gianpaolo Inserito: 4 febbraio 2010 Segnala Inserito: 4 febbraio 2010 Buona sera a tuttiPongo una domanda generica sui televisori con alimentatori switching.Premesso che l’alimentatore primario è separato galvanicamente dall’alimentatore secondario ed è vincolato alla tensione di rete e che l’alimentatore secondario è vincolato al telaio ed a tutte le varie eventuali prese del televisore (cavo coassiale, cuffie, prese scart, prese RCA ecc.) perché l’alimentatore secondario non è vincolato anche alla messa a terra eventualmente portata nel televisore tramite il cavo d’alimentazione?.Mi pongo questa domanda perché vorrei provare ad alimentare un amplificatore valvolare con un alimentatore switching prelevato da un TVC (B+ e filamenti) e vorrei naturalmente mettere a terra il telaio dell’amplificatore.Ringrazio per eventuali chiarimenti.Gianpaolo
sx3me Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 dipende, gli apparecchi con carcassa in plastica non necessitano della messa a terra, a contrario ad esempio dei tvc nuova generazione, dove la terra è collegata fisicamente al telaio metallico; immagino che hai un alimentatore mivar, li di solito c'è solo un condensatore tra il negativo del secondario e il negativo sul condensatore filtro del primario
carlovittorio Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 Non hai detto di quante valvole è composto il tuo amplificatore ma mi sorgono dei dubbi sulla fattibiltà:1° l'alimentazione delle valvole in continua è di 250/300Volt pertanto non mi risulta che nei TV la +B possa raggiungere siffatte tensioni.2° per le alimentazioni dei filamenti partendo dal presupposto che l'amplificatore abbia 10 valvole (5 per canale) avrai bisogno di circa 5A a tensione di 6,3 Volt alternati: dove li trovi?
sx3me Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 il filamento si può alimentare anche in continua e per l'anodica non ci vogliono perforza quelle tensioni, bastano anche 150V, ho visto pure circuiti a 12V
Livio Orsini Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 (modificato) Si ma ce ne sono anche con 600v e più di alimentazione anodica. Se non si danno le specifiche dell'amplificatore è inutile disquisire Modificato: 5 febbraio 2010 da Livio Orsini
sx3me Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 certo anche 2000V... ma credo che questo a gianpaolo non sia sfuggito, il suo alimentatore gli adrà le giuste tensioni
marcomessi Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 ai puristi viene la pelle d'oca quando si parla di valvolari alimentati con switching
Livio Orsini Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 I puristi rifiutano ancche i raddrizzatori a stato solido; solo raddrizzatori a vuoto Comunque alimentare un ampli HiFi di pregio, come dovrebbe essere un valvolare, con un SMPS è un po come presentarsi al Biffi Scala in calzoni corti (ovviamente se non si bambini al di sotto dei 10 anni)
gianpaolo Inserita: 5 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 Ringrazio tutti per gli interventi alla mia domanda.Sx3me ha davvero un fiuto eccezionale; infatti, sto trattando un alimentatore switching Mivar CS -1018 cui ho fatto alcune modifiche per alimentare un piccolo amplificatore stereo composto di SE di ECL86 (2+2Watt RMS) che non è esattamente un amplificatore HI FI.Da questo alimentatore ottengo 11,5 volt per i filamenti messi in serie (ne manca solo il 10% circa) e 200 Volt per B+ (mettendo in serie ed in fase gli avvolgimenti secondari rimanenti e sostituendo il condensatore di livellamento per problemi di tensione).Il fatto interessante è che questo alimentatore è più leggero, meno ingombrante e scalda meno di uno tradizionale inoltre è stato pagato sulla bancarella due euro nuovo e collaudato.Circa il suo funzionamento ho fatto la prova ad alimentare l’amplificatore (ancora costruito in modo provvisorio) con un alimentatore tradizionale e con quello switching e, a parità di tensioni, non ho notato differenze.Dico subito che non sono per niente esperto di alta fedeltà e, per quanto riguarda le prove, ho usato un oscilloscopio, un oscillatore HP 200 CD (vecchio ma perfettamente funzionante) e… le mie orecchie.La mia domanda era relativa alla messa a terra del comune dell’alimentatore secondario e mi sembra di capire che sia possibile.Pertanto, dopo aver eliminato il gruppo RC fra alimentatore primario e secondario, lo farò tramite il cavo d’alimentazione. Saluti a tuttiGianpaolo
marcomessi Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 Livio Orsini+5/02/2010, 19:05--> (Livio Orsini @ 5/02/2010, 19:05) ed i filamenti alimentati rigorosamente in alternata
sx3me Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 gianpaolo+5/02/2010, 21:10--> (gianpaolo @ 5/02/2010, 21:10) sono forse gli unici che sono separati dal telaio base comunque metti a terra il telaio anche se non è collegato elettricamente al negativo dell'alimentazione
tesla88 Inserita: 6 febbraio 2010 Segnala Inserita: 6 febbraio 2010 I puristi non sempre hanno ragione , e non sempre capiscono di musica e di fedeltà...
marcomessi Inserita: 6 febbraio 2010 Segnala Inserita: 6 febbraio 2010 tesla88+6/02/2010, 01:56--> (tesla88 @ 6/02/2010, 01:56) forse è meglio chiuderla qua altrimenti scateniamo le ire di qualche ..."purista"
Livio Orsini Inserita: 6 febbraio 2010 Segnala Inserita: 6 febbraio 2010 In una vecchia discussione unutente bountempone, dotcicala, racconta l'aneddoto seguente.Costruisce un ampli usando, se ricordo bene, degli integrati di potenza; poi lo trucca esternamente da amplificatore valvolare ed invita un amico "purista" ad una prova comparativa con altri ampli allo stato solido.L'amico ascolta, prova e poi sentenzia come un sommellier dopo la'ssaggio di un vino prezioso: "si è charo che bla, bla, bla......" sperticandosi in lodi del finto valvolare. Poi si apre la scatola e si mostra la ......cineseria. Piuttosto sadico l'amico dott cicala Per finire. RIcordo che parecchi decenni addietro, quando ero studente, i sacri testi consigliavano la'limentazione dei filamenti in continua per migliorare il rapporto segnale-rumore engli amplificatori a bassa frequenza, consigliavano anche il rigoroso uso di tubi a riscaldamento indiretto.
Nikiki Inserita: 7 febbraio 2010 Segnala Inserita: 7 febbraio 2010 Ogni volta che mi capita di discutere di ampli a valvole con qualche "purista" penso a fare una cosa del genere. Se solo avessi un po' di tempo libero... sai che risate.
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