piu.

e fin qui mi dite che è una **** perche basta un mosfet e 2 resistenze e si risolve il problema.

ma io volevo spingermi un po oltre.....

visto che capita (passatemi il termine) "il momento del co****ne" volevo azzerare questi rischi.

intervenendo con un circuito che fosse sempre acceso e che l'utente lo spegneva senza metterci un interruttore (solo con un ponte)

quindi stacca la spinetta con il ponte e l'impianto si accende rimane attaccata e l'impianto è spento

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Ciao

..capisco..

Se la cosa ti può interessare,e se ancora non l'hai visitato, quì puoi trovare ciò che cerchi con qualche variante da cui prendere spunto .. e un sacco di altre cose carine.. wink.gif

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ho notato che quando si riaccende il circuito emette uno sbalzo per poi stabilizzarsi

come posso rimediare condensatore elettrolitico in uscita alla porta logica????

47mf puo bastare?

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